CamperOnLine.it Home Page
Camping Sport Magenta

SICILIA

Viaggio di 10 giorni, iniziato il 23/12/2004

Equipaggio: Gianni (41), Emanuela (42), Valeria (14), Supermario (7) e la gagliarda guida vivente nonna Titti (73)

23 dicembre

ROMA-VILLA S.GIOVANNI

Partenza da Roma ore 7.00 direzione Sicilia attraverso la A1. Bel tempo, 2°C. Sosta alla stazione di servizio di Sala Consilina per il pranzo e rifornimento. Arrivo in serata a Villa S.Giovanni dopo aver superato la famigerata SA-RC, in parte ristrutturata ma in parte soggetta a innumerevoli cantieri aperti che, soprattutto di notte, rendono la guida assai impegnativa. Per meglio apprezzare il panorama preferiamo traghettare di giorno così, ci sistemiamo per la notte, nel piazzale illuminato e semideserto antistante gli imbarchi, vicino ad una fontana così come suggerito da un gentile addetto agli imbarchi che ci conferma la sicurezza del posto (solo un pò rumoroso).

24 dicembre

VILLA S.G. – MESSINA – GOLE ALCANTARA - TAORMINA

Ore 9.00 bel tempo 15°C. Lasciamo il continente su un traghetto delle ferrovie semivuoto (€50 A/R per vr e passeggeri) per sbarcare a Messina. Il traffico impazzito della Vigilia di Natale ci impedisce di trovare un parcheggio per visitare il Duomo, per cui ce ne andiamo imboccando la A18 ME-CT e poi uscire a Taormina sud (40km). Seguiamo l’indicazione per Giardini Naxos per poi proseguire con la S185, tra agrumeti e paesaggi stupendi, verso le gole dell’Alcantara. Sosta per il pranzo nello spazio antistante l’ingresso delle gole purtroppo non sono visitabili per la piena causata dalle abbondanti piogge dei giorni precedenti. E’ comunque valsa la pena arrivare fin li per vedere la zona. Acquistiamo un’ottima marmellata di mandarini e delle noci mai viste prima che somigliano a datteri e poi via verso Taormina per trascorrere il tardo pomeriggio e la sera di Natale in un contesto incantevole. Sosta nel parcheggio (1€/h) più prossimo al centro del paese (piazzale dietro al capolinea dei Bus di linea, poco spazioso e in pendenza. Scomodo per la pendenza ma volendo ci si può anche dormire. Appagati della visita notturna decidiamo di ripartire verso Giardini e, subito dopo in località Recanati con l’aiuto del portolano troviamo una sistemazione per la notte presso il tranquillo Europarking (8€).

25 dicembre

ETNA - SIRACUSA

Ore 9.00 bel tempo 16°C. Partenza in direzione Zafferana destinazione rifugio Sapienza sull’Etna. C’è molta neve, le strade sono buone e pulite. Al rifugio ci sono ampi spazi pianeggianti per sistemare il camper. Poi andiamo più su con la cabinovia verso il punto attrezzato più alto del vulcano. Il biglietto costa ben 23€ a persona ma comprendiamo che l’investimento per realizzare l’impianto ancora in fase di ultimazione è alto (accanto c’è quello distrutto dall’eruzione del 2003). Per fortuna incappiamo nel provvidenziale sconto inaugurale/natalizio così con 10€ a testa ce la caviamo. L’alternativa ai 15 min di cabinovia (molto confortevole) sono 4 ore di faticosa arrampicata. Raggiunto il capolinea si può proseguire solo a piedi e, superando altri 800m di quota si può raggiungere (in circa 6 ore), con la guida, la prossimità delle bocche fumanti. Noi desistiamo subito e soddisfatti di essere giunti fin lì, ci godiamo lo spettacolo della natura che abbiamo sotto gli occhi. Torniamo alla base, pranziamo e ci avviamo verso Siracusa scendendo sul versante opposto dell’Etna, verso Nicolosi e poi verso Catania; dopo aver superato il raccordo autostradale di Catania prendiamo la S114. Raggiunta Siracusa ci sistemiamo per la notte nel Von Platen Parking d (12€) dove troviamo un’ottima sistemazione (anche al coperto), gentilezza e bagni con docce calde puliti e profumati come capita di rado. L’individuazione della zona archeologica è facilitata dall’imponenza della adiacente moderna basilica di S.M. delle lacrime ben visibile anche a grande distanza. Il parking, ben segnalato, si trova proprio tra la basilica e il sito archeologico. Dopo cena facciamo un giro per la città vecchia nella zona dell’Ortigia, quindi a nanna.

