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Equipaggio costituito da due adulti e due bambini : Anna , Elio, Luca di 7 anni e Laura di 5 ½.

Camper Mobilvetta mod. Top driver 60 G  su Ducato 2.8 TD del novembre 2000.

 

Venerdì 2/7:  Villanova M.vì (CN)– Bourg-en-Bresse

Partenza h. 15.00 passiamo dal Colle del Moncenisio e ci fermiamo x cena al Ponte del Diavolo, prima di Modane, dove facciamo il pieno d’acqua perché ci siamo dimenticati di farlo a casa. Dopo cena ripartiamo e x la notte ci fermiamo a dormire a BOURG-EN-BRESSE  nel tranquillo parcheggio dell’Abbazia del Brou, all’ingresso della città. Percorsi circa 400 km tutti su statale (tranne il tratto Mondovì – Susa).

 

Sabato 3/7:  Bourg-en-Bresse - Marquion

Partenza h. 9.00 proseguiamo lungo la statale e ci fermiamo per pranzo dopo Dijon. Continuiamo il viaggio sempre su statale ed alle 18.00 arriviamo a REIMS. Parcheggiamo dietro la splendida cattedrale e facciamo una passeggiata nel bel centro storico pieno di gente. Ceniamo lì e ripartiamo. Si viaggia bene, non c’è traffico e la statale è veloce. Per la notte ci fermiamo in una piazzetta di fronte alle PT nel paesino di MARQUION, qualche km dopo Cambrai.

 

Domenica 4/7: Marquion - Londra

Ci svegliamo con 15° all’esterno. Nuvoloso. Partiamo verso le 8.00. Siamo senza gasolio ed i distributori sono tutti chiusi x cui prendiamo l’autostrada a Bethune e facciamo il pieno. Arriviamo a DUNKERQUE dove prendiamo il traghetto (h. 14.30) per Dover: 310 Euro con la Norfolk Line (100 Euro in meno rispetto a chi parte da Calais e la traversata dura solo ½ ora in più).

Sbarcati in GB mettiamo l’orologio indietro di 1 ora ed incominciamo a viaggiare “contromano”; entriamo subito in autostrada e la guida a sinistra si rivela , per ora, più facile del previsto. Ci dirigiamo verso Londra seguendo prima la M20, quindi passiamo sul raccordo anulare (M25) direzione nord, deviamo sulla A2 e qui iniziamo a trovare le indicazioni del campeggio di ABBEYWOOD, vicino a Greenwich nella zona SE2 di Londra. Il posto è molto bello, silenzioso, in un rado bosco di castagne con molti scoiattoli. La signora della reception e’ gentilissima e ci da’ tutte le indicazioni x la visita a Londra.

 

Lunedì 5/7: Londra

Prendiamo il treno, comodissimo, a 5 min. dal campeggio (biglietto family valido x tutti i treni, pullman e metro, 7,20 £) ed arriviamo a London Bridge. Smarrimento iniziale, poi prendiamo confidenza con i mezzi di trasporto, molto efficienti e facili da usare.  Partiamo x visitare il London Tower ma visti i prezzi decidiamo di rinunciare ai gioielli della corona. Pranzo nel solito Mc Donald promesso ai bimbi prima della partenza. Pomeriggio frivolo da Harrods, Trafalgar Square, Piccadilly Circus. Rientro in campeggio verso le 20.00

 

Martedi’ 6/7: Londra

Ritorniamo a Londra ed andiamo a vedere il cambio della guardia a Buckingam Palace. Dopo il “pranzo” da Pizza HUT, visitiamo la Westminster Abbey ( 15 £ biglietto family ),  molto bella. Passeggiata nei dintorni e alle 16, per caso assistiamo alla cerimonia di fine della guardia presso la Guard’s house. Facciamo ancora un bel giro in Oxford street sul pullmann ”a 2 piani” (e rigorosamente al 2° piano) perché i bambini sono stanchi, e verso sera rientriamo in campeggio.

 

Mercoledì 7/7: Londra – Cambridge - Ollerton

Ci alziamo tardi. Pulizia del camper ; carico e scarico; paghiamo il campeggio ( 61 £ per 3 notti) e partenza verso le 10.

Nonostante le indicazioni della proprietaria del campeggio, riusciamo a sbagliare strada. Arrivati finalmente sulla M25 proseguiamo verso Nord.  C’è vento forte e la famigerata guida a sinistra ci mette un po’ in difficoltà.

