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Camping Sport Magenta

Vai alla home page di www.CamperOnLine.itSARDEGNA, a Luglio

Equipaggio composto da: Memmo (il nonno), Pitta (la nonna) e Livia ( la capra).

Partenza 2 Luglio 2007

Dopo aver cenato da Luca, Ilaria e Filippo, siamo partiti da Macchie alle ore 22.00, direzione Civitavecchia per imbarcarci la mattina dopo alle ore 8,15. Arriviamo al porto di Civitavecchia alle ore 1.00 circa. Abbiamo parcheggiato nel grande spiazzo davanti all'imbarco ed abbiamo dormito tranquillamente senza nessun disturbo.

03 Luglio 2007

Sveglia alle 6.00, preparazione per l'imbarco e alle 7.00 ci siamo imbarcati sulla nave della Sardinia Ferries. Traversata abbastanza tranquilla, con il mare un po' agitato ed arrivo a Golfo Aranci alle 16,15 in perfetto orario. Sbarco tranquillo e ci dirigiamo subito in direzione Budoni, dove ci aspettano Simona, Carlo e Riccardo. Arriviamo a Budoni alle 17.30 e dopo aver sistemato il camper nel campeggio Pedra e Cupra abbiamo chiamato Simona che ci aspettava sulla spiaggia del villaggio, proprio a fianco del nostro campeggio. Ci incontriamo con Simona, Riccardo e Carlo sulla spiaggia e passiamo un pomeriggio bellissimo insieme a loro e facciamo anche il primo bagno in Sardegna. In serata Simona, Carlo e Riccardo vengono da noi e stiamo insieme anche la sera

4 Luglio

Mattinata trascorsa sulla spiaggia con Simona, Carlo e Riccardo che scopriamo essere un bambino vivacissimo e scopriamo anche che Livia, nonostante le nostre paure, si dimostra essere una bambina tranquilla, divertita e brava (come dice sempre lei…….bravissima di più…….di tutti i bambini della sua età…….). Alle 17.00 partiamo con la macchina di Carlo per fare un giro in Costa Smeralda. Con noi c'erano anche due amici di Simona con una bambina piccola. Andiamo a Porto Cervo, parcheggiamo proprio al porto e vediamo tutti i grossi yacht parcheggiati, visitiamo la famosa Piazzetta delle Chiacchiere, incontriamo alcuni personaggi famosi, tra i quali anche Alberto Tomba, compriamo a Livia una cavigliera colorata e andiamo in un Agriturismo, prenotato da Simona, a San Pantaleo, per mangiare il porceddu e altre specialità sarde. Mangiato benissimo e bevuto meglio in ottima compagnia.
Al ritorno, al campeggio, salutiamo Simona, Carlo e Riccardo, che dorme, così come la Livia.

5 Luglio

Partiamo da Budoni alle 9.00 circa, con destinazione Palau, dove abbiamo intenzione di fare il giro dell'Isola Maddalena. Arriviamo a Palau e troviamo i primi problemi per il parcheggio del camper. Seguendo le indicazioni della nostra guida e del nostro navigatore speciale (la Livia) troviamo un parcheggio proprio in riva al mare ma con un vento così forte che era impossibile anche solo scendere dal camper. Comunque pranziamo e visto che il mare è in burrasca e il vento tira molto forte, decidiamo di proseguire, saltando il giro in barca (anche per la spesa)………Non possiamo però non notare la splendida insenatura di sabbia bianchissima davanti alla quale abbiamo pranzato!!!! Riprendiamo la strada che si inerpica sulle montagne in direzione dell'Isola dei Gabbiani, il paradiso del surfisti……Posto meraviglioso!!!!! Troviamo un'isola unita alla terraferma da un lembo di terra che altro non è che la strada di accesso. Qui c'è il campeggio che occupa tutta l'isola. Scegliamo un posto per fermarci proprio sulla riva del mare, davanti ad una caletta splendida ma il mare in burrasca ha portato a riva tante alghe e il fortissimo vento non ci permette nemmeno di avvicinarci all'acqua. Comunque scattiamo una gran quantità di foto, costante di tutto il viaggio, ceniamo ed andiamo a letto pensando a quanto sarebbe bello il posto senza tutto questo vento. Durante la notte ci rendiamo ancora più conto di cosa sia il maestrale in Sardegna. Sembrava di stare dentro una nave sul mare in tempesta. Il vento fischiava e sembrava che da un momento all'altro ci portasse via. Esperienza unica. Davvero fantastico anche se la Livia sembrava un pò preoccupata…….ma brava, scherzosa e di ottima compagnia….

