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Terme in Ungheria, funghi in Slovacchia, cultura in Polonia, birra Ceca Dal 25 Agosto all’11 Settembre 2005 NON
LASCIARE A CASA I VELOCIPEDI ED IL TUBO
DI PROLUNGA DELLO SCARICO IN QUANTO INDISPENSABILI. Equipaggi: Siglinde
( 56 ) e Gian Bruno ( 58 ) su carioca 20 1,9 TD del 1998
Alda ( 57 ) e Mario su Elnagh Columbia 103 2,5 D del 1996 Km percorsi
3171 con un consumo di lt. 341
di gasolio equivalente a 10,753 lt x 100 Km Si presenterà qui una
relazione sul percorso e su alcune curiosità, nonché una valutazione dei punti
di sosta lasciando la descrizione delle città alle numerose guide esistenti. 1° tappa Merano – val Pusterìa – valico di Prato
alla Drava – Klagenfurth – Graz – confine di Heiligenkreuz - Kőrmend – Zalaegerszeg – Bag –
Nagykanizsa – Galambok - Zalakaros Zalakaros è
una graziosa cittadina turistico – termale leggermente a sud ovest del lago
Balaton. Per raggiungere lo
stabilimento termale, dotato di
un’infinità di piscine con acqua termale sulfurea a diverse temperature,
è sufficiente attraversare la piazza ( su cui a pagamento è permessa anche la
sosta notturna ai camper ) alla
distanza di circa 200 mt. dall’ingresso
del campeggio 2° tappa
Zalakaros – Heviz – Kesztely – Tapolca – Őcsy ( sosta pranzo presso la Nemesvàmosi
Betyàrcsarda – ne vale la pena ) – Veszprem ( visita ) – Szekesferhervar – Velence -sosta al camping “ Termal “, a fianco al
nuovissimo stabilimento termale. Con le bici
si raggiunge la stazione ferroviaria ( 1,6 Km ) e con il treno si raggiunge
Budapest. ( visita ) Per la gratuita visita al neogotico Parlamento ungherese,
è necessario che un solo componente del gruppo, MUNITO DEI DOCUMENTI ANCHE DI TUTTI GLI ALTRI, faccia la fila davanti al
cancelletto da dove una guardia armata lo indirizzerà all’ufficio N° 10.Ottenuto
il biglietto per tutti i componenti, tutti dovranno mettersi in fila ordinata
ed all’ora indicata sul biglietto, davanti al cancelletto adiacente al primo. All’ora stabilita, senza fumare né masticare
chewing gum, una gentile Signora farà da guida all’ interno dell’edificio per
la visita. Per muoversi a Budapest è assai conveniente il biglietto NAPJEGY (
giornaliero ), del costo di circa 5 Euri, che però NON permette l’uso della
funicolare Gellert tra Buda e Pest. N.B. La visita del Parlamento è
possibile SOLO nei giorni in cui non c’è seduta dei parlamentari. 3° tappa Velence –ss 70 - M0 (
raccordo autostradale gratuito circonvallazione di Budapest ),ss 30 –
Gődőllo – Győngyős –Fuzesabony – ss33 ( scorrevolissima arteria di tutti
rettilinei che offre interessanti spunti fotografici sulla pianura pannonica ),
che porta a Debrecen (
laboriosa commerciale ed industriale cittadina a meno di 40 Km dal confine
rumeno ) da cui ci si dirige lungo la ss 35, attualmente interessata da lavori
di sistemazione fino a Tiszauivaros, fino ad Hajdubőszőrmeny dove
abbiamo trovato il miglior campeggio in assoluto di questo e di molti altri viaggi. ( vedere recensione
più avanti nella relazione ) 4° tappa. Hajdubőszőrmeny,
- ss 35 – Miskolc – confine con Slovàcchia – Kosice- Presov – raccolta di funghi al passo Branisko
- - Poprad – Spisska Bela – Zdiar – confine con Polonia – Zakopane (
sosta alla 1° area camper di Harenda ) 5° tappa Zakopane
– ss 95 ( quanti venditori di velli di
pecora conciati, di “ pantofle “, di ottimi pani di formaggio di ovino ) condita da una piacevolissima architettura
degli edifici, a tetti assai spioventi in lamiera e pareti in legno. – Rabka – Myslenice - e sosta in località Gaj al bel campeggio Corona , al
lato sx della superstrada direzione Cracovia. Visita di Cracovia tramite economici pullmini a servizio continuo
lungo la superstrada. 6° tappa. Cracovia – Oswiecim ( Auschwiz ) – visita -– Breslavia –
sosta al campeggio Sleza visita di Breslavia. 7° tappa Breslavia – ss 5 – sp 344
– sp 345 ( sbagliando abbiamo trovato una strada campestre SCORREVOLISSIMA )
fino a Debice – Legnica – A4 ( in costruzione : attenzione a NON USCIRNE fino
all’indicazione per Boleslawiec – ss 4 -. Confine con ex DDR a Gőrlitz –
A4 fino all’uscita 79 di Dresda. Area di sosta Schaffermobil. Visita di Dresda e
castello di Pillnitz ) 8° tappa. Dresda - uscita da A4 per ss 170
-Dippoldiswalde – Teplice – ss 13 fino a Most – ss 27 – Tremosna – deviazione a
sx per raggiungere il camping “ Ostenda “, obbligatorio per sottopassaggio
ferrovia da mt 2,20. Visita di Plzen ( Pilsen ) Birreria Pilsner Urquell !!! 9° tappa. Plzen – ss 26 – Domazlice – Confine con Germania - Cham – Straubing – Landau a.d.Isar – A92
