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VENERDI’ 9 LUGLIO 2004

 

H.21:12 - Inizia qui la nostra avventura. Quest’anno ce l’abbiamo fatta e finalmente partiamo per quindici giorni a bordo di un bellissimo camper preso a noleggio, verso la Danimarca. Filippo e Niccolo’,gia’ in pigiama,sono emozionati come non mai, e a dire la verità lo siamo anche noi. Abbiamo salutato tutti e quattro i nonni, zio Marco e zia Giovanna e adesso …via…cominciamo la salita verso il Nord.

 

H.23:25 - Siamo entrati sull’autostrada della Cisa;Filippo dorme già da più di un’ora, Niccolo’ invece era talmente euforico che è crollato solo adesso. Sono insieme su in mansarda. Noi ci siamo presi un caffè e adesso facciamo qualche altro km prima di riposarci.

 

SABATO 10 LUGLIO 2004

 

H.2:20 -Como- Ci siamo fermati ad un autogrill vicino a tanti altri camper e camion, proviamo a dormire. Pero’, come si sta bene di luglio sotto al piumone.

 

H.5:50-Io e Roby siamo svegli, una rinfrescata al viso e si riparte. Facciamo il pieno: Km 408  € 57,00.

 

H.6:20-Stiamo attraversando il confine con la Svizzera a Chiasso. Tempo abbastanza sereno. Nulla da dichiarare.

 

Km.457. Azzeriamo il contachilometri per problemi tecnici.

 

H.10:10 - Siamo in sosta nei pressi di Basel, al confine con la Germania. Roby si sta riposando un po’. Io e Niccolo’ siamo scesi all’autogrill per scuriosare ed abbiamo preso il depliant di Europa Park. Chissa’che al ritorno non ci facciamo un salto!

 

H.11:10 - Km 240 - SIAMO IN GERMANIA! E’gia’ cambiato il paesaggio: dai verdi prati e dalle cime rigogliose con le casette di legno modello Heidi, siamo passati a fabbriche e grattacieli cementosi. I bimbi stanno facendo un bel caos sul lettone posteriore. Attenzione, Niccolo’ piange, urge soccorso.

 

H.14:00Siamo quasi arrivati a Strasburgo,ci siamo appena rimessi in cammino dopo la sosta pranzo.Purtroppo ci sono 6Km.di coda per dei lavori sull’autostrada,ma per fortuna ha smesso di piovere ed e’apparso un bel solicello.Speriamo anche che Niccolo’si addormenti,cosi’potremo viaggiare un po’piu’in relax.

Km.818  €50,00 per il gasolio.

Km.1187  €50,00 nuovo rifornimento.

H.20:05-Siamo fermi a Gottingen per la cena.Mancano poco piu’di un centinaio di chilometri ad Hannover.

 

H.22:20-Siamo nei pressi di Hannover,a circa 300 km.dal confine danese.Speriamo di arrivarci in nottata se il sonno ce lo permette.Stiamo ammirando le pale eleganti e maestose dei mulini che vengono utilizzati per l’energia eolica;sono veramente bellissime e soprattutto Niccolo’sembra apprezzarne il movimento.I bimbi sono gia’impigiamati e in attesa della tanto(da noi)sospirata voglia di andare a dormire.

 

Superato Amburgo,ci dirigiamo verso il confine:mancano 130 km.circa a Flensburg.Sono le 0:20,abbiamo fatto 1520 km.e facciamo di nuovo il rifornimento alla nostra spugna,cioe’ il camper.(€50,00).Domani mattina,se tutto va bene,faremo la nostra entrata in Danimarca.Roby e’sceso a pagare il gasolio alla stazione di servizio,sembra di essere in settimana bianca dal freddo che fa..A momenti sviene alla cassa per lo scompenso di temperatura e cosi’ si dimentica anche di comprarmi una di quelle supercaloriche brioches tipiche della Germania.

 

DOMENICA 11 LUGLIO 2004

 

H.8:20-Dopo una meritata dormita sotto i nostri benedetti piumoni e con un po’ di stufetta tanto per stiepidire l’ambiente,ci siamo fatti la nostra prima doccia nel camper.Veloce ma indispensabile.Colazione con cappuccino liofilizzato da far invidia ai migliori tecnici Nasa e via…verso la nostra meta:la terra danese.Il tempo e’nuvoloso ma noi non ci scoraggiamo.Prima tappa:l’isola di Romo.

 

Il panorama e’bellissimo.Graziose fattorie costruite con mattoncini rossi e finestre curatissime tutte addobbate da pizzi e fiori.Le mucche pascolano indisturbate nei prati.  

 

Abbiamo visitato il piccolo paese di Mongeltonder e ne siamo rimasti incantati.Ci sono delle casette dai tetti di paglia e dalle finestre in legno bianco che fanno pensare alle fiabe.Adesso stiamo per imboccare la strada sospesa che porta all’isola di Romo.Sono le H.11:22.I bimbi sono bravissimi e molto contenti.    

Siamo entrati ad esplorare il Kommandorgarden,una casa del 1748 diventata museo,dove abitava un baleniere del tempo.Ci sono ancora tutti i mobili e gli oggetti di casa originali.Fuori c’e’ lo scheletro di una balena ricostruito.

 

H.12:15-Stiamo per entrare sulla spiaggia con il camper:un’emozione unica.Sembra di essere nel deserto;bisogna solamente stare attenti a non parcheggiare dove poi ritorna l’altamarea.

