CamperOnLine.it Home Page
Camping Sport Magenta

LAPPONIA

Il terzo viaggio nella penisola Scandinava.
Ad oggi, nonostante diversi altri viaggi, rimane l’unico luogo in cui siamo ritornati e vogliamo ritornarci. In particolare la Norvegia.
Dopo il primo viaggio rimane una nostalgia di quei paesaggi, di quegli spazi, di quella tranquillità.

Questa volta per vari motivi abbiamo dovuto condensare il viaggio in 16 giorni e abbiamo avuto giornate molto piene. La sveglia era sempre molto presto ma su questo abbiamo concordato tutti rimandando le dormite a quando saremmo stati a casa: volevamo sfruttare al massimo le giornate a disposizione.

La meta: Lapponia Finlandese e Norvegese. Pertanto il programma prevedeva solo tappe di trasferimento fino a Stoccolma, avendo già visitato nei viaggi precedenti Norvegia e Svezia fino al Circolo Polare Artico.

Equipaggio: Giovanni, Chiara, Rita e Rosanna.
Veicolo noleggiato: Blu Camper – Ford Transit 2500 TD


Giorno

Km

Luogo

 

 

 

 

 

8-8-03

0

Lessona (BI)

Partenza ore 18.30. appena terminato di caricare il camper.
Entrati in Svizzera, tappa per la cena oltre il confine e poi sosta notturna a Basilea.

 

 

 

 

9-8-03

420

Basilea

Sveglia alle 7. E’ prestissimo ma vogliamo percorrere il maggior numero di chilometri possibili nel trasferimento.
E, infatti, con le sole soste per i rifornimenti e per il pranzo arriviamo, come previsto, all’area attrezzata sull’isola di Faro (Danimarca), dove pernottiamo. Ci sono molti camper.
La giornata è stata lunga, faceva anche molto caldo e per fortuna che il mezzo era dotato di aria condizionata.

 

 

 

 

10-8-03

1460

Faro

Sveglia sempre molto presto.
La giornata è splendida e arriviamo a Malmo con il nuovo collegamento tra Danimarca e Svezia. Il primo tratto è sotto il mare e poi un lunghissimo ponte ci porta in Svezia.
Direzione Stoccolma e sosta per pranzo nell’area attrezzata di Skillingaryd lungo la E04.
Arriviamo al porto di Stoccolma alle 20, non riusciamo a prenotare il traghetto per Turku per il mattino successivo e ci consigliano di presentarci all’imbarco l’indomani mattina alle ore 6. Abbiamo già visitato Stoccolma in un viaggio precedente quindi pernottiamo nell’area attrezzata nell’ex campo di Rugby (abbastanza vicina al molo della Silja Line) sperando di riuscire a imbarcarci la mattina successiva.

 

 

 

 

11-8-03

2285

Stoccolma

Ce l’abbiamo fatta!
La levataccia ci ha consentito di imbarcarci come volevamo: la traversata di giorno e a metà prezzo! Sì perché oggi qui è il primo giorno di bassa stagione. La giornata è stupenda e il paesaggio impagabile: un continuo susseguirsi di isolette fitte di conifere da cui sbucano le piccole case colorate. La traversata dura 11 ore ma non ci siamo annoiati di certo, uno spettacolo continuo impossibile da descrivere.
Sbarchiamo a Turku alle 20 e ci dirigiamo verso Naantali: delizioso paesino sul mare dalle pittoresche case in legno. Alle 21.30 ci fermiamo per la sosta notturna in un piacevole camping tra i boschi.

 

 

 

 

12-8-03

2340

Naantali

Partiamo alle 9 in direzione Helsinky.
In poche ore visitiamo il centro, ci piace ma non riteniamo di fermarci a lungo: gli ampi spazi e la natura ci attendono.
Lahti: entriamo nella regione dei laghi e costeggiamo il lago Paijanne, il paesaggio è un continuo susseguirsi di fitti boschi e laghetti. La strada è scorrevole, grandi ponti ma poco traffico.
Ci fermiamo per la sosta notturna in un’area parcheggio in riva a un piccolo lago lungo la strada che collega Jyvaskyla e Kuopio.

