Salone Internazionale della Sicurezza Stradale

L'Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti, coadiuvata da Hymer Club Italia e Vittoria Assicurazioni SpA, quale contributo per la sicurezza stradale, hanno voluto partecipare attivamente anche quest'anno al Salone Internazionale sulla Sicurezza Stradale che si svolgerà a Rimini dal 11 al 14 novembre 2004.

Ampio lo spazio espositivo nel quale verrà distribuito un fascicolo prodotto per l'occasione, contenente le varie soluzioni al problema della sicurezza sulle strade che nel 2002 ha contato 9.000 vittime, un fiume di sangue e dolore paragonabile solo alle guerre africane, superiore ai lutti e tragedie che hanno costellato gli ultimi 50 anni.

A rappresentare degnamente il tema trattato, vi sarà in esposizione un motorhome Hymer - unico rappresentante dei veicoli ricreazionali presenti al Salone - in quanto la la casa tedesca é storicamente sensibile a tale argomento, tanto che, dal 1993 effettua ogni anno severe prove di Crash-Test sui propri prodotti.

Gli elementi di maggior rilievo presenti nel fascicolo tendono a far emergere con chiarezza come le responsabilità non posso essere solo ed esclusivamente riconducibili "all'errore umano", ma altre responsabilità vanno individuate, come concause degli incidenti.

In questo spirito le regole, proposte dall'Ass. Naz. Coordinamento Camperisti, richiamano l'attenzione delle autorità a sostenere delle iniziative fondamentali, quali:

• La possibilità di creare una banca dati disponibile via internet che riporti i percorsi stradali che comportano maggiori rischi e ove si verificano il maggior numero di incidenti.
• La proposta di verifica da parte degli organi di polizia dell'esistenza della segnaletica stradale e del suo corretto posizionamento.
• Il corretto utilizzo per tutte le categorie di guidatori delle cinture di sicurezza e dei caschi per i motociclisti.
• L'insegnamento dell'educazione stradale già dalle classi di scuola elementare.

La mortalità stradale sembra un doveroso prezzo da pagare in nome del progresso e per la libertà di movimento delle persone e delle merci, che l'opinione comune spesso tende a catalogare, con arrendevolezza, come destino o fatalità. Ma le soluzioni ci sono, e ce lo insegnano altri Stati Europei che sono intervenuti fattivamente in favore della Sicurezza Stradale conseguendo considerevoli riduzioni del rischio e delle incidentalità.

Nello spirito dei propri obiettivi che prevedono un impegno mirato a intraprendere azioni nel perseguire interessi e scopi comuni, l' Hymer Club Italia ha ritenuto fondamentale fornire il proprio apporto, con la partecipazione all'iniziativa che merita il massimo rispetto ed impegno concreto, trattando temi di assoluta priorità quali la sicurezza di tutti gli utenti della strada.

E' compito delle associazioni e riviste di settore di turismo itinerante, sensibilizzare i propri soci e lettori nella costruzione di un progetto comune atto a implementare norme e condizioni di sicurezza al fine di evitare stragi inutili.