ALLE TERME ... IN UN TOP CAMPING
1 Giugno 2007, venerdi
Spinti dalla curiosità e dal desiderio di verificarne le caratteristiche, abbiamo deciso di trascorrere
un week-end al Camping Village Tahiti di Lido delle Nazioni (FE).
L'area Comacchiese, ben nota per le molte attrattive di carattere naturalistico e gastronomico,
certo invoglia ad essere scelta come destinazione, ed il prestigioso villaggio Tahiti da tempo stimolava la nostra
immaginazione.
Per ragioni logistiche, raggiungiamo il Lido delle Nazioni il venerdì sera fuori orario di apertura, ed il primo
approccio con l'organizzazione si rivela 'professionale': i due vigilanti, a presidio dell'ingresso ormai sbarrato,
ci indicano con cortesia un ampio parcheggio a pochi metri di distanza, dove potremo riposare in tutta tranquillità fino al check-in del mattino seguente.
Così è infatti, e alcune decine di famiglie pernottano come noi, sui loro veicoli ordinatamente parcheggiati.
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2 Giugno 2007, sabato
Il sabato mattina scatta la procedura per l'accesso, regolata con molto ordine dal personale della Reception, che
governa uscite ed ingressi dal campeggio.
Espletate con rapidità le formalità di registrazione, veniamo accompagnati a scegliere le nostre aree (siamo due veicoli,
le vorremmo adiacenti: massima disponibilità).
Sistemati i mezzi, facciamo un rapido tour di orientamento, tanto per prendere confidenza con la struttura che si
presenta di dimensioni ragguardevoli e da subito veniamo attratti da alcune peculiarità:
le piazzole, oltre ad essere molto ombreggiate e ben delimitate, sono in alcuni casi dotate di un servizio in muratura
dedicato, con lavello e WC privato;
la pulizia, sia all'aperto che nei blocchi di servizi comuni, è in assoluto l'aspetto più curato;
le torrette per gli allacci elettrici, rigorosamente a norme CEE, hanno la parte alta che funge da illuminazione notturna.
Un ulteriore elemento che ci impressiona favorevolmente è la percentuale di spazi non destinati in piazzole, bensì dedicati a aree
verdi, che con aiuole, siepi, alberi e panchine ricordano più l'eleganza di un parco che l'efficienza di un campeggio.
Eccoci infine alla nota più esclusiva: le Thermae Oasis.
Si tratta di una elegante struttura, ricostruita ad immagine di rocce naturali, in parte all'aperto ed in parte in ambienti
chiusi, nella quale è possibile usufruire di una ricca serie di trattamenti di varia natura (fisioterapici, balneoterapici,
ecc.).
Acquisiamo tutte le informazioni all'ufficio accettazione e, senza indugio, optiamo per usufruire del trattamento nel
pomeriggio.
Dopo pranzo, quindi, ci presentiamo in costume ed accappatoio - ah, che comodità essere nel campeggio! -
ed iniziamo il percorso suggerito, della durata prevista di 3 ore.
Le ore volano tra un susseguirsi di bagni e docce, leggere sessioni che mettono in movimento i muscoli, pause e ancora immersioni in vasche con acque a temperature differenziate. Una parentesi davvero rilassante, di riconciliazione con il proprio corpo,
che tutti apprezziamo con grande piacere.
Unica neo, secondo noi, il fatto che sia assolutamente proibito l'accesso ai minorenni, e dunque al nostro
figliolo, seppur in presenza di entrambi i genitori.
Più in generale, riteniamo che il regolamento del campeggio sia efficace, chiaro, ben descritto, ampiamente diffuso e
scrupolosamente ricordato agli ospiti. A qualcuno potrà sembrare un poco rigido, ma godendone gli effetti non potrà che condividerne l' impostazione. Il riposo pomeridiano e quello notturno sono davvero tali, senza alcun tipo di disturbo.
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3 Giugno 2007, domenica
La domenica mattina, per raggiungere il centro abitato dove si svolge il mercatino, sfruttiamo il trenino turistico che ogni mezz'ora
collega il Villaggio con il proprio, omonimo bagno sulla spiaggia. Qui gli ospiti hanno a disposizione una vasta area
sabbiosa, gratuita, ed una a pagamento, attrezzata per chi preferisce contare su lettini, ombrellone, bar e quant'altro ci
si possa aspettare da un bagno di alto livello.
Dopo qualche chilometro di passeggiata lungomare ci avviciniamo al centro, fino a quando, avvistate le bancararelle, le
analizziamo una per una, con certosina attenzione, fino ed oltre l'ora di pranzo ...
Il pomeriggio viene speso nella piscina 'Atollo Tahiti', scenografica e graziosa, con una battigia artificiale
che impreziosisce l'ambiente ed appaga l'occhio. Mentre i più sportivi si cimentano in una serie di tuffi e nuotate
nell'altra piscina, dalla più regolare forma pre-olimpionica.
Per la cena, optiamo per il ristorante interno (che offre anche servizio self-service e da asporto), dove apprezzeremo
le capacità culinarie. Ci affidiamo ai consigli gentilmente propostici, ed il risultato è una cena di ottimo
livello, con servizio e presentazioni dei piatti di assoluto rilievo. Per la cronaca, abbiamo consumato solo pesce,
con piena soddisfazione; ricorderemo con piacere le ottime portate di antipasti caldi e freddi, guazzetto,
fritto misto e grigliata con vari tipi di pesce, inclusa l'anguilla, che non avevamo mai assaggiata in precedenza.
Con uno spettacolare piatto di frutta in bella vista finale (complimenti a chi l'ha composto!),
il conto è stato di circa 33 euro a testa.
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4 Giugno 2007, lunedi
La mattinata dell'ultima giornata di questo nostro 'week-end allungato' viene trascorsa facendo qualche acquisto nel supermercato interno,
e godendo della varie opportunità di relax e divertimento che il villaggio offre, mentre il pomeriggio è interamente dedicato al rientro verso casa.
In conclusione, riteniamo che il Camping Village Tahiti meriti a pieno titolo la qualifica di Top Camping europeo, che
rappresenti un approdo consigliabile, ricco di attrattive, per le famiglie che viaggiano in camper,
e che l'offerta termale lo renda oltremodo allettante e imperdibile. Assolutamente da provare!
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Viaggio effettuato a Giugno 2007 da Cinzia Nesi
Potete trovare ulteriori informazioni sulle località
toccate da questo itinerario nella sezione METE, e i più recenti aggiornamenti alla situazione delle aree di sosta nella sezione AREE DI SOSTA.
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