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Camping Sport Magenta

Vai alla home page di www.CamperOnLine.itAVIGNONE E DINTORNI

Viaggio dal 02/06/05 al 05/06/05
KM percorsi: circa 900 CIRCA
ELNAG DORAL 115 : Livio e Daniela con i figli Michela 12 anni e Mattia 8
anni.

1° GIORNO mercoledi 01.06.05 (Partenza alla sera)
Partiamo alle 08,15 da Bra (CN) dopo una cena veloce, ci dirigiamo verso
Cuneo, poi direzione Colle della Maddalena e andiamo a dormire all'area di
Bersezio a quota 1600mt. nel parcheggio degli impianti di risalita.
Dormiamo bene e molto al fresco

2° GIORNO giovedi 02.06.05 (Avignone)
Al mattino partiamo alle 8,15. Puntualmente alle 8 arriva l'omino per la
riscossione dei 5 euro per il parcheggio , peccato se anticipavamo un
pochino si dormiva gratis. C'e la nebbia e fa abbastanza freddo, Passiamo
il confine e ci fermiamo dopo Larche a comprare pane e croissants ancora
caldi. Intanto e tornato il sole e il paesaggio e superbo. La neve e
vicinissima.
Prendiamo l'autostrada prima di Sisteron passiamo sotto lo stupendo paese
ben visibile dall'autostrada e proseguiamo fino ad Aix en Provence dove
usciamo per un breve tratto e dove paghiamo la somma di ben 15 euro. Qui
cerchiamo un medico per un problema che si e presentato a Mattia e che
preferiamo risolvere subito. Nel giro di un'ora troviamo una dottoressa
gentilissima che con soli 20 euro visita il bambino molto accuratamente e
prescrive pomate ed antibiotici. Mangiamo pranzo nel parcheggio davanti
allo studio e molto rincuorati riprendiamo l'autostrada per Avignone e
usciamo ad Avignone nord. L'impatto con la citta e ottimo, troviamo poco
traffico e subito le indicazioni per l'Ile de Barthelasse dove ci sono i
campeggi. Ci sistemiamo nell'ombreggiatissimo campeggio di 'Bagatelle' con
piscina annessa subito dopo il ponte di Daladier comodissimo per
raggiungere il centro a piedi. Cominciamo la visita di questa bellissima
citta completamente circondata dalle mura. Visitiamo il palazzo dei Papi
(carissima l'entrata) e giriamo tra negozi e negozietti. Vediamo solo da
fuori il curiosissimo ponte a meta di Benezet. Torniamo anche dopo cena per
sederci in un bar nell'animatissima piazza dell'orologio e ammiriamo
Avignone di notte e ne vale veramente la pena.

 3° GIORNO venerdi 03.06.05 (Villeneuve les Avignon - Pont du Gard)
Questa mattina era in programma un sosta di circa due ore nella piscina del
campeggio, ma sembra che nessuno ne abbia voglia. Sono le 10 e non fa
ancora veramente caldo quindi scarichiamo grigie e nere e un po' a
malincuore lasciamo Avignone per raggiungere Villeneuve les Avignon.
Qui troviamo una comoda piazza semivuota con alcuni posti ombreggiati e ci
parcheggiamo. Raggiungiamo il centro storico e visitiamo la Chartreuse di
St-Andre sempre utilizzando il pass che ci hanno fornito al palazzo dei
papi usufruendo quindi degli sconti. L'Abbazia, ormai in disuso e
interessante da visitare e richiede circa un'ora , poi avendo fatto un
biglietto unico raggiungiamo il forte appena in tempo per una visita veloce
di un quarto d'ora alle due torri in quanto gli interni chiudono all'una
mentre l'esterno e aperto senza fermate fino a sera. Fa veramente caldo e
molto stanchi raggiungiamo il camper per pranzo e per un brevissimo
riposino.
Nel pomeriggio ci dirigiamo verso Pont du Gard che raggiungiamo passando da
Remoulins. Parcheggiamo nello spazio predisposto e a pagamento (5 euro)
sulla riva sinistra del Gardon.
Con una brevissima camminata possiamo vedere il favoloso acquedotto romano
e con qualche passo in piu possiamo camminarci sopra e passare dall'altra
riva. E' stupendo soprattutto se si pensa che risale a molti anni fa
precisamente al 19a.c. e fu costruito per rifornire di acqua la citta di
  Nimes. Giriamo nei dintorni , stanno preparando i campi di petanque ,
infatti si terra il campionato nazionale di questo sport tanto praticato in
Francia proprio il giorno successivo. Sulle rive del fiume qualcuno prende
il sole , fa il bagno e va in canoa....
Si riprende il camper e dopo una fermata al supermercato di Remoulins per
acquistare vari tipi di pate ci fermiamo nel campeggino di Domazan 'camping
le bois des Ecureuills', sono solo le ore 17,00, ma il campeggio e fornito
di una piscina grande abbastanza per una nuotatina , campo da petanque ,
tanta ombra e servizi buoni.
Ci rilassiamo alquanto, un po' in piscina e un po' si gioca alle bocce e
dopo una bella doccia e una bella cenetta, partita a carte, un buon libro e
anche un po' d'ozio.