Per mezzogiorno arriviamo a CAMBRIDGE. Ci fermiamo all’ inizio della città in un Park and ride ben segnalato. Parcheggio gratuito e pullmann per la città a 1,80 £ a testa. Cambridge è molto bella. Visitiamo il King’s college con la famosa cappella ( 4 £ a testa e bimbi gratis) . Passeggiata nell’ animato centro. Rientriamo al camper sotto la pioggia e ripartiamo verso Nord.

Arriviamo in serata alla foresta di Sherwood e ci parcheggiamo di fronte ad un Turist information presso Ollerton. Il posto non è un gran che ma risulterà tranquillo.

 

Giovedì 8/7: Ollerton – Durham – Holy Island - Edimburgo

Alle 6 ci sveglia una pioggia battente che durerà tutto il giorno con poche pause. Rinunciamo perciò a visitare quel che rimane della foresta di Sherwood e la quercia dove pare si siano sposati Robin Hood e Lady Marion, e con disappunto dei bambini, partiamo. Pioggia e vento rendono il viaggio faticoso.

Alle 11 arriviamo a DURHAM. Ci parcheggiamo vicino alla stazione (3 £/die ). La pioggia ci da’ un po’ di tregua. Visitiamo la bella cattedrale romanica (free) e ci fermiamo in centro per il primo ed unico “fish & chips”. Verso le 14.00 ripartiamo seguendo sempre la A1 ed alle 16.30 raggiungiamo HOLY ISLAND. L’isola è unita alla terraferma da una strada che si allaga durante l’alta marea; un cartello all’inizio (e solo lì)  indica le ore di pericolo. Parcheggio è a pagamento (4 £/die) e visitiamo solo l’abbazia perché il castello chiude alle 16.00.

Non piove ma fa’ freddo. Il luogo è molto bello. Carino il rudere dell’abbazia che si vede bene salendo al faro senza pagare un assurdo biglietto. Per paura dell’alta marea (visto che non non avevamo letto attentamente il cartello) facciamo un giretto veloce e torniamo sulla terra ferma. Proseguiamo fino a EDIMBURGO dove finalmente c’è il sole. Dopo molte peripezie arriviamo al MORTONHALL Caravan Park, bel segnalato sulla A720 (la circonvallazione), peccato che non abbiamo visto l’uscita per la A720 così siamo finiti in centro città, per fortuna non c’è traffico per cui l’attraversiamo facilmente. Arriviamo in campeggio alle 20.30 e scopriamo che la reception chiude alle 18.00; ci sistemiamo nel settore Late Arrival provvisto di attacco luce.

 

Venerdi’ 9/7: Edimburgo

Entriamo in campeggio (16 £) con prato all’inglese ed alberi e scopriamo che non ci fanno pagare la notte trascorsa nel late arrival. Con il bus n.31 andiamo in città (2 £ a testa valido tutto il giorno su tutta la rete). Al castello facciamo il biglietto “EXPLORER PASS”  che permette di visitare più siti storici in tutta la Scozia (Historic Scotland) : non essendo sicuri d’aver capito bene come funzionava, abbiamo scelto il family “3 giorni su 5” a 32 £, ma consigliamo il 7 su 14 a 42£,  perché scopriamo che il biglietto e’ valido (nel nostro caso) per un totale di 5 giorni ma solo 3 reali di visita ed in un solo giorno si possono visitare + siti.

Gironzoliamo per la bella città  fino a sera ed andiamo a nanna alla 23.00 che e’ ancora chiaro.

 

Sabato 10/7: Edimburgo – Stirling –Dunnottar Castle

Nella notte ha piovuto. Partiamo in tarda mattinata ed arriviamo al castello di STIRLING per pranzo. Parcheggiamo sul piazzale del castello (4 £ per 4 ore). Visita deludente tranne che per l’esterno e la ricostruzione delle cucine, ma solo per i bambini. Ripartiamo nel pomeriggio ed alle 17.00 arriviamo al castello di GLAMIS.  Parcheggio free nel parco; il castello e’ incantevole da fuori, ma e’ gia’ chiuso. Ci attardiamo a fotografare le mucche pelose delle Highlands che pascolano li’ accanto e dopo cena ripartiamo. Arriviamo a DUNNOTTAR CASTLE a 4 km da Stonehaven. Il castello in rovina e’ su una scogliera a picco sul mare e vista l’ora tarda ci accontentiamo di una visita dell’esterno. Ci fermiamo a dormire nel piccolo parcheggio di fronte al castello, silenzioso e senza divieti.