 

Abbiamo tirato fuori i nostri aquiloni dopo aver visto che qui tutti li fanno volare  in modo esagerato,dal piu’semplice a quello piu’professionale,dato il forte vento che

regna su questa spiaggia.

Dopo le prime difficolta’SPEEDY GONZALES ha preso il volo sotto le redini

di mamma Stefania ;ma poi il grande”aquiloniere”Roberto

ha pensato bene di prenderne il comando per dimostrare come conducono i veri uomini:risultato…il Topo piu’ veloce del Messico si e’catapultato sul camper.Poco male,tutto e’stato recuperato.Dopo,Filippo ha fatto un giretto sulla sabbia con la sua bici e lui e Roby sono risaliti sul camper solo per il pranzo.

Salutiamo la spiaggiona di Romo e ce ne andiamo verso Ribe.Non prima di aver fatto provare a Filippo un tappeto elastico dove si rimbalza attaccati a due corde con una imbracatura tipo bunging jumping e dopo aver comprato al centro commerciale vicino,due macchinine per Niccolo’ed un nuovo aquilone piu’ robosto a forma di drago cinese.(spesa 233DKK-€31,70).

 

H.18:00-Usciamo da Ribe  dopo aver fatto rifornimento e scarico acqua in un parcheggio attrezzato fuori dal paese  che abbiamo girato in bicicletta:e’la piu’antica cittadina danese e conserva ancora tutte le ceratteristiche dei tempi passati:veramente bella.Ci torniamo per cenare in un Fast food,e come dessert ,un mega gelato in cialdone da 4000 calorie .Tutto questo al costo di 50€:sara’meglio mangiare le  scorte che abbiamo sul camper,qui mi sembra davvero tutto molto caro!

 

LUNEDI’12 LUGLIO 2004

 

H.9:30-Ci siamo appena svegliati dopo un sonno di circa dieci ore o forse anche piu’.Dovevamo recuperare tutta la stanchezza del viaggio,ma adesso siamo pronti per continuare la nostra avventura.

Purtroppo anche stamani il tempo non ci assiste,e’nuvoloso e c’e’tanto vento.Vorrei sapere,visto che siamo in luglio,quando i Danesi utilizzano tutti i canottini,secchielli e salvagenti che in ogni negozio cercano di propinarti e quando soprattutto scattano le foto dei depliants con tutti i bambini in costume sulle spiagge o nei parchi acquatici a fare i tuffi.Noi non abbiamo ancora sentito qualche grado sopra i 20°.Be’,non importa, ce ne andremo a vedere il Museo Vichingo di Ribe,e poi punteremo verso Esbjerg,per visitare il Museo del mare e della pesca.

 

Il Museo Vichingo e’stato veramente carino.Interessante per tutti gli oggetti presenti e divertente perche’c’era un villaggio ricostruito con tutti gli abiti e le suppellettili da poter indossare.Ci siamo proprio calati nella parte diventando dei veri Vichinghi.

 

Dopo aver visitato il museo di Esbjerg,abbiamo fatto le foto sotto i quattro “omoni” del monumento in pietra bianca “L’uomo guarda il mare”.Sono bellissimi,seduti uno accanto all’altro sulla spiaggia.Dopo pranzo via verso il Ringkobing Fjord.Sulla costa ci sono delle case spettacolari.

Km933-Rifornimento gasolio €57,94.

 

H.16:40-Siamo a Kloster;siamo venuti a vedere la fabbrica delle candele.Purtroppo pero’non abbiamo combinato niente perche’la lavorazione e’troppo lunga e qui chiudono presto(alle 16:30).Se ce la faremo passeremo al ritorno.

 

H.18:30-Stiamo ripartendo da Ringkobing,paese di pescatori,dopo il lungo fiordo:non ci ha entusiasmato tanto pero’abbiamo fatto la spesa al supermercato Kvikly ed abbiamo ripreso il nostro camper per dirigerci a Billund.Domani giornata a Legoland.Un dubbio solo ci assale:perche’qualsiasi attivita’,commerciale e non,tranne pochi ristoranti,in questo paese chiude alle 18:00?Dopo quell’ora le strade sono vuote come nei paesi fantasma.Eppure siamo in piena stagione ed oltretutto qui fa buio piu’tardi rispetto a noi.Boh!Ci informeremo strada facendo.

 

Pernottamento con il Quick time(110DKK-15,00€)dalle 21:00 alle 9:00 di domani mattina al camping di Legoland.Doccia per Stefania ai bagni del campeggio,mentre Roby si fa fregare le 5 corone dalla macchinetta e torna a lavarsi nel camper.Tutto il mondo e’paese.Il camping e’ accogliente e con tante attrazioni per i bambini,ma neppure i figli dei pinguini stasera con il freddo che fa,potrebbero stare all’aperto.

 

MARTEDI 13 LUGLIO 2004

 

H.8.50-Usciamo dal campeggio e ci dirigiamo verso il parcheggio di Legoland(30DKK-4,10€).Che bello,siamo i primi!Almeno uscisse un po’di sole.E invece le nuvole non ci abbandoneranno per tutto il giorno,e neanche il vento freddo.

