Mi è capitata sotto gli occhi un' autocaravan su OM "Grinta" (praticamente un Daily) con un allestimento abitativo Laverda interessantissimo e praticamente unico nel suo genere:
- Il motore (diesel aspirato 2.500) durante l' ispezione è partito al primo colpo e dal contaKm "dovrebbe" avere circa 70.000Km ("nulla" in relazione al tipo di motore che 500.000Km li raggiunge senza batter ciglio) e non fa "rumori strani".
- La cabina di guida ha necessità di un buon restauro con presenza notevole di ruggine alla base dei montanti anteriori (un classico per un mezzo di quel tipo e di quell' epoca) ma i lamierati sono ancora tutti reperibili sul mercato.
- La cellula abitativa presenta una minima infiltrazione allo spigolo posteriore Sx ("presa" subito non costituisce un eccessivo problema)
- L'interno, per quanto si veda che è stato usato, è del tutto dignitoso e non si sente quel classico odore "di muffetta" tipico di mezzi infiltrati ed abbandonati a loro stessi.
- Il mezzo è circolante con revisione che scade a Luglio 2004
- Il proprietario ha disponibili, nuovi, i profili laterali in vetroresina della cellula abitativa (quelli originali sono danneggiati) che ...basta montarli e verniciarli.
- la gommatura è OK
- Data la vetustà e le sue particolari caratteristiche, dopo il necessario restauro, è iscrivibile quale "autoveicolo di interesse storico" con tutti i vantaggi che ne derivano (info per l' ottenimento dell' attestazione di storicità presso: caravanclubgoriziaviaggi@virgilio.it ; camperstorici@adriacom.it ; luisa.morgante@virgilio.it ).
- Il fatto interessante è che il proprietario, avendo acquistato un mezzo nuovo, desidera donare questa autocaravan a chi ne possa ancora apprezzare le caratteristiche (al prezzo di 1 Euro simbolico con a carico dell' acquirente solo le spese del passaggio di proprietà).
Il mezzo è visibile presso:
Dott. RUPPOLO GIANCARLO
Via Trieste 45
CANEVA (PN)
Tel: 0434 / 79073 & 0434 / 659616
Nella certezza di aver fatto cosa gradita auguro
Buona Strada
Il Coordinatore Nazionale RIVARS-ASI
C.Galliani