6 Luglio

Al risveglio, visto che il vento non si era calmato, anzi sembrava aumentare, ci siamo decisi a spostarci e, nostro malgrado, siamo partiti in direzione Santa Teresa di Gallura. Durante il cammino, seguendo un'indicazione, ci siamo fermati in una caletta chiamata Conca Verde. Nonostante il vento non si fosse calmato, in questa caletta il mare era calmissimo, l'acqua era di un colore impressionante, limpida e fredda. Abbiamo fatto un bel bagno refrigerante e dopo un paio d'ore abbiamo ripreso il cammino per Santa Teresa di Gallura, dove arriviamo alle 11.00. Ci dirigiamo verso Capo Testa e qui ci ferma un vigile dicendoci che in tutto il territorio del Comune di Santa Teresa di Gallura, l'accesso ai camper è interdetto e quindi ci fa fare marcia indietro non senza aver goduto del gran bel panorama ed aver notato il numero elevatissimo di macchine parcheggiate lungo la strada, tanto che abbiamo avuto qualche difficoltà a rigirare. Delusi, siamo ripartiti in direzione Vignola. La strada ci ha offerto un panorama splendido. Abbiamo trovato una bella piazzola di sosta e ci siamo fermati per il pranzo. Spaghetti alla bottarga………Dopo aver pranzato ci siamo diretti verso un campeggio, le indicazioni del quale ci avevano colpito …….Marina delle Rose, campeggio ecologico….La località è Aglientu e quando siamo arrivati, abbiamo notato che era un bel posto. Lì ci siamo fermati e siamo subito andati a vedere il mare.
Una conca splendida, anche se ancora il mare in tempesta. Li abbiamo passato la notte ed abbiamo deciso di restare un altro giorno, visto che ci era stato detto che il vento stava calando e che il giorno successivo avremmo potuto farci un bel bagno nell'insenatura. Livia si dimostra una splendida bambina. Sempre con il sorriso sulle labbra, bravissima, affettuosa e di gran compagnia, mangia tantissimo e …….mai una gara!!!!!

7 Luglio

Le previsioni erano esatte. Quando ci siamo alzati il rumore del mare era scomparso, ci siamo armati di tutte le nostre attrezzature e siamo andati in spiaggia. Una spiaggia grandissima, centinaia di metri e saremo stati lì si e no 20 persone. Il mare era abbastanza calmo tanto da permetterci un bagno piacevolissimo con la Livia che si è divertita molto. Siamo stati così bene che il pomeriggio siamo tornati in spiaggia ed abbiamo fatto ancora il bagno, facendo la felicità di Livia.
La sera per completare la giornata, abbiamo deciso di andare a mangiare la pizza nel ristorante del campeggio. Pizza molto buona a prezzi accettabili. Siamo andati a letto felici e consapevoli che avevamo fatto la scelta giusta e un giorno di assoluto e rilassante riposo non poteva che averci fatto bene. Livia continua a sorprenderci per quanto è brava ed interessata alle cose che vede.