 

H.18:30-Siamo appena usciti dal parco giochi di Legoland dopo una giornata molto intensa.L’aspetto del parco e’molto cambiato da quando ci siamo venuti io e Roby quindici anni fa.Si e’molto ingrandito ed anche le attrazioni si sono adeguate ai tempi.Filippo ha molto gradito la parte piu’elettronica perdendosi nel gioco con la Playstation ed i vari computer.Niccolo’ invece ,da buon piccolino,si e’ molto divertito con i giochi di animazione e soprattutto con le varie vasche di mattoncini di tutte le dimensioni disseminate all’interno del parco.Nel complesso Legoland rimane un’attrazione realmente da bambini,piena di colori e di meraviglie ,ma soprattutto con tante costruzioni per interessare la loro fantasia.Unica nota dolente:le spese.Ma come resistere!

Adesso seguiamo la 176 per Viborg.

 

Alle H.20:00 arriviamo,dopo qualche chilometro percorso fra campi di grano e papaveri,ad un delizioso campeggio nei pressi di Hjarbaek sul Lago Sonderso.E’molto carino,con piazzole in verdissima erba degna di Wimbledon,dove i Danesi hanno delle super roulotte accessoriate con enormi verande.Quick time fino a domani mattina alle 10:00 per 110DKK(15,00€).Andiamo a letto verso le 23:00 e fuori c’e’ancora luce.

 

MERCOLEDI’14 LUGLIO 2004

 

H.9:35-Usciamo dal campeggio in direzione Lokken,tutto a nord.Il tempo non e’ ancora clemente e cosi’,invece di andare a vedere la stazione balneare,decidiamo di andare direttamente a Rubjerg Knude,a vedere il famoso Faro insabbiato.Non sappiamo che cosa ci aspetta,e cosi’ partiamo fiduciosi.

Appena arrivati si vedono dune altissime di sabbia e solo la punta di un faro battuto da una tormenta di rena.Lo scenario e’fantastico e preoccupante al tempo stesso.Usciamo dal camper tutti bardati “da guerra”:bandane,occhiali,giacche e cappucci,e ci lanciamo alla conquista della vetta di sabbia che ha imprigionato il grande faro.Io e Filippo cominciamo a correre affondando nella rena fino alle caviglie e Roby,con in braccio Niccolo’,rimane un po’indietro per scattare qualche foto.Il vento non ci fa vedere niente perche’ci spara sabbia negli occhi e ci spinge all’indietro.Uno alla volta ci ritiriamo dopo essere quasi arrivati ai piedi del faro:be’,e’stato lo stesso una bella avventura,e le prove stanno ancora dentro le nostre scarpe,nelle calze,in testa….

 

Prima di pranzo puntiamo verso Hirtshals,porto importante affacciato sul Mare del Nord,dove la risorsa principale e’l’industria della pesca.Facciamo sosta ai piedi di un faro dove inseriamo 15DKK(2,00€)in una cassettina per poter entrare e salire fino alla cima.Dopo aver fatto un numero imprecisato di scalini a spirale da far girare la testa,troviamo una porticina che porta fuori sulla terrazza che domina mare e terra dall’alto.Il vento e’talmente forte che non ci fa camminare.Alla base del faro si vedono i bunker usati durante la guerra.Scendiamo giu’e pranziamo.Una volta mangiato ce ne andiamo al Nordsomuseet,uno dei piu’grandi acquari dell’Europa.

Ci sono tanti pesci e molto bella da vedere e’la vasca delle foche.Purtroppo vediamo scritto che un incendio ,il 23 Dicembre 2003,ha distrutto gran parte del museo e soprattutto l’auditorium con grande vasca aperta al pubblico.

Gasolio €60,00.Entrata museo e souvenir DKK240-€32,65.

Niccolo’e’crollato .H.16:40-Ce ne torniamo al camper e ci mettiamo in cammino verso Skagen.Finalmente,dopo tre giorni di pioggia e nubi,si intravede un po’di sole.

ARRIVO A SKAGEN(GRENEN)SULLA PUNTA PIU’A NORD DELLA DANIMARCA,ALLE ORE 17:20 DOPO AVER FATTO 2455 KM.

 

H.18:00-Facciamo un giro per la cittadina di Skagen;e’una tipica localita’turistica di mare,con negozi,bancarelle e ristoranti.Molto carina.Ce ne torniamo a Grenen per la cena,dopo aver fatto una passeggiata sulla spiaggia ed aver raccolto sassi ricordo.Verso le 22:00 usciamo dal camper per immortalare il tramonto,sperando di vedere il sole che affonda nel mare.Alla nostra postazione  arriva anche una famiglia di Milano che ha fatto il giro contrario a noi.Ci scambiamo opinioni e consigli.Noi riferiamo tutto sul vento occidentale,loro ci comunicano delle piogge orientali.Tra una chiacchiera e l’altra arrivano le 23:00,il sole e’ gia’calato,e purtroppo dietro una fascia di nubi,ma c’e’sempre un gran chiarore.Il faro di Skagen ha acceso la sua lanterna.Buonanotte!

 

GIOVEDI’15 LUGLIO 2004

 

Sono le H.8:00 e ci svegliamo con una gran luce dentro al camper.Fuori c’e’un bel sole ed anche il vento e’piu’leggero. Ci prepariamo per andare a prendere il pullman trainato da un trattore che ci portera’,lungo la spiaggia,a quella lingua di terra formata dai due mari (del Nord e Baltico)che incontrando-si,con le loro correnti opposte,creano una cresta di acqua spumosa.E’veramente uno spettacolo unico.

Si intravedono enormi navi e petroliere  che arrivano dalla Scandinavia ed anche tante barche a vela.Io mi tolgo le scarpe e,arrotolati i pantaloni,mi faccio la tipica foto ricordo con i piedi nelle acque dei due mari.Pero’,non e’poi cosi’ fredda!      

