Pubblicato:
28/07/2006 da
lucyfantasy
Periodo:
28/07/2006 - 20/08/2006
(23 giorni)
Non specificato
Venerdì 28 Luglio Credo che questa sia stata una delle estati più calde della mia vita. Almeno dalle mie parti!! Quest'ultima settimana è stato un caldo pazzesco e non è stato per niente facile preparare tutte le cose per il nostro giro. Speriamo di non aver dimenticato niente...
Lo scorso anno ci siamo presi un anno di pausa da tutti i meravigliosi giri che abbiamo in programma di fare a causa della mia panciona capricciosa, ma quest'anno.... il frutto del mio pancione viaggierà beato con noi!! Quindi... non ci resta che partire!
Finito di preparare il camper con la roba di frigo, ci mettiamo in marcia appena cenato. Per fortuna decidiamo di fare benzina solo a 1 km da casa, visto che a Enry è venuto in mente di chiedermi se ho preso i documenti... torniamo a casa.... ripartiamo... (i documenti sono il nostro problema maggiore durante i viaggi...)
In camper c'è un caldo pazzesco, sono le 20.00 di sera e ci sono più di 32°. Abbiamo tanti Km da fare nei prossimi giorni visto che il nostro Tour comincerà da Parigi, così Enry... il mio grande eroe instancabile, regge fino a quasi l'1 di notte e ci porta già oltre il confine con la Svizzera per evitare almeno il traffico di Milano dell'ultimo sabato di luglio!!!
Sabato 29 Luglio Stamani il camperistino che dovrebbe darci la sveglia, ha fatto il dormiglione e ci ha dato la sveglia alle 9.30!!! Fatta la sua puppatina e fatta colazione al volo noi (il camper era al sole e c'era dentro un caldo tremendo) ripartiamo per la nostra prima destinazione che spezzerà un po' il viaggio fino a Parigi. Abbiamo infatti deciso di tornare in Alsazia... abbiamo una cosa in sospeso. A dicembre siamo stati con un gruppo di camperisti a vedere i mercatini di Natale di questa zona (bellissima) e abbiamo scoperto che è anche la patria delle cicogne, che naturalmente in quel periodo non c'erano. Io ero quasi al settimo mese di gravidanza e così abbiamo preso questa coincidenza come un buon augurio e quando abbiamo preparato il programma di questo giro, abbiamo deciso di passare a "ringraziare" le cicogne per lo splendido lavoro fatto!
Abbiamo fatto tutta la strada fino al traforo del San Gottardo in coda... oltre due ore per 90 Km... non finiva più!! Ci siamo fermati a pranzo dopo Luzerna e il mio instancabile pilota ha retto fino alle 17.00 quando siamo finalmente arrivati a Hunawihr, un piccolo paesino vicino a Ribeauvillée dove c'è il parco di ripopolamento delle cicogne e delle lontre.
Siamo entrati giusto in tempo per vedere lo spettacolo nella piscinetta quando danno da mangiare alle lontre, ai cormorani, alle cicogne, a dei pinguini e a un'otaria. I bimbi sono rimasti davvero colpiti! Ah... dimenticavo di dire che oggi abbiamo avuto la nuvoletta dell'impiegato sulla testa. Infatti c'è stato il sole tutto il giorno (le previsioni avevano messo terribili temporali) ma appena siamo scesi al parco delle Cicogne, ha iniziato a piovere!!! Ma noi non ci scoraggiamo mai. Francy aveva il suo passeggino con il parapioggia, i bimbi i loro impermeabili e io e Enry il nostro bell'ombrello a pallini colorati! Dopo il bello spettacolo (durante il quale il tizio spiega un sacco di cose sugli animali... ma solo in francese naturalmente) abbiamo fatto il giro per il parco (che non è grandissmo) dove le cicogne volano e camminano dappertutto, anche molto vicine alle persone. E poi ci sono i bellissimi nidi... stupendi!!!!!! Dany è rimasto davvero impressionato e gli è piaciuto moltissimo girare per il parco e scoprire i vari stagni con gli altri animali della zona. C'erano i castori, le lontre e un sacco di diverse specie di anatre e paperelle varie. E' stato davvero bello e rilassante. Siamo stati gli ultimi ad uscire perchè Dany si è voluto studiare ogni bacheca e ogni cartello. Nel frattempo è anche tornato il sole... Alle 19 però chiudono... quindi... siamo tornati a Ribeauvillée nel parcheggio dei camper dove abbiamo cenato. Dopo cena abbiamo fatto un giro per il paese ad ammirare i nidi delle cicogne (questa volta con le cicogne dentro) sui tetti delle casette, uno spettacolo davvero suggestivo al tramonto.
Verso le 21 poi siamo ripartiti per avvicinarci un po' a Parigi visto che mancano ancora circa 500 Km e vorremmo evitare di farli tutti insieme domani.
Abbiamo deciso di non fare l'autostrada e così siamo passati per una strada piuttosto grande e ben tenuta ma che attraversa diversi paesini. Dopo 2 ore e mezzo e 160 Km fatti, ci siamo fermati in un paesino che sembra completamente disabitato a lato della superstrada. Abbiamo trovato comunque un bel parcheggio proprio nella piazzetta dietro il comune. Ah! Una cosa: da queste parti a quanto pare non esistono distributori Self-Service! Speriamo di trovarne qualcuno aperto domani che è domenica altrimenti rimaniamo prigionieri qua fino a lunedì!
Domenica 30 Luglio Stamani sveglia alle 9.00. Se non mettiamo la sveglia mi sa che non combiniamo niente in queste ferie!! Dopo la colazione al pupetto, abbiamo svegliato anche gli altri e abbiamo fatto colazione in camper. Mentre io ripulivo i bambini sono andati a giocare in un bel campo di pallacanestro vicino al parcheggio. Dopo siamo usciti e abbiamo passeggiato per il paese fantasma e abbiamo trovato segni di vita in prossimità di un panificio accanto al comune. Ci siamo uniti alla "folla" e abbiamo acquistato la nostra prima baguette francese!!!
Dopo siamo tornati alla superstrada per scoprire che in questo paese c'è solo l'uscita dalla superstrada ma non c'è l'entrata. Siamo tornati verso la panetteria e abbiamo chiesto a una signora da che parte dovevamo andare per riprenderla. Ci ha spiegato la strada e dopo aver raggiunto un paese vicino, siamo riusciti a rientrare sulla superstrada. Dopo pochi Km abbiamo pure trovato un paesino con una pompa di gasolio aperta... che fortuna!!!
Oggi, lasciata l'Alsazia stiamo attraversando tutta la regione con le dolci colline dello Champagne e la strada scorre dritta in mezzo a filari di viti e a campi di grano, davvero bellissima!
Abbiamo continuato a guidare per un paio di ore dopo di che abbiamo iniziato a cercare un posto per il pranzo. C'erano diversi cartelli lungo la strada che pubblicizzavano un parco giochi proprio lungo la strada per Troyes e così ci siamo lasciati "convincere" e abbiamo deciso di spezzare un po' questa giornata di viaggio con un pomeriggio al parco.
Abbiamo pranzato nel parcheggio (gratuito) e poi siamo entrati nel parco di Nigloland (17€ gli adulti e 15,50 i bambini fino a 12 anni).
Abbiamo passato una bellissima giornata. I giochi non erano certo all'altezza dei grandi parchi di divertimento ma erano comunque piuttosto moderni e divertenti, comprese le montagne russe attaccate sotto i binari (tipo il tornado blu di gardaland), le montagne russe al buio, i classici tronchi (con una sola discesa!!) il classico trenino della miniera e un'attrazione nuova di zecca e molto divertente che si chiamava Grizzly e che era un'enorme piatto rotante con i seggiolini ai lati girati verso l'esterno che, oltre a ruotare su se stessa, compiva anche un percorso avanti e indietro su dei binari che finivano verso l'alto.... un po' complicato da spiegare... ma molto divertente davvero!!
Abbiamo fatto quasi tutti i giochi (almeno i più divertenti) facendo a turno io e Enry per rimanere con Francy. Nessuno mi ha accompagnata sulle montagne russe al contrario... fifoni!!! Devo aspettare che la Mile superi il metro e quaranta per farmici accompagnare da lei, è l'unica che non ha paura di niente!!!! Infatti sul Grizzly ci siamo montate solo io e lei...
Dopo una giornata divertente con un tempo perfetto (niente sole e ogni tanto pure qualche gocciolina di pioggia a rinfrescarci) abbiamo cenato nel parcheggio bello fresco del parco, abbiamo fatto il bagnetto a Francy e siamo ripartiti alla volta di Parigi, sperando di riuscire a raggiungere il campeggio stanotte.
Abbiamo continuato a fare le solite strade fuori dall'autostrada (la N19 va da Belfort fino a Parigi ed è davvero una bella strada che in diversi tratti è a 4 corsie) e abbiamo continuato a vedere i paesini fantasma della zona. Sono davvero incredibili. Sembrano tutti completamente disabitati: non ci sono macchine parcheggiate lungo la strada, tutte le finestre sono sprangate e buie, non c'è NESSUNO a piedi alle 21.00... sembrano quei villaggi dei racconti di Stephen King dove non conviene fermarsi per nessun motivo!!!
