Pubblicato il 21/12/2010
Project 2000 è un’azienda italiana in continua espansione che ha risentito solo in parte della crisi che ha investito il settore del caravanning. Una produzione flessibile e la capacità di adeguarsi alle mutate richieste del mercato sono fattori che hanno consentito al marchio toscano di sviluppare nuove idee e investire sul futuro. Così, i primi mesi del 2011 l’azienda con sede a Calenzano (FI) si trasferirà in un nuovo e più ampio stabilimento con una superficie coperta di oltre 3000 metri quadrati. Project 2000 nasce nel 1995 come ditta individuale e sperimenta una crescita costante che la porta oggi ad essere un punto di riferimento nel settore dei veicoli ricreazionali per la produzione di gradini estraibili (elettrici, elettronici e manuali), staffe per televisori Lcd e dispositivi variatori di altezza del piano del letto.
«Nonostante la diffusione dei gradini integrati, continuiamo a produrre una quantità rilevante di gradini estraibili – dice Davide Nardini, titolare dell’azienda - Certo, negli ultimi due anni abbiamo registrato una flessione negli ordini, ma i numeri rimangono soddisfacenti. Dall’altra parte è cresciuta la produzione di meccanismi saliscendi del letto basculante anteriore per i veicoli semintegrali. Una tendenza che si è sviluppata moltissimo negli ultimi due anni e che abbiamo assecondato con un prodotto altamente innovativo. Non ci siamo, infatti, limitati a motorizzare il classico meccanismo a pantografo, ma abbiamo riprogettato un sistema completamente nuovo che ha permesso una grande flessibilità di installazione per gli allestitori, che hanno potuto creare letti di qualsiasi misura e forma. Inoltre i nostri sistemi offrono movimenti fluidi, silenziosi, precisi e utilizzano componenti affidabili e resistenti. Nostro business primario è anche la produzione di supporti per televisori Lcd: a soffitto, con base rotante, a estrazione, a parete con movimentazione verticale, a incasso, a incasso con movimentazione elettrica».
Project 2000 è responsabile di molte delle idee più innovative lanciate sul mercato in questi anni. Tra le più originali vi è, per esempio, il sistema di sollevamento per letti matrimoniali posteriori che prevede quattro motori indipendenti in grado di offrire un perfetto livellamento del letto anche se il camper è parcheggiato in pendenza. Altra interessante soluzione, da anni sul mercato e ancora inimitata, è il “lifting boat” cioè un dispositivo elettrico destinato a sollevare e caricare gommoni o piccole imbarcazioni sul tetto del camper.
Davide Nardini, ha iniziato quest’attività, per caso, quindici anni fa. «Nel 1992 comprai un camper di seconda mano e alla prima uscita dimenticai la pedivella abbassata durante le manovre in campeggio. Urtai un albero e ruppi il gradino. Da quì l’idea di progettare un gradino elettrico con richiamo automatico. In seguito modificai il sistema creando un modulo a due gradini. Fu proprio questa invenzione, che si basava su un meccanismo composto da due bielle che permettono la traslazione di uno o due gradini, che diede vita al modello 10570, tuttora in produzione e coperto da brevetto di invenzione europeo. Nel corso degli anni abbiamo apportato diverse modifiche per migliorare ulteriormente la qualità, ma la caratteristica fondamentale rimane la stessa: la movimentazione elettrica che permette la scomparsa del gradino all’interno della scocca laterale».
Project 2000 realizza in proprio tutte le fasi di lavorazione dei metalli (taglio laser, punzonatura, piegatura) preferendo per i gradini l’acciaio all’alluminio. Questo perché, se da una parte l’acciaio è più pesante dell’alluminio, dall’altra offre migliori garanzie di robustezza e minor allungamento nel tempo. Tutti i prototipi vengono sottoposti a una serie di test e prove di funzionamento e di resistenza strutturale attraverso l’impiego di apparecchiature e strumenti specificamente progettati per questo scopo. Per Project 2000 la qualità è un fattore determinante e imprescindibile. «Non siamo mai scesi a compromessi e non abbiamo mai prodotto componenti non conformi ai nostri standard qualitativi. – conclude Davide Nardini - Questo anche quando ci è stato suggerito di non apporre il nostro logo. Sui nostri prodotti troverete sempre il marchio Project 2000. È una garanzia di qualità di cui andiamo orgogliosi».