DIARIO DI BORDO - SARDEGNA 2009 in tour
l’ultima giornata di lavoro.
L’equipaggio è composto da due camper
- Fabio 44, Laura 36, Alessia 8, Alice 5
- Paolo 39, Orietta 38, Micol 11 mesi
Teoricamente al nostro gruppo mancano altri due equipaggi ma come in quasi in tutti i viaggi loro partono sempre prima (magari anche solo di un ora! ).
Prima tappa Viareggio sosta c/o parcheggio dietro supermarket PENNY max 10 posti.
Mattinata dedicata interamente agli interessi dei bambini,giretto nel bellissimo (fresco ) parco nel centro di Viareggio, giro sui cavallini, gonfiabili,reti elastiche.
Pomeriggio una scappata a vedere la spiaggia ( due solo lingue di sabbia libera ) un tappeto di gente la popolava. Il tempo di guardarci intorno Fabio e le bambine si sono pucciati nel mare ( se così lo possiamo definire ) e poi siamo rientrati molto volentieri al parco fino alle diciotto circa.
Partiamo subito per il porto di Livorno dove passeremo la notte per imbarcarci il giorno dopo al mattino.
Rimango stupita del parcheggio del porto dove troviamo carico e scarico gratis (ottimo servizio ).
Ci imbarchiamo poco prima delle sette e sulla nave troviamo gli altri due equipaggi:
-Mauro 37,Anna 36, Francesca 5, Davide 3
-Franco 60, Antonia 56
Il viaggio dura circa sei ore, la nave è decisamente piena, il tempo sembra non passare mai, le bimbe si divertono nella saletta giochi dove non si respira dato il numero elevato dei bimbi e noi grandi (non vediamo l’ora di scendere )
Ora inizia la grande avventura, non quella di girare la Sardegna ma quella di trovare posto per quattro camper!
Finalmente salpiamo con destinazione Stintino dove troviamo posto nell’area di sosta “La Pineta”(colpo di ………….) . Ottima organizzazione proprietari gentilissimi costo al giorno 21€.
Rimaniamo per due giorni, la navetta ci porta alla Pelosa dove troviamo un mare stupendo con vista dell’Asinara ci posizioniamo a fatica tra la folla ma dopo neanche un ora fatichiamo a trovare gli asciugamani,visto dall’alto oserei dire che sembravamo un formicaio (terribile ).
Il pomeriggio del 12 agosto ci spostiamo ad Alghero dove ci hanno dato poche speranze di trovare posto nelle aree di sosta ma dato che il mio motto è “la speranza è l’ultima a morire” provo a telefonare al “Paradise Park” dove un’altra volta per un colpo di fortuna riescono a trovarci quattro posti anche vicini.
Abbiamo dato un’occhiata alla spiaggia più vicina Le Bombarde e non è di nostro gradimento domani proviamo a guardarci intorno! Buona notte!
Giovedi 13 agosto
Chiediamo ai proprietari dell’area di sosta se ci sono delle spiaggie carine nella zona e ci indicano quella di Fertilia a circa quattro km da noi.la cosa non ci spaventa dato che siamo tutti muniti di biciclette elettriche a parte Antonia e Franco,ma quest’ultimo non ha grossi problemi a pedalare.la strada è comoda,tutta pista ciclabile fino ad Alghero.la spiaggia è decisamente meglio delle Bombarde e anche il mare, tanta gente ma ben distribuita e quindi non dava particolarmente fastidio. Le bimbe erano entusiaste è stato difficile farle uscire dall’acqua per andare a mangiare. Torniamo all’area per pranzo dove avremmo voluto fare anche una pennichella ma la giornata è torrida quindi dopo aver pianificato la prossima tappa scappiamo nuovamente al mare, l’acqua non era quella del mattino il vento ha cambiato completamente i colori e la limpidezza, ma nonostante questo ci godiamo la spiaggia fino dopo le sette. Rientrando ci fermiamo a Fertilia nella speranza di trovare della carne di pecora da “brasare “ a ferragosto ma non siamo fortunati e ci accontentiamo di bistecche di pancetta. Alla sera proviamo il ristorante dell’area che aveva una buona nomina,mangiare buono con delle pecche soprattutto “la comanda” (mezz’ora ) per capirci con il cameriere. Torniamo al camper carichiamo prima di dormire per essere già pronti per domani. Buona notte!