Abbiamo iniziato a vedere il rossore delle luci di Parigi già a diversi Km di distanza ed è stato davvero emozionante... Non siamo riusciti a seguire fino in centro la N19 perchè a un certo punto non era più segnalata e ci siamo ritrovati su un'altra strada. Dopo un po' di casino siamo comunque riusciti a prendere l'autostrada e ad arrivare fino alla circonvallazione. La prima immagine della Tour Eiffel illuminata e scintillante è stata davvero bellissima! Il camping non era segnalato da nessuna parte ma, dopo un giro per i Bois de Boulogne di notte (affollatissimi da signorine di ogni età e dai loro clienti), siamo riusciti a trovare il camping e siamo entrati verso l'1 di notte. Ci hanno fatto il check in e ci hanno dato una piazzola (è sempre aperto). Addormentati subito con il rumore della Senna e il vento tra gli alberi di sottofondo.
Lunedì 31 Luglio Stamani avevamo rimesso la sveglia per evitare di continuare a dormire tutta la mattina, ma il piccoletto del gruppo ci ha comunque svegliati 10 minuti prima del suo squillo infernale. Fatta colazione e preparati per la conquista di Parigi!!
Stamani abbiamo deciso di prendere la navetta del camping, tanto avremmo dovuto comunque pagare il biglietto perchè il pass per 3 giorni lo faremo alla fermata della metro. Il bus navetta ferma proprio davanti al campeggio e porta fino alla fermata della metro di Porte Maillot. Abbiamo acquistato i pass per 3 giorni e siamo entrati nella metro, con borsone, passeggino chiuso e Francy nel marsupio... una fatica!!!
Per iniziare siamo scesi all'arco di Trionfo e dopo averlo ammirato da sotto, abbiamo passeggiato per tutti gli Champ Eliseé fino a Place de la Concorde. Poi siamo entrati nei giardini della Tuillerie dove Francy ha fatto la sua prima puppata parigina. Dopo il suo pranzetto siamo andati in cerca di una bella baguette francese anche per noi, mentre ci avvicinavamo alla Tour Eiffel (o torre di fell, come la chiama la Milena). Ne abbiamo trovate in un negozino in una stradina prima di raggiungere i giardini che portano alla torre... buonissime!!!
Ce le siamo mangiate subito per strada e quando siamo arrivati sotto la torre... beh... i bambini sono rimasti molto colpiti... non si aspettavano davvero che fosse così grande!! Comunque lo spettacolo della sua maestosità, bisogna dire che fa rimanere senza parole anche i grandi. Per non parlare dell'emozione che si prova a passarci sotto e a guardare verso l'alto.. fa davvero venire i brividi. Dopo oltre mezz'ora di fila a uno dei "pilier" (per l'esattezza quello est) abbiamo preso l'ascensore e siamo saliti al secondo piano. Abbiamo ammirato il meraviglioso paesaggio mentre ci facevamo altra mezz'ora di coda per prendere l'ascensore che porta in cima. Arrivati lassù... beh... che dire... apparte i brividi che percorrono la schiena al solo pensiero di essere così in alto... si vede tutta parigi... e quegli ometti piccoli piccoli sotto di noi! Bella davvero! Dopo le solite foto di routine, siamo tornati giù e mentre Dany aspettava il suo maestro di Tae-Kwon-do con il quale ci messaggiati e che è a passare l'estate a Parigi con la sua ragazza, noi siamo andati nel parco a far fare merenda al piccoletto. Dopo siamo stati un po' lì con il maestro di Dany e la sua fidanzata, a goderci il frescolino (oggi è una giornata stupenda, c'è il sole ma c'è anche un bel ventolino freschissimo) e a continuare ad ammirare la Tour Eiffel finchè non è arrivata l'ora di riprendere la via di casa. Ci siamo fermati per una crepes mentre andavamo verso il Trocadero (non era per niente buona...) e poi siamo stati per un po' sulla terrazza a fare altre foto da uno dei punti più belli per ammirare la torre. Siamo rientrati nella metro dopo aver tardato un po' troppo (ma non riuscivamo davvero a venire via) e abbiamo fatto il tragitto di ritorno con Francy che urlava per la fame. Abbiamo preso il bus (non la navetta) e siamo arrivati al camping attraverso una breve stradina sterrata nel parco proprio dietro l'angolo: non conviene davvero spendere 1,70€ a testa per la navetta!
Cenato (tardissimo) e poi scaricato foto, caricato tutto quello che c'era da caricare e tutti a nanna! C'è un bel frescolino e si dorme davvero benone!!!
Ah! Durante la giornata abbiamo scoperto che ci sono le porte apposta per i passeggini e, osservando i pargini più esperti, abbiamo imparato che si salgono bene le scale mobili e ci si arrangia bene su quelle normali anche con il passeggino aperto e il bimbo dentro. Una fatica in meno... anche se ci si stanca comunque!
Martedì 1 Agosto Stamani, come ieri, il camperistino inizia a funzionare bene come sveglia e così verso le 9.00 eravamo già in strada. Il programma di oggi è il Louvre! Arrivati lì con la metro che esce proprio sotto la piramide rovesciata (bellaaaaaa) fatte un paio di foto e andati a fare i biglietti... cioè... volevamo andare a fare i biglietti... visto che il martedì il museo è chiuso!!!!!!!!!
Ok, c'è sempre domani. Andiamo con Les Invalides e la tomba di Napoleone. Ripresa metro e scesi dietro il bellissimo palazzo dove è sepolto Napoleone. Si deve per forza acquistare il biglietto anche per il museo delle armi, altrimenti non ti fanno vedere la tomba (7,50€ a testa e i bambini fino a 18 anni gratis). Si entra nella chiesa dove c'è il sarcofago e ti danno pure le audioguide gratis in italiano... grazie! Dopo abbiamo visitato il museo con tutte le armature, le spade e le armi di varie epoche storiche. Usciti a fine mattinata e preso un acquazzone mentre tornavamo verso la metro per andare ai grandi magazzini Lafayette. Siamo scesi al teatro dell'Opera (bello il musical di Andrew Lloyd Webber! Il nostro preferito) e c'era nuovamente il sole. Breve passeggiata perchè i bimbi avevano fame (Francy invece ha mangiato in metropolitana... eheheh) e siamo arrivati ai grandi (davvero grandi!) magazzini. Siamo entrati nel reparto Supermercato dove ci sono tutti i chioschetti dove mangiare un po' di tutto, troppo carino! Abbiamo optato per del cinese e abbiamo mangiato lì in piedi. Però i ravioli al vapore (ce n'erano moltissimi) erano davvero buoni! Dopo pranzo abbiamo fatto un giro al reparto giocattoli dove c'è anche la nursery e dove abbiamo cambiato e dato l'omogeneizzato di pera a Francy. Siamo anche scesi al piano interrato per un caffè (la guida diceva che c'erano 40 tipi di caffè... ma in realtà ce n'era solo uno e neanche tanto buono... apparte il prezzo esagerato!) e poi al piano terra sotto la meravigliosa cupola dove abbiamo scattato qualche foto.
Usciti di lì verso le 15.00 pioveva di nuovo e così abbiamo optato per Notre Dame. Presa metro e quando siamo usciti... nuovamente un bellissimo sole! Francy ha fatto merenda nella piazza sotto la cattedrale mente noi ce la ammiravamo in ogni angolo. Dopo siamo andati a visitarla dentro (e ha iniziato un altro mini-diluvio mentre entravamo) e dietro, visto che la nostra guida Llonely Planet (inseparabile) diceva che era un punto davvero bello per ammirare i dettagli gotici. Non sbagliava. Mentre tornavamo alla Metro ci siamo fermati per una Crepes e questa volta era davvero buona. Poi piccola sosta in un supermercato dove abbiamo comprato una cassa d'acqua (nel campeggio costa una cifra spaventosa... 6 bottiglie oltre 6€!!!!) e un paio di baguette fresche per la cena in camper.
Tornati al camping, cenato e fatto un po' di bucato (tutta roba di Francy) visto che tira un vento spaventoso e sicuramente asciugherà in fretta!
Mercoledì 2 Agosto Dopo una notte infreddolita,durante la quale ci siamo svegliati per mettere i pigiami a maniche lunghe e tirare fuori le coperte, sveglia un po' più tardi e arrivati al Louvre alle 10.00 passate... beh.. tanto non lo vedevamo tutto lostesso!!! Abbiamo iniziato la visita con le antichità Egizie. Il museo, oltre ad essere immenso è anche complicato da girare con un passeggino perchè è un vero e proprio labirinto. Per cominciare i piani: non sono semplicemente numerati da 0 in su... partano da "semiinterrato" "piano terra" "piano terra rialzato" "Mezzanino" "mezzanino rialzato" "primo piano" e "secondo piano". Poi gli ascensori: Alcuni fanno solo un piano, altri ne fanno un paio... per andare da uno ad un altro spesso l'unica via è tornare ad un altro piano ancora o farsi delle rampe pazzesche di scale che salgono e scendono (non potrebbero mettere semplicemente una passerella che va dritta!!!!)
