Sardegna Completa in senso orario e Corsica costa ovest
Gran Tour 18 giorni: dal 24/09 al 11/10/2019
Panoramica su Sardegna nord-orientale Costa Smeraldo - Gallura Olbia - Porto Cervo - la Maddalena - St. Teresa Gallura - St. Teodoro
Costa Smeralda:
Olbia – Pto Cervo – Pto Rotondo – Da una parte la natura incontaminata, selvaggia, caratterizzata da montagne granitiche e una miriade di calette, promontori. Dall'altra una cementificazione selvaggia cominciata negli anni '60 ad opera di privati che avevano prescelto i luoghi della Costa Smeralda quale paradiso destinato ad accogliere il Jet Set internazionale.
Gallura:
Santa Teresa – Aggius – Tempio Pausania – Budoni – Posada, dalla costa centro-nord dell'isola a quella nord orientale, dal mare passando per i monti, attraversando il massiccio del Limbara
Panoramica su Sardegna centrale e Golfo di Orosei La Barbagia tra Olbia ed Arbatax
Barbagia:
tra Olbia ed Arbatax – Gennargentu – Nuoro – è terra piena di fascino e ricca di tradizioni che ha nella città di Nuoro il centro abitato più importante, e nel massiccio del Gennargentu l'emblema della morfologia del territorio. Il territorio, situato nella Sardegna Centrale ha, infatti, carattere prevalentemente montuoso.
L'etimologia e il significato della parola “Barbagia” deriva dall'appellativo di “Barbaria" che i Romani diedero a questo territorio perché l'ostinazione e l'orgoglio delle popolazioni locali fu tale che non riuscirono mai a dominarle completamente.
Stessa sorte capitò più tardi anche ai Bizantini.
Emblema di questa stoica resistenza agli invasori è forse più d'ogni altro il Monte Tiscali, uno dei posti più affascinanti del Supramonte al cui interno è parzialmente visibile ciò che rimane di un villaggio dell'epoca costruito all'interno dei resti di una grotta.
Panoramica su Sardegna orientale tra Nuoro ed Arbatax
Ogliastra:
Tra Nuoro ed Arbatax – Golfo di Orosei – Il paesaggio dell'Ogliastra spazia dalle bianche distese di sabbia finissima, acque cristalline, rocce a strapiombo sul mare, boschi secolari e aride pianure deserte. Navigando lungo le sue splendide coste si possono ammirare alcune delle baie più belle del Mediterraneo: Cala Gonone, Cala Luna, Cala Goloritzè sono ormai diventate meta ambita di tantissimi turisti.
Il pregio e il valore dell'intera area è testimoniato anche dal fatto che recentemente la stessa Comunità Europea ha identificato il Golfo di quale Sito di Importanza Comunitaria (SIC).
Tale riconoscimento viene infatti attribuito a territori che si caratterizzano per la presenza di habitat e di specie animali e vegetali di grande importanza.
Degno esempio è uno dei luoghi più conosciuti e apprezzati dai turisti: la Grotta del Bue Marino; sino a qualche anno fa ultimo rifugio della foca monaca, specie protetta e purtroppo a forte rischio di estinzione. Ultimamente gli avvistamenti del simpatico mammifero sono purtroppo diventati sempre più rari.
Panoramica su Sardegna sud-orientale Golfo degli Angeli - Zona Cagliari
Panoramica su Sardegna sud occidentale tra Cagliari e Oristano
Panoramica su Sardegna occidentale tra Oristano ed Alghero
Panoramica su Sardegna nord-occidentale tra Alghero - Sassari - Pto Torres – Stintino - Ozieri
Milano-Genova: km 150
Olbia Porto Massimo (isola La Maddalena): km 50
Per motivi lavorativi mi trovavo sull’isola della Maddalena sin dal mese di Maggio; isola ricca di granito, al sud bianco, ovest più rossiccio, est grigio...si può parcheggiare per tutta l'isola proprio vicino al mare. Cosi come Caprera, si può arrivare proprio fronte mare con i camper. Molto cara dal punto di vista logistico: traghetto, spesa, carburante ecc. Consiglio di fare rifornimenti in penisola o in Sardegna.
