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Camping Sport Magenta

STRADA ROMANTICA AUSTRIACA E LAGHI DELLA BAVIERA

 

 

Personaggi ed interpreti:

Marina: navigatrice, cuoca e scrittrice del diario

Maurizio: autista, uomo tutto fare, pianificatore del viaggio

Camper: Adriatik 580dx

Km. Percorsi: 2762

Km in bici: 361

Gasolio consumato: lt. 260

 

SABATO 31/07/04

 

Busto Arsizio – Werfen

Oggi è il giorno più bello dell’anno: si parte!!!!!

Ore 10,00, terminati gli ultimi preparativi finalmente si parte, è una bella giornata arriviamo in fretta al valico del Gaggiolo confine con la Svizzera. Prendiamo l’autostrada a Mendrisio e viaggiamo senza intoppi fino al confine con il Liechtenstein e un po’ prima di arrivare alla dogana ci fermiamo per mangiare un boccone. Dopo esserci rifocillati ci rimettiamo subito in viaggio perché c’è ancora parecchia strada da fare. Entriamo in Austria a Feldkirch acquistiamo il bollino per l’autostrada austriaca passiamo da Innsbruck e proseguiamo per Salisburgo senza fermarci avendo già visitato le due città. Arriviamo a Werfen che è la nostra prima meta alle 19,45 e ci piazziamo nel parcheggio ( P 8 ) da dove partono i bus per la grotta di ghiaccio. Non ci sono altri camper ma decidiamo di rimanere ugualmente visto che la zona è più che tranquilla e non è isolata. Dopo aver cenato facciamo due passi per sgranchirci le gambe visto che abbiamo viaggiato tutto il giorno, poi ce ne andiamo a dormire.

 

DOMENICA 01/08/04

 

Werfen - Hallein

Ci alziamo e guardiamo subito le condizioni del tempo che è variabile. Prendiamo il minibus, poi un tratto a piedi, la funivia e un altro tratto a piedi e arriviamo all’entrata delle grotte di ghiaccio che sono particolari e molto affascinanti. L’acqua che penetra nella grotta, grazie alla temperatura interna che è intorno allo zero, gela formando delle stalattiti di giaccio e il pavimento e le pareti sono coperti di ghiaccio. Ringraziamo due nostri amici di Bologna (Genny e Alfredo) che ci avevano consigliato di portare le giacche a vento e guanti. Quando aprono la porta d’ingresso si viene investiti da una raffica di vento gelido, la visita dura circa un’ora e si cammina su e giù per degli scalini accompagnati da una guida che nei punti più belli accende delle cordicelle di magnesio che danno al ghiaccio dei colori stupendi. Scesi giù fino alla funivia veniamo sorpresi da un breve temporale, attendiamo che cessi e poi torniamo al camper. A Werfen ci sarebbe anche da visitare un castello molto bello, (l’avevamo visitato in una vacanza precedente) dove a determinate ore alcuni falconieri fanno uno spettacolo con i rapaci. Pranziamo e andiamo a visitare le gole del Salzach che si trovano sulla strada che porta a Salisburgo. Sono carine ma non all’altezza delle gole di Liechtesteinklamm che si trovano a 20 km a sud di Werfen. Ripartiamo e andiamo a Hallein per vedere gli orari delle miniere di sale (9-17), nel suo parcheggio è vietato pernottare e anche nel vicino piazzale della seggiovia c’è il divieto, quindi torniamo ad Hallein e ci sistemiamo nel parcheggio del museo celtico dove passiamo la notte.

 

LUNEDI 02/08/04

 

Hallein - Golling

Dopo colazione ci spostiamo per andare a visitare le miniere di sale. La sua visita è interessante e le guide spiegano anche in italiano. All’entrata ci danno dei pantaloni e una giacca da indossare poi si sale su un trenino e si entra nella miniera, molto divertenti sono i due scivoli all’interno della miniera. Con lo stesso biglietto si visita anche la ricostruzione di un villaggio celtico. Partiamo e arriviamo a Hellbrum, sostiamo in uno spiazzo per il pranzo. Non ci sono divieti e perciò a piedi andiamo a visitare il castello con i curiosi e divertenti giochi d’acqua, per fortuna oggi è una calda giornata estiva. Dopo la visita del castello torniamo indietro fino a Golling. Entriamo nel campeggio che si trova vicino al fiume. Doccia , relax, cena e passeggiata serale in paese poi nanna.

