Pubblicato:
21/08/2012 da
Stella2012
Periodo:
04/08/2012 - 09/08/2012
(5 giorni)
Non specificato
EQUIPAGGIO: Alessio (47 anni) autista, Daniela (44 anni) navigatore e cuoca, Giovanni (75 anni) esperto campeggiatore, Catterina (75 anni) dama di compagnia e lavapiatti.
1° giorno: dopo aver ritirato il camper, Master 3500 Blue sky 62, il venerdi sera ed effettuato il rituale di carico di vettovaglie e simili, Sabato mattina 4 agosto alle 08,30 si parte da Saluzzo (cuneo) direzione Saintes Maries de la Mer, Camargue. Si è deciso di passare dal Colle della Maddalena e proseguendo verso Barcellonette sulla D902 abbiamo sostato in una delle tante aree di sosta per il pranzo vicino al lago di Serre Ponçon. Arrivati a Sisteron per paura di perderci entriamo in autostrada (A51) molto bella e poco trafficata e si capisce anche il perchè: al casello di uscita abbiamo speso 26,70 euro di pedaggio! Eravamo consapevoli di questi costi così alti leggendo altri diari di viaggio. Ci era sembrato di capire che esiste una "bretella" che ci portava direttamente sull'autostrada per Arles ma non l'abbiamo trovata. Dopo un momento di smarrimento seguiamo sulla cartina l'indicazione per Arles Nimes su strada statale ed è da qui che inizia il viaggio vero e proprio. Da qui fino a destinazione il paesaggio è un susseguirsi di campi di grano dorato, girasoli nel pieno della loro fioritura con qualche casetta sparsa qua e là nell'assolata campagna francese. Una meraviglia!!!
Prima di arrivare alla città di Arles troviamo l'indicazione per Saintes Maries de la mer. E in questi 35 chilometri che ci separano dalla cittadina vediamo nei prati che costeggiano la strada mandrie di tori neri tipici della camargue, bellissimi cavalli bianchi che banchettano immersi nelle paludi con sulla loro groppa i classici ucceli di palude.
Finalmente arriviamo a destinazione e dopo aver trovato il campeggio La Brise ci attende una sorpresina. Il campeggio ha sì piazzole libere ma senza elettricità. Stanchi ed un po' esausti accettiamo di rimanere solo per 2 giorni anche per paura di restare a corto di elettricità. La decisione risulta saggia in quanto la piazzola è bella larga ma i servizi igienici lasciano molto ma molto a desiderare. Per noi non pulivano da un paio di giorni. Serata tranquilla con un leggero venticello che ci fa scordare la calura del giorno. Cena in camper breve passeggiata fuori del camping dove abbiamo trovato altri camperisti diretti in Spagna e Portogallo con cui abbiamo scambiato alcune opinioni sulle aree di sosta e sui vari viaggi effettuati.
2° giorno: 5 agosto
Al mattino sveglia verso le 08.00 colazione con i tipici croissant francesi e baguette acquistati da Giovanni nell'alimentari del campeggio (unica nota positiva). Buonissimi! Dopo aver lasciato i "vecchietti" in campeggio io e Alessio siamo andati in spiaggia attraverso un'uscita privata del camping. Mare bello e pulito anche se un po' freddo spiaggia di fine sabbia molto estesa. Dopo un paio d'ore (o anche di più) di bagni e sole decidiamo di ritornare all'ovile passando questa volta dalla cittadina in cerca di un supermercato, ma è domenica e quindi sono chiusi al pomeriggio. Meno male che abbiamo una buona scorta di cibarie nel camper. Ritorniamo al camping mangiamo un po' di frutta ci rinfreschiamo e ripartiamo alla volta dinuovo del centro del paese per visitarlo un po'. Classica cittadina di mare con negozi di souvenir e cibarie. Non mancano gli acquisti:sale camarguense, dolcetti vari, le immancabili baguette, insomma non ci siamo fatti mancare nulla. Alla sera ritorniamo in campeggio per la cena e tutti a nanna domani si riparte per nuovi orizzonti
3° giorno: 6 agosto