L'isola è piccola e si può perlustrare in bici: dal porto della Maddalena a Porto Massimo (estremo nord) sono solo 5/7 km..Molto bella la spiaggia ad ovest Cala Francese oppure magnifico tramonto a Monte Dune (ci sono dune di sabbia solo qui xche portate dal maestrale) e bassa Trinità.
La spiaggia del Polpo è meravigliosa, con i tipici colori della Sardegna poiché l'acqua è bassa e la sabbia creata dal granito riflette tutti i colori. A Caprera molto belle le spiagge dei Due mari e del Relitto, che si trovano a sud; quelle a nord si possono raggiungere dopo un oretta di trekking oppure in barca.
24/09 mattina termino di lavorare…carico il camper e via! E' tardi per cui decido di fare la spesa giusto i beni primari, dormire nelle vicinanze del porto e partire il giorno seguente per la Sardegna.
La Maddalena è molto, molto costosa a 360 gradi, dai supermercati al gelato... dettato anche dal fatto che bisogna prendere un'ulteriore ferry per arrivarci.
Consiglio di fare scorta di cibo e carburante prima di approdarvi.
25/09 Sveglia alle 07:00 commissioni in posta, mi accorgo di aver lasciato a casa il navigatore, cosi acquisto una cartina della Sardegna ed insieme ai mie appunti programmo il tour.
Traghetto alle h. 13,15, costo Euro 27,50.
La traversata dura circa 20 minuti…ed eccoci in Sardegna.
Mi dirigo verso
Capo d’Orso , parcheggio Euro 3,00, ingresso al parco Euro 3,00 cad. Carina come prima escursione. Dalla roccia dell’Orso il panorama merita assolutamente. Proseguo sulla strada panoramica verso
Arzachena, nulla di che, non mi sono nemmeno fermato a visitarla. Quindi arrivo a
Baja Sardinia, piccolo villaggio tutto costruito sul piccolo golfo. I prezzi iniziano a salire, il tempo di una visita, un gelato e proseguo per
Porto Cervo. Caspita il paragone con Monte Campione, Milano 2, Milano 3 è d’obbligo!!! Tutto costruito, tutto finto…si costruito con gusto, nei colori tenui, sabbia, ocra, rosso roccia…ma tutto finto. Negozi da far invidia a Monte Napo a Milano. Proseguo per
Cala Volpe, e
Porto Rotondo. Anche qui molto simile a Porto Cervo, varie piazzette interne costellate di negozi più o meno prestigiosi fanno da cornice a codesta località. Arrivo a
Golfo degli Aranci. Proprio in centro fronte mare, un parcheggio sterrato gratuito. Ovviamente pieno di camper…ma un posticcino per il mio camperino lo trovo. Sono cotto, doccia, cena ed un giretto per la cittadina. Il porto è proprio vicino alla cittadina. L’acqua non è delle migliori…ma tutto sommato una visita merita.
Km percorsi 112,60
26/09 mi sveglio con forte vento e nuvoloso, colazione e via verso le 08,00 sono già in viaggio destinazione
Olbia. Trovo un parcheggio abbastanza vicino al centro; mi cade l’occhio sul trenino con la guida…euro 5,00 lo prendo. Tour della città guidato. Interessante città Fenicia….il centro,
i giardini, la basilica, la necropoli romana e riparto per le
Saline sotto Olbia, interessanti, proseguo per
Capo Coda Cavallo. Caspita dal promontorio la vista è fantastica…un’insenatura meravigliosa. Decido di non scendere al mare e proseguire per
St. Teodoro, tipica cittadina marina,…ma simpatica. Visito dei negozi e…faccio acquisti. Proseguo per
Budoni ..che meraviglia!!! Una insenatura naturale con i fenicotteri, una flora pazzesca. C’è anche un parcheggio con camping service. Lunghe spiagge di sabbia, chilometri! Il dubbio…mi fermo o proseguo? La strada è lunga, decido di proseguire per
Posada, molto simile a Budoni, lunghe spiagge di sabbia rilassanti. Prendo la direzione per
Orosei, ma senza fermarmi e punto diritto per
Cala Gonone. Sono circa le 18:00 devo fare carico/scarico acque, sono cotto e decido di fermarmi in un campeggio.