26 dicembre

SIRACUSA - PIAZZA ARMERINA

Tempo variabile, notte tranquilla, 15°C, doccia alla grande. Forti della nostra guida vivente, ci rechiamo a piedi verso il sito archeologico e visitiamo l’anfiteatro greco e l’orecchio di Dioniso collocati in un giardino di agrumi . L’ingresso ai monumenti (4,50€) è gratuito per minori e ultra 65enni, così in tutta la Sicilia. Al ritorno incappiamo in una pasticceria molto affollata dove ci “roviniamo” acquistando tanti dolci che mangiamo per 3 giorni. Non ricordo il nome della pasticceria che trovate, uscendo dal sito, nella strada diretta alla basilica sul lato dx. Col fagottello al seguito visitiamo l’imponente, moderna quanto contestata , basilica di S.M. delle lacrime, assai interessante anche sotto il profilo ingegneristico. Rientriamo nell’area sosta per le solite operazioni di carico e scarico, dopodichè, pranziamo e partiamo alla volta di Piazza Armerina, seguendo la strada (non ottima) che va nell’ordine verso Canicattini, Palazzolo Acreide, Buccheri, Grammichele, Caltagirone fino a Piazza Armerina , che raggiungiamo di sera, sotto la pioggia. Non riuscendo a trovare l’agriturismo prescelto ne altra sistemazione organizzata optiamo per una piazzetta illuminata (P.za Europa mi pare) dove sostiamo per la notte sistemandoci accanto ad un antico fontanile.

27 dicembre

PIAZZA ARMERINA - AGRIGENTO

Pioggia, 12°C, notte trascorsa con la stufa accesa (prima volta) e in compagnia dell’andirivieni delle “apette” che di notte caricano la preziosa acqua della fonte. Alle ore 8.00 siamo già pronti per recarci alla famosa villa romana che si trova qualche km fuori paese. Sistemazione del camper nel parcheggio adiacente, mancia (non pretesa) ad un gentilissimo parcheggiatore, soliti biglietti di ingresso e via dentro la villa che attraverso fantastici mosaici illustra con grande precisione la vita dell’epoca. Peccato vederla così costretta entro orribili tettoie e camminamenti che la proteggono dall’erosione del tempo e dei visitatori. Terminata la visita facciamo uno spuntino sul posto per poi ripartire verso Agrigento seguendo la direzione per Enna e poi Caltanissetta. Giungiamo al tramonto e lo spettacolo della valle dei templi ci fa sentire in un’altra epoca. Ci sistemiamo subito per la notte presso il parcheggio della Valle, illuminato, in compagnia di altri camperisti, sistemati su consiglio di un gentile parcheggiatore senza pretese al quale offriamo una mancia, che ci indica i bagni pubblici dove gentilmente ci consentono anche di svuotare la cassetta wc. Finalmente ha smesso di piovere, così procediamo subito alla visita del sito (alcune aree chiudono alle 17.30 altre alle 19.00). La suggestione creata dai templi di notte, mentre null’altro appartenente ai giorni nostri è visibile, è qualcosa di indescrivibile. Dopo rientriamo per recuperare le energie necessarie per il giorno dopo, perché le cose da vedere sono ancora tante rispetto al tempo a nostra disposizione. (Davanti al parcheggio passa un bus che porta in città)

28 dicembre

AGRIGENTO – MONREALE - PALERMO

Nuvoloso 14°C notte tranquilla. Partiamo alla volta di Palermo lungo la S189 poi S121. Giunti sul posto ci dirigiamo verso Monreale. Evitate la prima uscita dalla tangenziale perché quasi in cima a Monreale c’è un ponte basso inaccessibile ai mansardati. Meglio proseguire per un paio di km e prendere la seconda uscita per Monreale (in pratica sull’altro versante) che sale fino al parcheggio comunale vigilato (5€/giorno) vicinissimo al paese (300mt). Visitiamo il Duomo, il paesino e il suo mercato. Poi scendiamo al camper per un veloce pranzo e ripartiamo verso la sottostante Palermo. Infatti dopo qualche km siamo a Palermo in direzione centro sulla via Calatafimi. A circa 500mt da piazza indipendenza sulla sinistra incontriamo la Via quarto dei mille (angolo negozio prenatal) e ci sistemiamo al Green car (18€/giorno), ex campo sportivo divenuto parcheggio dove troviamo tutto quello che ci serve, tranne le docce (solo fredda per mancanza del sole che scalda l’acqua). Ottima sistemazione a due passi dal centro della caotica città. Per non perdere il ritmo ci tuffiamo subito in città per fare un giro nel tardo pomeriggio del caos palermitano visitando tra leccornie e souvenir la Cattedrale, i Quattro Canti, la piazza della vergogna e la chiesa di S.Giuseppe e la sua fonte miracolosa . Stanchi (e sazi), rimandiamo il proseguo della visita al giorno dopo e ce ne torniamo a “casa” per la nanna.