Venerdì 14 agosto
Alle 6:45 mi sveglia la melodica voce di Tiziano Ferro, è ora di alzarsi per fare carico e scarico.
Paghiamo 30€ ( piccolo sconto per essere arrivati alla sera del primo giorno ) e partiamo , destinazione Putzu idu distanza 164 km tempo stimato 2h 10’, strada percorsa SS 131 detta la Carlo Felice.
Invece di andare alla destinazione stabilita ci troviamo a is Arenas una spiaggia lunghissima mare discreto almeno nel punto dove ci siamo fermati noi.
Nel pomeriggio verso le cinque ci spostiamo destinazione Piscinas. La strada per il primo pezzo si presenta tranquilla ma il secondo è più brutto del brutto. Iniziamo una strada sterrata destinata solo ai lavoratori delle miniere o quasi, panorama molto suggestivo un po’ montano incontriamo anche una diga,questa prima avventura dura per 17 km,facciamo qualche km di strada asfaltata poi ricomincia la strada sterrata ma molto più semplice teoricamente dovrebbe durare per 700m ma secondo noi è molto di più. Arriviamo finalmente a Piscinas alle 20:30 ormai è buio entriamo nel parcheggio per sistemarci ma non facciamo in tempo a spegnere il motore che un ragazzo si avvicina e ci dice che non possiamo rimanere perché c’è il divieto per i camper.
Senza poter vedere cosa ci stavamo perdendo dobbiamo spostarci per cercare un posto per dormire.
Prendiamo la strada che indica Marina di Arbus passiamo un’altra strada sterrata senza praticamente vedere nulla,passiamo un guado ma senza sapere se il camper si sarebbe fermato dentro, tentiamo e ci passiamo, arriviamo ad un altro guado e vediamo in mezzo a degli alberi una famiglia di 10 cervi (bellissimo ) uno piccolino fuoriesce con la testa da un cespuglio ma come cerchiamo di puntargli i fari scappano. Proseguiamo fino a trovare il paesino e ci fermiamo nel parcheggio di un ristorante,siamo attaccati al mare ma non a quello che volevamo noi! Domani mattina si vedrà! Buona notte!
Sabato 15 agosto
Alla mattina scendiamo in spiaggia e ci ricrediamo, la spiaggia non è male e il mare è decisamente bello, limpido anche se l’acqua scende subito e non è proprio l’ideale per i bambini, non importa ci accontentiamo.
La giornata è torrida, saliamo a mangiare sul camper ma non si resiste quindi scendiamo subito, la giornata è lunga e decisamente stancante anche se non facciamo niente. Finalmente arriva sera e programmiamo la giornata successiva.non vogliamo andarcene da li senza poter vedere Piscinas ormai siamo troppo curiosi, ma come fare visto che è impossibile andare il camper? IDEA!
Franco ha un camper incastrato su un pick-up, quindi chiediemo se possiamo staccare la cellula e andare tutti con la macchina, idea accolta alla grande, partenza domani mattina alle nove. Buona notte!
Domenica 16 agosto
Otto sveglia , ci mettiamo circa un’oretta a sganciare il tutto, poi partiamo per l’avventura, i bambini dentro la macchina insieme ad Ori e Micol e ovviamente Franco che guida. Il resto dell’equipaggio si siede nel cassone, avventura fantastica sembra di fare il trial, strada sterrata e attraversamento di due guadi, meraviglia!
Arriviamo finalmente alla famosa spiaggia di Piscinas, panorama decisamente accattivante, spiaggia enorme, acqua paragonabile ad una piscina, due pecche però: acqua che scende subito e sassolini a riva ( terribili ), a dirla tutta mi aspettavo qualcosa di diverso ma sono contenta di averla vista. Rientriamo verso le quattro il tempo di rimettere tutto in ordine e partiamo per le dune di Porto Pino, ci mettiamo circa tre ore. Domani andremo a trovare la famiglia Figus. Passiamo una serata tranquilla con una stellata fantastica. Buona notte!