Camping Palmasera: euro 20 al giorno tutto incluso (piazzola, camper, elettricità, persona, carico, scarico, ecc.) solamente la doccia ha un costo di euro 0,50.
Il campeggio si trova circa 300 metri dal mare. Operazioni di scarico, carico pulizie ecc. Un giro al mare: qui non c’è sabbia ma sassolini, rocce nere tipo vulcano. Un tuffo in mare e ritorno al camper. Doccia, bucato, (in campeggio bisogna approfittare dell’acqua, ho la corrente per cui è tutto sotto carica: cellulare, tablet, computer. Cena, sistemazione foto, appronto il programma per domani…e report.
Km percorsi 180
27/09 sveglia alle 07:00, decido di fare una corsetta in paese così mentre mi alleno perlustro l'area.
Ovviamente tutto chiuso, ma trovo negozi di escursioni verso il canyon più profondo d'Europa (già nelle mie mete), diving centre. Vado verso il porto e mi accorgo che ci sono dei chioschetti che vendono varie escursioni in barca,...prendo info. Euro 35
full day in barca per tutto il golfo di Orosei. Why not?!
Ritorno in campeggio di corsa, doccia, lavo i piatti, preparo crema solare, maschera, pinne, asciugamano, occhiali e via di corsa al porto. Si parte alle 10:00. Giornata meravigliosa!! Full day in barca visitando grotte, piccole baie, la grotta del fico ecc. La sera "cotto", rimango in campeggio, domani immersioni!
28/09 fermo al campeggio. Oggi due immersioni e pomeriggio meritato riposo per espellere l'azoto. Immersioni mediterranee su roccia di basalto, posidonia, e piccole caverne sifonate. Per l'indomani ho prenotato altre due immersioni in grotta...e poi si riprende il tour!
Cena fuori presso il ristorante “Il Banjo”. Mangiato molto bene e speso abbastanza...comunque, il pesce era fresco! Euro 50,50 per insalata di mare, fritto misto, dolce, acqua, vino e coperto.
29/09 Oggi due immersioni in grotta meravigliose!! Sono stato alla Grotta dell'Organo: da 24 metri a circa10 metri di profondità. Si entra in questa grotta la quale si apre in superficie (sempre in grotta) con una grossa bolla d'aria naturale dove le stalattite e stalagmite hanno creato una specie di organo... meraviglioso!
Totale delle 4 immersioni Euro 193, attrezzatura inclusa (Argonauta diving center Cala Gonone). Al rientro in campeggio decido di partire per la
Gola del Gorropu. Faccio una sosta al paese di
Dorgali perché c'è una tipica sagra Sarda. Le vie sono tutte attrezzate con piccoli chioschi di vario genere, coro in strada con costumi d'epoca, fiumana di gente. Compro dei biscotti locali, alcuni a base di mandorle, altri di ricotta ed uvetta, assaggio una “pietanza Sarda”che proviene dallo stomaco del capretto (per me eccessivamente forte e nausabonda) e poi un panino al salame e crema di pecorino.
Insomma, “tutto poco leggero”. Totale spesa Euro 10.
Lascio il paese e parto per la Gola. Finalmente arrivo all'ingresso di uno dei sentieri. C'è un camper service (euro 20 all inclusive).... e mi rendo conto che siamo a metri 1.000! Caspita! Troppo alto dopo aver fatto due immersioni oggi, non è simpatico avere bolle d'azoto nel sangue! Così ridiscendo la montagna e mi dirigo a
Nuoro. Mi fermo per la notte in strada vicino al supermercato Crai. Nuoro è sempre in montagna ma a solo 500m.