 

MARTEDI 03/08/04

 

Golling - Mondsee

Una bella colazione, poi in sella alle bici e via verso la Bluntantal. Dopo aver fatto pochi chilometri di strada in assenza di macchine si arriva ad uno spiazzo e da li in poi si può proseguire solamente a piedi o in bici. Il sentiero si snoda in un bosco alpino, ad un certo punto si giunge ad un bel laghetto dalle acque trasparenti popolato da tante trote. Proseguiamo per un tratto in bici poi a piedi per un sentiero vietato alle bici. Ad un certo punto si apre uno scorcio sulla vallata sottostante, una distesa di abeti incastonati tra due montagne, proseguiamo per il sentiero e dopo un po’ incontriamo due taglialegna che ci dicono che poco più avanti il sentiero sarebbe diventato una mulattiera molto ripida e per arrivare in cima ci volevano altre due ore di duro cammino. Torniamo indietro comunque una camminata di un’ora l’abbiamo fatta. Nel ritorno avvistiamo nel sottobosco due scoiattoli intenti a mangiare. Sostiamo al laghetto per mangiarci un panino e goderci un pò di sole, facciamo il giro del lago a piedi e riprese le bici torniamo al campeggio. Dopo aver fatto una bella doccia e riempito i serbatoi dell’acqua partiamo. Arriviamo a Mondsee nel pomeriggio e ci fermiamo in doppia fila nel parcheggio che si trova vicino alla piscina di fronte al parcheggio riservato ai bus e aspettiamo che si liberi un posticino. Liberato un posto, andiamo in centro che è carino con le sue case colorate, passeggiamo sul lungolago che come dimensione ci ricorda il lago di Varese. Intanto nel parcheggio sono arrivati altri camper tra cui uno svizzero che sembra un bus, ceniamo e facciamo una bella passeggiata romantica sul lungolago, poi a dormire.

 

MERCOLEDI 04/08/04.

 

Mondsee – Kremsmuster

Dopo colazione, in sella alle bici, il giro del lago ci aspetta. È una bellissima giornata di sole, la pista ciclabile costeggia per un tratto la strada, poi si allontana dal lago salendo su una collina per ritornare dopo in riva al lago. Arrivati circa a metà percorso la strada purtroppo è interrotta per dei lavori e non possiamo proseguire, quindi ritorniamo alla base seguendo la via già percorsa. Tra andata e ritorno abbiamo pedalato per 30 km. Pranziamo e nel frattempo una macchina vicino al nostro camper facendo manovra è andata a sbattere contro il cordolo del marciapiede rompendo la coppa dell’olio. Assistiamo prima all’intervento dei pompieri che con della sabbia hanno asciugato la chiazza d’olio fuoriuscita e dopo all’intervento del carro attrezzi. Sono le 14 e riusciamo a partire. Arriviamo a Gmunden,  facciamo una bella passeggiata sul lungolago fino al castello che è stato costruito su un isola ed è collegato con la riva con un ponte di legno che viene usato da qualche ragazzino come trampolino per tuffarsi nel lago. Torniamo al camper praticamente morti visto che lo abbiamo lasciato fuori dal centro e per arrivarci dobbiamo fare una bella salita. Partiamo alle e arriviamo a Kremsmuster alle 20,00, prima ci siamo fermati a Lambach ma poichè nel parcheggio del santuario non c’erano altri camper abbiamo deciso di venire a Kremsmuster  pensando qui di trovare compagnia per la notte ed anche se in tutto il parcheggio troviamo solamente una roulotte tedesca, decidiamo di passare qui la notte.

 

GIOVEDI 05/08/04

 

Kremsmuster

Al mattino facciamo le cose con calma, scendiamo a piedi in paese che non è un gran che, facciamo la spesa, oziamo fino all’ora di pranzo. E’ una bella giornate di sole e preferiamo farci un bel giro in bici piuttosto che chiuderci nelle stanze dell’abbazia. Verso sera arrivano Giulio e Lamberta, una simpatica coppia di camperisti veneti.  Facciamo due chiacchere e poiché sono stanchi per il viaggio, li invitiamo nel nostro camper per una bella spaghettata in compagnia e poi tutti a dormire.