 

Domenica 11/7: Aberdeen – Forres

Ci sveglia la pioggia ; rinunciamo alla passeggiata mattutina al castello e partiamo verso le 9. Arriviamo ad ABERDEEN dove ci parcheggiamo in una strada laterale della città vecchia. Visitiamo la Cattedrale e, da fuori, la cappella dell’ Università, sotto un cielo scuro con una sottile pioggerellina. Compriamo i rowies, dolci tipici di pasta sfoglia e, per pranzo, ci spostiamo sul lungomare dove si può parcheggiare senza problemi. Dopo pranzo ci soffermiamo sull’ adiacente campo per ammirare i giocatori di golf. Ripartiamo seguendo la A96 fino a KEITH. Da qui seguiamo la strada del whisky e, a Craigellachie, ci fermiamo in un area pic-nic dove facciamo una passeggiata e troviamo pure degli ottimi funghi. Dopo il tè ci spostiamo a FORRES per vedere la SUENO’ S STONE, pietra scolpita con incisioni normanne, alta 6 m., e chiusa in una “gabbia” di vetro. Accanto alla pietra c’è un piccolo parcheggio con 2 posti, senza divieti, dove ci sistemiamo per la notte.

 

Lunedì 12/7: Forres – Loch Ness – Golspie

Anche stamattina ci svegliamo con la pioggia ma, per fortuna, la giornata volge rapidamente al bello e avremo una delle poche giornate di sole. Alle 9.30 andiamo a visitare la storica distilleria di whisky DALLAS DHU compresa nel biglietto “explorer pass”.

Ci viene fornita l’ audioguida in italiano e, alla fine della interessante visita vediamo un filmino sulla storia del whisky, in italiano. La distilleria è chiusa dal 1983 ma conserva ancora il suo fascino. Alla fine del tour viene offerto l’immancabile assaggino e quasi non si può fare a meno di comprare una bottiglietta di single malt a prezzi folli ( attenzione a non farsi indurre in tentazione, come è successo a noi perché il ½ litro del 1980 costa 30 £ ).

Ci spostiamo a INVERNESS che ci limitiamo ad attraversare, e arriviamo al celeberrimo LOCH NESS. Pranziamo in uno dei tanti parcheggi panoramici sul lago e poi ci spostiamo a URQUHART CASTLE ( compreso nel biglietto explorer ). Bello il panorama, complice anche la giornata di sole e l’ immancabile suonatore di cornamusa. Assistiamo poi allo spettacolino sulla storia di Nessie ( il mostro ) nell’  Official

Exhibition ( in italiano a 14,95 £ biglietto family ). Ripartiti, non torniamo a Inverness, ma “tagliamo” in direzione Drumnadrochit e Beauly.Troviamo ancora dei funghi, che mangeremo a cena.

Arriviamo al DUNROBIN CASTLE ma è chiuso (orario 10,30 – 16,00 ). Torniamo indietro di un km a GOLSPIE. Ceniamo in riva al mare in un parcheggio no-overnight, e per la notte ci spostiamo 300m più avanti nel parcheggio libero, ben segnalato e con servizi puliti.

 

Martedì 13/7: John o’ Groats – Dunnet head

Svuotiamo il nostro wc chimico nei servizi del parcheggio e facciamo il pieno di acqua, poi partenza.

Siccome è presto (sono le h. 9.00) decidiamo di saltare il castello di Dunrobin che apre solo alle 10.30 ( scopriremo poi che invece ne valeva la pena perché è uno dei pochi abitati e ben arredati). Ci fermiamo a fare una passeggiata a WICK, che pero’ non e’ un gran che’ e poi proseguiamo poi fino a JOHN O’ GROATS e da qui, prima di arrivare in paese deviamo per DUNCASBY HEAD. Pranziamo dal faro e facciamo una bella passeggiata sulla scogliera; l’aria e’ fresca ma in compenso c’e’ un sole fantastico.