Km percorsi 90
30/09 visita della città di
Nuoro. Piccola, gente che corre al lavoro, giro per i vicoli, il Duomo, il centro. Panorama bellissimo da questa altezza. Spesa alla Crai e mi sposto ad
Oliena. Cittadina con
murales, ciottoli stradali, molto pittoresca. Poco distante c'è la
Sorgente carsica Su Gologone, patrimonio dell'Unesco. Entrata Euro 2, piccolo trekking di 30 minuti circa lungo il fiume Cedrino. Non mi ha entusiasmato molto. Prendo il camper e dopo 7 km di strada sterrata, apparentemente senza fine, parcheggio. Trekking di circa 3 ore fra andata e ritorno, per raggiungere
Tiscali. Sito archeologico (Euro 5 l'ingresso include anche il museo a Dorgali). Villaggio preistorico celato dentro una grotta nel Supramonte a circa 500 metri d'altezza. All'andata sentiero N. 410, mentre al ritorno N. 411. La camminata è spettacolare, mi trovo nel e sul
Sopramonte di Oliena.
Alle 18:15 riprendo il camper e mi sposto ad
Orgosolo altra cittadina con
murales soprattutto relativi la guerra usati come segno di protesta. Parcheggio vicino alle scuole e pernotto in strada.
Km percorsi 71
01/10 Orgosolo alle pendici del Monte Corrasi. E' molto esteso, i
murales sono impressionanti, tutti rappresentano momenti della grande Guerra. Ti rendi conto che il popolo Sardo è tosto, duro, con carattere...almeno, questo quello che ho percepito.
Entro in un negozio ed il titolare mi illustra i vari siti vicino al paese, a dire il vero erano anche sulla mia lista, ma è così disponibile che risulta un piacere ascoltarlo.
Lascio il paese e mi dirigo a
Montes foresta di lecci enormi (il leccio è della famiglia della quercia, sempre verde). Trekking fino al
Monte Novo San Giovanni 1.316m d'altezza. Da qui la vista è indescrivibile.
Dopo la camminata di circa 3 ore riprendo il camper e mi dirigo verso la
Gola di Gorrodu. Strada facendo mi fermo a
Dorgali per visitare il museo di archeologia. In serata arrivo sul
Monte Silana a 1.000 metri, al
camping service Silana (Euro 20). Sosta per la notte ed ovviamente carico, scarico acqua, pulizie, ed avendo acqua calda a gogo si fa il bucato.
Km percorsi 101
02/10 Non ho dormito molto, il vento era molto forte e l'ululare dei cani pure...dopo colazione scarico le foto sul pc. Libero la memoria al cellulare e via verso la
Gola del Garropu. 5 km con un dislivello di circa 700 metri, 1h e mezza con pausa per foto. All'ingresso della gola una piccola tenda funge da reception: euro 5 l'ingresso. Ci sono tre percorsi, verde, giallo, rosso. Il primo facile, il secondo meno e per il terzo serve attrezzatura (corde, ramponi ecc.). Sono arrivato fino al rosso. Ho cercato di percorrerne un pezzetto, ma è impossibile senza attrezzatura. Circa 1 km di trekking in gola. Risulta essere la gola più alta d'Europa, era un letto di un fiume oramai incanalato sotto le rocce che alla fine della gola forma dei piccoli laghetti. Ci sono anche ragazzi che praticano arrampicata ed alcuni sono appesi nel vuoto.
Per il ritorno ci sono due possibilità: un sentiero differente di circa 1 ora e poi servizio taxi (Euro 15),per un totale di circa 2 ore oppure ritornare dal sentiero dal quale sono sceso. Decido per quest'ultima soluzione: 1 h e 40 minuti di risalita, di cui 40 minuti sotto la pioggia! Totale trekking 5 ore.
Doccia, sistemazione del camper, saluto Andrea (il gestore) e via per
Abatax via Baunei.
Ad Arbatax visito le famose rocce rosse, giretto in centro, lungo il porto, ma non mi ha entusiasmato, per cui proseguo verso
Costa Rei.
Arrivo verso le 21:00 è buio, sono stanco, faccio un giro per il paese e finalmente nella parte nord località
Piscinas trovo un grande parcheggio dove sostare per la notte.