Lunedì 17 agosto
La mattinata la passiamo alle dune, il mare è come al solito, stupendo! I bambini erano entusiasti nessuno riusciva a tirarli fuori dall’acqua. Per pranzo ci spostiamo a Porto Pino sotto la pineta e incontriamo tutta la famiglia Figus, passiamo in pomeriggio insieme e verso la cinque raggiungiamo gli altri al camper, andiamo a fare la spesa al supermercato e ci dirigiamo verso l’agriturismo Medau Becciu, un posto molto carino con un ospitalità pessima. Mangiamo bene ma con una tempistica decisamente lunga ( il maialetto alle 23:30 ).
Finito la cena ci ritiriamo nei nostri camper per dormire ma la proprietaria dell’agriturismo vuole farci andare via nonostante il consenso avuto al momento della prenotazione, dopo una piccola discussione acconsente a farci stare, finalmente si dorme. Buona notte!
Martedì 18 agosto
Partenza ore 7:30 per Spartivento, percorriamo la costa di Teulada, un po’ tortuosa ma merita sempre!
Arriviamo all’area di sosta e chiediamo di poter entrare,ma il proprietario ci dice che sono al completo ma conoscendo il soggetto dall’anno scorso due parole dette nel modo giusto lo convinciamo. Aspettiamo circa un ora dopo di che ci sistema, siamo stati un’altra volta fortunati anzi doppiamente fortunati perché riusciamo ad essere pressoché vicini. Ci sistemiamo con calma e nel pomeriggio andiamo in spiaggia molto accaldati, non vediamo neanche il mare che siamo già dentro, l’acqua è a dir poco stupenda, calda , trasparente, fantastica.
Ci intratteniamo fino alle 19:30 , al rientro in camper prima “ brasata “, pecora, anche se non era delle migliori.
Serata in compagnia con Anna completamente ubriaca, dopo aver finito insieme al marito una bottiglia di vino bianco. Ora del ritiro 23:30 buona notte!
Mercoledì 19 agosto
Mattinata passata pressoché alla pulizia dei camper, i ragazzi sono andati in bicicletta in paese a prendere qualcosa da grigliare alla sera, in spiaggia siamo scesi poco prima di mezzogiorno giusto per fare un bagnetto.
Nel pomeriggio andiamo a piedi all’isolotto dove Alessia prova l’esperienza dello snorkeling , entusiasta, ci ritiriamo che sono le 19:00. Dopo una bella doccia cuciniamo il nostro bel pesciolino comprato la mattina, decisamente delizioso, dopo una bella chiacchierata un saluto e tutti a nanna . Buona notte!
Giovedì 20 agosto
Ormai non si riesce più a dormire fino a tardi, sono le otto e sia io che Fabio siamo già in piedi pronti per una nuova giornata. Sembra ci sia un bel vento, esattamente spira scirocco. Scendiamo in spiaggia convinti non si riesca a stare invece non è così forte, purtroppo il mare si è guastato, ci sono dei bei cavalloni, se vogliamo anche divertenti. Saliamo che sono già le 13:00 il tempo di mangiare, sbaracchiamo, facciamo carico e scarico e partiamo verso le 17:00 per costa rei ( 125 km - 3h ). Arriviamo nel parcheggio che costeggia il villaggio Santa Giusta, asfaltato, ampio, sosta concessa per la notte senza problema. Mangiamo e la serata finisce come ormai di consuetudine; limoncello e quattro chiacchiere in compagnia sotto un cielo completamente stellato.
La fortuna ci fa da compagna in questo viaggio! Buona notte!
Venerdì 21 agosto
Questa mattina ci siamo svegliati sentendo il rumore delle macchine che stavano arrivando al parcheggio, erano le otto. Non sapendo come sarebbe stata la spiaggia i ragazzi sono andati a posizionare gli ombrelloni.
Scendiamo tutti verso le 9:30 con pranzo al sacco immaginando come si poteva mangiare in camper con il calore dell’asfalto che saliva. Finalmente vediamo questo famoso scoglio di Peppino, apparentemente dalla spiaggetta dove ci eravamo posizionati appariva bello ma nulla di particolare, ma quando abbiamo oltrepassato un gruppo di scoglietti abbiamo trovato davanti a noi le maldive ( acqua bassissima, trasparente con una gradazione di azzurri ) uno spettacolo veramente bello!, più passavano le ore più i colori si intensificavano, bellissimo ! È stata la giornata dove abbiamo più tempo in acqua, sono le 22.00 noi siamo ancora in compagnia ma le bambine non hanno fatto in tempo a toccare il cuscino che già dormivano. Giornata veramente esilarante con una sola pecca, purtroppo Franco mentre stava piantando l’ombrellone si è bloccato con la schiena, ora sembra un po’ un manichino quando cammina a parte il dolore, speriamo stia meglio domani, buona notte!
