I CAMPEGGI: UN APPRODO SICURO E CONFORTEVOLE

Punto di riferimento naturale per i caravanisti, i campeggi rappresentano una tra le diverse possibili soluzioni di sosta per i possessori di veicoli ricreazionali motorizzati.

Infatti, anche se alcuni camperisti ritengono le soste in campeggio una componente ‘minore’ dei loro viaggi, e confessano sottovoce di essersi fermati in una certa struttura solo per fare il bucato o rifornirsi di acqua, io credo che un camperista non si misuri in base a quanti giorni riesce a resistere senza entrare in un campeggio.

Fermo restando che ognuno è fortunatamente libero di pensarla come crede, ed agire di conseguenza, i campeggi hanno rappresentato l’inizio stesso della vacanza in pleinair. Le prime uscite di molti di noi amanti del turismo all’aria aperta sono state in campeggio, e se la cosa ci è piaciuta dobbiamo ringraziare, in qualche misura, le strutture che i campeggi sanno offrire: custodia, servizi, allacciamento elettrico, piazzole delimitate, possibilità di utilizzare le nostre attrezzature per esterni (verande, sedie, tavolini, sdraio, barbecue, ecc.).

E quindi, non per obbligo di riconoscenza, ma ammettendo che un campeggio certe peculiarità le ha, anche i camperisti, oggi, spesso decidono di sostarvi. A volte, purtroppo, anche dovendo superare qualche boccone amaro, come certi prezzi non adeguati ai servizi resi, o addirittura l’improponibile richiesta di un numero minimo di notti da pagare. Ma gradualmente, per le ferree leggi di mercato, la domanda e l’offerta dovranno trovare un punto d’incontro sempre più stabile ed appagante per entrambe le parti in causa.

Con questo obiettivo, molti campeggi hanno scelto di presentarsi su internet per descrivere la propria offerta ai potenziali clienti, permettendo così ai naviganti virtuali di esplorare le strutture via rete, conoscere i servizi proposti, le attrattive dei dintorni, i prezzi, e, volendo, di prenotare online il soggiorno prescelto.

Anche le ‘guide’ ai campeggi, tradizionalmente cartacee, ormai sono anche accessibili per via telematica. Questo consente di disporre sempre di informazioni aggiornate; al limite, per chi dispone dell’attrezzatura necessaria, anche durante il viaggio.

Per cercare un campeggio in rete, dunque, esistono diverse possibilità: si può iniziare la ricerca dalla zona nella quale ci piacerebbe individuarlo, e sfruttare uno degli elenchi a carattere locale che le varie aziende di promozione turistica realizzano; oppure, si può partire da una delle guide online, specializzate nel censire le strutture e proporle via web, consentendo di localizzare l’area geografica desiderata e di curiosare poi tra i campeggi elencati.

Come spesso succede nelle comunicazioni del settore dei campeggi organizzati, che si rivolgono ad una utenza internazionale, questo tipo di siti si presenta, di norma, con pagine in più lingue, per evitare problemi di approccio al potenziale turista. Il fatto che l’Italiano sia a volte assente è causato dalle proporzioni dei flussi turistici, che finora hanno di certo visto più campeggiatori stranieri entrare in Italia che non il contrario. Ma, soprattutto grazie al fenomeno dei camperisti, questo squilibrio sembra aver invertito la tendenza.

Ogni Paese dispone ormai di una o più guide di campeggi in linea: ne segnalo alcune, come www.camping.it per l’Italia (è il sito ufficiale della Federazione delle Associazioni Italiane dei Complessi Turistico Ricettivi dell’Aria Aperta), www.campingfrance.com per la Francia (che contiene oltre 10000 campeggi), www.infotravel.es/campings per la Spagna (interfaccia poco attraente, ma dati interessanti), www.orbitur.pt per il Portogallo, www.campingtcs.ch per la Svizzera, www.campingweb.com per la Germania (grafica curata, informazioni che possono ancora crescere), www.camping.lu per il Lussemburgo (sarete sorpresi dal numero di campeggi del Granducato), www.belcamp.org per il Belgio (è il sito della Federazione di campeggi Belgi), camping.uk-directory.com per il Regno Unito (oltre all’elenco di campeggi, fornisce anche altre informazioni sul tema), www.camping-ireland.ie per l’Irlanda, www.dk-camp.dk per la Danimarca (è il sito dell’associazione Danese di campeggi privati), www.camping.no per la Norvegia, www.camping.se per la Svezia, www.camping.hu per l’Ungheria, www.travelling.gr/camping per la Grecia, www.twarp.com/camp.htm per la Turchia (direttamente dal Ministero Turco competente in materia).

Esistono poi alcuni siti a vocazione transnazionale, che propongono campeggi di tutta Europa, come www.campingeurope.com (è il sito della Federazione Europea delle Organizzazioni di Campeggi), www.oginet.com/camping e www.ecamp.com .

Infine, ricordo a chi fosse interessato ad approfondire la ricerca che può trovare un vasto elenco di siti di campeggi o di guide di campeggi nella sezione "Strutture" dell’Angolo del Camperista ( www.camper.netsurf.it ).

Ritorno alla pagina precedente CamperOnLine.it, tutte le informazioni in rete per il turista pleinair
Ritorno all'inizio di questa pagina