Pubblicato:
20/09/2008 da
pacopaco
Periodo:
20/09/2008 - 28/09/2008
(8 giorni)
Non specificato
Equipaggio : Costa e Patty su Katamarano 8.
20/9/08 Partiti nel primo pomeriggio, siamo arrivati a Tarvisio verso le ore 17,00. Abbiamo preferito fare un passaggio nella vicina Slovenia (11km) per fare il pieno di carburante, visto che il costo si differenzia fino a 20 cent di euro al litro rispetto all’Austria. Prima di passare il valico ci siamo muniti della Vignette per 10 giorni al costo di Euro 7,70. Attenzione ai “Furbetti del quartierino”, spesso la polizia si posiziona al termine dell’autostrada in direzione Italia ed effettua controlli a tappeto. L’autostrada è comoda, si entra in Austria senza quasi accorgersene e da quel momento non la si lascia più fino a Vienna! Ci siamo fermati per la notte in un’area di sosta lungo l’autostrada.
21/09/08 Ore 07.00 sveglia!. Con l’aiuto del G.P.S. abbiamo raggiunto il Camping Wien West,* l’unico aperto in questo periodo. Mi raccomando, in prossimità dello stesso, fate attenzione a non scambiare il campeggio con la precedente area di sosta usualmente abitata da nomadi. Trovata sistemazione, (le ragazze della reception, di cui una poco simpatica, parlano solo tedesco e inglese) siamo partiti con il nostro scooter per il primo giro panoramico della città con tappa all’ufficio informazioni ** dove abbiamo fatto scorta di dépliants. L’ufficio informazioni è praticamente in centro, così abbiamo approfittato per una passeggiata nella via pedonale dei negozi (Kärntner Stasse) e la visita al duomo di Santo Stefano (St. Stephans-platz).Scopriremo nei giorni successivi che le tombe degli Asburgo (a pagamento) distano un centinaio di metri dall’ufficio informazioni (Kapuzinergruft)***.
22/09/08 Alle ore 08.00 siamo già davanti al castello di Schoenbrunn***. Avevamo letto di file interminabili, così abbiamo preferito giocare d’anticipo. Non solo, nel nostro lettore mp3 c’è già l’audioguida precedentemente e gratuitamente scaricata dal sito ufficiale del castello***. Se doveste arrivare in ritardo, si può cercare di scavalcare la fila fornendosi del biglietto, con la carta di credito, alle biglietterie automatiche. Queste però, emettono solo due tipi di biglietti (imperial tour circa 35 minuti 22 sale euro 9,50 e Grand Tour circa 50 minuti 40 sale euro 12,90).
Se come noi, volete optare per il Classic Pass (euro 15.90, consigliato) dovrete passare obbligatoriamente per le casse. Esibendo la tessera universitaria o altro documento attestante la frequenza di corsi godrete di sconti vantaggiosi che si aggirano intorno al 50%. Non mi soffermo sui dettagli del castello perché dovrei scrivere un poema, posso solo dirvi che abbiamo fatto 40 stanze del castello, la visita al parco con relativo Obelisco, la terrazza panoramica della Gloriette (da dove si vede tutta Vienna), i giardini imperiali, il labirinto e infine abbiamo assistito allo “Strudelshow”, dimostrazione pratica di pasticceria con degustazione gratuita. Nella brochure si legge che il tempo di durata si aggira fra le tre e le quattro ore. Noi abbiamo iniziato la visita alle ore 08,30 e l’abbiamo terminata alle 15,30
23/09/08 Dopo la giornata intensa di ieri, abbiamo preferito optare per qualche itinerario di più leggero. Infatti abbiamo visitato Hundertwasserhaus. Progettato dal controverso architetto Friedensreich Hundertwasser*****, si trova nella Keglegasse al nr 37-39. Di fianco all’edificio, troverete il Villageche è composto da bar e i vari negozi di souvenirs. Una visita è d’obbligo ai bagni sotterranei (a pagamento 50 cent).
Nel pomeriggio ci siamo concessi la Sacher presso il bar della Torre del Danubio sita in Donauturmstraße. Troppo bello il panorama e l’effetto di ruotare intorno alla città. Salita alla terrazza panoramica euro 5.50. Per i più romantici, c’è la possibilità di cenare al ristorante posto sul piano superiore (prenotazione d’obbligo). Del Prater e della sua ruota panoramica è già tanto se sprechiamo queste righe per il commento. A nostro avviso non vale la pena di visitarlo è di gran lunga preferibile la Torre sul Danubio. Di rientro al campeggio abbiamo fatto un giro della città con un breve ma doveroso passaggio nei pressi dell’inceneritore sempre realizzato da Friedensreich Hundertwasser che è poco distante dalla Torre.
24/09/08 Hofburg. E’ stata la residenza ufficiale degli Asburgo. La visita si concentra per una buona parte sulle argenterie e le ceramiche di corte. Dei veri capolavori anche se, forse, davvero troppi da vedere! Di seguito si visita il museo di Sissi che raccoglie molti suoi ritratti, vestiti, acconciature e addirittura la lima con la quale venne assassinata. Proseguendo la visita abbiamo visto le poche stanze imperiali aperte al pubblico. All’uscita siamo sbucati davanti al palazzo del presidente della repubblica.
Lo abbiamo saputo grazie all’audiuoguida. Non ce ne saremmo mai accorti in quanto davanti allo stesso vi era solamente un poliziotto (alla faccia della politica italiana)! L’ingresso ad Hofburg costa 10 euro, merita sicuramente una visita solo che l’audioguida degli appartamenti reali spesso è una copia di quella di Schoenbrunn. Siamo nel cuore degli edifici storici della città, quindi a pochi passi si può visitare la biblioteca e altri stupendi edifici storici, oggi adibiti a museo, che ci hanno lasciato a bocca aperta. Dopo un’accurata visita, ci siamo spostati sempre con lo scooter presso la Votivekirche (Rooseveltplatz). Altro giretto turistico nel centro cittadino e rientro in serata in campeggio.