Sabato 22 agosto
Oggi è stata una giornata torrida,si è alzato un bel scirocco,praticamente passare la giornata in spiaggia è stato abbastanza difficoltoso, ma probabilmente sarebbe stato peggio tornare a mangiare al camper. Gran parte del tempo l’abbiamo passato proprio davanti allo scoglio di Peppino dove l’acqua è bassissima è l’ideale stare seduti dentro così da non sentire la calura, di contro non ti accorgi di quanto stai andando arrosto!
Nel pomeriggio ci siamo spostati a Santa Maria Navarrese per poter fare il giro delle calette, abbiamo trovato l’area di sosta situata proprio di fronte al mare un bel posticino,troviamo un pò di vita, musica, giochi per i bambini, una serata diversa. Mentre gli uomini si soffermano per il solito limoncello io porto a letto le bambine, domani sveglia alle otto. Buona notte!
Domenica 23 agosto
Sveglia ore 8:00, il tempo di preparare la colazione al sacco e lo zaino, partiamo con la nostra barca, si perché sembrava proprio nostra, l’avevamo affittata in esclusiva; un piccolo e vecchietto yacht. All’inizio del giro ero un po’ delusa dato che la barca non poteva avvicinarsi molto in costa come avrebbe potuto fare un gommone e quindi ci siamo persi i meravigliosi colori che offriva la costa. Passiamo davanti a cala Goloritze ed è veramente quello spettacolo che viene descritto su internet ma non possiamo fermarci perché ci sono solo divieti; la prima tappa è cala Mariolu e qui cominciamo a goderci veramente lo spettacolo, il colore del mare sembra acqua marina la spiaggia è formata, come tutte queste cale, da sassolini caduti dalla montagna e levigati dal mare, una composizione di grandi massi che sembrano messi li di proposito; come guardi sotto con la maschera vedi che sei circondato da pesci di grossa taglia non curanti della tua presenza, se ti sposti leggermente a nuoto trovi una grotta dove al suo interno si è formata una spiaggietta , come prima tappa ha fatto il suo effetto.
Seconda spiaggia cala dei Gabbiani,molto più lineare,più piccola ma caratterizzata dal colore verde quasi fosforescente dovuto ci hanno detto dal passaggio sotto il bagnoasciuga di una fonte di acqua dolce e il contrasto di queste due acqua crea questo colore. La montagna copre ormai gran parte del sole quindi è il posto ideale per stare tranquilli a mangiare e sinceramente per schiacciare un pisolino ma non abbiamo abbastanza tempo quindi risaliamo in barca per andare alla prossima cala, molto simile alla seconda ma con qualche scoglio in più,la caratteristica è un arco in mezzo al mare. Risaliamo in barca, ormai è ora di rientrare ma chiediamo al capitano se possiamo fermarci davanti a cala Goliritze per fare il bagno al largo, detto fatto.
La sensazione che si prova a buttarsi dalla barca è impagabile, non hanno resistito neanche i bambini, Alessia una piccola esitazione ma poi non riuscivi più a tenerla, Alice non si è neanche posta il problema, era già in acqua, è stata la ciliegina sopra la torta per concludere la giornata, ora non ci mancava proprio niente, potevamo tornare a casa. L’unica che proprio non si è goduta la giornata è stata Orietta che è stata male sulla barca, lei decisamente non avrà un bel ricordo! Buona notte!
Lunedì 24 agosto
Oggi è festa, Micol compie 1 anno! Ci siamo spostati nell’area di sosta “ le rocce rosse” nella spiaggia di cea.
Abbiamo passato una giornata tranquilla e alla sera siamo andati a mangiare in un ristorante sulla spiaggia per festeggiare il compleanno della Micol, sembrava sapesse che la festeggiata fosse lei, era super eccitata quando gli abbiamo cantato la canzoncina, tesoro della zia! Il vino era buono e ….. buona notte a tutti!
