Pubblicato:
10/04/2008 da
CamperOnLine
Periodo:
10/04/2008 - 19/04/2008
(9 giorni)
Non specificato
E' aprile, e anche il compleanno della mia morosa, la Liz, che - come quasi tutti gli inglesi, per colpa di Blair, adora San Gimignano.
Decido così di organizzare una vacanza in camper per poter poi festeggiare il suo compleanno in questa bella città della Toscana.
Arriviamo dall’inghilterra e, da Bergamo, prendiamo il camper per il primo paese della Toscana: Pontremoli.
Nominata come città dell’accoglienza, ci accoglie tranquillamente e passiamo la nottata vicino ai campi da calcio.
Il secondo giorno si parte per Carrara: la mia morosa vede da lontano il marmo e dice: "C'è la neve!". E' inglese, la lascio fare, ormai sono abituato.
Al centro accoglienza una ragazza molto preparata ci dà ottime indicazioni, complimenti.
Andiamo per le cave di Colonnata, cosi magari io intanto me magno un pò di lardo, visto che ne vado matto.
Bello il posto, non molto facile con il camper, però una bella gita, con tante foto e un buon lardo da accompagnare con un bianco bello secco, poco profumato, fresco, magari frizzante, come un bianco Doc. dei Colli Apuani, a base di uve vermentino con aggiunta di trebbiano e malvasia, cioè un uvaggio tipico dei bianchi toscani.
La mostra non c’era più, meglio...
Quindi giro in paese e sosta per il camper alla stazione degli autobus, facilmente raggiungibile.
Faceva un bel caldo, quindi abbiamo pensato, noi riccionesi abituati, di farci un bel bagno a Forte dei Marmi, dove poi abbiamo cenato e dormito, praticamente in mezzo alla via principale. Un pò rumorosa, ma è una mia tattica, cosi la mattina ci si sveglia presto per il rumore e si parte subito.
Decidiamo di attraversare i Monti Apuani: passiamo per la via del cipollaio, molto caratteristica da fare in camper.
Liz aveva sempre gli occhi chiusi. Ci dirigiamo per Barga, uno dei borghi piu belli d’Italia.
Purtoppo abbiamo saltato l’orrido di Botri perchè era chiuso. Meglio, ero stanchissimo.
A Barga ottimo il camper service del comune, panoramico, economico, silenzioso e vicinissimo al borgo.
Solita visita al borgo, cena con carbonara, pancetta e lardo e una vernaccia di San Gimignano Cecchi 2005: il nome Vernaccia+vernaculus, vino del posto.
PS: a Barga per i piu piccoli c’è anche la casa della befana, che io non sono andato a vedere perchè già ne avevo una con me in camper… no, scherzo!
Come sempre, sul camper ci dividiamo i ruoli: io guido, scarico e carico, lavo i piatti, asciugo, pulisco, decido le mete, organizzo la gita, faccio benzina, chiedo indicazioni, mi arrabbio, apro il portafoglio, faccio la sveglia, preparo la cena; e la Liz…ah si, lei dorme, e sbagliamo strada. Però mi piace cosi.
Venerdi 13 aprile avevamo già un brutto presentimento, e infatti abbiamo bucato, rischiando di cadere in un burrone su una strada poco trafficata ad un passo pericolosissimo…scherzo!
Siamo andati alle grotte del vento, vicino a Barga. La strada per arrivarci è molto bella, in mezzo ad una vallata, ma le grotte non sono niente di eccezionale. Da lì una passeggiatina all’eremo, e nei pressi abbiamo preso un ottimo aperitivo: panoramico e romantico.
Partiamo per Vagli, dove si trova una città sommersa nel lago che sbuca fuori ogni qualvolta si svuota il lago-diga per ripulirlo.
Cenettina romantica attorno al lago birichini. Pisolino in questa quiete paurosa e poi partenza per il ponte del diavolo, con classica foto.
Ci dirigiamo a Collodi per vedere il parco: sicuramente è bello, ma da fuori non ci ispira, così visitiamo la villa vicina, piena di fiori, però ora non ricordo che villa sia ma di uso comunale turistico, sicuramente bella, soprattutto per le donne.
Per dormire ci dirigiamo a Pescia: ci appostiamo come segnalato da un collega camperista vicino al supermercato, tranquillo, illuminato, con diversi camper per la sosta notturna. Pescia però ci ha un pò delusi, non c’era un'anima di venerdi sera.
Finalnmente compleanno della mia morosa: non posso dire l’età, non è corretto, ma posso dire quando è nata, il 14/04/1977. Tanti auguri! Come torta è già pronta per la colazione una torta paradise della kinder, poi fiori e tanti baci.
La mattina visitiamo Vinci: bello il paesino, bellisssima la location, ma stupendo il museo che per 5 euro ti fa conoscere il genio Leonardo attraverso suoi progetti, idee e modelli, e attraverso immagini interattive in 4 lingue: davvero un museo come si deve, l’ideale anche per uno straniero.
Poi a mezzogiorno, per festeggiare il compleanno del mio amore, ho fatto suonare le campane del paese. Lei non ha visto l’orologio ma erano le 12 (che fortuna).