Torniamo indietro con il nostro pullman e ce ne andiamo al camper.

Direzione:le dune mobili di Rabjerg Mile.Ci arriviamo in pochi minuti e subito si apre uno scenario veramente nuovo.Colline di sabbia finissima battute dal vento che,vista l’affluenza di macchine,sono di grande interesse non solo per noi.

Via scarpe e calze!Niccolo’,dapprima un po’perplesso,comincia a correre sulla rena dura;Filippo invece si rotola sulle parti piu’scoscese e morbide delle dune.E’veramente divertente anche se poi ci sasa’da fare una bella pulizia prima di risalire sul camper.La sabbia e’finissima ed entra dappertutto.

H.12:10-Ci incamminiamo verso Saeby.

Appena arrivati ci dirigiamo verso il porto dove per DKK175(€23,80)mangiamo un gustoso ed abbondante piatto di pesce fritto e gamberi accompagnato da insalata e salsa ( e naturalmente birra),in un chioschetto sulla banchina.Visita veloce alla zona portuale,dove troviamo un negozio-laboratorio di vetrai da seguire nel loro lavoro e poi via di nuovo verso la E45 che ci portera’ ad Hobro.

 

H.15:30-Arriviamo ad Hobro ed andiamo a visitare la fortezza vichinga di Fyrkat(che diciamolo,non ci ha entusiasmata per niente) e poi la fattoria ricostruita dell’epoca,dove ci sono persone che per una settimana diventano dei veri e propri personaggi del tempo,rivivendo ed insegnando ai turisti le attivita’di quel periodo.Filippo ha provato a fare il pane ed ha fatto finta di mangiare un pezzetto di aringa affumicata che un “contadino vichingo”ci aveva offerto.Lo stesso signore,che ha provato persino a comprare mamma Stefania per due sacchetti di sale ed un boccale di birra,(Roby era sinceramente tentato di fare l’affare),ci ha spiegato anche che la stagione che e’in corso non e’altro che un inverno verde (l’altra e’l’inverno bianco)e che percio’e’normale trovare in Danimarca queste condizioni climatiche.Io pero’continuo a chiedermi perche’in tutti i cataloghi c’e’fotografata gente in costume che fa il bagno al mare o nelle piscine all’aperto.Mah!

E intanto torna a piovere,quando siamo ormai nei pressi di Arhus.

 

Troviamo,grazie alla guida che ci hanno regalato,un campeggio fuori da Arhus,ma prima di andarci facciamo un salto all’Ikea che e’proprio li’vicino.Riusciamo ad uscirne indenni,con soli due tappetini per proteggere il nostro camper quando piove.

La piazzola dove sostiamo e’praticamente un bel praticello vicino ad un tappeto gonfiabile per i bimbi e presso i servizi.Stasera doccia per tutti!In bicicletta ci rechiamo vicino all’entrata dove troviamo la lavanderia a gettoni.Con il nostro sacchettone pieno di vestiti sporchi riusciamo a riempire le due lavatrici e dato che c’e’da aspettare un bel po’,Roberto e i bimbi vanno ad esplorare la zona per fare una bella pedalata.Bucato pulitissimo.E adesso a noi due,asciugatrice!Purtroppo non ottengo i risultati sperati perche’le istruzioni sono solo in Danese.Solo la mattina dopo prima di ripartire riusciro’ ad asciugare tutti i miei vestiti con il ciclo piu’forte della drymachine e sorpresa…..sono pronti da indossare.

 

VENERDI’ 16 LUGLIO 2004

 

Verso le 10:30 siamo tutti pronti,paghiamo e ce ne andiamo verso il centro a vedere il Den Gamle By:un villaggio danese del 1700/1800 ricostruito,dove si rivive l’atmosfera del tempo.I Danesi sono molto legati alle loro tradizioni.C’e’il laboratorio orafo,l’orologiaio,il sarto,ogni casa e’ arredata come tanti anni fa.Con il calesse trainato dai cavalli facciamo un giro nel giardino e poi facciamo la traversata del laghetto su una barca che si muove grazie ad una fune scorrevole.Filippo e Roberto,barcaioli per l’occasione,si zuppano.Dopo aver visitato tutto il paese,compriamo un po’di pane nella bottega del fornaio e poi salutiamo anche Arhus.

                                                                                                              

Rifornimento gasolio €55,00

Ci rivolgiamo verso Odensa,dove pensiamo di visitare il Museo del treno e la Casa di Handersen.Il primo purtroppo chiude alle 16:00 e sono gia’ le 15:30,allora optiamo per il museo e la casa del grande scrittore.

Peccato che arriviamo tardi per l’unica cosa che potrebbe interessare i bimbi ,e cioe’la rappresentazione delle fiabe con attori in costume,su un grande prato fiorito fuori dal museo.E’appena finito e  fino alle 11:00 di domani non si replica.Il museo non e’ proprio gran che,soprattutto per noi Italiani che di scrittori ne abbiamo avuti a bizzeffe,ed anche la libreria che e’posta all’uscita ha un solo libricino nella nostra lingua che non e’proprio degno di essere acquistato.

 

Sono le 17:00-Niccolo’si addormenta e noi decidiamo di andare a vedre il Castello di Egeskov.Ci arriviamo presto e cosi’,dato che finalmente abbiamo trovato una attrazione aperta fino alle 19:00/20:00,pensiamo di visitarlo immediatamente..Niccolo’si sveglia  abbastanza bene ed e’tutto pimpante nell’affrontare le sale del castello.All’interno e’abbastanza interessante,ma fuori e’semplicemente favoloso.

