Pubblicato:
21/03/2008 da
roby1073
Periodo:
21/03/2008 - 26/03/2008
(5 giorni)
Non specificato
Equipaggio: Roberto e Rosy (42 e 39 ) Noemi e Sofia (12 e 5)
Città di partenza: Milano
Veicolo: Mansardato Chausson Welcome 8
Periodo: dal 21 al 26 marzo 2008
Tour: Perugia, Assisi, Spello, Norcia, Cascia, Spoleto, Cascate delle marmore, Orvieto
- - -
Dopo un inverno in cui non abbiamo usato molto il camper abbiamo atteso con impazienza queste vacanze pasquali approfittando soprattutto delle lunghe vacanze scolastiche delle figlie che rientravano il 31 marzo ai loro doveri.
Termino di lavorare alle 23,00 e trovo il marito ad aspettarmi con le figlie già dormienti inizia il viaggio ci fermiamo a dormire in una stazione autostradale nei pressi di Parma, l’indomani partenza con calma , siamo già in vacanza, usciamo a Val di Chiana ammiriamo il lago Trasimeno ed arriviamo a Perugia sostando nell’area vicino ai carabinieri gratuita vicino c’è la fermata del bus sono le 14.30 l’edicola di fronte la fermata è chiusa pertanto siamo costretti a fare il biglietto sopra l’autobus €1,50 contro i €0,90 se comprato a terra pazienza.
La costante di questo viaggio il maltempo pioggia freddo vento e …neve?
Perugia graziosa con la sua sala notari visita gratuita purtroppo frettolosa causa una conferenza di Casini in vista delle elezioni politiche non siamo riusciti a visitare il duomo chiuso fino alle 16.40 distrutti dal vento gelido abbiamo deciso di rientrare.
Ripreso il camper decidiamo di spostarci alla volta di Assisi. Ci fermiamo a Santa Maria degli Angeli nell’area vicino la stazione pulita ma non offre grandi servizi a 15€ x 24h se non la vista spettacolare di Assisi che lentamente si illumina come un piccolo presepe sotto un cielo minaccioso.
Sabato 22 aprile a due passi dal punto sosta si prende il bus che con €0.90 porta ad Assisi decidiamo di scendere non all’inizio ma a quasi fine percorso e con un sistema di scale mobili raggiungiamo la porta più alta della città facciamo così un percorso in discesa , riprendiamo il bus scendiamo a vedere nella basilica di Santa Maria degli Angeli la “Porziuncola” e poi sul camper un bel thè caldo prima di rimetterci in moto direzione Spello.
Sostiamo per la notte nell’area ben segnalata sotto le mura della città all’entrata di porta Venere tranquilla con parchimetro e dotata di carico e scarico di cui usufruiamo visitiamo il paesino ma oramai è imbrunire la pioggia ci dà un po’ di tregua cambiamo moneta per rifare il biglietto che scatta a mezzanotte per 12h supplementari.
Domenica 23 aprile è Pasqua apertura di rito delle uova pasquali e via …Ci fermiamo alle fonti del Clitunno biglietto €2 giro veloce e poi direzione Norcia parcheggio sempre ben segnalato davanti la porta della città con parchimetro 1€ ora sotto un acquazzone feroce che non consente di scendere decidiamo di pranzare e ci dedichiamo alle telefonate augurali finalmente la pioggia, non cessa, diminuisce di intensità così visitiamo il piccolo centro e facciamo qualche acquisto alimentare tipico oramai a metà pomeriggio inoltrato riprendiamo il percorso verso Cascia qui svoltiamo prima del paese per recarci a Roccaporena luogo natale di S. Rita posti che di per sé non hanno particolare interesse culturale ma solo una tappa di fede se si va con un certo spirito commuovono e toccano profondamente lo spirito.
Ritornati ai piedi di Cascia vi è segnato un parcheggio molto ampio sempre con parchimetro a monete dove passiamo la notte in preda ai tuoni e fulmini.