E’ stato uno dei momenti più suggestivi del viaggio. Il paesaggio è spettacolare. Dall’ alto si vedono le foche sonnecchiare sugli scogli e una miriade di uccelli marini sulla scogliera, tra cui i simpatici Puffin ( o pulcinelle di mare ). Dopo un paio di ore scendiamo a John o’ Groats dove fotografiamo la last house e spediamo un po’ di cartoline. Poi ci spostiamo a DUNNET  HEAD, il punto + a nord della Gran Bretagna dove trascorriamo la notte nel parcheggio nel faro (senza divieti) ed in piena solitudine. Verso sera il tempo peggiora e nella notte piove e si sente il mare picchiare contro la scogliera.

 

Mercoledì 14/7: Dunnet Head – Tongue – Ullapool- Corrieshalloc gorge

Ci svegliamo nella nebbia, fa freddo (13°C) e scende una pioggerellina fine e forte. Percorriamo la strada costiera A838 in direzione Tongue. Ogni tanto non possiamo fare a meno di fermarci x immortalare la bellezza del paesaggio e delle baie. Ci fermiamo per fare un po’ di spesa a THURSO e facciamo il pieno (88,9 £/L), il paese non e’ un gran che e quindi proseguiamo fino a TONGUE dove facciamo pranzo in uno spiazzo del terrapieno che attraversa il fiordo. Pioviggina. Poco prima di Durness ci fermiamo per visitare le SMOO CAVES; caverne sul mare con fiumicello all’interno. Purtroppo la visita guidata con trasbordo su canotto non e’ fattibile perche’ piove dal mattino e quindi e’ allagata e ci dobbiamo accontentare dell’esterno. Peccato! Proseguiamo sulla stessa strada in uno scenario bellissimo nella torbiera con laghi e fiumi e pescatori a mosca. Superiamo Unapool e ci fermiamo a fare due passi dalle rovine del ARDVECK  CASTLE.

Arriviamo alle 18.00 a ULLAPOOL.  Il parcheggio free segnalato sul sito, è diventato un no-overnight, così dopo un giro turistico in paese e cena, partiamo nuovamente. Ci fermiamo, dopo pochi km, alle CORRIESHALLOC GORGE dove ci sono le Falls of Glomach. Si può vederle da un ponte che attraversa la gola stretta e profonda ( 60 m.), oppure da un belvedere a sbalzo sul vuoto : l’ importante è non patire di vertigini!!!!!

Pochi km oltre le gole, ci fermiamo in uno spiazzo lungo la strada, dove c’è già un camperista solitario, e ci prepariamo per la notte.

Il silenzio è totale, non si sente nemmeno il vento. Ogni tanto passa una macchina, ma non dà disturbo.

 

Giovedì 15/7 : Corrieshalloc gorge – Isola di Skie

Ci alziamo con calma, vista la giornata dura di ieri, e viaggiamo senza soste fino alla ISLE OF SKIE, a cui si accede tramite ponte a pedaggio ( 5.70 £ ). Dal ponte proseguiamo diretti fino a DUNVEGAN dove facciamo pranzo. Al pomeriggio ci spostiamo al Dunvegan castle, dove c’è un servizio di barche che porta a vedere le foche nella baia ( 16 £ family ). Bellissimo!! I bambini sono rimasti entusiasti anche perché le barchette si avvicinano a pochi metri dagli animali che si lasciano fotografare mentre fanno la siesta sugli scogli.

E’ possibile vedere i piccoli che succhiano il latte dalle madri, mentre alcuni adulti pescano e lanciano i loro particolari richiami.

Più tardi ci spostiamo a PORTREE dove ci lasciamo andare ad acquisti, visti i saldi ed i prezzi finalmente ragionevoli.

Dopo cena ci spostiamo a BROADFORD, dove prendiamo la stradina per Elgol e ci fermiamo in uno spiazzo a dormire ; anche qui siamo stati tranquilli e senza problemi.

 

Venerdì 16/7 Isola di Skie – Fort Williams – Lochaline

Partiamo verso le 9.00 e lasciamo l’isola ripagando il pedaggio. Tappa d’ obbligo all’ EILEAN DONAN CASTLE (quello del film Highlander). Molto bello, anche l’ interno (biglietto family a 9.50 £). Il castello è stato restaurato nel secolo scorso e conserva i mobili oltre a foto e oggetti di famiglia. Proseguiamo in un clima per noi autunnale e arriviamo dopo pranzo a FORT WILLIAMS. Il paese, alla base del Ben Nevis, il monte più alto del Regno Unito, è punto di partenza per escursionisti e alpinisti. Il tempo brutto e le previsioni non troppo buone, ci sconsigliano di programmare gite per il prossimo futuro. Facciamo il solito giro in paese, che si riduce praticamente ad una sola strada con numerosi negozi che invitano allo shopping. Al tourist information apprendiamo che a Lochaline ci sono gli Highlands Games. Partiamo. Pochi Km a sud prendiamo un traghetto che ci fa attraversare il Loch Linnhe e iniziamo un lungo saliscendi di 50 Km, buona parte in single track. Finalmente arriviamo a LOCHALINE da dove parte un traghetto per l’ isola di Mull, che è proprio di fronte.