 

I giardini,il laghetto,le anatre,e’ veramente da film,ed infatti scopriamo che e’ il castello dove hanno girato il film Superman con Christopher Reeve.

C’e’anche una esposizione di auto d’epoca e aerei,e non lontano dal castello:parco

giochi per bambini in legno co-lorato.Troviamo anche una scala a chiocciola che sale su un albero e ponti tibetani che collegano i diversi alberi tra loro.L’impresa e’un po’rischiosa,ma la portiamo a termine tutti e quattro con grande abilita’,alla faccia di

Indiana Jones.Cena all’aperto sul prato del parcheggio fuori da Egeskov Slot,dove dormiremo,partita a pallone con Sofia,bambina italiana appena conosciuta, e buonanotte.

Ci aspetta un’altra giornata di viaggio e di avventure in questa meravigliosa

terra danese.

 

SABATO 17 LUGLIO 2004

 

Ci svegliamo verso le 9:00,fuori c’e’un bel sole,colazione, preparazione per tutti ,salutiamo il magnifico Egeskov Slot,e torniamo verso Odensa per vedere il Museo dei treni.

 

Lì troviamo tanti bellissimi treni d’epoca e su uno,montato sui binari,saliamo per un breve giro.Facciamo anche la prova del carrello a mano,e Filippo e Niccolò prendono il certificato di guidatori rilasciato dal museo. Poi ce ne andiamo anche su un vero treno a vapore ma in miniatura,dove prendiamo in faccia tutti gli sbuffi di vapore della locomotiva.Qualche minuto ancora per vedere i modellini dei treni e ripartiamo verso il ponte che ci porterà all’isola dello Sjaelland,per cominciare,come prima tappa,da Roskilde,al Museo delle Navi vichinghe.

Il costo del ponte e’di DKK386-€52,50.

Arrivati a Roskilde facciamo un giretto veloce nella parte più seria dell’esposizione,ma si sa,con i  bambini….

Vediamo dei Vichinghi lottare,Filippo prova a tirare con l’arco,ed infine ci immergiamo nella pittura dentro ad un laboratorio dove possiamo creare personali scudi.Usciamo dopo un’ora con i nostri capolavori e,dopo un andirivieni per imboccare la strada per Hillerod,ripartiamo.

 

Sosta al camping della città.Domani mattina visita al castello.Roby prova a portare  i bimbi in un carretto attaccato alla bici,ma che fatica!Io intanto ho messo i panni in lavatrice.Prima e dopo cena Filippo e Niccolò non hanno fatto altro che saltare su un tappeto elastico insieme a dei bambini svizzeri.Il gioco è veramente una lingua universale che fa socializzare tutti i bimbi del mondo.Ma adesso tutti a dormire dopo una calda e meritata doccia.A domani.

 

DOMENICA 18 LUGLIO 2004

 

Stanotte ha piovuto molto e  ci svegliamo sfiduciati perché dovremmo andare a visitare il Castello di Frederiksborg.Invece,sorpresa delle sorprese,il tempo si rimette e decidiamo addirittura di prendere la biciclette;ma non le nostre,troppo facile!Ci lasciamo convincere da Filippo(pigro come al solito)a prendere la bici del campeggio con i carrettini per bimbi attaccati dietro.Un incubo!Prima di tutto ho scoperto che non hanno freno posteriore,ma contropedale,come le vecchie bici dei tempi di Roberto(non certo i miei).Mamma mia che fatica!Mi sembrava di non potermi mai fermare,e poi con quelle mini roulotte agganciate dietro,per prendere le misure…

Nel complesso è stata una esperienza divertente anche se io preferisco di gran lunga la mia vecchia mountain bike.Ah!Dimenticavo.In mezzo a tutta questa baraonda di carretti e piste ciclabili,abbiamo visitato il castello di cui ho detto poco fa..

E’veramente da vedere sia dentro che fuori.

 

Ed anche il centro di Hillerod sarebbe stato da visitare:peccato che oggi sia domenica e sembra di essere in una città deserta.

Dopo pranzo facciamo carico e scarico acqua e partiamo.Anzi,prima salutiamo i nostri amici Svizzeri.DKK430-€58,50 per il gasolio.

 

Ci dirigiamo verso Helsingor,al Castello di Amleto.Dentro stanno allestendo le scenografie per la rappresentazione dell’Amleto che si terrà ad Agosto.Chi sta lavorando è veramente un artista.Nel cortile del castello hanno riprodotto le rovine di un altro castello dell’epoca.Veramente interessante vederne la lavorazione.

Roberto ha un colpo di genio e decide di prendere il traghetto per Helsingborg,in Svezia,poi scenderemo a Malmo,dove attraverseremo il tanto agognato ponte che va a Copenaghen.E sia.Procediamo.

DKK500-€68,00-Uscita 8 delle Scandlines.Pronti all’imbarco.