 

VENERDI 06/08/04

 

Kremsmuster - Lambach

Dopo colazione visitiamo la bella abbazia anche grazie alla traduzione di una turista italiana di ciò che diceva la guida , su un gruppo di 9 persone ben 7 erano italiani e la guida locale parlava solamente tedesco. Si parte per Lambach,  ci sistemiamo nel parcheggio Laura kirche e pranziamo. Il tempo di digerire e inforcate le bici arriviamo a Wels seguendo la bella pista ciclabile che attraversa campi di mais e boschetti e non segue il fiume come pensavamo, ma la pedalata è comunque gradevole. La piazza centrale di Wels è molto carina, peccato che non sia chiusa al traffico. Torniamo morti ma contenti al camper, abbiamo percorso 38 km in bici, ma dopo una bella doccia si rinasce. Visitiamo la chiesa Laura kirche che è carina e particolare: è dedicata alla Trinità per cui l’architetto ha studiato tutto per esaltare il numero 3; tre facciate, tre rosoni, tre altari, tre organi e così via. Ceniamo e facciamo la nostra passeggiatina serale.

 

SABATO 07/08/04

 

Lambach – St. Florian

Oggi è il compleanno di Maurizio, auguri !!!! Si parte per Steyr. Parcheggiamo vicino al museo Arbeits Welts, visitiamo il centro storico davvero delizioso e animato anche da un mercatino di oggetti vari in ceramica molto graziosi ed anche prodotti gastronomici. Torniamo soddisfatti al camper, con i nostri acquisti di formaggio e pane locale più quattro belle fette di torta per festeggiare il compleanno. Pranziamo e studiamo le cartine delle piste ciclabili della zona che offrono molte opportunità. La giornata e molto bella, c’è un bel sole caldo ma all’ombra si sta veramente bene. Partenza dopo pranzo e arriviamo a St. Florian. Ci sistemiamo nel parcheggio dell’abbazia, tiriamo giù le bici e pedaliamo fino ad Enns, dove visitiamo il suo centro con la bella piazza centrale e la basilica di S. Lorenzo. Torniamo al camper per la cena e per gustarci insieme ai nostri compagni di viaggio l’ottima torta comprata al mattino. Prima di andare a dormire scarichiamo la cassetta del wc nei bagni che si trovano all’esterno dell’abbazia.

 

DOMENICA 08/08/04

 

St. Florian - Grein

Visitiamo da soli l’abbazia, con visita guidata in francese e audio guida in italiano; mentre i nostri compagni di viaggio sono andati a Mauthausen in bici. Sia l’esterno che l’interno dell’abbazia sono molto belli. La particolarità delle abbazie è che somigliano più a dei palazzi reali che non a dei semplici luoghi di culto, avendo l’obbligo di riservare delle stanze nel caso in cui l’imperatore e la relativa corte avessero deciso di soggiornarvi. Partiamo con il camper e arriviamo al lager nazista alle 12,15. Entriamo dopo il pranzo in questo luogo che dimostra come possa essere stupido, crudele e ignorante l’uomo. Forse il titolo del libro di Primo Levi “Se questo è un uomo“ riassume tutte le emozioni provate qui. Il mondo sarebbe diverso se tutti si rispettassero ma purtroppo non è così. La cosa peggiore è che l’uomo dalla storia non ha imparato un bel niente visto che ancora oggi nel mondo si ripetono questi orrori. Partiamo nel pomeriggio in silenzio, nessuno ha voglia di chiacchierare dopo quello che abbiamo visto. Ci fermiamo a Enns per vedere la parrocchiale che non siamo riusciti a visitare ieri. Facciamo il pieno di acqua in autostrada in un autogrill e arriviamo a Grein. I nostri compagni di viaggio ci aspettano al P1 sportplatz. Cena e passeggiata serale nel grazioso borgo.

