Pubblicato:
17/07/2012 da
Giorgia86
Periodo:
30/06/2012 - 14/07/2012
(14 giorni)
Non specificato
30/06 1° GIORNO: Cormano - Gunzburg (Legoland) km 449
Partenza ore 7.30 del mattino, camper ben equipaggiato e mezzo pieno di carburante, ma decidiamo comunque di partire belli carici e ci fermiamo a fare il pieno. Adesso non ci manca nulla e ci dirigiamo verso la Svizzera, nella stazione di servizio al confine tra Italia e Svizzera acquistiamo la Vignette Autostradale al prezzo di euro 38,00 (valida per tutto il 2012). Dopo parecchi km e dopo aver attraversato il San Bernardino, entriamo per pochi km in Austria e per non rischiare di prendere subito delle multe compriamo anche qui il bollino autostradale (euro 8) con validità di 10 giorni. Dopo panorami fantastici e un sole favoloso arriviamo al Camping Legoland Feriendorf, il campeggio in gestione privata del parco a tema di Legoland Deutschland. Alla reception ci dicono che possiamo scegliere qualsiasi piazzola disponibile e abbiamo l'imbarazzo della scelta, in quanto il campeggio è abbastanza vuoto. La piazzola scelta è abbastanza vicino al blocco servizi, ma un po' in pendenza, quindi mettiamo i cunei.
Il campeggio è grande e molto confortevole, i bagni e le docce sono estremamamente puliti, c'è sempre un addetto che pulisce. Nel campeggio ci sono già delle costruzioni fatte con i Lego e oltre al bar e al ristorante (che non abbiamo avuto modo di provare) c'è il minigolf e il bowling. Con 4 euro a persona 12 buche, quindi decidiamo di fare una partita. Di sicuro è stato il giorno più caldo della storia in Germania, si sono raggiunti i 35° all'ombra (e noi che pensavamo di trovare un bel fresco); ma è durato poco...dopo mangiato decidiamo di andare a giocare a bowling e facciamo bene in quanto appena arriviamo al bowling si scatena la tempesta Mina (così chiamata). Il bowling si trova sottoterra e quindi non sentiamo nulla, va via la corrente un po' di volte ma continuiamo a giocare sia a bowling che col flipper. Un'ora di bowling per due persone euro 26 totale. Quando torniamo in camper per dormire troviamo il tavolino e le sedie sotto al veicolo, i nostri vicini di piazzola molto gentilmente ce li hanno messi al sicuro siccome è arrivato un fortissimo temporale che fra l'altro ha rovesciato due roulotte.
01/07 2° GIORNO: Legoland
Ci svegliamo e piove, ma decidiamo di andare a visitare il parco di Legoland che si trova a 500 metri dal campeggio percorribili in un sentiero in un bosco, questo sentiero porta all'entrata secondaria; l'entrata principale è molto più lontana ma raggiungibile con un autobus (la fermata è proprio davanti al campeggio). Dalle 11 fino alle 15 visitiamo il parco a tema, molto bella la parte del Minimondo, con diverse città europee ricostruite con il Lego, è la parte che mi è piaciuta di più. Purtroppo continuava a piovere e quindi molte attrazioni non le abbiamo fatte, ma da quello che ho potuto vedere di sicuro Gardaland è molto meglio a livello di giostre. Molto carino l'acquario ed interessante la fabbrica dei Lego, ma siamo rimasti abbastanza delusi dei prezzi; pensavamo che i Lego costassero meno rispetto che in Italia ed invece costavano addirittura di più. Il prezzo del biglietto di ingresso a Legoland è di euro 34,00 per persona se prenoti on line ed il biglietto vale due giorni (non servono 2 giorni per visitarlo), mi sembra un po' eccessivo, ma comunque è stata un bella esperienza. Unica nota negativa del campeggio è che Marco ha avvistato un topo che girava libero in piazzola! Alla sera presso il bar del bowling hanno trasmesso la finale dell'Europeo di calcio, speravamo andasse meglio!
