
La stagione 2026 di casa RoadCar è all’insegna della voglia di esplorare e di viaggiare in piena libertà: arrivano le accattivanti edizioni speciali “Adventure Edition”, che portano in dote numerosi elementi ispirati al mondo dell’off-road e che sottolineano lo spirito da avventuriero di questi van
RoadCar rappresenta ormai da molti anni il brand che si pone alla base dell’offerta del Gruppo Pössl, un marchio che, partendo da una base e un savoir-faire ben consolidati, offre da sempre furgoni camperizzati votati alla massima funzionalità d’utilizzo, dall’aspetto giovanile e dal prezzo competitivo. Per la stagione 2026 la sua collezione viene però semplificata, lasciando in gamma solamente i due modelli che si posizionano ai poli opposti, ovvero il più lungo R640 con letti gemelli in coda e il compatto R540. Ed è proprio quest’ultimo modello che viene svelato in anteprima con un inedito allestimento molto speciale. Prende il nome di RoadCar R540 Adventure Edition, viene sempre allestito sulle basi meccaniche del Gruppo Stellantis, adottate nella taglia di lunghezza pari a soli 541 cm, ma il suo aspetto esterno non solo cattura immediatamente il colpo d’occhio, ma lo rende inconfondibile.


Look da vero avventuriero, dunque, come il suo nome suggerisce, grazie a numerosi elementi aggiuntivi che richiamano in tutto e per tutto il mondo off-road. Parliamo ad esempio del bull anteriore con fanali circolari aggiuntivi integrati, della ruota di scorta ancorata a un’apposita struttura fissata sulle porte a battente di coda, dei particolarissimi cerchi in lega extra serie da 17” dotati di pneumatici Loder ATI, di un assetto rialzato di circa 30-40 mm e di grafiche specifiche che richiamano, con effetto graffio, le impronte che gli pneumatici lasciano sulle piste sterrate.

Invariata rimane invece la configurazione dell’abitacolo di questo modello, che offre uno dei layout più classici oggi disponibili sui van di questa taglia di lunghezza. Ecco dunque una semidinette anteriore integrata dai sedili girevoli della cabina, una zona servizi centrale, dove risalta il lungo blocco cucina lineare provvisto di frigorifero a compressore collocato in punta al mobile, e una camera da letto posteriore con matrimoniale trasversale. Nonostante, però, lo spazio a disposizione non abbondi, lo stivaggio a bordo del piccolo R540 non manca. Al di sotto del letto di coda non solo è stato ricavato il tradizionale gavone di carico dalle dimensioni tutt’altro che ridotte, ma anche un armadio guardaroba con tanto di asta appendiabiti interna, accessibile sollevando una porzione del materasso.