29 dicembre

PALERMO

Pioggia incessante, 12°C. Cominciamo ad indossare qualche abito più pesante e usciamo per una giornata trascorsa sotto la pioggia alternando una visita ad un caffè e un monumento ad uno spuntino. Inutile parlare di arancini, cassate, pizza, e agrumi perché bisogna provare per credere. Il palazzo dei normanni, sede del Parlamento siciliano nei giorni di attività parlamentare è parzialmente chiuso (come nel nostro caso) per cui la visita completa non è mai certa. La visita parziale vale comunque la pena. I Bus (1€ per 200’) ci consentono rapidi spostamenti e quindi approfittiamo per visitare il porto, la chiesa dove sono stati celebrati i funerali dei Giudici Falcone e Borsellino, il mercato di Vucceria, di Ballarò e quant’altro di bello incontriamo. La giornata è stata faticosa. Rientriamo, per “ricaricare le batterie”.

30 dicembre

SEGESTA - PALERMO

Pioggia incessante 12°C. ore 10.00 Lasciamo Palermo in direzione Trapani con la A29 per visitare Segesta ed Erice. All’altezza di Capaci non possiamo fare a meno di provare un’emozione pensando a coloro che sono caduti mentre transitavano su quel tratto di strada. Un calo di potenza al motore e la pioggia battente rovinano la giornata. Dopo la visita a Segesta decidiamo di non proseguire verso Erice per tornare a Palermo (green car) e risolvere il problema. La gentilezza dei siciliani si manifesta ancora. Al nostro rientro il custode incuriosito dal nostro rientro, si è subito interessato per darci una mano. Il sig. Antonio (grazie!), amico del custode, si è offerto di accompagnarmi con la sua vettura alla Ford dove, con altrettanta disponibilità, hanno interpretato il malfunzionamento addebitandolo alla nafta sporca che ha intasato il filtro (rifornimento fatto sulla strada per Monreale). Così, mi hanno fornito il filtro e le istruzioni per sostituirlo. Dopo circa 3 ore di traffico siamo rientrati al parcheggio. Il Sig. Antonio mi ha aiutato a sostituire il filtro (per fortuna tutto ok) senza voler accettare neanche una ricompensa per l’aiuto offerto. Siciliani, brava gente. Grazie ancora.

31dicembre

PALERMO – SALA CONSILINA

Tempo variabile 14°C. Ore 9.00, partenza da Palermo in direzione Messina per il rientro a Roma. Transitiamo sulla appena inaugurata Palermo-Messina, ancora lungi da essere terminata. Sosta all’autogrill (zona Capo d’Orlando) per un panino e via per Messina dove alle 15.30 traghettiamo per approdare dopo mezzora sul continente. Ci incamminiamo verso Nord avendo come ultimo obiettivo la stazione di servizio di Sala Consilina dove trascorriamo in totale solitudine la sera dell’ultimo dell’anno.

1° gennaio 2005

SALA CONSILINA - ROMA

Di quest’ultimo giorno (di sole) ricordo poco, perché come noto, i camperisti mentre tornano a casa al termine di un viaggio sono sempre impegnati a programmarne un’altro. Così nel pomeriggio giungiamo a Roma e tutto finisce con la soddisfazione di aver vissuto un’altra bella esperienza, che sicuramente richiedeva qualche giorno in più.

In totale: Km percorsi 2500, costo gasolio € 280

Buon viaggio.



Viaggio effettuato per Capodanno 2005 da Gianni Donofrio

Potete trovare ulteriori informazioni sulle località toccate da questo itinerario nella sezione METE, e i più recenti aggiornamenti alla situazione delle aree di sosta nella sezione AREE DI SOSTA.


Traduci questa pagina
App Camperonline
Stampa questa pagina Stampa
Stampa questa pagina
Ritorno alla pagina precedente COL Magazine, per approfondire i temi dei viaggi in camper CamperOnLine.it, tutte le informazioni in rete per il turista pleinair
Ritorno all'inizio di questa pagina