02/07 3° GIORNO: Gunzburg – Berlino km 623
Al mattino presto ripartiamo per raggiungere la seconda tappa (la più lunga). Facciamo il pieno euro 102,43 e maciniamo piano piano chilometri attraverso le autostrade tedesche. I panorami tedeschi sono monotoni e le strade sono scivolose e lo sentiamo mentre andiamo...verso le 13 ci fermiamo in una stazione di servizio e Marco riposa mezz'ora. Arriviamo a Berlino poco prima delle 18, tra lavori in corso e code per entrare in città.
Muniti del bollino per circolare in città (euro 18,00, fatto in un centro Dekra prima della partenza) arriviamo al Dorint Airport Hotel Tegel. Infatti a Berlino decidiamo di andare in hotel, in quanto non abbiamo trovato un bel campeggio servito bene dai mezzi e poco distante dalla città. L'alternativa era un'area di sosta che fra l'altro ne ho sentito parlare benissimo, molto vicina al centro; ma fermandoci 4 giorni volevamo avere un bagno e una doccia comoda. Naturalmente trovare un hotel con la possibilità di parcheggiare il nostro motorhome è stato difficile, ma dopo un'accurata ricerca abbiamo trovato questo 3 stelle vicino alla fermata della metropolitana che portava in centrto.
Alla sera abbiamo mangiato una buonissima grigliata di carne in un ristorante gestito da un italiano a soli 35 euro totali (carne a volontà e birra a volontà). La zona limitrofa all'hotel è servita e vi è anche un piccolo centro commerciale.
03/07 4° GIORNO: Berlino
Ci svegliamo belli riposati e usciamo alla scoperta della mia città preferita, dopo 20 minuti di Metropolitana e 10 minuti di treno arriviamo ad Alexanderplatz ed inizia a diluviare, per ripararci dalla pioggia saliamo sulla torre della tv, simbolo della parte est della città, (euro 12 pp.) dopo pochi secondi di ascensore raggiungiamo l'altezza di 296 metri e ci godiamo il panorama uggioso della città, sempre fantastica anche con la pioggia.
Scesi dalla torre ci incamminiamo verso la Porta di Brandeburgo, nel mentre visitiamo la Marienkirkhe e facciamo shopping di souvenirs in Unter den Linden. Arrivati alla Porta finalmente non piove più e ci godiamo il simbolo di Berlino. Ci dirigiamo verso il parlamento e lo visitiamo da fuori, in quanto ci vuole la prenotazione per entrare e circa due ore di attesa. Torniamo verso il centro e percorriamo quasi per intero Friedrichstrasse, tra negozietti e McDonald's arriviamo al Check Point Charlie. Poi visitiamo la Topografia del terrore, memoriale dove una volta sorgeva il quartier generale delle SS e dove è nata la persecuzione agli ebrei, molto interessante e ci soffermiamo ad osservare un bel pezzo di muro ancora conservato nella sua originale posizione. Verso il tardo pomeriggio ci rilassiamo nella bellissima Postdamer Platz, innovativa e memorabile.
04/07 5° GIORNO: Berlino
Oggi la giornata è stupenda, c'è il sole ed il clima è meraviglioso. Prendiamo la metro e scendiamo alla fermata Zoologischer Garten. Visitiamo lo zoo e l'acquario (totale 20 euro p.p.), questa visita ci ruba mezza giornata e quando usciamo il resto della giornata lo dedichiamo allo shopping in Kurfursterdam e zone limitrofe. Ci rilassiamo davanti ad una birra in un bel bar nella famosa via dello shopping e andiamo a cenare presso l'Hard Rock Cafè. Totale spesa hotel a Berlino euro 279 (3 notti con prima colazione in due durante la settimana della moda).
5/07 6° GIORNO: Berlino – Kalletal km 360
In mattinata rimettiamo piede in camper e ripartiamo dirigendoci verso ovest. Dopo 360 km e 94,40 euro di benzina e perdendoci (il navigatore ci ha abbandonato dopo la prima tappa) arriviamo nella regione sperduta di Kalletal. Il campeggio Kalletal è sul lago ed è il miglior campeggio che io abbia mai visto, niente fuori posto e per accedere a qualsiasi servizio hai la tua chiave personale. Quindi i bagni sono molto puliti e le docce sono molto belle, tutto molto tecnologico. Il campeggio ha anche una bellissima spiaggia privata sul lago e la possibilità di praticare diversi sport acquatici. Inoltre vi è un piccolo centro benessere con sauna e zona massaggi. Purtroppo rimaniamo solo una notte in quanto dobbiamo proseguire il nostro viaggio verso Amsterdam. Costo del campeggio per una notte + 2 persone + allaccio luce euro 26 totali.