Lunedì 24 marzo pasquetta - la giornata si presenta con un sole timoroso nubi nere ma niente pioggia ci rincuoriamo e velocemente ci apprestiamo alla visita del convento che inizia alle 10,15 e si ripetono ogni 2 ore circa non oltre le 16.00 ultimo giro, mentre la Chiesa rimane aperta e visitabile fino alle 18,00 circa; ci apprestiamo a scendere dal camper quando uno strano ticchettio richiama la nostra attenzione piove? No nevica!!!! Così in un paesaggio surreale più natalizio che pasquale svolgiamo la nostra visita ci affrettiamo per le operazioni di carico e scarico poiché il parcheggio ne è dotato e fruibile in modo gratuito.
Mentre ci avviamo più a valle lasciamo il cattivo tempo per un sole timido raggiungiamo Spoleto che non ci entusiasma moltissimo e poi abbiamo le bambine che pressano perché si arrivi alle cascate delle Marmore , così tappa successiva decidiamo di puntare al Belvedere inferiore effettivamente lo spettacolo è di inaudita bellezza troviamo un posto nel parcheggio gratuito in mezzo alle macchine c’è parecchio caos ma alle 17,30 abbiamo i biglietti 4€ adulto 2€ dai 6 ai 12 anni comprende anche la navetta che porta al Belvedere superiore e che permette la discesa attraverso un sentiero comodo tutto a larghi gradini peccato però eccessivamente infangato causa acqua della cascata trasportata dal vento e naturalmente pioggia , occorrono circa 30 minuti per la discesa (effettivamente testati) e 40 minuti così ci informavano per la salita, nonostante tutto ci siamo persi tra ponti di legno balcone degli innamorati e lo spettacolo della cascata illuminata è seducente ritorniamo in camper con le urla del papi sul divieto di salire con le scarpe che grondavano fango effettivamente !!!!!!!!!!!! così prese le scarpe di scorta e ripulite le altre decidiamo di pernottare nel parcheggio che adesso è diventato più tranquillo le macchine sono tutte scomparse
Martedì 25 marzo mentre le figlie dormono riprendiamo la via e fa impressione vedere la cascata chiusa dove ieri sera c’era uno spettacolo grandioso di acqua adesso c’è un rigagnolo che non fa certo paura; e con la pioggia che ci accompagna ci rechiamo ad Orvieto appena usciti dall’autostrada ci dirigiamo verso la funicolare dove c’è un’area attrezzata optiamo per fermarci nel parcheggio libero accanto non ci sono divieti per i camper pertanto ci mettiamo diligentemente posteggiati accanto ad altre vetture biglietto per la funicolare €1.90 , subito accanto all’uscita della funicolare si trova il pozzo di S. Patrizio la città visitabile come tutte le altre a piedi è molto gradevole e il Duomo è di una bellezza da mozzare il fiato assolutamente da visitare oggi il gelo è particolarmente pungente così non ci attardiamo per le vie di Orvieto ritorniamo in camper per riprendere la strada di casa.
Umbria è a nostro parere a misura di camper ovunque punti sosta ben segnalati con vicino fermata bus e possibilità di comprare i biglietti direttamente dall’autista non molti hanno i pozzetti di scarico e carico pertanto valutare le tappe in relazione alle proprie esigenze. Le strade tutte facilmente percorribili sono dissestate credo causa neve.
Chi ha bambini è preferibile posteggiare in basso recarsi con bus o scale mobili nel punto più alto e tornare a ritroso le discese sono più semplici delle salite , avere una scorta di monete per i parchimetri non guasta.
L’ Umbria con i suoi paesaggi è davvero rilassante con il sole ce la saremmo goduta maggiormente nonostante tutto siamo appagati.
Ogni volta che organizziamo un viaggio leggiamo molto i diari di bordo e ci sono stati sempre molto utili grazie a tutti!