Insomma... un casino tremendo ed è una vergogna che un museo così importante sia così difficile da visitare per persone con bambini e peggio ancora per persone su sedie a rotelle!
Siamo comunque riusciti a trovare quasi tutto quello che volevamo vedere compresa naturalmente la sala dei pittori italiani con la Gioconda. Siamo scappati fuori verso le 15.00 perchè la Mile iniziava ad essere annoiata e ci stava rendendo la visita impossibile.
Sono uscita un po' frustrata perchè in circa 5 ore siamo riusciti a vedere davvero poco... neanche le stanze dell'abitazione di Napoleone... peccato davvero!
Presa la metro e scesi alla fermata di Pigaille! Passeggiata per le strade della zona fino ad arrivare ai piedi della basilica del Sacro Cuore. Sosta puppata e gelato per noi, dopo di che abbiamo preso la funicolare (è inclusa nel prezzo del biglietto dei mezzi pubblici) e siamo saliti in cima. Naturalmente la vista del Sacro Cuore dal basso è meravigliosa, ma la vista di Parigi dal Sacro Cuore è davvero incredibile! Abbiamo passeggiato per Monmartre nella bellissima piazzetta piena zeppa di pittori di ogni genere, tra quadretti meravigliosi di vedute di Parigi.
Finita la passeggiata, siamo tornati giù e siamo arrivati fino al Moulin rouge, passando davanti ai vari locali a luci rosse e ai vari negozi di "souvenir erotici". Ripresa la metro e tornati al camper. Dopo cena Enry e Dany sono partiti per una visita di Parigi By Night e sono rientrati verso l'1.00 dopo aver ammirato la Tour Eiffel dal Trocadero. A Mezzanotte la illuminano tutta con luci intermittenti, come avevamo visto noi quando siamo arrivati... stupenda!
Giovedì 3 Agosto Stamani pulizia camper, scarico e carico e alle 11.00 siamo partiti dal camping. Ci siamo fermati in un centro commerciale sulla strada per Versailles dove abbiamo fatto un po' di rifornimenti (soprattutto di acqua visto che comprarla in giro è una follia (una bottiglia da 50cl costa sui 2,50 - 3,00 €!!!) Ripartiti e arrivati a Versailles in un bel parcheggio gratuito per tutto il mese di agosto sul viale che porta al castello. Abbiamo pranzato e siamo entrati alla reggia. Purtroppo negli appartamenti reali non si può entrare con il passeggino e ce lo hanno fatto lasciare al guardaroba (per fortuna gratuito). E' stato molto stancante tenere Francy nel marsupio tutto il tempo anche se lui poverino, è riuscito pure a farsi un pisolino. Abbiamo quindi visitato solo gli appartamenti reali ma abbiamo saltato gli appartamenti del Delfino e delle Mesdamoiselles perchè non potevamo davvero tenercelo nel marsupio tutto quel tempo. Non ho capito davvero il motivo di questo divieto, visto che c'era pure l'accesso per le sedie a rotelle, e devo dire che la cosa mi ha dato molto fastidio perchè per le famiglie con bambini piccoli, la visita diventa davvero un problema!
Abbiamo quindi optato per i giardini (almeno lì ce lo fanno portare il passeggino!) ma dopo poco ha iniziato a piovere e quindi non siamo riusciti a raggiungere il trianon... peccato. Siamo quindi tornati al camper e abbiamo cenato.
Dopo cena siamo ripartiti alla volta del castello di Chambord. Abbiamo fatto la strada normale, evitando le autostrade come abbiamo fatto fin'ora, se non che a Orleans ci siamo persi. Ma non persi per modo di dire... persi per bene... e pure un paio di volte!!! Infatti abbiamo girato oltre un'ora per riuscire a trovare la strada giusta per il castello. Adesso abbiamo imparato una cosa nuova della Francia: nei paesini non esistono segnalazioni stradali che ti riportino verso l'autostrada o una strada provinciale! Esistono i cartelli delle principali strade solo nel centro di grossi paesi o sulla strada che ci va direttamente! Se sbagli a uno svincolo... sei finito, non hai possibilità di ritrovare la strada giusta! Così abbiamo deciso che da oggi, quando dobbiamo attraversare una grande città, prenderemo sicuramente l'autostrada prima e ne usciremo dopo... basta strade nazionali che spariscono all'improvviso nel centro e non ricompaiono più! Comunque, dopo oltre 4 ore di macchina siamo riusciti a raggiungere il castello di Chambord. Avevamo letto che di notte è illuminato e ci aspettavamo di trovare un bello spettacolo. Invece verso le 23 spengono tutto... e quindi siamo arrivati in un parcheggio buio senza neanche capire dov'era il castello. Abbiamo visto alcuni camper e ci siamo parcheggiati lì per la notte... vedremo domani.
Venerdì 4 Agosto Stamani sveglia un po' più tardi ma oggi non abbiamo furia e ci siamo riposati un po' di più. Fatto i biglietti e visitato nella mattinata (entrati alle 11.00..) tutto il piano terreno e il museo delle carrozze. Poi abbiamo scoperto che lo spettacolo di suoni e luci sulle mura lo fanno ogni 20 minuti dalle 22.40 per un'ora circa, quindi stasera rimarremo qua per vederlo e poi, se ne abbiamo voglia, partiremo per il prossimo castello. Pranzato in camper con degli ottimi spiedini speziati comprati ieri e con le crepes alla nutella sempre comprate ieri (crepes già pronte e crema al cacao marca Auchan che era pure molto buona). Avevamo anche osato comprare una schweppes al cocco... ma è imbevibile da quanto è dolce e quindi dopo un paio di sorsi... l'abbiamo cestinata per non rischiare un attacco di diabete. Dopo pranzo siamo tornati al castello (ci hanno timbrato all'uscita) e abbiamo visitato gli appartamenti del primo piano, le sale del secondo e la terrazza sul tetto. Davvero bello... tra l'altro Chambord è il castello più grande della Loira ed è davvero spettacolare. Finita la visita abbiamo fatto un giro per il parco e non la smettevamo più di fare foto... è davvero bellissimo visto da fuori! Verso le 17.00 io sono tornata in camper per mettere Francy a dormire un po' nel suo lettino e Enry con i bimbi è andato a fare una passeggiata nella tenuta in cerca dei punti di osservazione della fauna locale che Dany sospira da quando stamani ha visto le indicazioni... ci ha fatto due scatole!!!!!! Dopo oltre un'ora mi hanno mandato un messaggio che erano finalmente riusciti a trovare la torretta e se potevo andarli a recuperare con il camper perchè erano lontani. Per fortuna erano sulla strada principale e così li ho trovati subito, erano in una delle tante zone segnalate come punti di osservazione dalla strada. Di notte erano abbastanza inquietanti ma adesso sono davvero carini. Si arriva in un piccolo parcheggio e da lì c'è una stradina che ti porta a una costruzione in legno rialzata, piuttosto grande, che serve da osservatorio agli animali che sono a qualche centinaio di metri liberi. Abbiamo visto diversi cervi e daini. Abbiamo cenato lì e dopo cena, mentre io ripulivo, sono tornati tutti a dare un'altra occhiata agli animali. Poi siamo tornati nel parcheggio del castello per aspettare l'ora dello spettacolo notturno. I bimbi sono stati fuori a giocare visto che fino alle 22.00 passate qua c'è sempre luce. C'è da dire che il parcheggio n.2 dove eravamo noi, è completamente buio, non c'è nessun tipo di lampione e per raggiungere il parco del castello e assistere allo spettacolo, bisogna fare un pezzo distrada nel bosco nell'oscurità completa... ci credo che non lo avremmo trovato se non lo sapevamo... di certo non saremmo usciti ieri sera di notte e ci saremmo infilati in mezzo al bosco per cercare il castello!!! Adesso invece, avendo esplorato il posto con la luce, siamo usciti armati di torce e dopo pochi metri cia siamo ritrovati sul viale che porta al castello (al buio naturalmente!!) e dal quale si vedeva benissimo lo splendido spettacolo. Proiettano su tutta la facciata del castello, immagini gigantesche, accompagnate da musica e in alcuni punti, anche da personaggi che ballano proiettati su schermi nel prato antistante. Uno spettacolo che lascia davvero senza fiato! Stupendo! Vale davvero la pena di aspettare e affrontare il bosco buio pesto! Lo spettacolo dura circa 20 minuti e viene ripetuto diverse volte a partire dalle 22.30 fino a mezzanotte circa. Noi ci siamo avvicinati al castello, nella zona davanti al fossato dove erano tutti gli altri, però, quanod siamo andati via e abbiamo visto lo spettacolo anche dal fondo del prato, ci siamo accorti che è molto più bello e suggestivo bvisto da qualla distanza. I bimbi sono rimasti davvero impressionati... ma anche noi!!
Tornati al camper e ripartiti per il castello di Chenonceau dove vorremmo dare una rapida occhiata domani. Dormito nel parcheggio del castello, in una zona riservata appositamente ai camper.