06/07 7° GIORNO: Kalletal – Amsterdam km 325
Al mattino ripartiamo in direzione Amsterdam, e arriviamo nel primo pomeriggio. Il campeggio prescelto è il Camping Gaasper a circa 10 km dalla città. Il campeggio è gestito bene e pieno di Italiani, quindi ci sentiamo un po' a casa. La piazzola non è grande e lo spazio tra un camper e l'altro non molto. I servizi igienici sono un po' vecchi ma puliti. Alla reception sono molto gentili e ci danno tutte le indicazione per visitare il centro città; acquistiamo al prezzo di euro 12 per persona l'abbonamento per i mezzi valido 48 ore e i biglietti per la visita all'Heineken Experience, la vecchia fabbrica dell'Heineken. Nel campeggio c'è anche un supermarket ben rifornito e ne approffitiamo per fare un po' di spesa. Il tempo è instabile e piove spesso.
Gaasper Camping euro 27,50 a notte per due persone con attacco luce
07/07 8° GIORNO: Amsterdam
Ci svegliamo e ci vengono a trovare due simpatiche papere che sembrano contente di vederci, ci prepariamo e ci dirigiamo verso la fermata della metro Gaasperplas che dista soltanto 500 metri dal campeggio e in 20 minuti ci porta alla stazione centrale di Amsterdam. L'impatto con la Venezia del Nord è molto positivo, la città è piena di cose da vedere e canali da navigare ed è l'ideale per fare passeggiate nei numerosi vicoli molto caratteristici. Dopo una bella passeggiata nel centro della città, decidiamo di andare a visitare il Museo delle torture al prezzo di euro 7 per persona, un po' piccolo ma interessante. Dopodichè prendiamo il tram e andiamo all'Heineken Experience dove entriamo subito e visitiamo la vecchia fabbrica della birra più famosa al mondo. Oltre alla fabbrica c'è tutta una parte interattiva e moderna molto bella e divertente, tra cui 10 minuti di cinema 4D veramente divertente. Alla fine durante tutto il tour, che dura circa 2 ore ti offrono 3 birre a testa e incluso vi è all'uscita del sito un giro in barca di 15 minuti sul canale principale di Amsterdam che ti porta al negozio ufficiale dell'Heineken, dove ti regalano un gadget molto apprezzato. Tutto ciò a soli 15 euro per persona e secondo me ne vale veramente la pena se sei amante della birra. La giornata è ancora lunga e continuamo a camminare in questa città esuberante ed originale, camminiamo attraverso il quartiere a luci rosse e nelle vie dello shopping fino a raggiungere la stazione centrale per tornare in campeggio.
08/07 9° GIORNO: Amsterdam
Ci svegliamo e piove, ma carichi dal giorno precedente prendiamo la metro e arriviamo in centro città. Prima tappa è la Casa di Anna Frank, dopo circa 30 minuti di fila e dopo aver fatto il biglietto (euro 9 per persona) entriamo nella casa dove ti danno una guida in italiano che spiega molto bene la vita della famiglia Frank durante la Guerra. Il giro è fatto molto bene ed è molto interessante, è di sicuro un'esperienza da fare per capire e per non dimenticare l'orrore dell'olocausto. Consiglio di fermarsi mezz'ora in più e rispondere alle domande del test interattivo (anche in italiano) che si trova alla fine del percorso.