 

H.16:40-Attracchiamo in Svezia.Percorriamo l’autostrada che ci porta a Malmo,dove con DKK457-€62,17 prendiamo il ponte per Copenaghen.Fino a metà è esterno,bellissimo,sembra il ponte di Brooklyn,poi si interra sotto il mare per qualche chilometro.Entriamo in città e ci fermiamo al City Camping che non è altro che un parcheggio sul canale,ma con fornitura di corrente elettrica e al sicuro.Da lì prendiamo il pullman n°30 che ci conduce di fianco alla stazione,di fronte all’entrata laterale del Tivoli.Entriamo nella magia del parco cittadino di Copenaghen:c’è tantissima gente(oggi è domenica) ed è pieno di luci colorate e suoni.E’un grande Luna Park con tante attrazioni per piccoli e grandi.Io e Filippo proviamo delle macchinine girevoli che shakerano un po’ il cervello,dopodichè con Roberto il piccolo intrepido va anche sulle montagne russe.Fra un gioco e l’altro arrivano le 22:00,Niccolò si addormenta;poi arrivano anche le 23:30 e decidiamo di tornarcene al camper per un meritato riposo.Ma,che bello!L’ultimo bus è passato dieci minuti fa.Non ci resta che prendere un taxi però ci accorgiamo che dopo una serata al Tivoli,le Corone se ne sono andate tutte,ci restano solo Euro.Niente paura,anche i taxi accettano Credit cards.In fondo sono solo DKK12-€1,60 in più all’autobus.

Thè con biscotti  a bordo del nostro camper per conciliare la nanna , e domani tour completo della città.

 

LUNEDI’19 LUGLIO 2004

 

Ci svegliamo ancora più tardi e sempre più stanchi delle altre mattine.Ci prepariamo ed andiamo di fronte al centro commerciale del Fisketorvet,che sovrasta dall’alto il camping,per prendere il battello che ci accompagnerà in centro.   Da lì,a piedi,imbocchiamo la Stroget,la zona blu  più lunga d’Europa.E’piena di negozi e di gente.                                

Poi decidiamo di dedicarci ad un tour della città a misura di bambino, ed infatti

prendiamo i biglietti per il pullman a due piani                                                            che ci farà fare tutto il giro del centro fino alla

Sirenetta e ritorno. Finalmente anche per noi

Italiani un po’ di considerazione,con le spiegazioni nella nostra lingua dalle cuffiette in dotazione al bus. Dopo pranzo,una passeggiata per fare addormentare Niccolò,e poi una piccola sosta ad un bistrot al sole per un cappuccino;riprendiamo il battello,e ce ne andiamo al “nostro”centro commerciale a fare un giretto.Un salto al camper per sistemarsi un po’, poi cena veloce di nuovo al Fisketorvet e via,a terminare la serata al Tivoli per la gioia dei bimbi.

I nostri programmi di domani sono:visita al Palazzo di Amaliensborg per il cambio della guardia e poi al Museo Geologico.Poi arrivederci a Copenaghen,riprenderemo la strada verso le scogliere di Mons Klint.

 

MARTEDI’20 LUGLIO 2004

 

Partiamo verso le 10:30 dal City Camping che ci ha ospitati per due giorni ed andiamo in centro con il camper.Facciamo un salto nelle zona blu per gli ultimi acquisti e poi ci dirigiamo alla residenza reale.Cambio della guardia sotto il sole con quei poveri soldatini in divisa con le teste affogate dentro ad un cappello di pelo superinvernale.Che barba!Pranzo veloce sul camper e breve visita al Museo Geologico secondo il programma.Le cose più interessanti sono un meteorite formato gigante e la famosa pietra lunare presa nel 1972.E’veramente minuscola,chissà che sassone ci aspettavamo!

Salutiamo con un po’ di nostalgia Copenaghen dicendole arrivederci alla prossima.Speriamo non debbano passare altri quindici anni.

 

Nel tardo pomeriggio arriviamo all’Isola di Mons e dopo aver raggiunto il parcheggio che sta di fronte alle famose scogliere,diamo loro l’appuntamento  all’indomani mattina e ce ne andiamo al camping.Anche qui solito rito dei giochi e del tappeto gonfiabile per i bimbi e Roberto,e della lavanderia per Stefania.H23:10-I bambini finalmente dormono,fuori sta venendo un diluvio che mamma mia,e fa pure freddino.

Speriamo per domani perché vorremmo vedere Mons Klint nel migliore dei modi.

  

 

MERCOLEDI’21 LUGLIO 2004

 

Ci svegliamo immersi in una nuvola,è umido e non si vede niente;stanotte è piovuta tanta di quell’acqua che davvero non vorrei essere stata un’inquilina di quelle belle tende disseminate nel camping.Doccia,colazione,stiratina veloce ai pantaloni e finalmente ci decidiamo a provare lo spettacolo,tempo permettendo,delle famose bianche scogliere.Ci inoltriamo nella strada(sentierone sarebbe la definizione migliore)che per tre chilometri si perde nella bellissima foresta e che ci condurrà sulla punta dell’isola.Il fondo è di terra battuta,e nonostante l’acquazzone della notte non ci sono grosse pozzanghere.

 

H.12:20-Siamo risaliti in questo momento sul camper dopo essere venuti su per la scalinata in legno che porta al mare.Mamma mia come era lunga!Arrivati in fondo abbiamo visto solamente il dirupo subito accanto alla scala perché la nebbia impediva la visuale.Roby è sceso fino alla spiaggia per prendere qualche sasso come ricordo.Quelli bianchi sono dei grossi gessoni per disegnare.Per la strada del ritorno abbiamo trovato una simpetica famiglia di Copenaghen innamorata dell’Italia(tra una settimana partiranno per la Sardegna)che ci ha consolato dicendoci che da 30 anni non si vedeva un mare così ingrossato ed una spiaggia così corta da impedire la discesa alla riva.Saremo forse noi?Abbiamo scambiato quattro chiacchiere facendo un piacevole gemellaggio ITALIA-DANIMARCA e ci  siamo salutati.Adesso torniamo al campeggio per il pranzo e poi partenza verso l’ultima tappa danese.