Sabato 5 Agosto Dopo colazione siamo andati all'ingresso del castello. Le nostre intenzioni sono di non visitare il castello (i bimbi iniziano ad averne le scatole piene delle bellissime camere di re e regine....) ma di fare un giro per i giardini e ammirare questo castello da fuori, visto che è molto bello e particolare essendo costruito proprio a cavallo del fiume. Fino ad oggi i castelli che abbiamo visitato consentivano di essere visti gratuitamente dal parco fuori le mura... questo, naturalmente no!!!! E' un castello privato e tra l'altro pagano anche i bambini. Dopo aver visto le facce minacciose dei bimbi (non vorrete mica farci visitare un altro castello?!?!?) abbiamo quindi deciso di lasciare perdere (ci accontenteremo dell'immagine sulla guida...) e di ripartire per Amboise.
Arrivati a Amboise siamo entrati nel camping municipale. Davvero carino, pulito e incredibilmente economico (2 adulti + 2 bambini + camper + elettricità, docce calde e lavatrice gratis... 15,25€ a notte!!!). E' su un'isola in mezzo alla loira a due passi dal cento storico e dal castello!
Abbiamo fatto un giro per il paesino e abbiamo acquistato i biglietti per lo spettacolo medievale di stanotte al castello. Poi abbiamo comprato un paio di baguette appena sfornate e ci siamo fermati su una panchina lungo il fiume a mangiarcele (questa volta avevamo gli affettati e il formaggio per riempircele da soli). Dopo pranzo abbiamo oontinuato il giro per il paesino e, visto che oggi Francesco compie i suoi 5 mesi... abbiamo comprato una di quelle torte tutto mussose e piene di lamponi che vendono da queste parti... mmmmm....
Tornati al camper (era piuttosto freschino....) ci siamo mangiati la torta e poi ci siamo dedicati alle lavatrici e al relax. Dany ha scoperto dei semi strani di alcuni alberi del campeggio e ha giocato tutto il pomeriggio con quei semi usandoli come astronavi, carrarmati e altri veicoli improvvisati. Verso le 18.00 abbiamo fatto la doccia (bellissima... bella calda e abbondante... da non uscirci più di sotto!), cenato e preparati per la serata al castello. Siamo usciti verso le 21.15 vestiti da semi-inverno e siamo andati al castello. Lo spettacolo inizia alle 22.00 e dura 2 ore. Ci si siede sulle tribune (noi eravamo nella prima fila in basso per via del passeggino ma abbiamo visto molto bene tutto). Lo spettacolo è organizzato completamente da persone del paese di Amboise e dei paesi vicini. E' molto bello ed è una rievocazione in costume della vita del castello in epoca medievale, seguendo la vita del re Francesco 1° fino al finale sfarzoso della vita di corte con Leonardo da Vinci come ospite illustre e organizzatore di feste incredibili. E' molto bello anche se tutta la storia è raccontata solo in francese e chi non lo capisce non riesce a capire bene la storia (vendono dei libretti illustrati ma non abbiamo ostato chiedere il prezzo). E' comunque molto bello. Mi ha fatto sorridere una cosa che dice il narratore. Leonardo da Vinci venne ospitato qua durante gli ultimi anni della sua vita e il narratore dice più o meno questo: "Leonardo da Vinci venne invitato qua dal re e da sua sorella che era una donna molto colta e lo conosceva e ammirava. Venne ospitato nel maniero di Clos de Lucè e gli fu messa a disposizione ogni comodità e ogni cosa che chiedeva. Non avendo più da preoccuparsi dei problemi materiali, Leonardo potè quindi finalmente lasciare libero il suo genio..." E mentre dicevano questo facevano vedere Leonardo che mostrava il quadro della gioconda al re! Ora... lasciamo perdere che si sono dimenticati di dire che Leonardo la gioconda se l'era portata dietro perchè era il suo quadro preferito, lasciamo pure perdere che si sono dimenticati di dire che tutte le sue opere d'arte e le sue invenzioni le aveva già fatte in Italia e che qua non ha creato niente di particolarmente geniale e importante... potevano comunque dire che lui qua si è semplicemente riposato e divertito a far divertire il re e la sua corte, visto che è quello che ha fatto!!!
Da come l'hanno messa invece sembra che tutto quello che fatto lo ha fatto grazie ai francesi... bah!
Comunque lo spettacolo è stato davvero bello e ia bambini è piaciuto moltissimo. Tornati al camper un po' infreddoliti, nonostante le svariate maglie, e acceso il riscaldamento prima di farci una bella dormita al calduccio!
Domenica 6 Agosto Stamani, dopo aver sistemato tutto e fatto gli scarichi, siamo ripartiti alla volta di Rochemenier, un paesino abbandonato vicino a Saumur tutto scavato nella roccia: i famosi villagi trogloditi! Ma non risalenti alla preistoria... Sono cave svuotate per la costruzione dei castelli della Loira, delle abitazioni e delle chiese, che poi sono state utilizzate come abitazioni o come cantine naturali per il vino, i formaggi e i funghi! La zona intorno a Saumur ne è piena e vengono tuttora utiizzati. Verso l'ora di pranzo ci siamo fermati a Montsoreau e abbiamo visto, sul lato della strada, una fungaia (champignonniere)troglodita e così abbiamo deciso di visitare quella invece del villaggio fantasma. Abbiamo pranzato nel parcheggio e poi siamo saliti, attraverso un sentierino ripidissimo ma pieno di fiori (in questa zona ci sono tantissimi fiori e i paesi si chiamano tutti "ville fleurie") fino all'ingresso della cava. Si paga il biglietto per entrare e normalmente ci sono orari per la visita guidata, ma solo in francese. A noi hanno dato un depliant con le spiegazioni in italiano, ci hanno raccomandato di non toccare niente e di seguire le frecce rosse tenendo la destra... poi hanno chiuso la porta e ci hanno mollati lì!!! La visita comunque è stata davvero interessante e abbiamo scoperto come si coltivano i funghi e quanto sono delicati. La parte aperta al pubblico infatti, è solo per turismo in quanto la parte usata per la coltivazione, è sterile e sigillata. Si visitano diverse stanza scavate nella roccia che sono uguali alla parte che viene utilizzata per la produzione dei funghi. Davvero molto interessante. Quando siamo usciti abbiamo acquistato un po' di funghi cinesi e siamo ripartiti.
Abbiamo continuato il nostro viaggio verso l'oceano attraversando i soliti paesini che a quanto pare sono deserti pure di giorno... volevamo un gelato ma non siamo riusciti a trovare niente per diversi km... poi abbiamo trovato uno di quei pulmini che vendono patatine fritte e hot dog... e per fortuna anche gelati. Abbiamo fatto lì la nostra sosta merenda.
Abbiamo visto per la prima volta l'oceano sul ponte che collega Nourmoitier alla terraferma... che emozione!!! Siamo arrivati nel parcheggio dell'acquaparco Oceanile verso le 19.30 e abbiamo subito dato la pappa al piccoletto. Poi abbiamo deciso di visitare il paesino di Nourmoitier en ile e ci siamo spostati con il camper fino al parcheggio del centro che dopo le 19 è gratis e che al momento non era molto affollato. Ah, ci tengo a sottolineare che questa zona è piena di aree di sosta per camper, campeggi e parcheggi riservati ai camper: incredibile davvero... non siamo abituati a simili trattamenti in zone di mare!
Dopo aver parcheggiato siamo entrati nel piccolo centro del paese, una stradina pedonale circondata da casette bianche basse con persiane e porte colorate, come del resto in tutti i paesini dei dintorni. Abbiamo scelto una delle tante piccole creperie sovraffollate che fanno anche le cozze (moules) e ci siamo finalmente goduti un bel piatto di cozze alla marinara e uno alla panna mentre i bimbi hanno optato per due crepes salate con uova e bacon. Quando siamo usciti il cameriere ci ha chiesto se eravamo spagnoli... quando gli abbiamo risposto "no, italiani" lui ha detto: "Acc... football.... Coppa del Mondo...." Eheheheh... ci dispiace (come no!) ma la coppa del mondo l'abbiamo vinta noi! Per fortuna ci aveva già serviti e non ha potuto avvelenarci... ehheheh
Dopo cena ci siamo presi un bel gelato in una delle due megagelaterie del centro e siamo tornati al parcheggio che nel frattempo era diventato sovraffollato di macchine. Ripreso il camper abbiamo optato per dormire invece che al parcheggio riservato vicino al centro (pieno di camper) direttamente nel parcheggio dell'acquaparco che è anche accanto a un supermercato per fare la spesa domani mattina prima di entrare. Non c'erano altri camper ma il posto sembra tranquillo e quindi abbiamo passato la notte lì, nel silezio interrotto solo dalle grida dei gabbiani...
