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Camping Sport Magenta

A MIRABILANDIA

(Ravenna)

  • Componenti: Massimo (36), Monica (34), Lisa(quasi 6), Luca (quasi 4).
  • Veicolo: Mc Louis 410

Partenza da Calolziocorte (LC) il 17 giugno 2005 alle 19.30
Arrivo a Mirabilandia il 18 giugno alle 00:30
Km totali: circa 720
Spese autostrada: poco più di 30 euro
Spese carburante: consumo matematico di 10 km/litro, quindi poco più di 70 euro
Ingresso Mirabilandia: acquistati biglietti on-line (sconto di 3 euro e niente coda alla biglietteria): 77 euro

Ecco la seconda uscita in assoluto... abbiamo comprato il camper alla fine di maggio 2005, un'uscita di rodaggio con amici camperisti da vecchia data a Bibione (4 gg per Raduno Internazionale di beach volley con soggiorno in campeggio convenzionato, stendiamo un velo pietoso sul risultato...), ed eccoci pronti per il primo viaggio in solitario.

I bambini non stanno più nella pelle, da una settimana progettano cosa fare nel parco, ed anche noi siamo piuttosto su di giri (una passata a Gardaland ogni anno). Il venerdì uscita anticipata dal lavoro, doccia veloce... e via!

Il viaggio va via tranquillo (il camper è una manna per tenere impegnati i bambini, che alla faccia della sicurezza stanno tranquillamente seduti alla dinette a leggere, disegnare e quant'altro... fino al crollo definitivo verso le 23.

Il percorso è abbastanza lineare (A4 da Bergamo a Verona, poi giù verso Modena, e A1 fino a Cesena sud, più 20' di provinciale), e poco dopo mezzanotte eccoci davanti al parcheggio, dove sostano già altri camper...

Ma come si entra? L'ingresso principale è chiuso, e quello secondario ha le sbarre giù... stiamo per desistere e cercare un'area in zona, quando vediamo altri camper che si avvicinano al secondo ingresso... e le sbarre si alzano! Ok, lezione 1: è chiuso solo se quando ci sbatti contro proprio non si apre. Entriamo, parcheggiamo, e a nanna... domani si farà festa!

La sveglia del cellulare mi ricorda che devo andare alla cassa a saldare i conti, 8 euro per due giorni in un'area splendida, con carico/scarico e prati per i bambini sono a mio avviso proprio pochi. Colazione, vestiario minimo, e via! Niente coda alla cassa (e pensare che c'è chi non vuole acquistare i biglietti on-line...), recupero di una cartina del parco, e poi alla scoperta di tutte le attrazioni. Non le descrivo per non annoiare chi le conosce già, e per non togliere la sorpresa a chi deve ancora andarci (solo un consiglio: se andate sui tronchi, è molto consigliabile il costume, anche per il dopo, e l'impermeabilino che vendono all'ingresso non serve veramente a niente!), ma la coda più lunga è stata di 10 minuti in due giorni di vacanza. L'offerta del secondo giorno gratis, poi, è quanto di meglio un camperista possa desiderare.

La partenza domenica, verso le 17:00, anche il viaggio di ritorno va via abbastanza bene, e verso mezzanotte siamo a casa, con il ricordo di due giorni meravigliosi da ripetere al piu' presto.

P.S. Sarà una sensazione personale, ma uscire dal parco dopo la prima giornata, stanchi morti, e pensare "Non devo guidare per 3 ore, posso mangiare e andare subito a letto" è veramente splendido ...


Viaggio effettuato a Giugno 2005 da Massimo Cantù

Potete trovare ulteriori informazioni sulle località toccate da questo itinerario nella sezione METE, e i più recenti aggiornamenti alla situazione delle aree di sosta nella sezione AREE DI SOSTA.


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