 

LUNEDI 09/08/04

 

Grein - Melk

Partenza e arrivo a Melk nel parcheggio dell’abbazia. Visitiamo l’abbazia che ci delude molto, specie gli appartamenti imperiali dove c’è una mostra di oggetti che non ci entusiasma. L’esterno invece è grandioso e anche il paese è carino. Nel pomeriggio in sella alle bici, si va a Spitz che ha un grazioso centro. Lì incontriamo la ragazza che ci ha fatto da interprete all’abbazia di Kremsmuster e facciamo due chiacchere. Lungo il percorso la pista ciclabile passa a mezza costa tra vigneti e frutteti con deliziosi scorci sul fiume e la vallata e si attraversa anche un piccolo borgo veramente delizioso. Una nuvola fantozziana intanto ci ha costretti a ripararci per qualche minuto sotto a un ponte. Tornati al camper dopo aver fatto in bici 40 km ceniamo e facciamo due passi in paese. Passiamo la notte nel tranquillissimo parcheggio dell’abbazia con altri camper.

 

MARTEDI 10/08/04

 

Melk – Pochlarn - Melk

Partiamo e arriviamo a Pochlarn. In sella alle bici raggiungiamo Ybbs costeggiando un lato del Danubio mentre al ritorno percorriamo l’altra ciclabile sul lato opposto. Ci fermiamo in una  Gasthause per gustare un ottimo gulasch e altrettanto buona la birra. Lungo le piste ciclabili capita spesso di trovare delle Gastause con cartello ciclisti benvenuti e rastrelliera. Bellissima la pedalata con attraversamenti di paesini tranquillissimi e graziosi con  paesaggi dolcissimi per un totale di 42 km. Nel pomeriggio partiamo con il camper con arrivo a Shonbuhel. Il castello è molto scenografico, ma non si può visitare l’interno perché privato.Ripartiamo e dopo una trentina di minuti arriviamo a Schalbaburg. Riusciamo a vedere il castello che è molto carino, all’interno c’è una mostra sulle piramidi egizie, l’esterno è un misto tra pareti diroccate e moderne, ma la cosa più bella è il cortile dove si può vedere un bellissimo balcone che corre su due lati che ha le colonne e il parapetto ricoperto di terracotta lavorata che sembra legno scolpito. Arriviamo a Melk nel parcheggio della stift, dopo essere stati a vedere l’esterno del castello di Arstetten dove pensavamo di poter sostare per la notte, ma chiesto il permesso alla proprietaria, ci ha fatto capire in maniera molto educata che non era d’accordo sulla nostra intenzione di rimanere, quindi siamo tornati a Melk.

 

MERCOLEDI 11/08/04

 

Melk -Gottweig

Partiamo dopo aver fatto gasolio e arriviamo a Mautern. Parcheggiamo vicino al ponte e ancora in sella alle bici. Purtroppo dopo poche pedalate troviamo la pista ciclabile interrotta da un frana che ha bloccato anche la statale, quindi non si riesce ad arrivare a Durnstein. Tentiamo facendo una deviazione arrampicandoci sulle colline un po’ spingendo le bici e un po’ pedalando, il panorama è notevole ma la fatica è tanta e noi ciclisti della domenica ci arrendiamo e torniamo al camper per pranzare. Nel pomeriggio i nostri compagni di viaggio decidono di fare un giro in bici sulle sponde del Danubio, mentre noi preferiamo visitare Krems, che riteniamo sia molto bella, animata e piena di negozi con palazzi signorili tenuti benissimo, Visitiamo anche Stein che è anche lei carina ma meno signorile e purtroppo tutte le stradine sono invase dalle automobili. Partiamo per andare all’abbazia di Gottweig dove ci siamo dati appuntamento con i nostri amici. Una volta sistemati ci accorgiamo che abbiamo la cassetta del wc quasi al limite, quindi torniamo giù nel primo paesino che incontriamo e non vedendo dei bagni pubblici chiediamo l’autorizzazione al bigliettaio della piccola stazione ferroviaria di poter scaricare nel wc della stazione. Una volta eseguita l’operazione scarico torniamo nel parcheggio dell’abbazia per passare la notte. Dal belvedere c’è una vista stupenda che di sera è ancor più bella. 