per Monaco – seguire le indicazioni per Lindau ( sul lago di Costanza ) – Fűrstenfeldbruck – A96 –
Landsberg am Lech –(visita )- Fűssen – area di sosta Top platz. 10° tappa. Fűssen – Reutte –
Fernpass – Imst – Landeck – Samnaun (
rifornimento ) – passo Resia – Merano Alla
partenza era in corso un’alluvione in Svizzera ed in Tirolo, che però non ha
interessato le zone di transito della prima tappa, invece a Budapest il Danubio
era al limite degli argini ma il tempo era in via di netto miglioramento,
gratificandoci di giornate soleggiate fino al nostro rientro in Germania a Landshut
; ma ormai eravamo vicini a casa e un po’ di pioggia non ci ha disturbato più
di tanto. Valutazione
dei campeggi e / o punti di sosta. Miglior campeggio in assoluto è il Castrum termàl camping di
Hajdŭbőszőrmèny, nuovissimo,( giugno 2005 ) con servizi impeccabili, perfino con
l’asciugacapelli al lavabo, piazzole di diverse dimensioni ( 40 – 60 – 80 - 100
mq ), ognuna delle quali munita di rubinetto acqua potabile, scarico e prese di
corrente. Per lo scarico di acque grigie è necessario il tubo di prolunga !
L’alberatura è ancora un po’ rada, ma l’accesso alle piscine termali con
acqua a 38° C, NON sulfurea, e diversi tipi di idromassaggio è gratuito.
L’accoglienza non può che confermare l’eccezionale livello qualitativo generale,
compresa la fornitura di materiale esplicativo della zona all’arrivo. A
pagamento è possibile fruire di visite mediche, terapie, massaggi, nella piscina
coperta, aperta da Ottobre a fine Maggio.( p.es. costo di 20 minuti di
massaggio corporeo 1200 fiorini : un po’ meno di 5 Euri ! ) Si merita 5 ***** S ! Ed i complimenti alla gestione. tourinform@hajdubőszőrmèny.hu Altro campeggio ASSAI valido è il
Koruna di Gaj, sulla strada N° 7 tra
Cracovia e Myslenice, denominato anche N° 241 nella guida dei campeggi della
Polonia (pot@pot.gov.pl oppure www.pot.gov.pl
). Si trova in zona assai tranquilla e panoramica, vicino alla strada statale 7,
a 100 mt dalla fermata dei pulmini che portano a Cracovia, con laghetto, abeti
bianchi e betulle, trattoria, negozietto, area giochi : unico neo il numero
esiguo di wc e docce. Si
merita 4 **** Altro bel campeggio è il castrum
termàl camping di Zalkaros, con fornelli per cucinare il cibo e molto
ombreggiato e frequentato prevalentemente da turisti germanici. E’ tranquillo
ed a pochi metri dello stabilimento termale.Non ci sono città molto importanti
nelle immediate vicinanze. Si merita
4**** Il
campeggio “ Ostende” di Plzen, località
Maly Bolevec,è anche assai piacevole,
con alberatura alta, direttamente sul lago, nei pressi di una zona per
naturisti. Unico neo è un sottopassaggio alto solo 2,20 mt, ma una deviazione
attraverso Tremosna permette di
raggiungerlo agevolmente. Ad 800 mt fermata “ studenska “ del tram N° 1 che
conduce in centro. Attenzione al
sistema di obliterazione dei biglietti del tram ( acquistabili in campeggio ) :
vanno inseriti nelle slot degli obliteratori, e poi si deve tirare con forza
verso di se tutta l’imboccatura dell’obliteratore, ottenendo così la foratura
codificata del biglietto. Si merita
4**** Campeggio termal di Velence E’ piccolo, alberato con posto anche
per ipersupermegamaxicamper, ma a 50 mt dal nuovissimo stabilimento termale, ed
in zona tranquilla. Dista 1,6 Km dal centro abitatp e NON è servito da bus
pubblici. Ci vuole la bicicletta. Si merita
3*** Campeggio
Sleza di Breslavia Wroclaw. Sulla riva
dell’Oder, prato ombreggiato ma assai spartano nei servizi. Ha il vantaggio di trovarsi a 20 minuti a
piedi dal centro storico.Per raggiungerlo, seguire la ss 8 fino alle
indicazioni. E’ tranquillo. Si merita
1 * Area di sosta in località Harenda, nei pressi di
Zakopane ( la prima della strada ) : è
un bel prato rasato con un gestore ridicolo : in qualsivoglia momento nell’arco
delle 24 ore,come si esce dal camper viene a vedere come ti lavi, come tiri
l’acqua dello sciacquone ( non troppo a lungo ! ), di quanto apri il rubinetto
della doccia, se separi correttamente i rifiuti, se scarichi il WC chimico correttamente
( come intende lui ) ed infine al mattino pretende di staccarti tensione alle
9.! Per 12 Euri. Meglio quello
successivo! E’ semplicemente indisponente ( e così i camperisti si fermano solo
una notte ) Si
merita un calcio nelle paffute rotondità
! Area di
sosta SCHAFFERMOBIL di Dresda. Con Sanistation accanto al cancello
d’ingresso : molto tranquilla ed accogliente, con gestore alquanto curioso. Lo
scarico WC ed acque grigie ed il carico acqua potabile va fatto
ESCLUSIVAMENTE alla Sanistation : serve
quindi il tubo di prolunga. In bici si raggiunge agevolmente il centro storico.
