UN ALTRO PASSO DEL DDL 'FABRIS'

Ma ...

(Contributo del Gruppo "CamperistiITA")

Il DDL Fabris è stato esaminato in Commissione LL.PP. alla seduta dello scorso 26.5.05.
Il resoconto del dibattito si può leggere a questo indirizzo.

A me non piace come si stanno mettendo le cose! Ho dato un occhio al documento e per riassumere, si può evidenziare che:

1) Il DDL è stato accorpato ad altri DDL, prevalentemente riguardanti i veicoli di interesse storico e collezionistico. E qui, tutto sommato niente di particolare.

2) Il limite di peso per gli autoveicoli, tutti non solo le autocaravan, viene portato a 45 Q.li per i possessori della Patente "B". Si può essere o meno d'accordo, ma comunque è un risultato.

3) Quello che non mi piace è che sparisce nuovamente l'obbligo per le amministrazioni di realizzare le aree di sosta. Per fare, in breve, un po' di storia. Quest'obbligo, esistente nella Legge Fausti, fu poi eliminato con il nuovo CdS, e fatto rientrare per la finestra qualche anno dopo, con l'approvazione del Regolamento al CdS. Oggi scomparirebbe di nuovo perché il Disegno di Legge espressamente dice: "Le amministrazioni comunali, in sede di regolamentazione dei parcheggi di cui ai commi 6, 7, 8 e 9 dell’articolo 7 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, possono provvedere ad individuare apposite aree per la sosta...". Il DDL Fabris, invece, nella formulazione originaria diceva "provvedono ad individuare". Quello che era un obbligo (peraltro inadempiuto dalle amministrazioni), diventa oggi una FACOLTA'. Con questa Legge, i Comuni faranno le aree di sosta solo se ed in quanto le vorranno fare. Nessuno lo impone più!

4) Inoltre, sparisce completamente l'equiparazione delle autocaravan agli altri autoveicoli: la formulazione originaria del DDL Fabris prevedeva: "Le amministrazioni comunali non possono imporre limitazioni alla circolazione degli autocaravan diverse da quelle previste per i veicoli di cui all’articolo 47, comma 2, lettera b), categorie M e M1, del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285". Insomma i Sindaci non avrebbero potuto imporre limitazioni alle autocaravan, diverse da quelle previste per la generalità degli autoveicoli. Ma, questa disposizione non si rinviene piu' nel testo proposto dalla Commissione. La decisione di eliminarla, evidentemente, è finalizzata a consentire ai Sindaci di emettere ordinanze limitative della sosta e circolazione per i soli camper. Peraltro, la trascrizione del dibattito in Commissione fa chiaramente apparire il disappunto del Sen. Fabris circa la cancellazione della disposizione.

La Commissione LLPP ha stabilito il termine fino al 16 Giugno 2005 per consentire la presentazione di emendamenti al DDL. C'è tempo fino a quella data per far sentire la voce di noi camperisti e delle associazioni che ci rappresentano al fine di far modificare un testo che non è affatto soddisfacente.

A voi il DDL così piace? A me no!

Il mio invito, perciò, è a tutti i camperisti ED ALLE NOSTRE ASSOCIAZIONI, oggi ricompattatesi, di prendere posizione in ordine alla piega che sta prendendo il DDL e non consentire che la futura legge, che era nata con l'intento di migliorare la condizione delle famiglie che usano l'autocaravan, invece, produca un effetto peggiorativo.

Mi farebbe piacere vedere che chi istituzionalmente ha il compito di tutelare gli interessi dei camperisti, ponesse adesso in campo le opportune iniziative per scongiurare le conseguenze negative che questa Legge, per la piega che sta prendendo, minaccia di produrre.

Cordialmente,

Angelo Costa (angelocosta@fastwebnet.it)
YAHOO-Italia Gruppi: "CamperistiITA_CHAT"
http://it.groups.yahoo.com/group/CamperistiITA_CHAT
HomePage: http://www.camperisti-ita.135.it

Ritorno alla pagina precedente CamperOnLine.it, tutte le informazioni in rete per il turista pleinair
Ritorno all'inizio di questa pagina