 

GIOVEDI 12/08/04

 

Gottweig - Altenburg

Torniamo a Mautern. In sella alle bici fino alla splendida Durstein e alla graziosa Wiessenkirken e ritorno sempre costeggiando il Danubio tra vigneti, rupi, battelli e molto verde. Torniamo al camper (km percorsi in bici 23,50) e qui si conclude la strada romantica austriaca tra piste ciclabili, paesini storici, castelli, abbazie, vigneti, frutteti e il Danubio che offre paesaggi stupendi, il tutto è veramente molto bello. Partiamo e prendiamo la direzione di Vienna, la nostra intenzione è di trovare un posticino vicino al fiume dove sia possibile tirare fuori i tavolini e poter mangiare all’aperto in compagnia visto che più tardi dobbiamo salutare i nostri compagni di viaggio che devono tornare a casa. Non trovando un posticino visto che la strada corre sempre lontana dal Danubio decidiamo di tornare indietro e prendiamo per Melk. Dopo qualche chilometro troviamo uno slargo vicino alla strada ma non c’è la possibilità di mangiare all’aperto e  visto l’orario e sopratutto la fame decidiamo di mangiare in camper. Dopo pranzo in sella alle bici e facciamo l’ultima pedalata con Giulio e Lamberta. Si pedala fino a Melk e al ritorno (km percorsi in bici 24) Giulio ci offre una birra fresca e poi ci salutiamo. Noi soli partiamo e arriviamo all’abbazia di Altenburg, sostiamo soli soletti nel suo parcheggio. A mezzanotte veniamo svegliati da un temporale e alle 4 dal forte vento.

 

VENERDI 13/08/04

 

Altenburg - Freistadt

Dopo colazione scendiamo per vedere l’abbazia almeno dall’esterno che è carina. È nuvoloso e dopo tanti giorni di sole e caldo si rischia la pioggia. Ci spostiamo al castello di Rosenburg che raggiungiamo dopo una quindicina di minuti. Visitiamo il bellissimo castello rinascimentale e assistiamo all’altrettanto bello spettacolo dei rapaci (falchi, aquile,gufi, avvoltoi e anche un airone). Partiamo e arriviamo a Retz. Pranziamo e visitiamo la graziosa piazza centrale di chiara influenza ceca. Ripartiamo e arriviamo a Drosendorf. Visitiamo l’esterno del castello e la piazza centrale di stile boemo. Si riparte e andiamo a Raabs per ammirare dal paese la mole dell’imponente castello. Ci rimettiamo in marcia e in serata arriviamo a Freistadt. Troviamo un parcheggio proprio vicino all’antica porta d’ingresso alla città. Ceniamo e facciamo un giretto serale in centro, quando torniamo al camper notiamo che a una decina di metri da noi in mezzo al parcheggio ci sono dei ragazzini seduti in terra a fumarsi delle canne con una discreta  scorta di lattine di birra per ora ancora piene, ma sicuramente per poco. Decidiamo quindi di spostarci per la notte in un altro parcheggio del paese.

 

SABATO 14/08/04

 

Freistadt - Linz

Visitiamo con la luce del giorno la graziosa città murata, Marina compra con pochi euro un bel maglioncino e una maglietta, poi partiamo. Arriviamo a Linz e ci sistemiamo nel parcheggio presso il ponte dei Nibelunghi vicino all’ufficio informazioni turistiche. Pranziamo e visitiamo la città sotto la pioggia che all’inizio era una semplice pioggerellina ma dopo poco si è trasformata in un diluvio. La città è graziosa, elegante, piena di negozi e affollata, peccato che non ce la siamo potuti godere a causa della forte pioggia. Ci spostiamo in campeggio sempre a Linz (Pichlingersee). Approfittiamo delle lavatrici a gettoni per fare il bucato e passiamo una serata rilassante in campeggio.

 

DOMENICA 15/08/04

 

Linz - Wilhering

Oggi è tornato il sole, usciamo dal campeggio dopo le operazioni di routine e torniamo in centro a Linz per vedercela con il sole. Partiamo dopo pranzo e arriviamo a Ottensheim. Parcheggiamo vicino al campo sportivo, saltiamo in sella alle bici e andiamo fino al piccolo grazioso paese di Aschach dove ci fermiamo in una gelateria per festeggiare il ferragosto con una squisitissima coppa di gelato. La pista ciclabile è bellissima, corre spesso sull’argine del Danubio con un bel paesaggio in mezzo al verde e assenza di macchine (km pedalati 40,93). Partiamo alle e arriviamo alla stift Wilhering dove troviamo nel suo parcheggio un altro camper italiano così decidiamo di restare qui a dormire.