Km percorsi 152
03/10 mi sveglio e sento maneggiare qualcosa all'esterno. Stanno montando il mercato. Visito la spiaggia di Piscinas, sabbia, sabbia, sabbia.
Spesa al mercato: formaggi, frutta, verdura e poi mi dirigo verso
Capo Ferrato, molto carino e suggestivo. La mia Amica Pia (che ringrazio di cuore) mi ha suggerito di visitare
Cala Sinzias molto ampia e sabbiosa,
Cala Pira l'ho trovata meravigliosa, cosi come
Punta Molentis.
Proseguo per
Villasiminus, visito il lungo centro; carina come cittadina.
Proseguo per Cagliari e la strada costiera ti permette di guardare piccole calette molto belle. Arrivo a
Quartu St. Elena, faccio un giro in camper, ma non mi piace, la trovo industrializzata, per cui non mi fermo e proseguo per
Cagliari. Qui sono fortunato. Fermo un signore in motorino per avere info che, guarda caso, lavora nel turismo per cui mi illustra la città e mi indica dove andare.
Parcheggio il camper a Cagliari nord, perché, con mia sorpresa, la città non si sviluppa tutta in altezza; non è piana. Con la cartina in mano percorro ben 3 ore a piedi. L'ho trovata molto bella e pulita. Arrivo al camper verso le 18:30. Ho ancora un ora di luce per cui decido di proseguire per
Chia. Arrivo ovviamente con il buio e mi fermo per la notte in un parcheggio prima delle spiagge.
Km percorsi 178
04/10 Visito la spiaggia di
Torre di Chia, sabbia carina, ma
Cala Cipolla è fantastica!
Proseguo per
Porto Pino, c'è un grandissimo parcheggio per camper proprio al porto interno ed è gratuito. Porto Pino è molto pittoresco,
me gusta mucho! Un lungo canale interno funge da porto, passerelle che collegano le due sponde del canale, fiori...mi ha ricordato i canali di Amsterdam.
La spiaggia è carina ma niente di particolare rispetto le precedenti. Proseguo il tour per
St. Antioco. Visita del paese, carino, piccole casette ben ristrutturate, tutto molto pittoresco.
Proseguo per
Maladroxia, varie calette carine ed arrivo al nord a
Calasetta.
Parcheggio al porto (gratuito), camminata per il paese molto, molto carino. Ricorda quasi un paesino greco, bianco, azzurro, casette basse, fiori. Tutto molto ben tenuto e pulito.
Proseguo per
Carbonia la città delle miniere del carbone. La giro in camper, la trovo moderna, non mi dice nulla e continuo per il
Golfo di Gonnessa. Meraviglia delle meraviglie!
La strada verso Cala Domestica è fantastica! Scogliere a picco sul mare, le onde che si frangono sugli scogli. Un paesaggio completamente diverso rispetto a quanto visitato fino ad ora. Piano piano arrivo a
Cala Domestica.
Parcheggio prima delle dune, gratuito di notte e vicino al camper service (euro 20) ma non ha elettricità, per cui decido di dormire nel parcheggio. E' tardi ma la poca luce rimasta rende ancora più magica la caletta. Passerelle di legno sopra le dune ti portano alla spiaggia che è racchiusa da alte pareti di rocce...riparo perfetto per dei corsari.
Km percorsi 194
05/10 Il tour prosegue per
Buggeru. Non si può entrare in paese con il camper. Parcheggio in strada e proseguo a piedi fino al porto...bella camminata! Il paese è incastonato nelle rocce. Sembra piccolo ma è molto vasto. Proseguo la strada costiera e trovo una meravigliosa spiaggia a
St. Nicolao, mi ha ricordato molto le spiagge della California. C'è anche un camper service proprio sulla spiaggia, fantastico! La strada mi porta fino a
Capo Pecora, mi
ricorda molto Capo de Rocha in Portogallo: un promontorio ventoso verso il mare. Proseguo per le
Dune di Scivu, dalla strada principale sono circa 13 km (e non 7 come letto in altri report) di strada poco agevole per raggiungere le Dune...ma merita! Un paesaggio quasi Tunisino: dune particolari.. Riprendo il tragitto per visitare altre dune quelle di
Piscinas poco distanti.