Purtroppo non troviamo un posto decente per fermarci, vista anche l’ esiguità materiale di spazi. Seguiamo una piccola insegna e, dopo 7 Km arriviamo in un piccolissimo campeggio in riva al mare: in pratica  e’ il “cortile-prato” che circonda la casa del proprietario. C’è spazio per una decina di tende, ma in compenso è pulitissimo e ben curato. Paghiamo 10 £ per una notte e ci sistemiamo sotto il diluvio. Dopo cena smette di piovere, ma arriva una pestilenza peggiore: i fatidici MIDGES (piccolissimi moscerini che si infilano ovunque e aggrediscono lasciando piccoli ponfi e prurito per alcuni giorni).

 

 

 

Sabato 17/7 : Lochaline – Loch Lomond

Al mattino piove, ma smette poco dopo, così approfittiamo per pescare. Anche i bambini pescano alcuni pesciolini che poi decidiamo di lasciare ai gabbiani, i quali non si lasciano sfuggire l’ occasione. Lasciamo il campeggio verso mezzogiorno e torniamo a Lochaline dove stanno per iniziare i giochi.

Il clima è quello tipico di una sagra paesana, con la banda di cornamuse e grandi e piccini che si sfidano in gare di velocità e di forza.

Non mancano le bancarelle di prodotti artigianali e i panini con il bacon. Particolarmente pittoreschi i giochi di forza, quali il lancio del peso, del martello, e, da ultimo il famoso lancio del palo che non tutti sono in grado di sollevare.

Siamo solo 3 gruppi di turisti entusiasti; così dopo pranzo, le signore scozzesi offrono caramelle e leccornie ai bambini, alla faccia di chi li dice tirchi. Partiamo a giochi conclusi, verso le 16.30. Riprendiamo il traghetto, e proseguiamo sulla A82 fino al LOCH LOMOND dove troviamo un bel parcheggio senza divieti, presso INVERGLAS. Ci fermiamo a dormire, senza problemi.

 

Domenica 18/7  : Loch Lomond – Glasgow – Dumfries

Lasciamo il parcheggio di buon’ ora, verso le 8.00. Facciamo il pieno di gasolio e acqua al primo distributore e arriviamo senza traffico a GLASGOW. Ci parcheggiamo vicino dalla Cattedrale, dove sono disponibili numerosi posti free. La visita alla cattedrale è in parte ostacolata dalle funzioni domenicali, per cui ci è concesso solo un giro superficiale. Glasgow non ci ha entusiasmati. Il centro è un insieme di edifici moderni e altri più vecchi, ed è praticamente una grande zona commerciale chiusa al traffico con numerosi “grandi magazzini” .

Ritorniamo al camper e, dopo pranzo, seguiamo prima la M74 e poi la 701 fino a DUMFRIES. Ci limitiamo a fare la spesa in un centro commerciale e proseguiamo per il vicino CAERLAVEROCK CASTLE ( 10 £ family ). Visitiamo le rovine piuttosto suggestive e facciamo una passeggiata nel bosco adiacente. Per la notte ci sistemiamo 1.5 Km in direzione Dumfries presso l’ ingresso dell’ area protetta che include il bosco del castello. Non ci sono divieti e ci sono già altri 2 camper di tedeschi. Il posto è tranquillo e silenzioso.

 

Lunedì 19/7 : Dumfries – Vallo di Adriano – Chester – Atherstone

Torniamo a Dumfries. Seguiamo la A75 e deviamo per BRAMPTON. Nei pressi del paese c’è uno dei tratti visibili del VALLO DI ADRIANO e, sulla strada, la Abbazia di Lanercost : in parte in rovina e per il resto gelosamente conservata dagli abitanti. Se siete nei pressi pensiamo valga la pena fare una deviazione.