Ci svegliamo sotto un cielo plumbeo colazione veloce e i rituali carico scarico acque e WC. Paghiamo un conto abbastanza salato (circa 86 euro per 2 notti e senza eletricità). La prossima volta andiamo nelle aree di sosta che si trovano una all'inizio e una alla fine della città ma ad agosto sono tutte piene. Inizia a diluviare ma non ci importa, siamo in vacanza..... E' nostra intenzione andare ad Aigue Mortes città fortificata che si trova a 30 km circa da Saintes Maries de la mer. Il tragitto è tranquillo la strada ha larghe corsie (non come quelle in Italia, specialmente in provincia di Cuneo). Giunti ad Aigue Mortes cerchiamo un parcheggio per il ns colosso e dopo un paio di tentativi andati a a male, seguiamo un camper francese anche lui in cerca di sosta e finalmente lo troviamo proprio sotto le mura della città costo 1 euro all'ora. Scendiamo e imbaccuccati perchè continua a piovere, iniziamo il tour della cittadina. Visita veloce delle mure salendoci sopra ma dato il cattivo tempo non si vedeva il panorama. Passeggiata gastronomica fra i vicoli puliti e antichi con relativo acquisto di merce. Camminando camminando arriviamo all'ora di pranzo, ecco perchè il ns stomaco brontolava già! Non avendo voglia nessuno di preparare pranzo e la strada per la Provenza è ancora lunga decidiamo di comprare qualche panino e via si riparte. Sulla strada di ritorno verso Arles ci fermiamo in mezzo alle paludi con un bellissimo paesaggio naturale e guardando i cavalli al pascolo decidiamo di mangiarci anche noi i nostri panini. Al termine del frugale pasto ci affiancano una coppia di Asti e iniziamo a fare quattro chiacchiere ( ma quanta gente incontriamo meraviglioso!!). Verso le 14.30 salutiamo gli altri camperisti e ci dirigiamo verso Saint Remy de Provence. Arriviamo nel tardo poomeriggio e troviamo subito collocazione in un campeggio che bello che a dir poco. Si chiama Le Mas de Nicolas ottima struttura immersa nel verde a 5 minuti a piedi dal paese attraverso un boschetto. Ci sistemiamo in un'ottima piazzola (evviva qui c'è l'elettricità, così il nostro camper si ricarica un po'). Ceniamo passeggiata rigenerante per un paio di km e poi a nanna.
4° giorno: 7 agosto
Al mattino sveglia verso le 08.30 e colazione abbondante grazie sempre a Giovanni che va a comprare i croissants e le pain au chocolat. Dopo questo lauto pasto partiamo tutti alla volta della cittadina di S.Remy de Provence. Bellissima molto animata. Visitiamo la cattedrale abbastanza enorme dove dentro è collocata una statua della madonna con la pastorella bernadette inginocchiata ai suoi piedi, assomiglia proprio a quella esposta nella grotta di Lourdes. Uscendo troviamo delle indicazioni verso una viuzzia e seguendole ci troviamo di fronte alla casa dove è nato e vissuto per un po' di anni Nostradamus. Leggiamo con interesse la targa esposta davanti alla maison. Compriamo un paio di cartoline e facciamo rifornimento di viveri in un supermercato. Ritorniamo al campeggio e scopriamo che è già ora di pranzo ( in vacanza usiamo poco gli orologi). Dopo pranzo ci rilassiamo nel prato adiacente alla piscina e notiamo una cvosa interessante: spesso viene nebulizzata dell'acqua che grazie anche al venticello sempre presente rinfresca gli ospiti che stanno prendendo beatamente il sole perciò anche noi. Dopo un paio d'ore a godere del dolce far niente facciamo una doccia quattro chiacchiere con i vicini di piazzola anch'essi camperisti (ci scopriamo veramente dei chiacchieroni) e cena in camper a base di carne alla griglia e delle ottime patatine fritte comprate presso un piccolo ristorante del campeggio. Consueta passeggiata e a nanna perchè domani si ripate.
