S. Agata dei Goti: Festa del 'Plein Air' 1 e 2 ottobre
Salerno camper club
Salve, natia,cara e mite terra/madre feconda di pregiati pomi/centro di studi/e d’arte antica culla!!!!
Recitano i versi dell’ode a Sant’Agata dei Goti del sant’agatese Michele Milenzio,che fino a pochi giorni fa
non conoscevo l’esistenza. Viaggiatore di un tempo , che come “ NOI” arrivò fin qui per caso o necessità,
ci siamo ritrovati, pur senza conoscerli, in questi versi in cui l’antica Saticula e il Borgo Medivale e moderno
di Sant’Agata dei Goti, abbiano ospitato, nel medesimo luogo è quasi impossibile.
Salerno Camper Club, capitanata dall’amico Carmine Noschese, ha sapientemente scelto per la festa Plein Air, questo splendido Borgo, ricco di storia, cultura e soprattutto la patria del calice Bianco, la falangina doc, e sede vescovile.
Piacevole la visita effettuata, per via Roma, i due laterali e fuori mura con nel mezzo vicoli,piazze,portici,opere pittoriche e cosmatesche che custodiscono l’interno della chiesa dell’Annunziata e la Badia di San Menna.
Alfonso Maria dei Liguori,prima di essere venerato come Santo, fu uno studioso che dedicò la vita all’educazione del popolo. Il duomo e il seminario di Sisto V furono complici della maggior parte delle sue centoundici opere compiute, anche il celebre ed immortale canto Natalizio “ Quanto nascette Ninno”
Un ringraziamento particolare è doveroso farlo al sindaco di Sant’Agata dei Goti e alla giunta comunale,che grazie alla loro disponibilità offerta, hanno reso questa festa, un’evento sicuramente indelebile di storia,cultura e tradizioni, un piacevole tuffo nel passato che ha resi felici grandi e piccini.