8 Luglio

Quando ci siamo svegliati, siamo ancora andati in spiaggia per un altro bagno e poi siamo ripartiti, prima di mezzogiorno, in direzione Stintino, sognando un bel bagno sulla famosa spiaggia La Pelosa. Mare di color turchese, splendido ma al nostro arrivo (era Domenica) ci attendeva una sorpresa….Parcheggi affollatissimi, tantissima gente, tanta da non poter trovare un buco per il nostro camper. Le aree di sosta indicate dalla nostra guida non esistevano, di campeggi nemmeno l'ombra. Ci siamo quindi dovuti accontentare di fare un giro per il lungomare e vedere, ma solo vedere, la famosa spiaggia della Pelosa. Spiaggia splendida, mare dai mille colori ma non siamo riusciti a vedere un granello di sabbia dalla gente che c'era sulla spiaggia……Una marea di gente……Delusi, abbiamo ripiegato sulla meno famosa ma molto bella, a quanto si dice, spiaggia delle Saline………..Non sappiamo se è bella come dicono, siamo rimasti imbottigliati nel parcheggio, senza poter trovare nemmeno lì un buchino dove infilare il nostro camper!!!!! Incredibile….Sembrava che tutta la Sardegna si fosse scaricata lì…Ancora più delusi abbiamo deciso di proseguire verso Capo Caccia. Attraverso una strada panoramica molto bella, caratteristica costante che ci accompagnerà per tutto il viaggio, siamo arrivati a Capo Caccia ma non ce la siamo sentita di scendere i gradini che portano alle grotte e quindi siamo andati direttamente al Campeggio " Il Porticciolo" poco distante, Campeggio molto bello, ricavato proprio in prossimità di una caletta molto bella con un'acqua trasparente e dai mille colori. Per la felicità di Livia, il campeggio aveva anche la piscina. Non appena piantato le tende Livia è voluta andare subito in piscina dove ci siamo fermati fino alle 20.00 di sera. Livia si è divertita moltissimo.

9 Luglio

Sveglia presto la mattina e siamo subito andati in spiaggia, visto che a mezzogiorno bisognava lasciare il campeggio. La spiaggetta era quasi deserta e l'acqua di mattina era ancora più pulita. Bagno magnifico con la Livia sempre molto felice e divertita. Un vero angolo di Paradiso. A mezzogiorno, partiamo per Alghero, lo attraversiamo in direzione Oristano. Percorriamo la strada panoramica che ci offre spettacoli da non dimenticare. Un susseguirsi di insenature e spiaggette e la strada che si inerpica su in montagna per poi discendere a capofitto sul mare. Splendido davvero. Decidiamo di arrivare ad Is Aruttas, sulla penisola del Sinis, dove è segnalato un campeggio. Vista l'ora ci fermiamo a mangiare lungo la strada. Arriviamo al campeggio Is Aruttas, famoso per la sua grande spiaggia, detta La Spiaggia del Riso per la sua sabbia come il riso. Dopo aver sistemato il camper siamo subito andati a veder la spiaggia che ci dicono distante 300 metri. Invece scopriamo che bisogna fare più di un km per arrivare e il sole picchia forte. Arriviamo e facciamo un gran bel bagno anche se il mare si è un pò agitato. Quando torniamo, decidiamo di scendere le bici e non essere costretti la mattina successiva ad andare in spiaggia a piedi, visto che avevamo deciso di fermarci due notti. La notizia ha fatto felice Livia che non vedeva l'ora di fare un giro in bici. Ceniamo ed andiamo a letto, abbastanza stanchi ma felici perché Livia si dimostra un'ottima compagna di viaggio. Sempre sorridente, mai imbronciata, mai un pianto e soprattutto è di compagnia e non ci fa annoiare….