5° giorno: 8 agosto
Al mattino sveglia di buon'ora colazione e consueto carico scarico camper. pagamento campeggio (93 euro per 2 notti), decisamente da non paragonare con il conto pagato a Saintes Maries de la Mer !!!! In una breve riunione tra l'equipaggio si è deciso di passare a Roussillon per visitare le famose Ocre, terre rosse come nel Colorado americano, e lungo la strada del ritorno fermarsi anche a Digne les Bains. Detto fatto in marcia seguendo le sempre precise segnalazioni sulla strada statale, un' unica titubanza arrivati a Cavaillon ma prontamente si ritorva la strada che dobbiamo seguire e alcuni Km prima della meta predestinata, ci imbattiamo in un suggestivo Borgo medioevale, Gordes, con un bellissimo castello e soprattutto arroccato su una collina che domina la campagna. Puntuale sosta in un comodo parcheggio a pagamento (8 euro) e visita veloce tra irti vicoletti e stradine affollate di accaldati turisti. Shopping di inevitabili prodotti locali e poi partenza per Roussillon che dista soltanto 12 Km. Arriviamo comodamente a Roussillon, ma l'amara sorpresa di non trovare parcheggio ci fa desistere dopo alcuni tentativi di scendere e risalire la collinetta anche perchè si è fatto tardi e la truppa reclama il rancio che consumiamo in una assolata area di sosta alcuni km fuori dell paese. Non avendo ancora trovato un posto per fermarsi, seguiamo le indicazioni di un camping in mezzo alla campagna che in modo poco gentile ci comunica che è completo. Dietro Front e nonostante le iettature di parte dell'equipaggio, troviamo l'ultimo posto disponibile presso il campeggio Arc en Ciel. Completamente immerso in una pineta con piazzole molto spaziose anche per un camper di grosse dimensioni ben gestito con ordine e cordialità. Dopo esserci sistemati facciamo un breve giro di ricognizione all'interno del campeggio e per cena, all'ombra dei pini secolari, gustiamo un'ottima pasta ai frutti di mare. Notte tranquilla e fresca.
6° giorno: 9 agosto
Al mattino ci svegliamo amareggiati perchè sappiamo che è il giorno del rientro in italia. Gustiamo per l'ultima volta le pain au chocolat e dopo il consueto camper service, riprendiamo il viaggio verso casa. Chiedendo indicazioni alla cortese Receptionist troviamo agevolmente la strada statale che indica la direzione per Sisteron e Digne les Bains. Ad Apt, però l'inarrestabile senso di acquistare prodotti francesi, ci conduce presso un Grande Magazzino dove compriamo saponi francesi alla lavanda, formaggi della zona, ecc. (siamo proprio dei veri spendaccioni!). Facciamo rifornimneto di gasolio (ben 0,30 centesimi in meno che da noi !!!) e continuiamo a percorrere la statale che ci porta a Sisteron, sulla quale respiriamo la vera essenza della Provenza con paesaggi finora solo visti in foto, chissà nel mese di fioritura della lavanda che spettacolo! Verso le 13;00 siamo vicini a Sisteron e decidiamo di fermarsi in una piazzola ombreggiata per pranzare. Utilizziamo le ultime scorte del frigo rimaste. Alle 14:00 ripartiamo direzione Digne les Bains dove con immensa gioia da parte nostra notiamo che si sta svolgendo un mercato con bancarelle di prodotti tipici e con l'esposizione di animali da fattoria (pecore, asini, maialini, oche ecc.). Bello ed interessante: come sempre shopping. Alle 16:30 si parte per casa. Per non tornare indietro di 25 Km circa, abbiamo preso una strada che congiunge Digne a Barcellonette attraverso due colli che ci hanno riportato sulla strada già percorsa all'andata. Arrivati a Vinadio (CN) ci siamo fermati all'area di sosta, gratis fino alle 20,00 e poi a pagamento nelle ore notturne, per gustare una pizza perima di affrontare l'ultima parte del viaggio. Siamo arrivati a casa intorno alle 21.30. Il giorno seguente dopo lo scarico e la pulizia generale del Camper, lo abbiamo portato a malincuore da Grosso Vacanze a Genola dove lo abbiamo noleggiato, con la speranza di fare ancora ulteriori Viaggi interessanti in sua compagnia.
Km percorsi: 1100
Costo Carburante € 179,00
Campeggi: € 189,00
Autostrada: € 26,70
CONCLUSIONE: la Francia è decisamente la patria dei camperisti con ottime strade, ben segnalate, ed ottime strutture di ricezione, per i prossimi viaggi vogliamo ususfruire anche della numerose Aree di Sosta che si trovano lungo la strada e nei pressi delle città.
Un grazie a tutto il nostro equipaggio che ha contribuito nel suo piccolo a realizzare questa magnifica vancaza in plain air. ALLA PROSSIMA!!