Proseguo poi per
Sardara ma non è niente di particolare, quindi punto per
Oristano. Visita della città, carina. E via verso il promontorio e vista delle
rovine di Tharros, citta Fenicia. Euro 6,50 per entrare: immeritate! Pochi cartelli che indicano la vecchia città, e quei pochi tutti sbiaditi dal sole, non si riesce nemmeno a leggere. Il sito è tenuto molto molto male. La cartina che ti danno è molto
basic. Grande Delusione!
Fuori dalle rovine c'è la torre il cui percorso per raggiungerla è molto più suggestivo e ti permette di vedere ugualmente le rovine dall'alto, anzi le vedi meglio ed è gratuito! Dalla torre, ovviamente, lo spettacolo è impagabile: i due mari, il lembo di terra fra i due. Inoltre, è quasi l'ora del tramonto, quindi, la luce è perfetta per codesto spettacolo che il tempo mi omaggia.
Decido di godermi le ultime ore di luce ed il tramonto alla
spiaggia Maimoni. Parcheggio prima delle dune fronte spiaggia. Una passerella ti porta in spiaggia e qui il tramonto è spettacolare.
Attendo fino a che l'ultimo raggio raggiunge Nettuno e quindi mi dirigo al
campeggio Ir Arenas a circa 10 km a nord (Euro 10, all inclusive). Ovviamente arrivo tardi, per cui scarico le acque nere, faccio il bucato...Alle 21:30 cenavo nella pizzeria del campeggio (Euro 22).
Km percorsi 237
06/10 al campeggio di fianco c'è il festival della musica. Alle 24 musica house, terribile! Non ho dormito molto. Sveglia presto per sistemare tutto quello che non posso fare durante il tour. Avendo elettricità ed acqua in abbondanza...capite bene....decido di fermarmi una notte ulteriore. Ho anche bisogno di fermarmi un attimo e riposare. Al mattino sbrigo mille cose, incluso il report e scarico delle foto sul pc, il bucato ecc. Nel pomeriggio visita della
spiaggia ir arenas (il campeggio è immerso nella pineta fronte spiaggia). E' nuvolo per cui tempo perfetto per girare in spiaggia. 3 ore di camminata in spiaggia. Vento pazzesco, mare mosso...eppure c'era gente in acqua. Al rientro in campeggio, mi rilasso un paio d'ore sul lettino e termino il libro. Ho pagato il campeggio, due notti Euro 21. Faccio il carico d'acqua potabile, domani caricherò l'acqua al camper e proseguirò per
Bosa. Cena in camper.
07/10 Lascio il campeggio e mi dirigo verso
Bosa. Bellissima cittadella, ricorda molto le 5 terre, casette colorate color pastello, il fiume, gradoni per salire verso la parte alta della cittadella, il castello...proprio carina.
Proseguo per
Alghero, passeggiata mare lunghissima, centro con dedalo di viuzze molte carine e vive; una città di mare molto bellina. A pochi km a nord di Alghero arrivo a
Porto Palmas. Meraviglioso! Piccolo angolo di paradiso. Il vento è forte, il mare in burrasca.
Mi fermo per pranzare in camper, fronte mare e piccolo relax, sono le 15:00. Posto veramente incantevole con parcheggio
free fronte mare.
Proseguo per
Stintino e
la Spiaggia Pelosa. Tutto molto costruito, molto turistico, lungo mare curato e lunga passeggiata. La spiaggia è particolare, ma non di mio gusto. Di fronte
l'isola Asinara. Raggiungo
Capo Falcone e proseguo per
Porto Torres.
Arrivo cotto verso le h. 19:00, parcheggio al porto turistico per la notte, proprio difronte al centro. Doccia e ceno al ristorante.
