CamperOnLine.it Home Page
Camping Sport Magenta

LITUANIA – LETTONIA – ESTONIA

Innanzitutto devo ringraziare Giuliano Gavazzi (2000), Renato e gli altri camperisti (2001) per i loro resoconti dei viaggi che mi hanno permesso di avere molte informazioni facilitando così la programmazione e l’attuazione del nostro. Consiglio quindi sicuramente la lettura prima dei loro itinerari dato che io, per non essere ripetitiva, ho tralasciato le descrizioni e le storie dei siti così già da loro ben curate e dettagliate. Il mio intento è quello si di raccontare il viaggio nei Paesi Baltici, ma principalmente di ribadire la bellezza di questi paesi che vale veramente la pena di visitare. Le strade corrono tra campi, prati e boschi e nei centri abitati ci sono ovunque delle grandi aree verdi ben curate. Particolari sono i molti cimiteri nei boschi con delle piccole aiuole attorno alle tombe fornite quasi tutte anche di una semplice panchina per sedersi. Ci sono piaciute molto le persone piene di calore umano, sempre sorridenti, disponibili e molto dispiaciute quando riuscivano a comunicare solo nella loro lingua e naturalmente non ci si capiva. Forse, a causa della ”pesante” storia che hanno alle spalle, mi hanno dato l’impressione che abbiano veramente desiderio di “Europa”, di apertura verso gli altri e soprattutto di dimenticare.

Equipaggio: Aura, Gabriele, Alice (gatta) e Jerri (cane) di Verona
Spesa gasolio € 430,00
Km percorsi 6.500
Mezzo: Semintegrale su Renault Master 2.8 tdi
Cambi:
Lituania € 1 = 3,453 Lite
Lettonia € 1 = 0,664 Lat
Estonia € 1 = 15,35 Eek

Periodo 17-07-2004 al 07-08-2004

Ora solare nei paesi baltici

17-07 20-07

VR – Tarvisio – Graz – Vienna – Brno – Olomouc –katovice – Czestochowa – Varsavia – Bialystok - Augustow

Noi siamo arrivati al confine con la Lituania sostando solo durante il tragitto per mangiare e dormire. Le strade sono buone escluse quelle della Polonia dove bisogna fare la massima attenzione anche alla segnaletica che viene posta 200 mt. prima e poi non più ripetuta. In Polonia è consigliabile cercare dei campeggi (costano poco) dato che, come è successo a noi può capitare di essere disturbati la notte.

Un’alternativa che noi abbiamo sfruttato anche nei Paesi Baltici sono i parcheggi custoditi a pagamento ma a basso costo. Una sosta molto piacevole è stata Augustow dove abbiamo trovato a Serwy (sulla 16 per Sejiny girando ad un’indicazione per agriturist) un campeggio – colonia su un lago e vicino ad una zona verde molto bella.

I passaggi alle frontiere ora sono molto semplificati e non abbiamo trovato i controlli dell’anno scorso quando le abbiamo attraversate per andare in Finlandia. E’ stato piacevole in Lituania (dove non è più necessaria l’assicurazione sostitutiva della carta verde) sentirci dire con sorriso e molta soddisfazione: OK Europa.!

22-07

KAUNAS

Abbiamo parcheggiato davanti alle rovine del Castello dove però non è consigliabile il pernottamento per il traffico. E’ una piacevole cittadina con la piazza del vecchio municipio detto “Cigno Bianco” e il Duomo.

Verso sera andiamo via per cercare una sistemazione notturna verso il fiume uscendo dalla E 85 verso Munisiliai, finendo in un paesino di campagna. Ci fermiamo a chiedere indicazioni ai locali scoprendo cosi di aver completamente sbagliato strada; la nostra richiesta di poterci sistemare lì viene accolta subito con gioia. Nel giro di poche ore comunicando un po’ in Inglese e Tedesco conosciamo la gentilezza e la disponibilità di questa gente oltre al desiderio di comunicare, conoscere e sopratutto far conoscere il loro paese. Ci portano a casa loro offrendoci caffè, vino e poi con le loro auto a visitare dei bellissimi posti sul fiume finendo la serata con barbecue, birra, vino nostro e balli fino alla mezzanotte. Alla fine ci congedano con un dono di artigianato locale. Penso che in tanti anni di esperienza come camperisti questa sia stata la più significativa nell’ambito dei contatti umani perché ci ha dato molto in poco tempo e credo che non dimenticheremo mai quegli abbracci così stretti.

23/24-07

NIDA

Ancora frastornati per la serata trascorsa la mattina ci dirigiamo verso Klaipeda dove traghettiamo per la penisola di Meringa. Per la traversata non c’è quasi attesa: costo 11 Lite A/R, durata minuti 10. Visitiamo subito a nord l’acquario e poi via verso Nida, però prima di Juodkrante ci fermiamo e dobbiamo pagare 100 Lite per passare. Nella zona di Nida i parcheggi sono tutti a pagamento e si può pernottare, in alternativa c’è un camping in fondo al paese sulla strada carrozzabile per le Dune ( Parnidzio-Kopa). Questa penisola è molto bella col suo parco, le Dune di Nida, la collina delle streghe e le spiagge. Da assaggiare i piatti tradizionali come il pesce affumicato, gli gnocchi e la carne.