Per non tornare indietro proseguiamo verso Alston su una  bella strada panoramica fino a Penrith. Da qui saliamo in Autostrada ( M6 ) e proseguiamo spediti fin sotto Manchester dove deviamo sulla M56 fino a CHESTER. Il park and ride all’ inizio della città chiude alle 17.00, così ci sistemiamo al Northgate in un parcheggio short stay ( il long stay indicato da altri camperisti sul sito, non è più accessibile a causa di sbarre a 2 m. di altezza ) dove, essendo già le 18.00, non si paga più.

Facciamo un giro in città sotto la pioggia e con i negozi già chiusi, ma vi assicuriamo che vale veramente la deviazione (il centro storico è composto da case a graticcio con portici non a livello strada ma al primo piano).

Dopo cena ripartiamo. Seguiamo la A41 e, dopo Newport, la A5 fino a ATHERSTONE. Stanchi, ci fermiamo all’ inizio del paese nel parcheggio di un supermercato.

 

Martedì 20/7 : Atherstone – Windsor – Francia

Il parcheggio si anima  di buon mattino, così, verso le 8.30 partiamo. Proseguiamo sulla A5 che si immette nella M1. I “guai” iniziano sulla M25 cioè il “raccordo anulare” di Londra, dove troviamo code e rallentamenti. Nonostante tutto arriviamo alle 11.30 a WINDSOR.

Ci sistemiamo nel primo long stay parking ( 4 £/5 ore ); attenzione a non andare troppo vicino al castello perché i prezzi lievitano vistosamente! Mangiamo “all’ inglese” a base di uova e bacon, ma sul camper, e poi andiamo a visitare il castello ( 30 £ family ticket ).

Molto bello. Nostra figlia è rimasta affascinata dalla casa delle bambole della Queen Mary. Noi abbiamo apprezzato anche gli appartamenti di rappresentanza e la cappella. Usciti verso le 15.30, spendiamo le ultime sterline in amenità e gelati e ripartiamo verso sud. Torniamo sulla M 25, dove ci sono ancora code per lavori, ma meno del mattino.

Arriviamo a Dover alle 17.45 e ci imbarchiamo subito ( traghetto per Dunkerque alle 18.45 ).

Fine del viaggio in terra inglese! Sbarcati, abbiamo qualche indecisione alla  prima rotonda e per giunta ci troviamo nella nebbia !!  Riusciamo a ritrovare le indicazioni e saliamo in autostrada dove ci fermiamo a dormire nella prima area disponibile : AIRE DE RELY.

 

Mercoledì 21/7 : Aire de Rely – Laon – Tournus

Usciamo dall’ autostrada al primo casello e proseguiamo sulla statale fino a LAON dove visitiamo la bella Cattedrale e facciamo pranzo. Ripartiti, sempre su statale, non scendiamo a Troyes ma passiamo da Vitry Le Francois e quindi St. Dizier e Chaumont : la strada è molto più scorrevole, con molti tratti a doppia corsia e meno paesi da attraversare. A Chaumont tappa logistica al supermercato, dove ci sorprende un bel temporale con grandine. Per fortuna il camper non subisce danni e dopo cena via, arriviamo verso le 23,00 a TOURNUS. Ci parcheggiamo sul “lungofiume” dove non ci sono divieti e si sta tranquilli.

 

Giovedì 22/7 : Tournus – Chambery – casa

Al mattino visitiamo il paese con la bella Abbazia medievale e, verso le 10.30 partiamo. Sarà una giornata dura .Dopo 20 giorni di fresco e piogge, oggi fa veramente caldo. Rimpiangiamo le temperature del Nord ! Seguiamo la 75 e poi la 504 fino a Chambery.

Sempre seguendo la statale, arriviamo a Modane, quindi il Colle del Moncenisio dove arriviamo alle 17.00. Decidiamo di fare ancora uno sforzo e in poco più di 3 ore arriviamo a casa.

 

Abbiamo percorso in totale 5850 Km.  e speso poco più di 2.000 € (tutto compreso) di cui 691 € di gasolio (0,64 £ = 1 €) per un totale di 620 litri.


Viaggio effettuato nell'Agosto 2004 da Elio Boetti

Potete trovare ulteriori informazioni sulle località toccate da questo itinerario nella sezione METE, e i più recenti aggiornamenti alla situazione delle aree di sosta nella sezione AREE DI SOSTA.


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