Martedì 25 agosto
Oggi è il giorno che metà dell’equipaggio lascia il viaggio, Mauro Anna Francesca Davide Franco Antonia hanno finito la vacanza ed è ora di ritornare a casa . Nel pomeriggio ci salutiamo e devo dire che a tutti è dispiaciuto separarci, abbiamo passato proprio una bella vacanza, una bella compagnia. Alla sera abbiamo “ brasato “ la pecora , ottima carne. Domani decidiamo cosa fare, forse ci spostiamo ad Orrì. Buona notte!
Mercoledì 26 agosto
Questa mattina decidiamo di sbaraccare e ci spostiamo alla Tanca di Orrì praticamente a cinque minuti da qui, è un posto che noi conosciamo bene, è già il terzo anno che veniamo, è un’area di sosta un po’ selvaggia, il mare generalmente è molto bello ma quest’anno siamo stati sfortunati, è molto mosso e quindi alza tante alghe. Il tempo sta cambiando arrivano dei bei nuvoloni, infatti nel pomeriggio tardi comincia a piovere, non importa almeno ci rinfresca un po’, riusciamo comunque a mangiare fuori delle belle bistecche che avevano comprato Fabio e Paolo poco prima. In serata smette di piovere e il cielo diventa nuovamente stellato, un buon augurio per in giorno seguente. Buona notte!
Giovedì 27 agosto
Diversamente da quello che ci aspettavamo questa mattina il cielo è molto nuvoloso e minaccia pioggia quindi decidiamo di avvicinarci a nord.
Prendiamo la strada sbagliata che ci porta in montagna ossia la 125 ma siamo comunque contenti, ci godiamo il panorama ben diverso da quello del mare, incontriamo sulla strada una famiglia di cinghiali e dei cavalli selvatici, tutto questo rende ancora più affascinanti il nostro percorso. Ci fermiamo nella parte più alta ben 1073m vicini ad un unico bar per mangiare. Mentre ci riposiamo sentiamo degli strani rumori che in un secondo tempo associamo a dei tuoni e nel giro di qualche minuto comincia a piovere e subito dopo a grandinare ( in Sardegna! ) la temperatura si abbassa di colpo raggiungiamo i 15 gradi, la terra sembra un grande fiume rosso, Fabio sposta il camper vicini alla strada per paura che il terreno possa franare. Aspettiamo che cessi un po’ poi ripartiamo. Arriviamo verso le 17 a Porto Ottiolu un altro posto che già conosciamo, poco dopo smette di piovere andiamo a fare un giro e alla sera andiamo a mangiare una pizza da COCO’S, bel posticino, mangiare ottimo! Un giretto in centro e a nanna! Buona notte!
Venerdì 28 agosto
Oggi è il giorno della partenza ma riusciamo a passare la giornata in spiaggia che non è un gran ché rispetto a tutte quelle che abbiamo visto ma c’è qualcosa di alternativo, musica giochi e animazione, meglio di così per finire le vacanze, che vogliamo. Riusciamo a rimanere al mare fino alle 17.30, il cielo è ancora minaccioso e quindi rientriamo al camper, il tempo di fare la doccia sistemare le ultime cose e si parte per il porto di Olbia che dista da qui solo 35km. Troviamo un po’ di traffico dovuto ad un incidente, arrivati al porto ci deviano al porto industriale e lì attendiamo l’imbarco verso le nove circa. La nave è una nave merci dove possono salire solo camion e camper abbiamo così la possibilità di stare sul ponte esterno. La partenza ritarda di un ora circa e il tempo di percorrenza è di nove ore quindi dalle 21:00 alle 8:00. Pronti per salpare!
Sabato 29 agosto
Come previsto ora di arrivo a Piombino 8:00. Scendiamo tra i primi e iniziamo il nostro rientro a casa; 410 km, ci fermiamo solo una volta per fare colazione e gasolio, troviamo qualche rallentamento vicino a Livorno e vicino a Genova; arriviamo a casa verso le 14:30. Qui finisce la nostra vacanza, oserei dire un’ottima vacanza in primis per la compagnia, per i luoghi visitati, il mare eccellente e per ultimo ma molto importante il meteo a noi favorevole! Un solo neo, è finita! Alla prossima!