10 Luglio

Al mattino ci svegliamo presto e con sorpresa, scopriamo che è arrivato di nuovo il maestrale. Preoccupati per il mare, prendiamo le bici e andiamo in spiaggia…Il mare era agitatissimo………….ma splendido, comunque. Livia e la nonna Pitta hanno un incontro con un serpente, grosso così!!!!!!!!!! Vado a controllare e si scopre che era un serpentello non più grosso di un dito che come mi avvicino scappa terrorizzato!!!!!!!!!Forse era il figlio del serpentone!!!! Restiamo un po' a goderci lo spettacolo del mare mosso e decidiamo di rientrare e partire per una prossima destinazione, visto che in spiaggia è impossibile fermarsi. Ricarichiamo tutto e alle 10.00 partiamo con destinazione Piscinas. Lungo la strada, vediamo un' indicazione per MORGONGIORI - Tour dei Nuraghi. Incuriositi ci siamo diretti in quella direzione, siamo saliti al paesello, seguendo le indicazioni e ad un certo punto i cartelli spariscono e non si sa più da che parte andare. Per fortuna, arriva una pattuglia di carabinieri che ci spiega che i nuraghi non si possono più vedere, in quanto, una volta scoperti, affinché non venissero danneggiati, sono stati ricoperti. In alternativa ci dicono che potremmo ancora salire per una stretta strada di montagna dove troveremo un parco di notevole interesse paesaggistico e naturalistico. Ringraziando siamo salito per questa strada: molto stretta ma molto bella e dalla cima si gode una vista spettacolare sulla vallata. Visto il fresco, decidiamo di fermarci per pranzare. Pranzo a base di tortellini, panna e salciccia. Dopo pranzo partiamo per Piscinas.
Arriviamo a Montecchio e seguendo le indicazioni, prendiamo la strada per Piscinas e ci ritroviamo in una strada di montagna, bianca e piena di buche, una polvere incredibile. Davanti a noi c'è un camper e ci sentiamo un pò risollevati. La strada non finiva mai……i cartelli dicevano che si trattava di strada ecologica!!!!!!!! All'anima dell'ecologico…Comunque al di là della polvere era una strada bellissima. Costeggiando un ruscello abbiamo attraversato il vecchio villaggio minerario di INGURTOSU, costituito per lo più da case, pozzi e stabilimenti minerari in rovina. Finita la strada bianca, abbiamo imboccato una stretta strada asfaltata ma poco centinaia di metri più avanti…………di nuovo strada bianca….Ancora 5 km ed arriviamo al parcheggio di Piscinas. Cerchiamo di entrare nel parcheggio ma il custode ci dice che non è consentita la sosta per i camper e ci indica un campeggio comunale a 2 km. Solo il tempo di fare alcune foto……….Posto fantastico, con dune alte fino 30 metri……peccato che non ce lo siamo potuti godere. Andiamo al campeggio e ci dicono che non c'è posto. Insistiamo un po' e ci trovano un posticino all'ingresso senza corrente elettrica…….Alternativa……….Sobbarcarsi di nuovo tutta la strada bianca e fare molti altri Km. per trovare un'altra sistemazione. Ci sistemiamo li. Una bella doccia refrigerante, un giro per il campeggi, molto spartano ma scopriamo che ha un ristorante molto bello da dove si gode un'ottima vista sulle dune, in lontananza…Decidiamo di andare a mangiare il pesce, visto anche che il campeggio costava 12 Euro. Cena senza infamia e senza lode, spesa normale e Livia che trova una televisione nel salone del ristorante, dove ci sono altri bambini che guardano i cartoni animati. Prende possesso del telecomando e si diverte un mondo. Ormai ci abbiamo fatto l'abitudine e il fatto di vederla così brava e tranquilla non ci stupisce più. Quello che ci stupisce è che è anche ubbidiente!!!!!!!!!!!!! Vista la non felicissima sistemazione, decidiamo di ripartire il mattino successivo.

11 Luglio

Partenza alle ore 9.00 per SCIVU. Attraverso una strada bellissima arriviamo in questo posto straordinario. Un parcheggio a pagamento (4 Euro) su un'insenatura grandissima, spazzata dal vento con cavalloni altissimi. Ci saranno 10 persone, Decidiamo di fermarci…..Ci sono dune di sabbia altissime e Livia e Patrizi si divertono a rotolare giù per le dune, soprattutto Livia gradisce molto il posto. Restiamo tutta la mattinata a prendere il sole sulla spiaggia quasi deserta, battuta dal vento che alza degli spruzzi d'acqua meravigliosi. Sabbia bianchissima e mare molto agitato. Decidiamo di pranzare qui e di ripartire subito dopo in direzione BUGGERRU. Arrivati a FLUMINIMAGGIORE, ci fermiamo a visitare il tempio di ANTAS. Area archeologica costituita da un tempio punico-romanico dedicato all'adorazione dei Dio eponimo dei sardi, Sardus Pater Babai. In serata arriviamo a BUGGERRU e ci sistemiamo un un'area di sosta al centro del paese. Il mare è sempre molto mosso, il vento è sempre forte ma i posti sono meravigliosi. Ci fermiamo in una grandissima spiaggia, poco prima di Buggerru. Spiaggia quasi deserta che fa quasi impressione. Dopo cena ci concediamo un giretto nel paese per mangiare un gelato nella splendida piazzetta centrale. La Livia non gradisce molto il gelato sfuso perché lei preferisce i cornetti Algida!!!!!!! Ma non fa storie e continua ad essere tranquilla, non piagnucola e sempre divertita.
Al ritorno al camper ci accorgiamo che Livia ha perso gli occhiali. Tramite le foto stabiliamo che l'ha persi sulle dune di Scivu……………….Ha piagnucolato un po'……………ma senza………strafare…….