 

LUNEDI 16/08/04

 

Wilhering -Engelhartszell

Visita della chiesa barocca e dei giardini dell’abbazia. Poi a piedi andiamo a fare la foto al castello di Ottensheim che rimane sulla riva opposta del Danubio e che ieri dalla pista ciclabile non si vedeva. Partenza e arrivo a Eferding. Dopo la spesa visitiamo il grazioso centro e ripartiamo per Halbach, dopo essere andati fino a Schlogen ma non si poteva parcheggiare da nessuna parte e a Wasenufer ma era molto oltre l’ansa del Danubio. Stiamo infatti cercando il punto panoramico dove si vede la famosa ansa del Danubio fotografata in tutti i depliant. Pranziamo e dopo facendo una perlustrazione in paese notiamo un bel cartellone con la mappa dei sentieri: imboccando il numero 54 seguendo le indicazioni Schlagner Blik arriviamo in un’ora di cammino alla magnifica vista, anche qui “quando la natura da spettacolo”. Torniamo al camper seguendo lo stesso percorso dell’andata che è quasi tutto asfaltato tranne gli ultimi m10 minuti che portano al punto panoramico. Lungo il sentiero finale incontriamo una famiglia austriaca e una di loro parla italiano, ci racconta che lei è qui in vacanza presso parenti e che abita a Zurigo, ci chiedono come abbiamo fatto a trovare questo angolo di paradiso, noi rispondiamo che eravamo troppo affascinati dalle foto viste che non potevamo perderci questo spettacolo. Partiamo alle e arriviamo a Engelhartszell dove visitiamo la chiesa dell’abbazia e poi ci spostiamo nel parcheggio della chiesa parrocchiale che ci sembra più adatto per la notte.

 

MARTEDI 17/08/04

 

Engelhartszell - Passau

Partenza con arrivo a Niederrana. Prepariamo le bici e pedaliamo fino all’ansa del Danubio vista ieri dall’alto e ritorno e poi verso Passau ( km pedalati 43). Dopo pranzo riprendiamo il camper e seguendo il Danubio che scorre attraverso un paesaggio verde e selvaggio molto gradevole arriviamo a Passau. Dopo aver penato un pochino per trovare un parcheggio riusciamo a trovarlo subito dopo la galleria che passa sotto alla collina del castello, ci sono parcheggiati altri camper. Dedichiamo il pomeriggio alla visita della città che a parte il Rathaus e la fortezza che domina la collina non ci ha entusiasmato più di tanto, forse anche perché siamo passati dai paesini tranquilli ordinati con i balconi ricoperti da cascate di fiori alla città ovviamente più caotica e meno ordinata. Torniamo al parcheggio dove abbiamo lasciato il camper che è a pagamento ma si pagano solamente € 3 ed è compreso il biglietto dell’autobus valido per due persone.

 

MERCOLEDI 18/08/04

 

Passau - Wasserburg

Ci spostiamo subito dal parcheggio perché dopo le 08 è a pagamento. Arriviamo a Scharding, visitiamo il centro storico molto bello con tantissime case colorate con le facciate particolari. Approfittiamo del supermercato per fare la spesa e ripartiamo. Arriviamo a Obernberg, pranziamo,  poi visitiamo la cittadina che ha anche lei una bella piazza con le case color pastello come Scharding. Nel primo pomeriggio partiamo alla volta di Braunau, visitiamo la sua piazza e la chiesa che troviamo carina. Questa è stata la nostra ultima tappa in territorio austriaco “ AUF WIEDERSCHEN OSTERREICH “. Alle 15,50 varchiamo il confine della bellissima Austria che a nostro avviso non è valutata come dovrebbe. Ora siamo in Baviera e incontriamo subito Burghausen, uno scenografico paesino raccolto sulle rive del Salzach con le case colorate e dominato dal castello con tanto di mura e torri. Non ci fermiamo per visitarlo ma è sicuramente da tener presente per un’altra vacanza, appena fuori dal paese c’è anche un parcheggio riservato ai camper con tanto di camper service (1 € l’acqua e 0,50 per la corrente mentre lo scarico è gratuito). Arriviamo a Wasserburg, visitiamo il centro storico veramente bello e decidiamo di rimanere nel parcheggio vicino al centro anche per la notte, ci sono altri due camper tedeschi. Volevamo spostarci al Chiemsee ma una camperista tedesca ci sconsiglia di andarci perché non sono molto ospitali nei confronti di noi camperisti. Ceniamo in un bel localino con cucina tipica bavarese, ordiniamo un bel piatto con due canederli ai funghi, finferli (funghi) alla panna e costata di manzo e un altro piatto con spazle bianchi saltati con il burro e con della carne di capriolo con una salsina a base di panna, tutto accompagnato naturalmente da un buon boccale di birra. Tutto veramente ottimo, soddisfatti per concludere la serata ci fermiamo in una gelateria e ci compriamo due coni per finire in bellezza. Anche di sera il centro è affollato e passeggiare è un piacere.

