Pubblicato:
27/08/2010 da
Oliverpc
Periodo:
17/08/2009 - 28/08/2009
(11 giorni)
Non specificato
E' il primo camper della mia vita (ducato arca dell'89) e con la famiglia, abbiamo deciso di intraprendere questo tour di 12 giorni, in giro per la sardegna del nord, clamorosamente sconsigliata da parecchi; noi ci abbiamo provato lo stesso e questo e' il risultato:
1° giorno: Civitavecchia- Olbia traghetto Tirrenia x 4 persone e camper a 540 euro.Sbarco e mi dirigo a Golfo Aranci dove in pieno paese, di fianco al cimitero comunale, trovo una piazzola un po' brulla, ma con gia' parcheggiati 3 camper. Parcheggio anch'io e trovo una spiaggia molto carina a non piu' di 100 metri. Mare a gogo' fino a sera. Possibile la sosta nottura, quindi facciamo la nanna e la mattina si riparte.
2° giorno: il programma precedentemente stabilito, dice Cala Brandichi, a sud di Olbia, direzione S.Teodoro sulla litoranea, nella strada che porta verso capo coda cavallo.C'è un bivio che segnala a destra lo stradello che porta a Cala Brandinchi e spiaggia Lu Impostu. Il parcheggio e' a pagamento ed i camper pagano subito (15 euro al giorno) mentre le auto pagano all'uscita.Il parcheggio apre alle 7:30 e chiude alle 20:00. La spiaggia di brandinchi è slendida e vale i soldi del parking, tant 'e' che decidiamo di ritornarci il giorno dopo. Prima pero' visitiamo alla sera, S Teodoro che dista pochi km e che soprattutto ha, nel depuratore comunale, possibilita' di scarico delle acque, e carico di acqua potabile per 5 euro. Trovare un posto per la notte è pero' dura, e ci fermiamo nel parcheggio di un supermercato che ha nell'insegna, una P col camper, quindi pernottiamo. I giorno dopo torniamo a Brandinchi, come detto.
4° giorno: alla chiusura del parcheggio di cala brandinchi, mi dirigo verso Olbia e seguo la statale camionabile che porta a Sassari, Porto Torres e quindi Stintino.Arriviamo tardi, da Olbia ci vogliono circa 2 ore e mezzo. Ci fermiamo circa 6 km prima di Stintino al ristorante Perla del golfo, dove nell'entrata dopo, c'è una sosta camper veramente accogliente.LA PINETA; alle 22 ci accolgono, ci fanno parcheggiare, attacco la 220 ed andiamo a mangiare qualcosa al ristorante, dove fra l'altro si mangia bene.pernottiamo e la mattina dopo abbiamo in omaggio dai titolari, un trasporto andata (alle 9) e ritorno (alle 17) verso la spiaggia piu' famosa: LA PELOSA. La navetta ci trasporta verso quel paradiso meraviglioso che e' la pelosa, ma che è piena come rimini a ferragosto di ombrelloni e teli mare.Se stai in acqua pero', ti godi un angolo di tropici veramente eccezionale. Decidiamo di rimanere un'altro giorno, ma di cambiare parcheggio, ed avvicinarci un po' di piu' a stintino, visto che il giorno successivo all'omaggio-navetta, il trasporto e' a pagamento.Paghiamo 21 euro per il camper service ed il pernotto. A stintino trovo posto nel parcheggio pubblico presso l'Hotel Roccaruja, ma lo pago caro (3 euro l'ora per 10 ore).alle 18 ripartiamo.
6° giorno: Marina di sorso.Risalgo da stintino fino a porto torres, poi faccio la litoranea e vado fino a marina di sorso.Spesa presso un locale supermercato e mi infilo in una stradina che conduce in spiaggia: l'uscita N°5.un gran parcheggio libero (l'ho scoperto dopo perche' la segnaletica diceva il contrario).Alla sera le auto se ne vanno, e noi siamo rimasti soli,e col mare a 10 metri e la brezza notturna, il pernotto e' stato veramente riposante.Il mattino abbiamo fatto 5 gradini e la spiaggia di sorso(non è come stintino) ci ha accolto fino a sera dove siamo ripartiti per Castelsardo. Ho trovato alla fine della citta', in alto, un mega parcheggio nuovo, adibito a pulman e camper largo e comodo.La sera visita alla graziosa Castelsardo, dove abbiamo comprato un po' di souvenir, ed avuto un po' di relax mondano, dopo diversi giorni di viaggio. Purtroppo il parcheggio era vicino ad una giostra con musica a manetta, quindi la notte è stata lunga, lunga...la mattina dopo pero', si riparte
7° giorno Aglientu: proseguendo da Castelsardo verso S.teresa di gallura, sempre sulla litoranea, ho seguito le indicazioni che portavano presso il camping Marina delle rose, l'ho superato di circa 200 mt e sempre sulla sinistra ho trovato un parcheggio pubblico a pagamento (5 euro un giorno) dove per uno stradello arriviamo ad una spiaggia lunga e bellissima (LU LITARRONI). rimaniamo fino alle 18 poi, sul camper ritorniamo indietro di 200 mt al campeggio Marina delle rose dove c'è sosta camper service (carico, scarico e pernotto) a 21 euro.Parcheggio il camper in una terrazza stupenda fronte mare, col tramonto davanti. Trovo tanti camper e tutti in parcheggi bellissimi. La spiaggia volendo e' quella del giono prima, ma li tutta la zona, merita una passeggiata. Rimaniamo ancora una notte, visto che le tariffe vanno dalle 11 della mattina al giorno dopo stessa ora.