Lunedì 7 Agosto Dopo una notte a rigirarmi per il caldo e le cozze... ci siamo svegliati e con calma abbiamo fatto colazione e poi la spesa nel vicino supermercato sovraffollato di gente all'inverosimile alle 9.30 di mattina!!! Poi siamo entrati nell'acquaparco che nel frattempo si era riempito di gente e siamo riusciti a ritagliarci un angolino sul prato proprio vicino alle piscine dei bambini. Siamo stati molto bene. Il tempo era bello anche se il vento dell'oceano non ci ha abbandonati un attimo rendendo le attese agli scivoli (fortunatamente piuttosto brevi) abbastanza fresche. Per fortuna l'acqua è riscaldata e quindi si stava davvero bene dentro. Il parco per il resto non è particolarmente bello o interessante (un solo blocco con diversi scivoli, un paio di idromassaggi, una piscina con le onde piccolissima e una bella piscina al coperto con idromassaggio e scivolo) ma siamo stati bene e i bimbi si sono divertiti molto. Verso le 15.00 siamo usciti perchè il sole bruciava la pelle e il vento ci congelava... non è semplice!
Abbiamo poltrito un po' in camper e poi siamo tornati al market per gironzolare un po' tra i prodotti francesi. Dopo cena siamo ripartiti e questa volta abbiamo deciso di fare la passerella invece del ponte. E' più corta ma non avevamo capito bene il problema quando avevamo chiesto indicazioni prima di arrivare qua: Il Passage du Gois è una passerella che quando c'è l'alta marea viene sommersa! Ma che emozione!! Quando ci siamo passati noi era appena iniziato il ritiro dell'alta marea ed era appena stata riaperta. Era ancora tutta bagnata e la laguna era piena di gente che raccoglieva le conchiglie dalla sabbia!
La nostra intenzione era di raggiungere La Baule dove ci fermeremo domani ma ci siamo trovati davanti a un "piccolo" problema: eravamo a secco e qua i distributori automatici funzionano solo con le carte che hanno loro con il chip e non con le nostre con la banda magnetica. Ci siamo fermati a un distributore disperati perchè farci una novantina di km domani mattina vuol dire perdere tutta la mattinata. Allora mi sono fatta coraggio e quando è arrivata una macchina (e alle 22.00 non è facile vedere macchine in giro) ho chiesto ai signori se potevo dar loro 20 Euro in contanti per farmi mettere gasolio con la loro carta. Per fortuna sono stati gentilissimi e ce l'hanno messa, così siamo potuti ripartire.
Abbiamo attraversato il bellissimo ponte di Saint Nazaire, tutto illuminato e davvero futuristico che attraversa la foce della Loira, e poi siamo arrivati a La Baule e abbiamo trovato quasi subito il camping dove, se troviamo posto, vorremmo fermarci domani. Adesso è chiuso e quindi ci siamo fermati in un parcheggio a pochi metri... vedremo domani... è un 4 stelle... mai stati in un camping a 4 stelle!!
Martedì 8 Agosto Stamani il tempo non era bellissimo ed eravamo un po' indecisi se entrare o meno nel campeggio, visto che lo facciamo principalmente per passare una tranquilla giornata in piscina. Siamo andati a piedi al campeggio ad informarci e abbiamo visto che la piscina è al coperto sotto un tunnel di vetro che si apre. Abbiamo chiesto la disponibilità e ci hanno detto che avevano un posto libero a mezzogiorno. Lo abbiamo preso appena in tempo visto che mentre facevamo il check-in, sono arrivati altri camperisti che hanno mandato via perchè il campeggio è al completo. Ci hanno però lasciati rimanere in piscina mentre aspettavamo che si liberasse la piazzola. Il tempo si è rimesso e a metà mattinata hanno aperto il tunnel. Era sempre un po' freschino per i nostri gusti... ma i bambini non ci hanno fatto molto caso e sono entrati e usciti tutta la mattina dall'acqua. Io ho fatto l'acquagim e poi ho dato la puppa a Francy mentre Enry è andato a prendere il camper. Siamo andati alla piazzola che non è niente di speciale ma che è comunque carina, pulita e tranquilla... chissà che mi aspettavo da un 4 stelle! Ho capito comunque perchè il camping è sempre completo (avevamo letto alcuni diari di bordo che dicevano che lo trovavano sempre completo): sono quasi tutti bungalow e hanno pochissimi posti per i camper! E che bungalow poi!! Saranno tutti sui 70-80 mq e alcuni forse anche più grandi. Nel pomeriggio abbiamo passato una bella giornata tranquilla in piscina, visto che il tempo si era rimesso e si stava davvero bene (apparte il solito vento...). Dopo siamo andati a fare la doccia e qua, ci siamo ritrovati nelle solite docce deprimenti: il getto era fortissimo che faceva male a starci sotto, ma tutto sparpagliato che non ti bagnavi quasi... e l'acqua era a momenti bollente e a momenti fredda... questo non era davvero un bagno a 4 stelle!! Che vadano al camping municipale di Amboise ad imparare come si fa un bel bagno e una bella doccia!!! Dopo cena avevamo letto che c'era la mini disco e quindi abbiamo accompagnato la Mile al mini club. C'era un'animatrice stressata che saltellava come una scimmia e un paio di bambini allibiti che la guardavano... siamo venuti via... Ci siamo fatti un giro per il campeggio per vedere tutte questi maxi roulottone da circo che affittano e che sono tutte diverse e molto molto belle, e poi tutti a nanna esausti!
Mercoledì 9 Agosto Stamani come al solito ci siamo svegliati tardi! Dopo colazione ci siamo messi a ritirare tutto e come sorpresa abbiamo scoperto che tutto quello che era fuori era pieno di bruchi, quelli pelosi che sono pure orticanti! Abbiamo quindi dovuto ripulire tutto, pezzo per pezzo! Siamo usciti dal campeggio che mancava un quarto a mezzogiorno! Ah... il bello di questo camping 4 stelle è che hanno fatto pagare anche Francesco (5 mesi!!!) sono davvero dei ladri: il campeggio non era assolutamente un 4 stelle, i bagni erano schifosi, nessun servizio particolare tranne la piscina (che poi non è davvero niente di speciale), le piazzole piene di bruchi e la notte neanche un lampione acceso! 52 € davvero sprecati, sarebbe stato mille volte meglio un camping municipale e una piscina comunale!
Comunque... siamo partiti per Carnac ma, vista l'ora ci siamo fermati prima per il pranzo in un centro commerciale (anche per mettere gasolio!) e dopo abbiamo bighellonato un po' lì dentro in cerca di qualche dolcetto sfizioso. In conclusione siamo arrivati a Carnac alle 17.00 mentre avevamo previsto di visitarla al mattino per poi proseguire per la punta all'estremità ovest della Francia. Abbiamo fatto un bel giro per Carnac, visitando i siti con tutti i megaliti della zona. Per fortuna a quest'ora c'è un po' meno traffico e quindi siamo riusciti a parcheggiare facilmente davanti a ognuno dei siti per delle rapide visite. Non si può entrare dentro in alta stagione e quindi abbiamo visto tutto da fuori le reti, quindi non è stato particolarmente suggestivo anche se pensare che la zona è piena di migliaia di quelle pietre messe lì oltre 7.000 anni fa seguendo l'allineamento dei pianeti, è molto affascinante. Dopo il giro ci siamo fermati per la cena e abbiamo deciso di saltare la punta estrema e andare direttamente a Dinard per risparmiarci oltre 500Km da fare tra stanotte e domani. Ci dispiace... ma in questo modo abbiamo meno strada da fare e possiamo goderci con più calma la giornata di domani.
Siamo arrivati a Dinard e siamo passati per il centro per vedere un po' il posto di notte. Non ci sono divieti ai camper anche se le strade sono piene di macchine parcheggiate ovunque e in alcuni posti è stato difficile passare! Abbiamo trovato un grande parcheggio dove erano anche un paio di altri camper, in fondo da a Av. de la Gare, a circa 700 metri dal mare. Passata la notte lì. Gratuito.