4° GIORNO sabato 04.05.05 (Fontaine de Vaucluse - Abbazia di Senanque -
Gordes)
Questa mattina, facciamo carico e scarico anche se non e' strettamente
necessario, ma i servizi qui sono talmente comodi che in poco tempo il
camper ha i serbatoi svuotati e quelli dell'acqua pulita di nuovo pieni.
Ritorniamo quindi ad Avignone e la attraversiamo, c'e traffico e non
finisce piu
Poi dopo Cavaillon ci dirigiamo verso Fontaine de Vaucluse. Avevamo gia
saputo della bella area di sosta di questo paese, ma vi assicuro che e
veramente bella....e poco prima del paese, molto capiente , con servizi e
scarichi ed e direttamente sulla Sourge che scorre limpida e tranquilla,
tra l'area e il fiume c'e un breve tratto di boschetto con alberi e
panchine che e una meraviglia....
Il costo e di 3 euro da pagare ogni volta che si esce con il mezzo: se si
esce dopo tre giorni si paga 3 euro, se si esce dopo 3 ore idem. In questo
paese visse per ben 15 anni il Petrarca e le 'chiare fresche e dolci acque'
erano proprio quelle della Sourge. In paese infatti vi e il museo dedicato
al Petrarca che pero non abbiamo visitato. Noi ce la siamo presa con calma
e abbiamo girato piu di tre ore in questo bellissimo paesino. Dalla piazza
parte una stradina piena di bei negozietti e localini che si affacciano sul
fiume e che poi diventa sterrata e si trasforma in un sentiero che porta
fino alla sorgente. Sul percorso si incontra un mulino in cui si fabbricava
la carta che ora e ricostruito interamente e dove si puo vedere produrre la
carta e dove vendono un mucchio di manufatti. Si prosegue poi fino alla
sorgente che in questo momento e molto bassa. Si tratta di un 'buco' di
circa 300mt da cui sgorgano le acque di un fiume sotterraneo che poi
alimentano la Sourge.
Torniamo al camper per il pranzo che sono le due. Mangiamo, riposiamo e poi
partiamo per Gordes e l'Abbazia di Senanque. Usciti da F.d.V. prendiamo la
strada turistica per Gordes. E' bellissima e si passa nella vera Provenza ,
ma e stretta e bisogna fare attenzione . Si scende comunque presto sulla
statale e ci si arrampica a Gordes . Qualche km prima del paese vi e
un'area per camper , ma e troppo distante dal paese quindi proseguiamo
trovandoci il borgo sulla destra abbarbicato sulla collina come una paese
delle fiabe. E' d'effetto , ma non riuscendo a fermarci per delle foto
proseguiamo e troviamo la freccia per l'abbazia di Senanque. La strada si
fa molto stretta e dobbiamo accostare piu volte quando incontriamo altre
macchine. Alla fine scopriamo che era vietata ai camper: e mettere il
cartello anche all'inizio?
Comunque visitiamo l'abbazia solo da fuori cercando di immaginare la
lavanda che la circonda tutta in fiore. Compriamo delle cartoline perche
purtroppo siamo in anticipo di circa un mese per vedere questo splendore
viola sulle colline della Provenza. Ritorniamo a Gordes seguendo le
indicazioni per i camion e posteggiamo poco prima del paese in un
parcheggio a pagamento.
Il paese e carino pieno di sali scendi e di stradine strette, ma l'immagine
migliore rimane comunque vederlo da lontano cosi aggrappato alla collina.
Ritorniamo quindi sulla strada di prima e questa volta troviamo parcheggio
proprio vicino al belvedere per poter fare tutte le foto che possiamo.
Considerando tutto ci conviene andare a dormire nell'area di F.d.V. dove
torniamo volentierissimo.
Ceniamo, Mattia finisce nel fiume correndo dietro al pallone che non
rivedremo piu e poi facciamo una puntatina in paese per sederci in una di
quei bei localini proprio sulla Sourge.

5° GIORNO domenica 05.05.05 (ritorno a casa)
Al mattino si riparte verso le 8,30 . Torniamo a Cavaillon e prendiamo la
D973 per raggiungere l'autostrada solo a Manosque tagliando fuori Aix en
Provence. Certamente ci vuole molto tempo a percorrere queste strade
statali e un po' di autostrada anche se cara ci fa piacere.
Ci fermiamo in un supermercato a fare gli ultimi acquisti francesi dopo
Tallard e per pranzo siamo nei pressi del lago di Serre Poncon. Cerchiamo
una strada che ci porti sulle sponde e la cosa migliore sarebbe stata
arrivare fino a St.Vincent les forts e poi prendere per Embrun tornando un
po' indietro, ma di questo ce ne accorgiamo dopo. Quindi prima prendiamo
una stradina che ci porta proprio sulla diga, poi torniamo indietro , visto
che e troppo tortuosa e ne prendiamo un'altra a Lauraret anche questa molto
stretta e in discesa pazzesca che ci porta sul lago. Purtroppo pero non
riusciamo a posteggiare il camper proprio vicino all'acqua e ci
accontentiamo di mangiare qui mentre vediamo sull'altra sponda i camper
posteggiati su una specie di spiaggetta proprio in riva all'acqua...sara
per un'altra volta...
Abbiamo gia perso abbastanza tempo , ma ci riposiamo un attimo e ripartiamo
per fare solo piu una breve pausa proprio sul colle della Maddalena al
fresco (17 gradi) per le pulizie necessarie. Ammiriamo ancora le bellissime
montagne e imbocchiamo la strada del ritorno arrivando nel cortile di casa
alle ore 17,00 con ben 10 gradi di differenza....
Comunque a parte piccole disavventure, tutte presto risolte e andato tutto
benissimo e abbiamo scoperto posti bellissimi che consigliamo a tutti......


Viaggio effettuato nel Giugno 2005 da Livio e Daniela

Potete trovare ulteriori informazioni sulle località toccate da questo itinerario nella sezione METE, e i più recenti aggiornamenti alla situazione delle aree di sosta nella sezione AREE DI SOSTA.


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