Spesa camping:DKK290-€39,50

 

H.18:00-Siamo appena arrivati a Rodby,nel camping cittadino(€21,00 per una notte)dopo aver fatto un po’ di rifornimento al Superbest,supermercato danese.

Da qui prenderemo domani sera il traghetto per Puttgarden,in Germania.Ma prima vogliamo fare una sorpresa ai bimbi e soprattutto a Filippo.Abbiamo detto loro di dover ancora visitare l’ultimo museo di storia antica prima di tornare a casa,ed invece ce ne staremo tutto il giorno a sguazzo nelle piscine di Lalandia,un parco acquatico al coperto tipo la nostra Caneva(per lo meno a quello che si intravede dal depliant).Vedremo se abboccherà..

 

Dobbiamo spendere qualche dovuta parola di ringraziamento per Roberto che stasera si è cimentato nella preparazione della cena con il nuovissimo barbecue automatico fai da te acquistato al campeggio di Mons Klint.L’unico neo, il sapore di petrolio della carne,per il resto un 10 e lode per l’impegno.

 

GIOVEDI’ 22 LUGLIO 2004

 

H.16:25-Finalmente al camper dopo una giornata molto impegnativa al centro Lalandia,dove siamo stati più di cinque ore in piscina tra scivoli,onde e cascate.Ci siamo messi in fila per entrare stamani alle 10:00 mentre Filippo chiedeva che cosa fosse esposto nel museo che dovevamo visitare.Nel frattempo passava gente in costume,con il salvagente a tracolla;alla cassa noleggiavano giubbotti per bambini e lui ancora non si rendeva conto di che cosa stessimo per fare.Siamo entrati in una Family Cabine per metterci i costumi da bagno e Roby ha spiegato che al museo faceva talmente caldo che dovevamo spogliarci.Solo in quel momento al grande Sherlock Holmes è venuto un sospetto….Mamma-ha detto-non siamo in un museo,siamo in una piscina!!E da lì è cominciata la nostra giornata relax comprensiva anche di idromassaggio e sauna.

 

Adesso siamo in fila sul ponte n°8 per imbarcarci per Puttgarden.

Addio Danimarca,o meglio arrivederci!Grazie dell’ospitalità che ci hai dato e dei bellissimi momenti che ci hai fatto trascorrere .Speriamo di tornare al più presto,magari anche solo per pochi giorni.Grazie,anzi…TAK.

Km.3650.Rifornimento gasolio €65,00

 

H.18:40-Siamo a Lubecca.Niccolò dorme;è crollato sulla nave.Filippo è dietro a giocare con il Game Boy.

 

H.19:10-Amburgo.Grande traffico intorno alla metropoli tedesca.Niccolò si sveglia,Fili gioca ancora ma si cominciano a vedere i primi risultati della giornata in piscina:sbadigli a non finire.

 

H.20:00-Ci fermiamo per la cena in un’area di sosta a circa 100 Km da Hannover.Ci sono dei giochi per i bimbi e mentre io preparo,loro ne approfittano per sgranchirsi un po’.Contiamo di  arrivare in tarda serata fino a Kassel.H.21:00-Si riparte.H.21:40-Hannover.

 

H.22:50-Filippo si è addormentato,noi ci fermiamo per il gasolio:Km 3950-€44,00.

Mezzanotte e 45’.Ci fermiamo dopo Kassel sulla A7 per dormire.

 

VENERDI’ 23 LUGLIO 2004

 

H.7:00-Io e Roby ci svegliamo.Si riparte per Rothenborg o.d.t. e ci arriviamo alle 8:45.Nel parcheggio,dotato di carico e scarico,troviamo tanti altri camper che hanno pernottato.Colazione,e poi visita al negozio di Babbo Natale.Naturalmente dopo che Filippo,ultimo dormiglione,si sarà svegliato.

Mentre sono intenta a preparare me ed i bimbi per uscire,sento Roberto che chiacchiera amichevolmente con qualcuno,ed infatti proprio qui,nel parcheggio di Rothenborg,troviamo Diego(l’amichetto di Filippo della scuola materna)con la sua famiglia.Loro sono partiti domenica scorsa da Piombino e se ne staranno tre settimane qui in Germania.Ci danno qualche indicazione per visitare Fussen e noi consigliamo loro di arrivare fino in Danimarca,dove sicuramente troverebbero quel fresco che vanno cercando.Qui si boccheggia veramente dal caldo,quasi ci eravamo dimenticati di questa brutta sensazione,e abbandoniamo nel gavone scarpe chiuse e giacconi.

Ce ne andiamo a vedere il paese,dove ci facciamo condurre da un cocchiere con i suoi due grossi cavalli da traino su un carretto,per un giro nel borgo.E’molto caratteristico e pieno di negozi di souvenir,caffè e pasticcerie dove vendono delle grosse palle tipo gomitoli di pasta fritta,al naturale o ricoperte di cioccolato e zucchero.Veramente dietetiche.Giro d’obbligo nei due negozi di decorazioni natalizie dove in un attimo sei proiettato in pieno dicembre tra alberi colorati e presepi luminosi.Piccolo acquisto di addobbi per il prossimo Natale,qua è decisamente tutto molto caro,e rientro al camper per il pranzo.