Usciti dalla casa torniamo sotto la pioggia, ma Amsterdam è affascinante anche quando piove. Passeggiamo nel Jordaan ma è domenica e molti negozi sono chiusi, così anche la casa galleggiante dei gatti che avrei voluto tanto visitare. Così decidiamo di tornare in centro e scopriamo zone che non avevamo ancora visitato, pieni di negozi e locali aperti anche se giorno festivo. La giornata passa tra un negozio e l'altro e alla fine decidiamo di andare al famoso Ice Bar; un normale bar, ma se paghi l'ingresso assisti al 4D show e visiti la parte del bar fatta completamente col ghiaccio, decidiamo di provare e dopo mezz'ora di attesa ci consegnano il soprabiti termici che sanno di alcool da far schifo. Il prezzo è di euro 20 per persona e sei insieme ad una marea di persone in uno spazio ristretto dove ti danno du bicchierini a testa di ghiaccio e puoi scegliere se bere birra, Jagermaister o Vodka. Poi se trovi posto ti siedi (noi ce l'abbiamo fatta) e con degli occhialini luridi guardi il filmato che dura poco più di 5 minuti, basta l'esperienza a -10 gradi è finita! Il prezzo è davvero esagerato e penso che non ne valga proprio la pena. Prendiamo il taxi per tornare in campeggio in quanto è un po' tardi e salutiamo Amsterdam!
09/07 10° GIORNO: Amsterdam – Bad Honningen 318 km
Ed eccoci pronti per ripartire, la prossima tappa è un piccolo paesino sul Reno dove affianco al campeggio vi è un grande centro benessere e dopo tutti questi km, ci vuole un po’ di relax. Arriviamo al Wellness-Rheinpark-Camping alle ore 14 e la reception è chiusa. Aspettiamo le ore 15 e ci viene assegnata una piazzola nell’area camper. In fatti il campeggio è piccolo e la maggior parte delle piazzole sono occupate da stanziali. Decidiamo di andare subito al centro benessere che scopriamo essere esterno al campeggio (dal nome del campeggio pensavo che fosse collegato), nessuno parla inglese ma comunque ci facciamo capire e finalmente siamo in piscina a rilassarci. L’ingresso per due ore costa euro 12,50 per persona e il centro benessere è costituito da due piscina (1 interna ed 1 esterna) 6 saune e tre vasche idromassaggio.
10/07 11° GIORNO: Bad Honningen
Trascorriamo tutto il giorno nel centro benessere al prezzo di euro 18,50 per persona, senza limiti di tempo. L’idea di trovare un centro benessere durante il nostro tour è stata buona, ma il campeggio non era tra i migliori; il costo a notte è stato di euro 16, in più bisognava aggiungere un euro per ogni 2 kw/h consumati e anche per l’acqua calda nel lavello dove ho lavato i piatti, bisognava inserire 20 centesimi. I bagni erano decenti, ma ho trovato un insetto enorme che ancora oggi non riesco a capire che strano animale fosse, per non parlare dei ragni, il campeggio era pieno di ragni, (capisco che in campeggio può capitare, ma in tutti gli altri posti dove siamo stati, non ne ho mai visti così tanti). Inoltre il campeggio era vicino ad una grossa fabbrica e penso che di notte caricavano e scaricavano delle merci, facendo un sacco di rumore.
11/07 12° GIORNO: Bad Honningen – Obernai 323 km
Al mattino ripartiamo per raggiungere la famosa regione francese, l’Alsazia. Dopo esserci persi riusciamo comunque a raggiungere il Camping Le Vallon de l’Ehn, il campeggio comunale del piccolo borgo di Obernai. In reception sono molto gentili e ci assegnano una piazzola in posizione tranquilla ma vicino ai servizi. Il campeggio è ben gestito e i servizi sono ottimi. Nel pomeriggio andiamo a visitare la cittadini e rimaniamo affascinati dalla bellezza del posto, proprio una tappa azzeccata (l’abbiamo decisa all’ultimo), il centro si visita in massimo tre ore, entrando in tutti i negozietti di souvenirs e fermandosi a mangiare una Crepes! Torniamo nel nostro camper, mangiamo e decidiamo che l’indomani saremmo andati a visitare il castello di Haut Koenigsbourg.
Camping Le Vallon de l’Ehn euro 18,50 2 persone con allaccio luce
12/07 13° GIORNO: Obernai – Haut Koenigsbourg – Hunawihr – Colmar km 60 circa
Ripartiamo e attraverso la strada dei vini ci dirigiamo verso sud, ma prima vogliamo visitare il castello che si trova su una montagna, allora col nostro motorhome iniziamo a salire, ma non abbiamo fatto i conti con la benzina e rischiamo di rimanere senza. Allora quando ormai ci mancava poco a raggiungere il castello decidiamo di non andarci, anche perché aveva iniziato a piovere e faceva freddo, torniamo giù ma non troviamo una pompa di benzina! Continuiamo, ma alla fine decidiamo di fermarci e visitare il Giardino delle farfalle di Hunawihr, esperienza molto carina, praticamente sei in un capannone pieno di farfalle di varie specie che ti volano affianco in completa libertà. L’ingresso costa euro 7,50 per persona ed il giro dura al massimo un’ora.