12 Luglio

Partiamo da Buggerru alle 9.30 del mattino e, attraverso una strada molto bella e panoramica, arriviamo alla famosa Cala Domestica. Posto favoloso e grazie anche al mare ancora molto mosso, quasi deserta. Attraverso un sentiero si arriva in dieci minuti alla famosa caletta dove hanno girato la pubblicità dell'Amaro Montenegro. Posto veramente splendido, nonostante il mare in burrasca, ci siamo fermati per quasi due ore in spiaggia a prendere il sole. La gente cominciava ad arrivare e a riempire la spiaggia. Ci siamo fermati nell'area di sosta per il pranzo e poi siamo ripartiti, dispiaciuti di lasciare un posto come quello. Ci siamo diretti a Sant'Antioco, un po' deludente come posto. Siamo andati a CALETTA per cercare un campeggio o un'Area di sosta. Non siamo rimasti molto entusiasti dei posti (probabilmente il paragone con quello che avevamo visto, è improponibile) e siamo scesi verso il Sud dell'Isola, verso Capo Sperone, dove era segnalato un campeggio sul mare (Campeggio Tonnara). Siamo arrivati in serata, ci siamo sistemati in una piazzola quasi sul mare e siamo andati subito in spiaggia. Caletta molto bella di scogli e sabbia. Non abbiamo potuto fare il bagno sia a causa del mare ancora mosso sia per la ventilata presenza di meduse.

13 Luglio

Partenza da Capo Sperone alle ore 9.30 dopo aver scaricato e caricato provviste di acqua in direzione Porto Pino. Raggiungiamo il paese, facciamo un pò di spese in un supermercato. Acquistiamo per Livia una tavola per fare il bagno e le racchette con le palline. Quindi andiamo al parcheggio al quale si accede attraverso una strada sterrata pena di buche. Da qui scendiamo in spiaggia, camminando, lungo lo stagno, dove ci sono tantissimi fenicotteri rosa. La spiaggia, chiamata la spiaggia delle Dune, è magnifica. C'è già un pò di gente ma, visto che l'acqua è chiarissima, anche se fredda, e siccome il mare finalmente si è calmato, facciamo due bagni. Livia si diverte moltissimo con la nuova tavola. L'acqua è veramente splendida così come la spiaggia con delle dune bellissime di sabbia bianchissima sulle quali abbiamo fatto tantissime foto. Alle 15.00 siamo ripartiti malvolentieri, in direzione Capo Spartivento, dopo esserci fermati per il pranzo. La cuoca "Nonna Pitta" ha proposto spaghetti alle briciole. Ottimi. Livia continua ad essere molto paziente e molto brava. Ripartiamo in direzione di CHIA percorrendo una strada panoramica bellissima che ci dà la possibilità di vedere la Costa del Sud, Capo Malfatano, Capo Spartivento. Ci sistemiamo in un'area di sosta per camper davanti ad una spiaggia grandissima e vicina alla famosa CALA CIPOLLA che ci proponiamo di visitare domani. Dopo cena, come promesso, cornetto Algida per Livia che si gode anche uno spezzone di un film su una TV a schermo gigante, piazzata dentro al bar. Gelato meritatissimo!!!!!!!

14 Luglio

Mattinata passata al mare, nella splendida CALA CIPOLLA. Siamo andati abbastanza presto e c'era poca gente. Acqua bellissima anche se fredda. Livia ha fatto amicizia con una bambina (Camilla) ed insieme si sono divertite molto con la tavola. Sono state quasi sempre dentro quell'acqua limpidissima. Verso mezzogiorno la spiaggia si è riempita fino all'inverosimile e, fatto di nuovo il bagno, siamo tornati all'area di sosta. Abbiamo pranzato, scaricato e caricato acqua e siamo partiti in direzione VILLASIMIUS. Qui siamo arrivati alle 18.00 circa dopo aver attraversato Cagliari. Ci è dispiaciuto molto non poterla visitare ma di qualcosa bisogna pur privarsi. L'impressione che ci ha lasciato e quella di una splendida città che meriterebbe sicuramente una visita approfondita. Arrivati a Villasimius ci siamo sistemati al campeggio "Spiaggia del Riso" non senza difficoltà per trovare una piazzola libera. Ci siamo poi sistemati in una piazzola dove non abbiamo avuto la possibilità di aprire la veranda ma decidiamo di fermarci ugualmente, forse anche per due giorni.