 

 

 

 

13-8-03

2927

Kuopio

Dall’area di sosta distiamo un centinaio di Km da Kuopio che raggiungiamo intorno alle 10. 

Salita alla torre panoramica la cui altezza è di 75 m. e il panorama che si presenta è meraviglioso.

La giornata è limpida e la vista a 360 gradi è impagabile: da qui si ammira la Finlandia nel suo insieme di laghi e boschi.

Raggiungiamo poi Iisalmi e Kajaani (la porta della Lapponia). Fitti boschi di pini e betulle, casette colorate e poi le prime renne. 

Arriviamo a Rovaniemi e ci fermiamo per la sosta notturna a Napapiiri: il mitico villaggio di Babbo Natale.

 

 

 

 

14-8-03

3450

Napapiiri

Visita al villaggio in un’atmosfera ovattata, quasi natalizia, poi partenza per Ivalo. Lungo la strada incontriamo parecchie renne, ormai è diventata un’abitudine. Non per essere monotoni, ma il paesaggio è sempre bello anche se non vario, la vegetazione si è diradata un po’. Raggiungiamo Inari e ci fermiamo in un campo lappone. La strada sempre diritta pare un nastro tra i boschi e ci porta in breve alle porte della Norvegia: il fiordo di Lakselv.
Ci fermiamo per la sosta notturna in un’area attrezzata lungo il fiordo.

 

 

 

 

15-8-03

4000

Lakselv

Direzione Hammerfest, la città più a Nord del mondo. La città in se non è un gran che ma la natura che la circonda è degna del viaggio. 

Costeggiamo alcuni fiordi con varie soste in piazzole a picco sul mare.
Poi attraversiamo una zona completamente deserta tra Skaidi e Alta, non c’è vegetazione di alto fusto ma solo erba e distese di fiori bianchi. 

Infine ci fermiamo in un’area sosta attrezzata per camper a Sorstraumen lungo il fiordo. La gestione è singolare anche se non nuova in queste zone: ci sono alcune buste, vicino a una cassetta per le lettere, su cui scrivere la targa del veicolo e inserire i soldi per i servizi usati.

Una posizione ottimale per goderci un tramonto (alle 23) da favola con il cielo che passa dal rosso al rosa.

 

 

 

 

16-8-03

4511

Sorstraumen

Direzione Tromso. Traghetto Olderdalen-Lyngseidet. Poi un tratto tra alte montagne con ghiacciai e cascate, prati verdissimi e le caratteristiche case colorate. Traghetto Svensby-Breidvik.
Tromso: visita alla città e alla Tromsdalen Kirke, la grande chiesa moderna che domina la città.
Poi verso la E6, strada in mezzo ai boschi e funghi a vista mentre transitiamo. Passiamo da prati verdissimi a rocce scoscese sui fiordi e in alto i ghiacciai.
Visitiamo un villaggio lappone e ci fermiamo per la notte in riva al fiordo nei pressi di Gratangen.

 

 

 

 

17-8-03

4730

Gratangen

Entriamo nell’arcipelago delle isole Vesteralen attraverso un ponte lungo 1001 metri.

Arriviamo a Harstad il centro delle Vesteralen e ci dirigiamo verso Andenes: il paese più a Nord delle isole da cui partono i battelli per l’avvistamento delle balene. Sostiamo nell’area attrezzata di fronte a una spiaggia di sabbia bianca.

Ci dirigiamo poi verso Ovest: a Langoya. E’ tutto uno spettacolo: le montagne dalle cime aguzze scendono a picco nei fiordi. 

Scegliamo per la sosta notturna un’area circondata da queste montagne che si specchiano nell’acqua, silenzio assoluto: non c’è nessuno.

