Una volta materializzato il sogno tanto atteso - il nostro veicolo per le vacanze! - nasce il problema di cosa fare per proteggerlo dalle attenzioni dei malintenzionati.

In realtà, gli aspetti da curare con attenzione sono almeno due: il primo, più importante, è quello di impedirne il furto totale; il secondo, economicamente meno drammatico ma di assai sgradevole impatto emotivo, è quello di scoraggiare eventuali intrusioni.

Un primo tipo di protezione contro i furti, a scopo preventivo, la offrono i dispositivi all'uopo sviluppati e proposti da numerose Case specializzate, in continua evoluzione e perfezionamento.

Possiamo suddividere in tre principali categorie gli antifurti attualmente disponibili, ciascuno con un differente livello di protezione:

• meccanici, che si pongono l'obiettivo di impedire il furto del veicolo, spesso anche con funzione di deterrente visivo: ad esempio, Blockshaft (www.blockshaft.it), Bullock (http://www.bullock.it/) e Club (www.winner-intl.com).
• elettronici, che oltre ad immobilizzare il veicolo segnalano anche eventuali tentativi di effrazione o scasso: come Cobra (www.cobra.it), Gemini (www.gemini-alarm.it), GT Alarm (www.gtalarm.it), Laserline (www.laserline.it), Meta System (www.metasystem.it/caralarm.htm), Selca (www.selca.com), Spyball (www.spyball.it), Tecnoblock (www.tecnoblock.it).
• satellitari, che promettono di facilitare il ritrovamento del veicolo, ma non necessariamente del suo contenuto, mediante il continuo controllo della sua posizione sul pianeta tramite le tecnologie di localizzazione satellitare recentemente divenute di pubblica utilizzabilità: tra questi, Securvip (www.securvip.it), Smartsat (www.smartsat.it), SSM (www.antifurtisatellitari.com).

Un'altra strada per cautelarsi dal punto di vista economico contro il rischio di perdere il veicolo può essere quella di stipulare un'adeguata polizza assicurativa, che può coprire eventi quali il furto, l'incendio, i danni da scasso, il furto del contenuto o degli accessori, i danni da maltempo.

La maggioranza delle Compagnie di Assicurazione sono ormai presenti su internet, con due principali tipologie di siti: informativi, nei quali chiarirsi le idee sulle coperture e sui servizi offerti, per poi andare in un'Agenzia dove effettivamente stipulare il contratto, oppure interattivi, nei quali richiedere un preventivo personalizzato e, sempre più spesso, attivare la polizza online.

La prima tipologia di siti punta ad informare e a convincere della qualità delle coperture proposte, mentre la seconda fa leva sui prezzi, che, grazie alla struttura snella e alla poca burocrazia, ci si aspetterebbe allettanti.

Entrambe le soluzioni hanno pro e contro: nel primo caso, si può scegliere e confrontare con calma, ma poi occorre recarsi comunque in Agenzia; nel secondo caso, la spersonalizzazione del rapporto richiede una grande fiducia nell'interlocutore, fiducia che verificheremo quanto ben riposta sia solo alla prima infausta occasione, sperando di non aggiungere amare sorprese ad un evento già negativo. Alcuni esempi del primo caso sono le Compagnie Alleanza (www.alleanzaassicurazioni.it), Allianz (www.allianzsubalpina.it), Answer (www.answer.it), Axa (www.axa-assicurazioni.it), Cattolica (www.cattolica.it), INA (www.gruppoina.it), La Fondiaria (www.lafondiaria.it), Lloyd Adriatico (www.lloydadriatico.it), MAA (www.maa.it), Nuova Tirrena (www.nuovatirrena.it), SAI (www.sai.it), Reale Mutua (www.realemutua.it), Winterthur (www.winterthur.it), Zurigo (www.zurigo.it).

Altri esempi del secondo caso sono invece Assicura (www.assicura.com), Crowe (www.crowe.it), Geas (www.geas.com), Generali (www.generali.it), Genertel (www.genertel.it), Genialloyd (www.lloyd1885.it), Linear (www.onlinear.it), Lloyd Italico (www.lia.it), Meie (www.meie.it), RAS (www.ras.it), Royal (www.royal.it ), Vittoria (www.vittoria.net), Zuritel (www.zuritel.it).

Novità degli ultimi tempi, infine, sono i servizi disponibili su internet, tramite i quali è possibile segnalare i veicoli rubati, che si basano sul principio che la collaborazione degli utenti della strada aiuti la localizzazione dei veicoli scomparsi.

L'autorevole mensile Quattroruote ha di recente inaugurato il sito 'Missing Car '(www.missingcar.it), dove è possibile inserire i dati del proprio veicolo scomparso, consultare l'elenco di altri in situazione analoga, verificare i dati di eventuali veicoli sospetti, nonchè recepire su alcuni consigli per cercare di scongiurare i furti.

Di impostazione analoga 'Veicoli Rubati o Abbandonati' (www.targhe.org), dove è possibile dichiarare gli estremi del veicolo che ci è stato sottratto, così come consultare l'elenco di quelli segnalati da altri sfortunati proprietari.

Il tutto, è evidente, con l'obiettivo che le segnalazioni facilitino le localizzazioni e i ritrovamenti.

Su questo come su altri temi legati ai veicoli, in particolar modo quelli per il turismo pleinair, ricordo infine l'Angolo del Camperista (www.camper.netsurf.it), dove sono presentate in centinaia di sezioni specialistiche le informazioni utili a noi utenti dei veicoli ricreazionali.