Nel tardo pomeriggio lasciamo Nida e col traghetto arriviamo a Klaipeda. Prima con la A1/E2 e poi con la A12/E77 ci portiamo a Siauliai. Dormiamo in un parcheggio a pagamento vicino al parco di Siauliai.

25-07

COLLINA DELLA CROCI

Alla mattina ci dirigiamo alla”Collina delle croci” sita a 12 km nord di Siauliai sempre sulla A12. Rimaniamo stupefatti nel vedere la quantità di croci (milioni circa) che formano questa collina: ce ne sono di tutti i tipi, persino fatte con l’uncinetto. Acquistata una piccola croce come ricordo di questo particolare sito, riprendiamo la A12 verso la Lettonia e quindi Riga. In questa città dopo un po’ di giri a vuoto finalmente troviamo il parcheggio a pagamento tra il ponte della ferrovia e il ponte Akmens Ci fermiamo anche per la notte dato che vogliamo vedere la città di sera e di lì in 10 minuti a piedi si è in centro (l’unico disturbo è stato un cane che ha abbaiato fino a tarda notte).

26-07

RIGA

Una città che ci è piaciuta molto (il duomo era chiuso per lavori), con le sue costruzioni liberty, le sue piazze, il mercato negli hangar degli Zeppelin. Mangiamo della carne buonissima in piazza Duomo dove si balla e si beve molta birra dato che si svolgono i festeggiamenti per l’entrata in Europa.

26-07

Verso TALLIN

L’uscita da Riga è problematica dato che non ci sono indicazioni agli incroci, ma con l’aiuto dei gentilissimi abitanti finalmente riusciamo a dirigerci verso Tallin o Tallina. Causa lavori in corso veniamo deviati sulla A3 e l’indicazione Tallina compare molto raramente. Dopo un bel giro ritroviamo la E67 e cercando campeggio per la notte ne troviamo uno da noi definito “Camping Paradiso”. Si trova l’indicazione verso Salacgiva (A1-E67) prima di Svetcens. Il cartello indica campeggio, camere 1,3Km. Veivas, e si gira poco dopo l’indicazione a sinistra dato che la strada è a doppia carreggiata. Quindi a destra per 1,3 Km. E qui ci sistemiamo nel bosco su uno spiazzo a due passi dal mare con spiaggia. Più che un camping è un parcheggio con attacco luce (un po’ scomodo ma c’è) tavoli, acqua e WC. Ma quello che conta è il silenzio assoluto rotto solo dalla vita naturale del bosco (vediamo un cerbiatto): poco più in là il mare e il tutto per 3 Leta. E’ l’ideale per una sosta rigenerante tra la natura. La sera accendiamo il fuoco negli appositi spazi già predisposti e la mattina dopo una bella passeggiata sulla spiaggia.

27-07

PARNU

Purtroppo il tempo non ci aiuta e rinunciamo alla sosta di due giorni in questo posto dato che ha cominciato a piovere forte ed ininterrottamente. Ci fermiamo per la notte a Parnu in un camping sul fiume.

28/29-07

TALLIN

Giunti in questa città parcheggiamo il mezzo nella Vadabuse Square e approfittiamo di una schiarita per fare il giro delle mura e la visita della Tompea (collina della cattedrale). Per la notte ci sistemiamo nel parcheggio a pagamento vicino al mare e a un super mercato. Piove sempre a catinelle. Bestia che brodo! Mattinata chiusi in camper causa diluvio. Nel pomeriggio ci decidiamo e ben equipaggiati affrontiamo il maltempo per visitare la città. E’ stato bello passeggiare nel centro storico anche con la pioggia tra le vie caratteristiche, sbirciare nei molti negozi di souvenir in cerca sempre di quel qualcosa di particolare che difficilmente si trova dato che espongono quasi tutti gli stessi articoli e fermarsi ad ammirare la stupenda piazza del Municipio. Non mi sarei mai stancata di guardare le case colorate con tinte a pastello, gli abbaini e i vari particolari che rendono Tallin quasi fiabesca. Oggi la gente guarda al riparo degli ombrelli e la piazza del municipio si presenta un po’ vuota ma con un po’ di immaginazione cerco di vederla illuminata dal sole e pullulante di vita. Dopo aver percorso in lungo e largo le vie terminiamo la giornata cenando in una bella e caratteristica birreria nella quale viene fabbricata quella meravigliosa bevanda bionda. Eccezionale e non pastorizzata.