 

 

 

 

18-8-03

5195

Langoya

Direzione Lofoten: la meta tanto desiderata.

A Melbu ci imbarchiamo per Fiskebol e poi lungo la E10 verso Svolvaer, poi Kabelvag, tipico paesino di pescatori: le caratteristiche palafitte dei pescatori e le rastrelliere per l’essiccazione del merluzzo rendono il posto unico. 

Il tempo è bello, la temperatura mite.
Henningsvaer, Borge, Ramberg, Hamnoy, Reine: solo alcuni dei paesini da favola che abbiamo incontrato. 

E’ un susseguirsi di ponti, fiordi e monti a picco sull’acqua. Magnifico, impossibile da descrivere, continuiamo a fermarci e fotografare. 

Ci fermiamo per la sosta notturna in un’area parcheggio con vista mare impagabile.

 

 

 

 

19-8-03

5557

Hamnoy

Direzione A, il paese più a sud delle Lofoten, racchiude un museo della pesca norvegese.


Nusfjord, qualche casa di pescatori e un enorme magazzino di stoccafisso. 

Vikten, Eggum, Strorfjord, Strandslett e poi verso Svolvaer. 

E’ tutto un susseguirsi di insenature, spiaggette ora di sabbia bianca ora di ciotoli rotondi, boschi. La natura è una meraviglia indescrivibile.

Decidiamo di imbarcarci per Stutvik la sera stessa e ci godiamo un tramonto memorabile durante tutta la traversata.

Abbiamo lasciato così quella che, senza alcun dubbio, è stata per noi la parte più bella dell’intero viaggio con la promessa di un sicuro ritorno.

 

 

 

 

 

20-8-03

5698

Stutvik

Verso il Circolo Polare Artico, paesaggio conosciuto in un precedente viaggio ma sempre apprezzato. Proprio qui sostiamo per il pranzo.
Ormai siamo sulla via del ritorno e i chilometri che ci aspettano non sono pochi, per cui procediamo spediti lungo la E6. Il tempo non è un gran che.
Ci fermiamo per la sosta notturna in un’ampia area parcheggio all’uscita dalla contea del Nordland; ci sono parecchi camper.

 

 

 

 

21-8-03

6292

Grong

Verso Trondheim: un breve giro panoramico della città e visita alla cattedrale, per chi non ci era mai stato, e poi ancora chilometri.
Siamo quasi a Oslo quando ci fermiamo per la sosta notturna.

 

 

 

 

22-8-03

6980

Oslo

Partiamo molto presto: le vacanze sono finite e dobbiamo rientrare. Maciniamo chilometri su chilometri un po’ sotto il sole e un po’ sotto la pioggia. Arriviamo a Helsingor con il traghetto da Helsingborg e raggiungiamo per la sosta notturna l’area attrezzata sull’isola di Faro (come all’andata). Un vento fortissimo fa dondolare il camper.

 

 

 

 

23-8-03

7739

Faro

C’è sempre il vento.  Traghetto per la Germania e viaggio continuo: la Germania pare interminabile.

 

 

 

 

24-8-03

8591

Ulma

Ultimo giorno: sveglia prestissimo e partenza.
Decidiamo comunque di goderci l’ultimo sprazzo di vacanza al passo del San Bernardino e poi … rientro.

 

9095

A Lessona

Chilometri tanti? Forse, ma certamente ne è valsa la pena!


Viaggio effettuato nell'Agosto 2003 da Chiara, Rita, Rosanna e Giovanni

Potete trovare ulteriori informazioni sulle località toccate da questo itinerario nella sezione METE, e i più recenti aggiornamenti sulla situazione delle aree di sosta nella sezione AREE DI SOSTA.


Traduci questa pagina
App Camperonline
Stampa questa pagina Stampa
Stampa questa pagina
Ritorno alla pagina precedente COL Magazine, per approfondire i temi dei viaggi in camper CamperOnLine.it, tutte le informazioni in rete per il turista pleinair
Ritorno all'inizio di questa pagina