Nel pomeriggio ripartiamo verso Innsbruck,e precisamente per Fussen,dove troviamo il castello a cui si è ispirato Walt Disney per la fiaba della Bella e la Bestia.

 

H.21:45-Siamo a Fussen,nel parcheggio per camper al centro città.(Abbiamo fatto a Km4286 €50,00 di gasolio).

La serata è veramente bella,anche se piena di zanzare.I bimbi stanno correndo tra i camper di tutto il mondo dopo una bella pedalata con noi sulla pista ciclabile.Domani mattina,sempre in bicicletta,ce ne andremo fin sotto il castello di Neuschwanstein che raggiungeremo forse con il cavallo e la carrozza.Abbiamo già dato un’occhiata nel pomeriggio, al nostro arrivo,e ci è sembrato veramente stupendo.Anche il panorama intorno è proprio degno di considerazione:questo paese è immerso in una verde valle,vicino a dei laghetti,con le grandi vette delle Alpi tirolesi che dall’alto fanno da cornice.Veramente un bel posto da visitare.

 

SABATO 24 LUGLIO 2004    

 

Piani mandati all’aria dal maltempo.Stanotte è venuto giù il finimondo:pioggia e tuoni dentro al camper non sono proprio una bella sensazione.E così le biciclette tornano tutte zuppe dentro al gavone(le avevamo lasciate fuori pronte per l’escursione visto la bellissima serata) e con il camper ci dirigiamo ai piedi del castello dove prendiamo la carrozza che sale fino alle porte della bella costruzione fiabesca.

(€15,00-andata,€7,50-ritorno).Purtroppo la nostra non è stata che una puntata veloce  perché la pioggia sta addirittura aumentando.Anche la visita al paese,molto

caratteristico,ma anche molto affollato,sarà proprio veloce:giusto il tempo di mangiare un po’ di pesce al Nordsee,fast food marinaro.

Torniamo al nostro camper per prendere la strada di casa.

 

H.14:50-Siamo in Tirolo;acquistiamo la vignette che vale cieci giorni(€7,60) e che ci permetterà di stare sulle autostrade austriache.

 

H.16:15-Siamo a venti chilometri da Innsbruck,ci fermiamo un po’ perché Roby vuole fare un riposino.Continua a piovere.Il paesaggio è bello lo stesso.Speriamo che la stagione abbia pietà di noi e del nostro ultimo giorno di vacanza:vorremmo concludere in bellezza con una giornata calda e solare a Caneva,al parco acquatico sulla rive del Garda.

 

Km.4670-Gasolio €50,00.

€8,00 pedaggio autostradale Brennero.H.18:00-Siamo in Italia!!

 

H.19:40-Fermi ad una stazione di servizio a Rovereto per la cena e poi giù fino al lago.

 

H.22:35-Ci fermiamo ad un parcheggio fuori dal nuovo albergo di Gardaland,tutto illuminato per la notte.Ci sono altri camper,ed è l’unico posto,a parte i campeggi veramente cari,dove poter sostare.Ce ne andiamo a dormire confidando nel bel tempo per domani.

 

DOMENICA 25 LUGLIO 2004

 

Ultimo giorno di vacanza.Ci svegliamo con un po’ di solicello e decidiamo di affrontare le piscine di Caneva.Entriamo alle 10:00 e Filippo e Roberto si buttano subito dal ripido vulcano che sbuffa e soffia fiamme.Poi gli scivoli ed il laghetto con i gommoni.Io e Niccolò più tranquillamente ce ne stiamo nelle varie piscine per bambini e mamme.Fra un tuffo e l’altro arrivano le 14:00 ed è proprio l’ora di andare.

Ancora qualche ora e la nostra avventura sarà davvero conclusa.Io e Niccolò siamo la parte più vacanziera della famiglia e non vorremmo tornare mai a casa.Purtroppo questa è la dura legge delle ferie.Da domani si ricomincia.

H.16:15-gasolio €60,00.

H.18:30-ultimo rifornimento €36,00.Abbiamo percorso 5450 chilometri.Ci siamo fermati alla stazione di servizio di Rosignano dove abbiamo scaricato tutti i serbatoi e lavato bagno e cucina per riconsegnare il camper domani mattina pulito come nuovo.Allora è proprio finita,la nostra vacanza si è conclusa,con un po’ di rimpianto,ma contenti di aver vissuto quindici giorni meravigliosi tutti e quattro insieme.

 

La Danimarca è un paese davvero stupendo e sinceramente ci abbiamo lasciato un pezzetto di cuore. Alla prossima!!

 

Equipaggio: Roberto guidatore, tecnico e fac-totum

                    Stefania navigatore, cuoca, colf e mamma

                    Filippo 7anni e ½  giocatore di game boy professionista

                    Niccolò 2 anni e ½ osservatore di mucche e cavalli.

 

Mezzo: Camper Rimor Sky 501 Blucamp su meccanica Ford a noleggio.

Km effettuati  5.450

Gasolio consumato: meglio soprassedere

Spese totali: come sopra.

 

Impressioni:

Viaggio entusiasmante ideale per famiglie con bambini, il nord Europa è rinomato per l’organizzazione specie nei confronti dei più piccoli.

 

Per informazioni ; info@giuntoliarredo.it


Viaggio effettuato nel Luglio 2004 da Roberto Giuntoli

Potete trovare ulteriori informazioni sulle località toccate da questo itinerario nella sezione METE, e i più recenti aggiornamenti alla situazione delle aree di sosta nella sezione AREE DI SOSTA.


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