Giovedì 10 Agosto Stamani eravamo ben decisi a interrompere le mattinate sprecate a letto e per fortuna Francy ha contribuito svegliandosi alle 7.15. Così ci siamo alzati, abbiamo fatto colazione e siamo usciti prima delle 9.00!!!! Mentre ci dirigevamo alla famosa spiaggia con i tendoni a strisce, abbiamo individuato un mercatino e ci siamo passati in mezzo a curiosare un po'. Poi abbiamo raggiunto la bella spiaggetta che per il momento era ancora piuttosto piccola perchè la marea non era ancora scesa completamente. Abbiamo letto sulla guida che St.Malò (proprio di fronte a Dinard) è uno dei posti al mondo con la più grande marea. Siamo finalmente riusciti a mettere i piedi nell'oceanooooooo!!!!! Che bella emozione!!!! Naturalmente tirava un bel vento e ci siamo bagnati solo i piedi mentre addosso avevamo le maglie a maniche lunghe... e mentre alcune persone si facevano il bagno... brrrrrr..... Dopo le foto di rito in mezzo ai famosissimi tendoni a strisce bianche e blu che si trovano su tutte le cartoline, abbiamo deciso di intraprendere il giro del promontorio fino all'altra spiaggi. C'è una stradina proprio a picco sugli scogli che fa tutto il giro e che è davvero carina. L'unico problema... è che la marea era ancora abbastanza alta e ci siamo presi una bella ondata che ci ha bagnati tutti! Passeggino e Francy compreso: poverino... si è fatto una frignata terribile! Comunque è stato emozionante pure quello e abbiamo continuato ridendo il nostro giro fino alla spiaggia in fondo dove la marea era già più bassa e quindi la spiaggia bella grande. Poi siamo tornati al parcheggio che nel frattempo si era riempito moltissimo e siamo usciti. La nostra destinazione per il pranzo era il famoso villaggio di Cancale... famoso per la coltivazione di ostriche... Siamo passati sopra la diga che collega Dinard a St Malò. Abbiamo letto che è una diga che sfrutta la forza delle maree per produrre energia elettrica. Si può anche visitare gratuitamente all'interno ma non ci siamo fermati perchè sul nostro lato della strada (direzione St Malò) non c'erano parcheggi e l'altro lato è separato da un cordolo e c'era una fila di macchine di diversi km che si dirigeva nella direzione opposta alla nostra, quindi era impensabile girare da qualche parte e tornare indietro. Abbiamo raggiunto Cancale per pranzo e siamo riusciti a trovare un parcheggio per camper vicino al porto. Siamo scesi per un bel vialetto pedonale fino alla passeggiata del porticciolo piena di ristorantini che naturalmente servono frutti di mare. Ne abbiamo scelto uno e siamo rimasti molto contenti. Io e Enry abbiamo preso una barca piena di ostriche (8), cozze, conchiglie varie, lumaconi e lumachine di mare, gamberetti, aragostelle e un bel granchione intero! Il tutto per 38€...una visione da favola. I bambini invece hanno preso il menù bambini a 8 € che comprendeva un bel piatto di cozze marinate con patatine fritte (le famose moules frittes, una bibita e un gelato. Ci siamo fatti una bella scorpacciata... tutto buonissimo e per la prima volta abbiamo assaggiato le ostriche e un granchio intero... troppo buoni! Verso le 14.30... a pancia piena e belli felici, siamo tornati al camper per andare a Point du Grouin dove avevamo letto sulla guida, ci dovrebbe essere un bellissimo tratto di costa selvaggia e una colonia di cormorani neri giganti. Siamo arrivati in un posto sovraffollato (per fortuna siamo riusciti a trovare un buco lungo la strada per il camper visto che il parcheggio ha la barra anticamper) che in effetti era molto bello, ma troppo pieno di gente per essere apprezzato a pieno. Comunque abbiamo ammirato le splendide rocce circostanti spazzate da un vento fortissimo e incessante! Però dei cormorani non c'era traccia... forse sono migrati in un posto più tanquillo!
Ripartiti verso le 18.00 (oggi che ci siamo alzati presto abbiamo fatto un sacco di cose!!) per dirigerci con calma verso Mont Sant Michel e il momento della massima marea in arrivo. Abbiamo fatto la stupenda strada costiera che cammina tutta lungo la spiaggia immensa resa infinita dalla bassa marea. Poi abbiamo visto una zona con delle macchinine a vela che scorrazzavano sulla spiaggia e ci siamo fermati lì. Il vento era sempre fortissimo e mentre io davo la pappa a Francy, Enry e i bimbi hanno tirato fuori l'aquilone e sono usciti a guardare i corridori e far volare l'aquilone in mezzo a molti altri. Dopo abbiamo cenato anche noi e mentre mangiavamo abbiamo visto arrivare l'alta marea e la spiaggia è diventata molto molto più piccola... davvero incredibile, non avevamo mai visto niente di simile!
Dopo siamo ripartiti e alle 21.00 eravamo a Mont Saint Michel. Il parcheggio dei camper vicino all'isoletta era chiuso... allagato completamente dalla marea e quindi abbiamo parcheggiato nel parcheggi all'inizio della strada di collegamento (2 km). La marea era al momento massimo e quindi abbiamo deciso di affrontare il terribile vento e dopo aver rinvolto Francy nella sua copertina di pile, aver montato la protezione anti pioggia al passeggino, aver fatto vestire Dany e la Mile come se fosse dicembre... siamo partiti per ammirare l'isoletta durante l'alta marea serale. E' stato davvero molto bello. Anche la stradina che cammina a fianco della strada rialzata era allagata e addirittura si vedeva la marea camminare in avanti continuando ad avanzare costantemente sulla strada. Il grande parcheggio era completamente allagato e alcuni camper erano rimasti isolati e si erano messi in salvo in fondo al campeggio, in un piccolo tratto erboso leggermente rialzato. Siamo andati fino quasi sotto le mura e abbiamo ammirato la meravigliosa abbazia che piano piano veniva illuminata. Siamo tornati al camper verso le 22.30 e siccome il cielo è nuvolo, era già abbastanza buio, anche se non completamente. Ah... naturalmente, anche Mt St Michel rispetta la tradizione francese: verso mezzanotte era tutto spento!
Venerdì 11 Agosto Stamani sveglia presto e messi in marcia per raggiungere l'abbazia. Il vento era sempre fortissimo e la marea si stava già ritirando, anche se i parcheggi vicini al monte erano ancora sommersi e chiusi. Il cielo sempre nuvolo minacciava pioggia da un momento all'altro e quindi ci siamo portati dietro gli ombrelli (anche se l'idea di aprirli con questo vento...)
Siamo arrivati all'abbazia entrando per la porta sul davanti visto che l'entrata principale di lato era ancora sommersa dalla marea. Siamo subito stati conquistati dalla bellezza del paesino dentro le mura: stradine strette, casette e insegne in legno... tutto piccolo e ristretto, davvero suggestivo.
Dopo una bella vista panoramica dalle mura ci siamo avventurati per la salita verso l'abbazia, dopo aver però comprato una guida per conoscere un po' di storia di questo meraviglioso posto. Abbiamo iniziato a salire per le vie strette e per i moltissimi scalini, dovendoci portare in spalla Francy e il suo bel passeggino pesantissimo!!!! Fatti i biglietti e entrati, il tutto in coda naturalmente. L'interno dell'abbazia è molto bello e la vista verso l'esterno davvero stupenda. Gli interni sono tutti spogli, anche perchè, leggendo la storia abbiamo visto che il posto è andato in rovina molte volte, trasformato in prigione e restaurato infine verso la metà del 1900. Non ha quindi praticamente più niente degli addobbi o degli arredi antichi si visitano quindi solo le mura delle belle sale, il chiostro davvero supendo e la bellissima chiesa. Il tutto salendo e scendendo un sacco di gradini ed è stato davvero stancante con il passeggino e il vitellino di Francesco comodamente seduto sopra. Intanto abbiamo continuato a goderci le meravigliose vedute sulla baia, dove, nel frattempo, la marea si era ritirato scoprendo un'immensa spiaggia di fango e sabbia, nonchè un paio di parcheggi sovraffollati di macchine, bus e cammper. Dopo la visita ci siamo fermati per la poppata nella sala degli audiovisivi e poi siamo usciti e fermati in uno dei barrettini minuscoli e affollatissimi a prendere un paio di panini (io ho assaggiato la famosa croque monsieur... mmm... buonissima... anche se è un semplice toast con sopra dell'ementhal fuso!!). Intanto la gente aveva continuato ad arrivare e la stradina (ce n'è una sola!) aveva cominciato a diventare davvero stretta e impraticabile. Fra spintoni e "pardon" siamo riusciti ad uscire dalle mura e a tornare al camper, dopo aver fatto una quantità industriale di foto!
Siamo ripartiti e ci siamo diretti a Omaha Beach per l'altra parte del nostro giro: i ricordi della seconda guerra mondiale.
Purtroppo la strada era molto lenta e siamo riusciti a raggiungere la spiaggia di Omaha solo dopo le 17.30. Abbiamo fatto una bella passeggiata sulle colline dello sbarco guardando i bunker tedeschi dai quali sono stati sterminati un'infinità di soldati. Nei due mesi che seguirono lo sbarco in normandia, si contarono oltre 100.000 morti fra i soldati... e lo sbarco stesso, come raccontano innumerevoli film, fu un enorme e incredibile massacro. Come nel viaggio a Auschwitz, abbiamo scelto questa località per cercare di far capire ai bambini cosa sia in realtà la guerra e cercare di farli immedesimare un po' in quello che è successo in quei luoghi. Glielo abbiamo spiegato e al momento semrava pure che avessero capito... ma solo il giorno dopo hanno chiesto dei soldatini per poter giocare alla guerra... mi sa che non hanno capito bene il messaggio che volevamo dargli!!! Ma sono bambini, e forse va bene così! Boh!
Comunque... dopo aver visto la spiaggia e i bunker, siamo andati verso il cimitero degli americani dove ci sono oltre 9.000 tombe dei soldati americani morti su quelle spiagge. Però chiudono alle 17.00 (ma come si fa a chiudere alle 17.00 in pieno agosto e in posti dove fa buio dopo le 22.00!!!!) e, nonostante Enry e la Mile abbiano fatto un giro intorno alla rete, non c'è neanche un minimo spazio dal quale intravedere il cimitero. Pazienza, non rimarremo qua domattina e quindi dobbiamo rinunciare a vederlo, anche se mi dispiace moltissimo!