( ma anche in bus 92 e tram 11 )Fa
parte della catena Top Platz, che annovera ben 28 aree di sosta assai valide in
Germania, continuamente monitorate dai clienti stessi, al costo di 12,5 Euri x
notte. Consultare il sito www.top-platz.de
Si merita
3*** Area di
sosta top-platz di Fűssen in via
Abate Hafner ( la seconda a sx ) di fronte alla Lidl Con servizi, possibilità di
acquistare cibi già pronti e pane fresco anche la domenica mattina su
ordinazione e pagamento anticipato. Tranquilla ed assai frequentata. ( ma ce n’è
un’altra a 100 mt, a 10 Euri ) 12 Euri a notte. E’ una delle tipiche aree di sosta alla tedesca : tutto deve
essere ed è al suo posto.Fa parte della stessa catena dell’area di Dresda Si
merita 5***** Il costo di pernottamento si è aggirato sempre
intorno agli 11 Euri,comprensivi di energia elettrica, camper, 2 persone ed in
un caso anche accesso alle piscine termali e non. Da NON perdere : Dresda (
tutta ) + Schloss Pillniz a 19 Euri
crociera su vaporetti a pale … Cracovia ( tutta ) Oswiecim - Auschwiz
! Breslavia Budapest Miskolc Plzen
centro + una cena alla birreria Pilsner
Urquell … Zakopane Cimitero
degli aerei, elicotteri e carri armati a Tremosna ( Plzen ) Si è
inoltre notato lungo il percorso di tutto il viaggio un elevato numero di colonnine per la distribuzione
di GPL per autotrazione. Il prezzo
del gasolio va dagli 0,98 Euri di Plzen, a 1,02 in Polonia, a 1,090 in Austria,
a 1,082 in
Ungheria, a 0,877 a Samnaun ( zona franca nei pressi del confine italo
austriaco di Resia. ) NON ci
siamo mai riforniti in Germania. Per gli
amanti del bird watching l’Ungheria è
un Eldorado, grazie alle zone umide della pianura pannonica. Ed anche le volpi fanno la loro comparsa
spesso e si rendono spudoratamente visibili anche di
giorno e lungo le strade. Anche i rapaci sono moltissimi e visibili. La Polonia
è la nazione che più ci ha
piacevolmente sorpresi, seguita dall’Ungherìa. Ma ovunque
fervono le attività di restauro e di
approntamento, in particolare delle infrastrutture, per un
agevole accesso all’ e dall’Europa. Abbiamo
frequentemente fruito dell’ospitalità dei ristoranti incontrati e siamo sempre rimasti contenti
del trattamento ricevuto : p.es. un piatto per due con pommes frites e 2
bistecche alla milanese
costa 2, 40 Euri alle terme di Hajduboszermeny e 4 piatti di carni ben
guarniti alla birreria Pilsner
Urquell , compresi 4 ½ litri di ottima birra ci sono costati circa 24 Euri. Durante
tutto il viaggio un ricevitore radiotelevisivo satellitare ci ha tenuti
informati del buono e del cattivo
che accadeva ad altre latitudini ed a casa nostra, e questo non ci ha fatto
sentire la lontananza
della nostra patria, ed a questo stesso sito ho inviato i parametri di
posizionamento elevativi
ed azimutale per le parabole ad orientamento manuale dalle varie località in
cui abbiamo sostato,
se a qualcuno interessassero … E’ per ora
ancora assai economico e consigliabile
frequentare queste nazioni, prima che arrivi l’Euro ….. Sperando
che questa relazione possa servire a qualcuno, con gli auguri di buon viaggio,
Vi salutano:
Siglinde, Gian Bruno, Alda e Mario. Arrivederci Polonia ed Evviva il camper! 73 de iw3arg 18 Settembre 2005 Viaggio effettuato da Gian Bruno Galesso in Agosto-Settembre 2005 Potete trovare ulteriori informazioni sulle località toccate da questo itinerario nella sezione METE, e i più recenti aggiornamenti alla situazione delle aree di sosta nella sezione AREE DI SOSTA. |
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