Km percorsi 197
08/10 Sveglia presto e partenza per
Sassari. Fatico un po' a trovare parcheggio, e poi giretto per la città. Non mi piace! La trovo poco
friendly, mi ha ricordato molto Los Angeles, ci sono accattoni,
homeless, zingari per la strada che chiedono elemosina, molti extra comunitari. L'impressione che ho è di essere osservato e di una città poco sicura.
Riparto per
Castelsardo...bellissimo! Casette color pastello, un prezioso centro storico ricco di viuzze carinissime. La passeggiata al castello è un obbligo piacevole e la vista meravigliosa!
Proseguo per
La Ciaccia. Spiaggia tanto decantata, ma mi ha molto deluso. Rispetto le spiagge precedenti. Continuo per
Isola Rossa, molto bellina la spiaggia a mezza luna, un centro con lunga passeggiata, merita proprio una visita.
Lascio il mare per l'entroterra
Aggius e Tempio Pausania, località all'interno della Sardegna, in montagna, paesini circondati da montagne di granito; quasi tutte le case costruite in granito, il ciottolato di Tempio è addirittura colorato. Aggius è più piccino, più prezioso, a mio avviso. Tempio molto più vasto. Comunque, entrambi belli davvero.
Riparto per l'ultima tappa del Grande Tour
St. Teresa di Gallura. Evito le spiagge e mi dirigo subito verso il centro.
Da qui la Corsica è ben visibile e St Teresa proprio carina. Vado al porto per verificare gli orari dei traghetti per la Corsica: 07:00 – 11:00 – 17:00. Parcheggio per la notte al porto turistico, ceno in camper.
Km percorsi 195
Totale km in Sardegna 1.904,60
09/10 Sveglia alle 05:30, ho dormito poco e male. Mi dirigo verso il porto di imbarco per la
Corsica. Sono il secondo in lista d'attesa.
Il traghetto costa Euro 48,95. Finalmente mi imbarcano, ed alle 07:00 si salpa in direzione
Bocche di Bonifacio. La traversata dura un'oretta.
Trovo parcheggio subito sotto la cittadella. Visita della stessa, sempre molto deliziosa, carina.
La prima volta che venni in Corsica fu nel 1997 con Roberta (mia fidanzata storica), moto Guzzi e tenda!
Mi dirigo poi verso
Porto Vecchio, assolutamente non me lo ricordavo così. Comunque, carino. Mi fermo per spesa grande perché decido di trascorrere un paio di giorni presso
il campeggio “la Chiappa”, sul medesimo promontorio.
La strada è lunghetta, arrivo al campeggio:.chiuso!!!! Sono deluso e depresso!!! Lo sconforto mi assale. I miei piani in fumo...dopo aver tirato tanto durante questo tour avevo proprio bisogno di un paio di giorni in totale relax in campeggio.
Cosa fare? In ogni caso devo mettere acqua nel camper. Mi fermo presso un agriturismo e per euro 2 faccio il carico d'acqua. Decido allora di perlustrare il
promontorio della Chiappa fino alla spiaggia Palombaggia. Il parcheggio è aperto e gratuito, sono le 12:00 decido di fermarmi per un po', forse anche per la notte. Vado in spiaggia con l'intenzione di dormire. Spiaggia carina a mezza luna, di sabbia, ma il vento è fortissimo, non riesco né a riposare, né a dormire come speravo. Rimango comunque un'oretta sdraiato e sogno una vipera...mi sveglio di botto...
Rientro al camper e decido di partire verso
Ajaccio via costa.
Strada facendo mi fermo alla
Spiaggia La Tonnara, un gruppetto di
Kitesurfer volteggiano sulle onde, il vento sempre più forte aiuta le evoluzioni. Cammino un po' per la spiaggia e riparto. Arrivo ad Ajaccio per le 18:00. Parcheggio vicino al porto, giretto in centro...piove. Città carina, al rientro in camper doccia e cena. Fuori si scatena il temporale.
Km percorsi 216
10/10 Sveglia presto. Come sempre e decido di raggiungere
Calvì via strada costiera. Sono ben 160 km...5 ore e solo con sosta idrica e foto.