Affianco al giardino delle farfalle troviamo un parco naturalistico che ci sembra molto carino, quindi decidiamo di andare e già nel parcheggio (parcheggio comodo per camper) vediamo le cicogne libere che ci danno il benvenuto. L’ingresso costa euro 9 per persona e noi rimaniamo dentro 4 ore a girare in questo piccolo parco dove molti animali sono liberi! Vi è inoltre uno spettacolo di 35 minuti, molto carino ed interessante! Mangiamo in un piccolo bar dentro al parco e proviamo la Tarte Flambè, specialità Alsaziana, molto buona!
Ripartiamo e raggiungiamo il Camping de l’Ill di Colmar, nostra ultima tappa. In reception sono poco gentili e non danno particolari informazioni su come raggiungere la piazzola, il camping è abbastanza grande e non hanno neanche una mappa. La nostra piazzola è la 61, la troviamo e ci sistemiamo, ma il campeggio non ci piace. Andiamo a vedere come sono i bagni e ci spaventiamo (non verranno puliti da almeno un anno); l’unico blocco di servizi decente è dalla parte opposta a dove ci troviamo noi, in una zona dove le piazzole sono molto più belle. Mi domando perché non ci è stata data una piazzola in quella zona! Non c’è il camper service e quando vado a domandare se c’è mi rispondono di sì, ma io non lo vedo. Vado a chiedere se è possibile consegnare le cartoline per spedirle, ma mi rispondono di no (mai successo, in tutti gli altri campeggi me le hanno sempre spedite), tutto ciò al prezzo di euro 18 a notte! Questo campeggio è l’unico a Colmar, quindi per visitare la città non ci sono alternative!
13/07 14° GIORNO: Colmar
Ci svegliamo e ci prepariamo per visitare Colmar. Arriviamo in città forse troppo presto ed è tutto molto grigio e deserto. Mi aspettavo una cittadina più caratteristica ed invece è una città vera e propria, con i palazzi e i quartieri un po’ malfamati. Comunque il centro è molto carino e anche il quartiere della Piccola Venezia è molto suggestivo. Passeggiando tra i vicoli decidiamo di fermarci in un ristorante a mangiare e Marco prende le famose escargot, io invece vado di Tarte Flambè! Dopo mangiato vogliamo prendere il trenino per fare il giro della città, saliamo sul “vagone” ma il trenino non parte perché ci siamo solo noi! Quindi decidiamo di prendere la carrozza con i cavalli e con 5 euro a testa facciamo il giro di Colmar in 30 minuti.
Torniamo in campeggio con l’autobus 1, infatti il camping è molto comodo per raggiungere la città. Davanti al campeggio c’è la fermata dell’autobus che in 10 minuti porta in centro. Inoltre il campeggio è molto vicino ad un centro commerciale dove abbiamo fatto una piccola spesa per gli ultimi giorni di vacanza.
Mettiamo in ordine il camper e andiamo a dormire per l’ultima notte in camper.
14/07 15° GIORNO: Colmar – Cormano 399 km
Pronti, partenza e via! Ci dirigiamo verso la Svizzera e quindi verso il tunnel del San Gottardo. Tempo previsto di viaggio 4/5 ore massimo…tempo effettivo 7 ore e mezza!!! Infatti è sabato e molti stranieri hanno deciso di fare le ferie in Italia, quindi a circa 15 km dal tunnel rimaniamo in coda per quasi 3 ore!
Ma alla fine rientriamo in Italia e dopo due splendide settimane in giro per l’Europa torniamo a casa con tanti bei ricordi ed esperienze che abbiamo voluto condividere in questo resoconto spero abbastanza dettagliato per chi vorrà visitare i fantastici luoghi dove siamo stati!