30-07

PIRITA E PARCO DI LAHEMA

Usciamo da Tallin e ci dirigiamo a Pirita: visita del monastero o meglio quello che è rimasto. Il tempo è ancora inclemente e così si salta l’isola di Saaremaa e si va al parco di Lahemaa a 50 Km. Da Tallin verso Narva. E’ una zona stupenda con le sue baie, i boschi e i paesi caratteristici. Visitiamo le ville di Palmse e Sagadi dopo aver acquistato le mappe del parco e quindi il villaggio di Altja. Ci sono parcheggi agevoli in ognuna di queste località. Poi con calma percorriamo le strade che portano a Pedassare, Vosu, Kasmu, Tammispea fino a Viinistu ove si sosta per la notte in un parking sul mare ammirando la casetta colorata naif dell’ ufficio postale. Cena sotto un tendone della fiera locale davanti al mare, riparati dal forte vento in compagnia di un piatto di pesce fritto, patatine fritte e birrrra! Cane e gatta tranquilli.

31-07

RAKVERE

Percorriamo lentamente la strada sterrata da Viinistu a Suurpea, continuiamo il percorso delle baie tramite Loksa,Hara, Juminda e arriviamo a Kolga dove visitiamo la terza villa. Durante questo tragitto le fermate sono frequenti: si ammirano i panorami, le abitazioni caratteristiche con i giardini particolarmente curati e spesso si guarda in alto dato che non è raro vedere i nidi di cicogne completi di piccoli. Ricomincia a piovere così ci portiamo a Rakvere dove non vi è nessuna difficoltà per la sosta notturna, visti i vari e grandi parcheggi.

01-08

TARTU

Partenza per Tartu e visita della bella cittadina dopo la quale si decide di scendere in Lettonia tramite la strada 2 e di percorrere le secondarie per vedere qualcosa di più nella parte verso il confine russo. Quindi Voru, il confine a Luhamas, 11 Km. sulla A2 e poi deviazione sulla 39 e sosta ad Aluksne. Qui prima dell’entrata in paese tramite una deviazione a sinistra ci portiamo (strada stretta ma fattibile) sulle rive di un lago ammirando così un panorama molto bello e un tramonto stupendo. Sosta per la notte.

02-08

Verso VILNIUS

Con la SS43 e poi la 35, passando per Balvi, poi la SS47 e la SS 36 fino a Rezekne abbiamo la possibilità di vedere la parte rurale della Lettonia. La strada a tratti buona, altri molto rattoppata non è delle migliori ma il paesaggio merita di essere visto. Fattorie molto grandi, verde ovunque e tanti cavalli in libertà. Quello che ci colpisce maggiormente è il notare parecchie persone di chiara estrazione contadina, soprattutto donne, con gonne lunghe, fazzoletti sul capo e sporta in mano, alle molteplici fermate delle corriere(senza un riparo dal maltempo) che sembrano rassegnati ad un’attesa infinita. Infatti lungo tutto il percorso non incontriamo mai un mezzo pubblico. (un bus chiamato desiderio). Con calma arriviamo a Daugavpils frontiera lituana, Smelyne e verso sera Vilnius. Tanto per cambiare piove e così pernottiamo nel parking del centro commerciale vicino all’Hotel Lietuna, appena entrati in città e nonostante il traffico, ma con qualche bicchierino di sacra vodka, dormiamo.

03-08

VILNIUS

Visita alla città, ricca di monumenti e palazzi, rientro in camper con un taxi data la pioggia improvvisa, trasformatasi poi in un quasi nubifragio rendendo difficoltosa così l’uscita per il ristagno nelle strade. Da Vilnius verso Kaunas, Marijampole fino a Kalvarija dove ci si ferma in un parcheggio.

04/07-08

Polonia e ritorno

Da Kalvarija passando per Varsavia decidiamo di entrare in Germania via Poznan. Paura. Anche questa strada si rivela disagevole con canaloni, buche, asfalto scivoloso e zeppa di camion. Non è assolutamente da fare in entrata perché abbiamo visto lunghe file di articolati che la rendono anche pericolosa dato che viaggiano a forte velocità e sorpassano senza tanti scrupoli. Sosta notturna nei pressi di Poznan e ritorno a casa.

Il viaggio non ha presentato problemi di rifornimenti acqua e altro. Nei paesi baltici non siamo mai stati disturbati, anche quando abbiamo pernottato liberi. Munirsi di una buona carta stradale perché le indicazioni sono ancora carenti. Consiglio di acquistare l’ambra, magari in oreficeria anche se ci sono molte bancarelle.


Viaggio effettuato da Aura Ganz a Luglio-Agosto 2004

Potete trovare ulteriori informazioni sulle località toccate da questo itinerario nella sezione METE, e i più recenti aggiornamenti alla situazione delle aree di sosta nella sezione AREE DI SOSTA.


Traduci questa pagina
App Camperonline
Stampa questa pagina Stampa
Stampa questa pagina
Ritorno alla pagina precedente COL Magazine, per approfondire i temi dei viaggi in camper CamperOnLine.it, tutte le informazioni in rete per il turista pleinair
Ritorno all'inizio di questa pagina