La strada è meravigliosa. Per fortuna che il mio camper è piccolo!!! Volevo sostituirlo con il nuovo 540 Wingamm su ducato per essere più comodo perché più largo, ma per fortuna che il mio adotta la meccanica Volkswagen, che è più stretta, ma ideale per questa strada, per viaggiare e parcheggiare!
La strada è tanto bella quanto strettissima, spesso solo un auto per volta, sotto alle rocce che sembrano farti da tetto. Curve e contro curve, calanche a picco incastonate nella roccia...paesaggi fantastici...ma sconsigliato vivamente a chi ha un camper grande! Il mio amico Stefano avrebbe avuto problemi con il suo!
Raggiungo finalmente
Calvì, sempre carina, sia la cittadella che la parte nuova con i negozi. Riparto per
Ile Rousse, visitina e via per il centro della Corsica, il paese di
Corte. Anche questo paesino me lo ricordavo differente...molto più piccolo, ed addirittura avrei giurato con case di roccia, sasso... ma in 22 anni le cose cambiano...comunque sempre carino, sia la passeggiata verso la cittadella che il sentiero di sassi a scendere, il suo centro interessante. Guardo l'ora e mi sovviene di partire per l'Italia.
Corro verso
Bastia. Sono stanco, stufo del vento e di non poter restare un paio di giorni in campeggio al mare. Per cui tento di prendere il traghetto per l'Italia. Arrivo al ticket office alle 18:40, la Moby line è chiusa e sarebbe partita il giorno seguente, mentre la Corsica ferry salpa alle 20:00 e riesco a prenderla!!! Ho il tempo di raggiungere la coda per il traghetto e nell'attesa faccio la doccia. Non ho preso la cabina ed ho sbagliato! Ho dormito nulla! Acquistando la cabina in concerto con il biglietto costava Euro 60, a bordo mi chiedono Euro 120,00 per quella interna e fino ad Euro 240,00 per l'esterna con l'oblò. Ovviamente rinuncio, ceno a bordo con pizza e birra e poi mi stendo un po' sulla sdraio, poi sul divano, ma non riesco a riposare, né a dormire!
Prossima volta cabina subito!
Km percorsi 317
Totale km percorsi in Corsica: 533
11/11 arriviamo a
Savona per le 07:00 del mattino. Colazione, sistemo il camper e mi dirigo verso
Genova, qui spendo un paio d'ore con la mia Amica Mara, pranziamo insieme e mi inviata a restare anche per la cena, ma inizio ad essere stanco, a causa della notte insonne e del viaggio. Non sarei stato brillante per cena, per cui decido di proseguire per
Milano.
Arrivo da mia Mamma verso le 19:00, mi fermerò qualche giorno qui e poi andrò a casa mia.
Km percorsi 225
In questo tour le sveglie erano di norma alle 07:00 del mattino con partenza entro le 08:00, ma spesso anche alle 05:30 con partenza alle 06:00/06:30 max. Visitavo finché la luce me lo permetteva (max 19:30) e guidavo fino alle 21:00 max...
La vacanza in Tour non è certo rilassante ma hai modo di vedere tanti bei posti.
Ho sempre dormito
on the road nei parcheggi con sosta gratuita. Solo 7 notti in campeggio.
RobyBobbyJames007
Totale km: 2.665,60
Spesa Totale: euro 1.827,57
(Genova Olbia Euro 220,00 cabina inclusa a Maggio – Olbia Maddalena Euro 25,50 a Maggio – Maddalena Olbia Euro 27,50 a Settembre – St. Teresa Bonifacio Euro 48,95 a Ottobre – Bastia Savona Euro 262,82 senza cabina a Ottobre)
Euro 10,80 Milano-Genova, Euro 14 Savona-Genova-Milano
- Carburante: euro 353,00
- Campeggi: euro 81,50 (N. 7 notti)
- Spesa alimentare: euro 228,00
- Ristoranti: euro 180,00 (5 volte)
- Bar: euro 31,00
- Escursioni: euro 74,50 (ingressi a parchi, musei ecc.)
- Immersioni: euro 193,00
(N. 4 uscite attrezzatura inclusa a Cala Gonone centro Sub Argonauta)