15 Luglio

Mattinata dedicata al mare. La spiaggia del Riso è davvero splendida. C'è un acqua trasparentissima e non fredda. Quando arriviamo c'è poca gente ma dopo un'ora circa, la spiaggia si riempie. Comunque ne vale la pena . Livia si diverte moltissimo con la tavola ed insieme ad altre bambine, gioca con il secchiello e la paletta che le avevamo comperato ieri sera. Forse questa giornata di riposo ci voleva. Alle 13.00, vista la gran quantità di gente sulla spiaggia e visto anche che il sole comincia a scottare, nonostante l'ombrellone, torniamo al camper. Doccia ristoratrice, pranzo e pomeriggio dedicato al dolce far niente…………Livia dorme fino alle 17.00……poi ascolta nonna Pitta che parla con una Signora di un camper vicino che……………………..parla…….parla……e Livia ascolta……Nel tardo pomeriggio abbiamo deciso di andare in un'altra spiaggia vicini al campeggio. Delusione totale…La spiaggia è a fianco del porticciolo, ha sabbia scura e il fondo dell'acqua sembra quasi melmoso. Facciamo comunque un bagno, l'acqua è comunque bella anche se la spiaggia è super affollata. Tornando al camper concordiamo con la nonna che questa Villasimius non sembra poi tutta quella bellezza che viene descritta. Forse noi non abbiamo potuto vedere il meglio!!!!!!!!! Motivo in più per tornarci!! Livia, imperterrita continua a divertirsi un mondo, è proprio una bambina splendida!! Sono passati quindici giorni dalla nostra partenza e ancora dobbiamo sentirla piangere!!! Dopo cena Livia vuole andare al bar per la baby dance e a mangiare un gelato meritatissimo. Ci godiamo lo spettacolo dei fuochi artificiali che fanno a Villasimius e poi, stanchi, andiamo a dormire.

16 Luglio

Alle 9.00 partiamo in direzione Costa Rei dove dovremmo incrociare due nostri amici con i figli che stanno andando in direzione di Cagliari, lei è originaria di lì. Li abbiamo conosciuti a Montalto di Castro e ci avevano dato molte informazioni utili per la nostra vacanza. Arriviamo a Costa Rei prima di mezzogiorno, piazziamo il nostro camper vicino a quello dei nostri amici, che erano in spiaggia e andiamo subito anche noi a farci un bel bagno. La spiaggia è splendida, un'insenatura grandissima di sabbia bianca e di grandi dune ( non a caso il campeggio si chiama " LE DUNE"). L'acqua è altrettanto bella, trasparente e il mare è calmo. Ci facciamo un bagno, incantati dalla bellezza del posto. Torniamo verso le 13.30 al camper, salutiamo i nostri amici e pranziamo. Il campeggio era molto bello, con un fondo in erba favoloso anche se ……………nemmeno l'ombra di un po' d'ombra…..C'era anche la piscina e appena Livia l'ha saputo …………via in piscina. Livia si è divertita molto. La sera abbiamo cenato con i nostri amici….aio, oio e peperoncino e fagioli con cipolla sarda e tonno e poi via al bar per la baby dance. Poi tutti a letto…Livia era così stanca che l'abbiamo riportata al camper tenendola in braccio, cosa questa che l'ha fatta divertire molto…………

17 Luglio

Dopo aver salutato i nostri amici e scaricato e caricato acqua, siamo partiti in direzione BARISARDO su consiglio di Enzo e Alice che conoscevano il posto. Siamo arrivati a Barisardo e poi a lla località sul mare Torre di Bari. Abbiamo chiesto informazioni e ci hanno detto che a Cea (altra località vicina) avremmo potuto trovare due aree di sosta anche se per arrivarci bisognava percorrere una strada strettissima e in salita. Abbiamo deciso di provare e ci siamo diretti in quella direzione: In effetti la srada è molto stretta ed è stato un pò difficoltoso trovare l'Area di sosta. Alla fine l'abbiamo trovata , proprio in riva al mare. Un mare bellissimo, un'insenatura fantastica, una delle più belle che abbiamo visto. Sabbia bellissima, finissima e un'acqua splendida e sorprendentemente molto calda. Abbiamo fatto un bagno lunghissimo. Siamo rimasti in spiaggia fino alle 8.00. Livia si è divertita un mondo con la tavola. Cena e solita uscita al bar dove abbiamo mangiato un gelato e tutti a nanna.