 

GIOVEDI 19/08/04

 

Wasserburg – Bad Tolz

Partiamo alle 8,20 perché dalle 9,00 il parcheggio diventa a pagamento e appena fuori città ci fermiamo a fare colazione. Arriviamo a Gmund sul Tegernsee, ci piazziamo in un parcheggio sterrato lungo la strada a sinistra prima del ponte venendo da Monaco. In sella alle bici e un po’ pedalando sulla pista ciclabile è un po’ spingendo le bici per goderci il lago facciamo tutto il giro completo, fermandoci a Tagernsee in una birreria per gustarci dei wurstel con i crauti e insalata di patate con cetrioli e ovviamente una freschissima birra locale. Molto bello il lago dalle acque limpide e selvaggio. Visto che ci siamo allenati pensiamo di avere nelle gambe la forza per poter fare il giro del lago di Varese dove andiamo spesso per camminare e pedalare, ma non abbiamo mai tentato di effettuare il giro completo. Partenza con arrivo a Bad Tol. Parcheggiamo nel P numero 4 che è in buona parte riservato ai camper (a pagamento) e c’è anche il camper service. Facciamo un giro nel centro storico che è molto bello e vivo. Al ritorno incontriamo nuovamente i camperisti di Malnate che avevamo già incontrato a Linz, è proprio vero che il mondo è piccolo. Si fa due chiacchiere, sono simpaticissimi, ci raccontano il giro che hanno fatto loro. Ci parlano molto bene di Monzambano e a settembre sicuramente ci andremo. Nel frattempo si scatena un diluvio così dobbiamo interrompere la bella chiacchierata e rifugiarsi nel camper.

 

VENERDI 20/08/04

 

Bad Tolz - Feldkirch

Oggi il cielo è completamente coperto e piove a tratti così decidiamo di prendere la via di casa, salutiamo i simpaticissimi signori di Malnate e dopo aver fatto il camper service partiamo. Arriviamo a Bregenz, dopo una lunga coda da Lindau, dove ci siamo fermati a fare spesa e a pranzare. Dopo aver penato non poco per trovare un parcheggio non vietato ai camper visitiamo il centro che ci delude, molto bella invece la passeggiata lungolago con le belle aiuole fiorite, molto buona anche la fetta di torta che ci siamo mangiati in una pasticceria. Partiamo e ci fermiamo per la notte nel parcheggio degli impianti sportivi di Feldkirch.

 

SABATO 21/08/04

 

Feldkirch – Busto Arsizio

Dopo aver fatto colazione partiamo alle 9,10 e tristemente puntiamo casa passando per il San Bernardino, arriviamo a casa alle 13,05, purtroppo anche quest’anno le vacanze sono terminate.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il presente diario “Strada romantica austriaca e laghi della Baviera” è protetto conformemente alla legislazione ed ai regolamenti sul diritto di autore e sugli altri diritti di proprietà intellettuale.


Viaggio effettuato da Maurizio e Marina Maso nell'Agosto 2004

Potete trovare ulteriori informazioni sulle località toccate da questo itinerario nella sezione METE, e i più recenti aggiornamenti alla situazione delle aree di sosta nella sezione AREE DI SOSTA.


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