9° giorno:Isola dei gabbiani. Da aglientu ci dirigiamo verso S.Teresa di gallura, la sfioriamo passando per una sosta al supermarket, e giriamo a destra direzione Palau. La strada è un po movimentata, ma senza fretta arriviamo ai parcheggi dell'Isola dei gabbiani. I parcheggi sono tanti, ma i villeggianti erano di piu'. Il mio consiglio e' di arrivarci di notte, come probabilmente avevano fatto i diversi camper che erano gia' presenti. Ho comunque trovato un buco e ci siamo goduti una buona giornata ventilata(in fondo quello e' il paradiso dei windserfisti). il posto e' bello, pernottiamo.
10° giorno...decido di partire con la scaletta delle soste pronta, ma superato Palau, andando alla Marmorata trovo il parcheggio pieno e vietato ai camper, subito dopo, alla Valle dell'Erica trovo il posto camper pieno e molto lontano dalla spiaggia La Licciola che avrei voluto visitare, e comincio ad innervosirmi. procedo avanti verso Porto Cervo ...non trovo parcheggi per camper (l'unico che ho trovato aveva limiti di altezza a 1,80) me ne vado e visto che Porto Rotondo lo avevo scartato dall'inizio vista l'antipatia per i camper, ritorno allora a golfo Aranci,dove avevo cominciato ma cambiando posto. Seguendo le indicazioni per gli imbarchi ci si trova davanti una serie di segnali turistitici dove uno porta a Cala Moresca. La strada e' da fare di giorno, perchè di sera c'è il mercato, è molto sconnessa ed è da fare tutta anche dove la segnaletica ti dice divieto. Segue dei binari della ferrovia vecchia, e ti porta fino ad un sottopasso che sbuca in un'area grande, dove quando sono arrivato ho trovato circa 10 camper. L'area e' completamente gratuita, è sul mare perche' io ho parcheggiato praticamente sulla spiaggia che ho frequentato ed è tranquilla. Mare stupendo.Pernottiamo. Al mattino mare e passeggiata, a visitare Cala Moresca che si trova a circa 500 mt piu' avanti dove la circolazione dei mezzi, è vietata, ma la bellezza del posto è super.
11°Torniamo a S.teodoro per carico e scarico al depuratore, ci dirigiamo a capo coda cavallo. I parcheggi erano pieni al nostro arrivo, ma sulla strada che sale ho trovato posto.La strada per andare in spiaggia pero' e' lunga: 1km. Molto bella pero'. La sera aspetto circa le 20, perche' la gente sfolli, salgo la strada panoramica (un panorama mozzafiato con piazzola per le foto vista isole tavolara molara e molaretta) e trovo una piazza in cima, dove finisce la strada adibita parcheggio libero. Chiedo a dei signori che stavano lavorano li, il permesso di pernottare col camper , e mi viene concesso per una notte.
12° e ultimo giorno: ritorno a cala Brandinchi fino alle 20, ora di chiusura del parcheggio, mi direziono per Olbia porto, ed alle 00 mi imbarco per il ritorno.
CONSIDERAZIONI: Fino alla costa smeralda tutto perfetto.. ripeto forse a Porto Cervo e Porto Rotondo cerano parcheggi, per camper ma io non li ho trovati.Peccato anche per Marmorata e la Licciola, ma La Pelosa di Stintino, Cala Brandinchi, Capo Coda cavallo, Aglientu con LU Litarroni, ed il resto mi hanno fatto da cornice per dei giorni bellissimi.. ALLA PROSSIMA