18 Luglio

Partenza di buona mattina per Cala Gonne. Abbiamo percorso la statale 125 che si inerpica sulle montagne, passando per BAUNEI e URSULEI. Su uno dei tanti tornanti che si inerpicano tra le montagne, ci siamo toccati con un altro camper e ci abbiamo rimesso i rispettivi specchietti. La mia certezza era che l'altro si era allargato troppo e lui stesso ha confermato, chiedendo scusa. Non essendoci però la sicurezza, abbiamo convenuto di lasciar perdere, visto anche che il nostro era già stato rotto e che di conseguenza lui si sarebbe potuto accorgere di questo. Ci siamo salutati ed ognuno per la sua strada, io con la freccia anteriore che non funziona più e lo specchietto mezzo rotto. La strada è bellissima, piena di tornanti, lasciando intravedere un paesaggio lunare. Ogni tanto si vedono fattorie(?) assolate, animate solo da cavalli, pecore e capre. Paesaggio fantastico. Arriviamo A Dorgali, oltrepassiamo il tunnel, ci fermiamo a mangiare lungo la strada e dopo pranzo arriviamo a CALA GANONE. Ci piazziamo in un' Area di Sosta e passiamo il pomeriggio andando in paese con le bici, incontrando non poche difficoltà per la strada in salita e per il traffico.
Al ritorno all'area di sosta, prenotiamo la gita in barca per il giorno successivo. Dopo cena, torniamo in paese a piedi a fare quattro passi………con la Livia che comincia ad accusare segni di stanchezza. Poi andiamo a letto.

19 Luglio

Alle 9.300 con la navetta dell'Area di sosta ci facciamo accompagnare al porto a prendere il gommone che avevamo prenotato. Ci ritroviamo con altre nove persone e partiamo dal porto di Cala Gonone per la visita delle spiagge e della Grotta del Bue Marino.
Ci hanno accompagnato a visitare tutte le calette della zona da CALA BIRIOLA, CALA MARIOLU, CALA GOLORITZE, CALA SISINE, CALA LUNA e CALA GABBIANI che ci è sembrata la più bella anche se la meno conosciuta e la meno frequentata. Abbiamo fatto diversi bagni in un'acqua splendida dai colori che toccavano tutte le gradazioni che vanno dal colore verde al blu, limpidissima e pulita. Ci siamo anche fermati alle PISCINE DI VENERE dove abbiamo fatto il bagno in un acqua di un turchese intenso. Peccato che li ho perso i miei occhiali!!!!!!!!. Abbiamo pranzato con i panini che avevamo portato a Cala Gabbiani. Alle 16.00 siamo andato a visitare le Grotte del Bue Marino. Molto belle e spettacolari. Livia è rimasta impressionata dalla stanza delle foche, dove dice di aver visto " i lettini delle pochine, la tana della foca monaca". che gli abitanti della zona chiamavano il Bue marino. Dopo la visita delle grotte ci hanno accompagnato a CALA LUNA, la caletta più famosa della zona. Ci siamo trovati d'accordo che forse è la peggiore , rispetto alle latre anche se dobbiamo dire che è un posto splendido. Alle 18.30 siamo tornati, abbiamo pranzato e siamo andati a dormire, soddisfatti per quello che avevamo visto, consapevoli che non potevamo finire la nostra vacanza in modo migliore. Livia si era divertita moltissimo a fare il bagno in quell'acqua splendida.

20 Luglio

Dopo aver scaricato e caricato acqua, siamo partiti alle 10.00, in direzione Golfo Aranci per l'imbarco e il ritorno a casa.


Viaggio effettuato nel Luglio 2007 da Guglielmo e Patrizia Casavecchia

Potete trovare ulteriori informazioni sulle località toccate da questo itinerario nella sezione METE, e i più recenti aggiornamenti alla situazione delle aree di sosta nella sezione AREE DI SOSTA.


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