Siamo ripartiti e ci siamo fermati a un'area di sosta lì vicino dove abbiamo cenato, fatto le docce calde in camper (bellissmoooo... non l'avevamo mai collaudata!!!), fatto scarico e carico e ripartiti per Honfleur dove siamo arrivati in piena notte dopo aver percorso strade buie, isolate, in mezzo ai soliti paesini fantasma completamente bui (anche se abbiamo addirittura trovato dei fuochi artificiali in un paesino carinissimo). Cè un bel parcheggio proprio sul molo a pochi passi dal centro riservato ai camper dove si paga 4€ per 5 ore o 7€ per 24 ore, inclusa la corrente e carico e scarico! Trovato un posto e dormito lì.
Sabato 12 Agosto Stanotte ha piovuto (ma noi avevamo il nostro riscaldamento acceso!) e stamani il cielo è molto variabile: un po' c'è il sole e un po' piove... e sempre tira vento! Siamo andati a fare un giro per il paesino dove oggi è giorno di mercato e abbiamo girato fra le bancarelle sparse un po' in tutto il paese. Il posto è stupendo! E' una vecchia città di marinai e le case sono meravigliose: tutte attaccate una all'altra, alte e in legno... davvero incredibili. Abbiamo anche scelto un ristorantino dove poterci concedere un'altra bella porzione di cozze e ostriche e dove abbiamo mangiato per pranzo. Ma quanto ci piacciono le ostriche: sanno proprio di oceano! Dopo pranzo siamo ripartiti per la prossima tappa, visto che oggi dobbiamo fare circa 250 Km e la spesa per lunedì, visto che domani è tutto chiuso e lunedì saremo per 3 giorni confinati in un parcheggio! (detto così sembra quasi una punizione...) I bambini hanno dormito per tutto il viaggio e quindi siamo riusciti a fare circa 2/3 della strada prima che si svegliassero. Ci siamo fermati in un centro commerciale a Abbeville dove abbiamo fatto la spesa, cenato e messo i bimbi a letto. Poi siamo ripartiti per Wizernes. Arrivati al museo, abbiamo trovato i cancelli chiusi (e nessun camper in vista), quindi abbiamo cercato un parcheggio nel paese e abbiamo dormito lì.
Domenica 13 Agosto Oggi il tempo sembra davvero peggiorare a vista d'occhio. Entrati nel museo della "Coupole" che apre alle 10.00. Il museo sarebbe anche interessante se solo si degnassero di mettere le audioguide anche in italiano, visto che per il momento le hanno solo in inglese, francese, tedesco e olandese! Infatti, eravamo gli unici italiani. Comunque, fortunatamente ce la caviamo piuttosto bene con l'inglese e siamo riusciti a seguire un po' le spiegazioni. Il museo è ricavato dall'enorme cupola fatta costruire dai tedeschi verso la fine della seconda guerra mondiale, e che sarebbe dovuta servire come bunker antiaereo per costruire i razzi che avrebbero distrutto Londra. Lo sbarco degli alleati è arrivato prima che potessero finire di costruire l'imponente e immenso cantiere sotterraneo... davvero impressionante! Si fa un giro passando dai corridoi sotterranei dai quali entrava il treno e poi si sale sulla cupola dove, oltre a un documentario sulla guerra e sulla storia della resistenza francese, si possono visitare alcune salette con documentazioni sulla guerra, sui campi di concentramento e diversi plastici relativi a bunker e al funzionamento della cupola. Ai bambini è piaciuta (e gli è piaciuto pure tenere le audioguide delle quali non capivano una parola... ma faceva molto intellettuale!) e noi l'abbiamo trovata davvero interessante. Ma sconsigliamo a chi non capisce piuttosto bene almeno una di quelle 4 lingue a perdere tempo nel visitarla... non ci capirebbe praticamente nulla, visto che in italiano, non solo non ci sono le audioguide, ma non c'è neanche uno straccio di foglietto battuto a macchina... ce l'avevano pure nella fungaia!!!!
Dopo la visita, abbiamo pranzato e siamo ripartiti per la mega-sorpresa ai bimbi! Abbiamo fatto una bellissima strada che va verso Parigi, passando da Arques e da Soissons che attraversa i luoghi della prima guerra mondiale e che è piena di cimiteri alle vittime inglesi. Ci siamo fermati a vederne uno davvero impressionante con oltre 7.000 tombe bianche tutte allineate, la maggior parte delle quali senza nome. Abbiamo visto anche una collina piena di quelle lapidi alcuni Km più avanti... vengono i brividi...
Nel frattempo ci siamo trovati sotto un diluvio universale e quando siamo arrivati a Soisson abbiamo notato sulla strada una lavanderia a gettoni e ne abbiamo approfittato per fare un paio di lavatrici visto che il tempo è davvero terribile e non ha nessuna intenzione di smettere di piovere! Sistemati tutti i panni e cenato sotto l'interminabile diluvio. Ripartiti... speriamo bene per domani... che si fa? Se è questo tempo è impensabile uscire e visitare il parco. Dopo breve consulto ultra-segreto, decidiamo di andare comunque... la nostra fortuna non ci abbandonerà di certo! Arriviamo fuori dal parco di Disneyland verso le 23.00. Non esiste un cartello che dica dov'è il parco finchè non entri in autostrada. A meno di non avere una cartina particolarmente dettagliata (o un buon navigatore) è praticamente impossibile arrivarci senza entrare in autostrada. I bimbi dormivano e noi ci siamo lasciati andare all'emozione di vedere il posto tutto illuminato. Bellissimo! Dopo esserci persi ed aver vagato per la nostra solita ora di smarrimento, siamo riusciti a trovare l'ingresso al parcheggio che la notte è chiuso e ci siamo quindi fermati su un lato del grandissimo piazzale dietro una fila già lunghissima di altri camper.
Lunedì 14 Agosto Stanotte ha finalmente smesso di piovere e stamani il tempo sembra abbastanza buono anche se abbiamo imparato che da queste parti non c'è a fidarsi troppo visto che cambia in pochi minuti dall'estate all'inverno! Svegliati presto, entrati nel parcheggio che apre alle 8.00 e poi detto ai bimbi che eravamo in un parco e che avremmo fatto una bella camminata (eravamo in mezzo ad altri camper e non si sono accordi di dov'eravamo) per i boschi per tutto il giorno (per spiegare i panini). Lorono erano contenti di non dover più passare le giornate in camper e quindi sono scesi tutti felici. Dopo pochi metri siamo saliti sui tappeti mobili che portano dai parcheggi all'ingresso del parco. All'inizio erano troppo presi dall'emozione dei tappeti per chiedersi dov'eravamo ed è passato qualche minuto (durante il quale io e Enry siamo morti per l'impazienza) prima che Dany si girasse con gli occhi pieni di lacrime e mi dicesse: "ma siamo a Disneyland?!??!?!"... non ci poteva credere... era troppo emozionato!! C'era stato quando aveva 4 anni e dopo 9 anni... si ricordava ancora ogni piccolo particolare! Incredibile! Ci stavamo ancora riprendendo tutti dall'emozione incredibile di quel momento quando io, guardo avanti a me e... vedo una mia compagna di scuola che abita a pochi km da casa mia ma che non vedevo già da qualche anno!!!!! Incredibile!!!! Ci siamo abbracciate... è stato troppo bello!
Arrivati alla biglietteria... ordiniamo 4 pass per 3 giorni... 420€!!! (ma lo sapevamo già... abbiamo fatto una pazzia...) e... ultima (si spera) sorpresa della giornata... la carta non dà l'autorizzazione!!! Abbiamo sforato!!!!!!! Abbiamo esagerato in queste ferie mi sa... e ora? Panico! Il bancomat non lo accettano. Andiamo a cercare un bancomat. Ci da solo 200€. Qualcosa abbiamo in camper, su questo siamo tranquilli, ma prima di tornare tutto in fondo al parcheggio (circa 20 minuti di camminata veloce dal parco) proviamo a vedere se ci riesce fare un pagamento misto con la carta. Rifacciamo la fila (che nel frattempo era aumentata) e spieghiamo alla cassiera il "problema". Proviamo a fare i due pass adulti e fortunatamente la carta accetta il pagamento! Proviamo anche con un bambino... e accetta anche quello... insomma... eravamo fuori di poco! Paghiamo in contanti solo un bambino e entriamo felici nel parco.
Non sto adesso a descrivere tutti i giochi ad uno ad uno, dico solo che già nel primo giorno ne abbiamo fatti molti e i bimbi si sono divertiti moltissimo. Anche Francy è stato superbravo e ha fatto con pazienza tutti i giochi ai quali ha potuto accedere guardando conquistato le varie lucette colorate o cercando di afferrare tutto quello che gli capitava a portata. Ha dormito nel suo passeggino sotto la sua cappotta antipioggia e antivento, ha dormito nel marsupio durante le file e gli spettacoli e non si è mai lamentato! E' stato davvero bravissimo. C'è una bella saletta dove poter allattare, dare da mangiare e cambiare i bambini. Molto carina anche se sovraffollata nelle ore di punta visto che è l'unica di tutto il parco. Il primo giorno il tempo è stato piuttosto bello anche se ha fatto un acquazzone terribile verso le 17.00 per circa mezz'ora. Poi tutto è tornato normale e siamo rimasti nel parco fino alle 23.00, non riuscendo a stancare i bambini in nessun modo (tranne franci che alle 20.00, dopo la sua pappa, si è addormentato alla grande) e godendoci sia la parata delle 19.15 che quella notturna bellissima con il finale dei fuochi artificiali. Tornati al camper i bimbi si sono addormentati in un nanosecondo.