Pranzo a Pontedera, a casa della morosa di un mio caro amico di Riccione ormai toscano di fidanzamento.
San Gimignano: la mia morose è in delirio, diventa matta. Giro per il borgo, veramente bello, aperitivo e cena romantica in un ottimo ristorante con fiori per lei e tris di dolci per me. Tante foto, qualche lacrima, cartoline.
La notte la passiamo in un vicolo perchè ci sembrava un pò assurdo dare 15 euro al campeggio solo per dormire. Purtroppo la zona non soffre di turisti e quindi un po ci marcia, ma muovendosi di li a poco si trovano posti tranquilli per la notte.
15 aprile: colazione a Poggibonsi e poi via per Siena, sosta camper segnalata 20 euro. Ma va là! Mi parcheggio lì vicino, nel solito vialettino un pò nascosto, mangio in camper e visito la citta di cui già si sarà detto tutto.
Percorro la Chiantigiana, che per un appassionato di vino è come per la donna un negozio di scarpe con un buono da 5000 euro gratuito: una figata. Arrivo per le crete, un posto che adoro per i colori, la tranquillità e il suo fascino ancora intoccato e i panorami.
Ci facciamo un aperitivo su un cucuzzolo, in un punto panoramico e un pò ubriachi andiamo in visita a Bagno Vignoni; volevamo fare il bagno ma non è come a Saturnia, lì le terme non sono al naturale, così dopo la visita - da fare assolutamente - andiamo a dormire a Montalcino.
Il punto camper è un pò lontano e un po scary, quella sera così ci spostiamo, abusivi come al solito dove non si potrebbe parcheggiare ma fuori stagione come siamo noi sempre in camper in problemi sono zero.
Montalcino è per un amante del vino qualcosa, come per la donna di prima delle scarpe, un diamante, quindi facciamo una degustazione prima di rosso di Montalcino e poi di Brunello. Beh, non è sempre così, però stavolta il Brunello faceva il suo dovere e cioè una bella differenza di aromi, era bello avvolgente, caldo, asciutto e persistente. Era un Brunello!.
Per i curiosi, il Brunello si chiama così da Montalcino = montagna dei lecci, brunello = uva brunella dal colore che assume l’uva, ma in verità l’uva brunella non è altro che un clone del sangiovese, cosi come sono cloni l’uva per il vino nobile di montepulciano e sangiovese è pure l’uva per il Chianti. Il Sangiovese è Romagnolo come me!
Carico-scarico il giorno dopo a San Quirico d’Orcia, gratis, comunale.
Visita al paese. Poi visitiamo a Bagni San Filippo la struttura della Balena Bianca, segnalataci dal vostro forum, poi Pitignano, città costruita sul tufo, Sovana - visita al museo delle necropolis etrusche, poco pubblicizzate ma molto belle e particolari.
E' strano che a volte paghi tanto il biglietto per un museo che ti lascia ben poco, quando poi ci sono posti come Pitignano, stupendi, particolari e musei come quello delle necropolis che quasi non visiti perchè poco pubblicizzati ma che poi si rivelano veramente molto interessanti.
Ma adesso a palla a Saturnia, perchè mi merito un pò di relax. Anche qui non mi soffermo, qualsiasi camperista da queste parti si deve fermare e firmare la petizione per vietare la privatizzazione del luogo, anzi spero venga organizzato qualcosa per la Saturnia libera, se no la ricchezza di tutti di questa stupenda area diventerà, come spesso accade, la ricchezza di uno solo.
Argentario, con giro del promontorio e colazione in un punto panoramico, bellissimo, nel camper. Poi bagno, vicino al golfo di Baratti dove il camper è visto malissimo e ci sono divieti veramente severi e dove facendo finta di nulla, come al solito, abbiamo rischiato veramente una multa salata.
Cosa c’è per quella donna delle scarpe di più eccitante di un diamante? Ecco, paragonato, per un amante del vino, in Italia c'è Bolgheri.
Il posto è bello, la sua stradina è storia ed il suo vino è una leggenda.
I produttori degli eroi, io ho comprato un vino suggeritomi dall’enoteca del posto a 20 euro e non valeva un syrah della Lidl a 1.85 euro. Comunque credo non tutti siano pacchi, ma sicuramente è uno di quei posti dove il rapporto qualità-prezzo è un pò sballato, quindi il consiglio è di non cercare il nome o il prezzo ma di dare retta al vostro naso. Tanto a qualcosa serve, se è li. No?
Ultima notte a Carrara, poi il giorno dopo a casa. Beh, non troppo, visto che io poi sono andato ad Amsterdam con i miei amiconi.
Conclusioni: ringrazio i forum people, perchè la vacanza la organizzo leggendo i loro diari e suggerimenti e come al solito è venuta una camperata fantastica. Noi siamo di Riccione, quindi se passate da queste parti contattateci, che vi suggeriamo posticini veramente belli, al di là dei soliti tanto reclamizzati.
Baci da Piccio e dalla Liz, la sera del suo compleanno a San Gimignano