Martedì 15 Agosto Altra giornata al parco. Questa volta abbiamo visitato anche i Disney Studios che sono accanto e ai quali si può accedere con i pass. Non sono bellissimi. Lo spettacolo degli stunt-man è bello ma noioso perchè ha troppi tempi morti per cambiare le scene che durano pochissimo, molto meglio la scuola di polizia di Mirabilandia! Lo stesso vale per il tram che fa il giro degli studios e che promette emozioni... molto più emozionante quello degli Universal Studios sul lago di Garda. Anche le altre attrazioni, sinceramente sono state abbastanza deludenti. Stano costruendo il palazzo per il "Big Drop"... quello sarà davvero emozionante... già ora fa venire i brividi a vedere com'è alto! Volevamo vedere la sfilata anche di quel parco che è alle 17.00 ma proprio in quel momento ha fatto lo stesso diluvio di ieri e siamo dovuti scappare dentro le montagne russe al chiuso. Abbiamo finalmente scoperto come funziona il "baby swift". Un genitore fa il gioco con un figlio e l'altro genitore va all'uscita con quello che non può salire sulla giostra. Quando il genitore che ha fatto il gioco scende, loro fanno entrare quello che aspettava e lo fanno passare subito, anche insieme ad un'altra persona, basta che qualcuno si prenda il pupetto! Io e la Mile quindi abbiamo aspettato che Enry e Dany facessero le montagne russe che, pensavamo, non dovevano essere particolarmente paurose, visto che l'altezza minima era bassa (di solito le montagne russe non fanno salire sotto il metro e quaranta) e poteva farle anche la Mile. Dopo un po' sono arrivati e hanno detto che non le hanno fatte perchè hanno avuto paura, visto che partono con un'accellerazione incredibile da ferme e che hanno anche un paio di giri della morte. Ho detto alla Mile che forse erano troppo paurose per lei, ma lei non ha voluto sentir ragioni: le voglio fare!!! Ok, saliamo subito. Conto alla rovescia. Partenza che ti toglie il fiato, e un susseguirsi di giri della morte, avvitamenti, accellerazioni e curve spaventose. Credevo fosse morta di paura. L'ho chiamata quando siamo arrivati alla fine. "Mile tutto bene?" "Forte!!! Lo rifacciamo?!?!" (...)
Usciti dal parco. Io sono andata al camper a dare la pappa a Fracy visto che stasera abbiamo in programma di cenare al camper e poi farci un giro al village. Enry e i bimbi si fanno un altro giro al parco e poi vengono al camper per la cena e le docce. Mentre facciamo le docce inizia a diluviare.. niente giro al village.. .tutti a nanna. Non brontola nessuno, siamo tutti troppo stanchi per essere dispiaciuti della pioggia che ci costringe ad andare a letto prima.
Mercoledì 16 Agosto Anche oggi il tempo ha deciso di essere clemente e quindi un'altra bellissima giornata al parco. Oggi l'abbiamo dedicata a rifare i giochi che ci erano piaciuti di più e a fare qualche foto con i personaggi Disney. Siamo anche tornati agli Studios visto che ci eravamo accorti che anche lì ci sono i personaggi (compreso topolino) ma con molte meno file rispetto al parco (per Topolino c'era oltre un'ora di fila, mentre agli studios abbiamo aspettato 5 minuti). Poi abbiamo rivisto la parata delle Principesse (non abbiamo potuto resistere e l'abbiamo guardata tutte le sere) e lo spettacolo del Re Leone (quello di tarzan lo avevamo visto il primo giorno... molto più bello!).
Poi abbiamo cenato lì e dopo siamo andati visitare il Village e gli alberghi del parco. Poi, messi a nanna i bimbi, siamo ripartiti e siamo usciti dal parcheggio. Dopo aver girato intorno al parco per la nostra solita ora, siamo riusciti a trovare la statale che porta a Meaux dove ci siamo fermati per la notte.
Giovedì 17 Agosto Oggi abbiamo la giornata dedicata al viaggio. Dobbiamo cominciare ad avvicinarci all'Italia. Viaggiato tutta la mattina. Fermati per pranzo a un Mc Donald (incredibile ma non c'eravamo ancora mai stati in questo viaggio) e in un centro commerciale per un po' di spesa. Ripartiti sotto un diluvio incredibile e arrivati sui monti Vosgi in un paesino dal nome assurdo vicino a Gerardemer: Xonrupt. Abbiamo visitato un negozio di pietre preziose aperto gratuitamente al pubblico con un'esposizione di alcune pietre. Niente di speciale ma ai bimbi i sassi piacciono ed è stata dura impedirgli di comprare qualche pietrone! Dopo la visita abbiamo deciso di passare una notte in un camping qua vicino per ricaricare le pile della macchina fotografica, i cellulari e il pc! C'era un camping proprio all'uscita del paese e siamo entrati. Il posto è in riva a un ruscello di montagna, circondato dalla splendida foresta, molto bello davvero! Pagata una notte (20€) e parcheggiato. Adesso, mentre scrivo, c'è un temporare incredibile... speriamo di non allagare stanotte!!
Venerdì 18 Agosto Che dormita!!! Stamani Francy si è svegliato verso le 7.00 perchè probabilmente aveva freddo (non avevamo acceso il riscaldamento stanotte). Lo abbiamo messo nel letto con noi e abbiamo fatto tutti una tirata fino alle 9.30!!! C'è un frescolino bellissimo e il rumore del ruscello e della pioggia concilia il sonno... una meraviglia!
fatta colazione e docce, che per fortuna erano belle calde e con un bel getto abbondante, anche se è stato duro il viaggio di andata e ritorno in accappatoio.... non arrivavamo a 10°.
Dopo aver un po' chiacchierato con il padrone del campeggio che mi ha fatto anche i complimenti per il mio francese.. .(wow!) siamo ripartiti e abbiamo deciso di fare la strada panoramica "des Cretes". Una vista meravigliosa sui Vosgi e tutta la loro vallata, un passo a 1.200 mt e un bosco stupendo che circonda la strada fino a Mulhouse. Ci sono anche moltissimi impianti di risalita per le piste da sci che in estate hanno aperte le piste di bob... meno male che i bimbi non se ne sono accorti...
Arrivati a Mulhouse abbiamo avuto la solita brillante idea di uscire dall'autostrada per cercare un centro commerciale per mangiare, fare benzina e le ultime spese prima di uscire dalla Francia.Ormai avremmo dovuto imparare che non si esce nelle città... meglio i paesi che hanno il loro centro commerciale ben segnalato e sulla circonvallazione. Però siamo duri... e infatti ci siamo persi e abbiamo vagato la solita oretta nelle viuzze del centro rischiando di rimanere incastrati da qualche parte. Poi, abbiamo trovato le indicazioni per riprendere l'autostrada verso Basilea e le segnalazioni di un grande centro commerciale Carrefour. L'abiamo trovato e naturalmente... c'erano le barre anticamper! Quando impareremo ad evitare le grandi città?... Boh... Poco più avanti abbiamo trovato un supermercato Intermarchè e ci siamo fermati lì per pranzare e fare qualche spesuccia. Non abbiamo messo il gasolio perchè la pensilina delle pompe era troppo bassa e non ci passava il camper (...) Ripartiti e dopo pochi Km siamo arrivati in Svizzera. Abbiamo viaggiato tutto il pomeriggio sotto una pioggia incessante e per cena ci siamo fermati nell'area di servizio dopo il S.Gottardo dove i bimbi sono stati un po' fuori a scorrazzare tra i giochini e dove la Mile ha finalmente imparato a spingersi da sola sull'altalena! Messi tutti a nanna e fermati per la notte in un parcheggio di un piccolo paesino vicino a Mendrisio: Ligornetto.
Sabato 19 Agosto Stanotte ha piovuto ma stamani per fortuna c'è il sole. Ci siamo svegliati e preparati per andare a trovare un'amica che ho conosciuto su internet in un forum di gravidanza (G.O.L.) quando ero incinta di Francesco e che ha anche lei un bambino marzolino 2006!
Prima delle 9.00 eravamo da loro. Ci hanno preparato colazione e abbiamo chiacchierato un po' dei bimbi (lei ne ha 2) e del forum. Abbiamo passato una bella mattinata. Foto di rito per mettere sul sito e poi siamo ripartiti per tornare a casa prima di cena... cominciamo ad essere stanchi.
Ci siamo fermati all'autogrill di Coldrerio e ci siamo fatti spennare a un Mc Donald (ma perchè costa così caro in svizzera? Boh... sarà il cambio) perchè non avevamo molta voglia di preparare pranzo. Ripartiti con il mal di pancia (io non lo digerisco proprio mc donald...) e sotto un sole italiano... e 30°!
Viaggiato senza trovare troppo traffico e arrivati a casa per cena!