25/09/08 Mattinata dedicata alla spesa. A circa 1 km dal campeggio, per l’esattezza all’uscita dallo stesso in direzione sx avanti 800 metri dopo il semaforo sulla sx si troverà il Penny Market e un altro grosso negozio di alimentari. Nel pomeriggio visitiamo le tombe degli Asburgo, che come avevamo detto, si trovano a poca distanza dall’ufficio informazioni. Di seguito visitiamo l’annessa chiesa dei Cappuccini dove all’interno, con nostro grande stupore, troviamo le spoglie dell’ a noi noto predicatore Cappuccino beato Marco D’Aviano.
Subito dopo andiamo a vedere la tomba di Strauss che si trova nel parco della città (Stadtpark). La tomba è suggestiva e non rinuncerete a fare una fato accanto alla sua statua dorata. Curiosità: in quel momento sarete in diretta sul web, infatti vi è puntata una webcam.**** Sempre nelle vicinanze, si trova la suggestiva Karlsplatz con una splendida chiesa nella quale ci siamo rifiutati di entrare a causa del “pedaggio” L. Non condividiamo che per entrare in un luogo di culto si debba pagare il tiket, e per tanto, abbiamo continuato nella nostra protesta rifiutandoci di entrare. Abbiamo proseguito il giro con la visita del municipio (Rathauspark). Spettacolare con le sue mille guglie. Di fronte ad esso, dopo il parco, c’è il teatro lirico, mentre proseguendo sulla dx, si raggiunge il parlamento. E’ un edificio stupendo che si rifà allo stile greco. Purtroppo arriviamo troppo tardi. Scopriamo infatti che lo si può visitare (3 euro ) dalle 11.00 alle 14.00 e dalle 15.00 alle 16.00. Siamo davvero dispiaciuti perché è una visita che andrebbe fatta ma orami per noi è arrivato il tempo di salutare Vienna!
26/09/08 Alle 8.00 suona la sveglia che ci dice che è il momento di partire. Iniziamo le operazioni e verso le 11 lasciamo il campeggio in direzione Bratislava. Abbiamo optato per questa meta in quanto la capitale Slovacca dista solo 75 km da Vienna. Tramite internet troviamo l’indirizzo di un campeggio e partiamo. Strada facendo ci accorgiamo che il gps non risponde correttamente e ci sono molte discrepanze con la mappa. La conseguenza è che il campeggio è situato in una località sconosciuta al nostro navigatore. Così dopo vani tentativi, ci arrendiamo e parcheggiamo nel posteggio sotto il secondo ponte sul Danubio che è molto ampio e gratuito. Purtroppo non ci sentiamo sicuri a causa della presenza di un paio di persone che, fissandoci da lontano fanno dei commenti tra di loro. Così, il giro programmato con lo scooter, si trasforma in un veloce puntatina per il centro. Siamo rammaricati ma questa volta abbiamo in parte toppato. Ci riproveremo la prossima volta documentandoci prima, perché abbiamo visto che la città merita una visita accurata. Ripartiamo e rientriamo in Austria in direzione Krems dove vi arriviamo intorno alle 23.00.
27/09/08 La sveglia questa mattina è stata posticipata a causa della lunga giornata precedente. Purtroppo chi dorme non piglia pesci, e così, non facciamo in tempo ad organizzarci per una gita sul Danubio. Casualmente ci siamo trovati davanti ad un porto dove al mattino vi erano diverse decine di corriere austriache. Dopo un giro alla biglietteria, abbiamo scoperto che da lì, e non solo, partono diversi battelli con molteplici rotte tra cui il tragitto Vienna Linz e viceversa con pernottamento incluso.
Riteniamo che possa essere un’escursione davvero interessante e ci siamo ripromessi di fare il percorso inverso quando in un prossimo futuro visiteremo Salisburgo e Linz. Il fiune è costeggiato lungo tutto questo tratto da attrezzate piste ciclabili e sui vaporetti il trasporto dei velocipedi è gratuito. Amareggiati per l’opportunità persa, ci spostiamo di qualche chilometro dove visitiamo la stupenda abbazia che sovrasta il Banubio e Krems. Attenzione non spaventatevi dall’enorme all che è quella dell’annesso albergo e ristornate. L’ingresso per la chiesa (stupenda) è libero, mentre per il museo si paga un tiket. Proseguiamo la marcia per circa 10 km e arriviamo a Melk. L’abbazia è grande quanto la collina sulla quale si erige. Tra le varie notizie che abbiamo letto, il numero delle finestre mi ha colpito in particolare, circa 1200! L’enorme biblioteca è stata l’ispiratrice di Umberto Eco che ha romanzato “In nome della Rosa”. La chiesa dicono che sia quella in stile barocco più bella al mondo! Infatti come si poteva pensare, l’ingresso è a pagamento. Alle 18,00 l’abbazia chiude e quindi siamo costretti ad una visita veloce. La fortuna ci assiste indicandoci due porte laterali nei pressi del negozio di souvenirs che ci permettono di accedere lateralmente. Il tempo per fare qualche foto e riprendere la via di casa. Pochi chilometri dopo siamo già in autostrada. Proseguiamo fino a Klaghenfurt dove ci fermiamo per la notte.
28/09/08 Al mattino rientriamo in Italia per poi ripassare in Slovenia per il pieno di carburante e nel pomeriggio siamo a casa.
Conclusioni: E’ stato un bel viaggio, ed è per questo che abbiamo deciso di fare il diario di bordo. Abbiamo percorso la bellezza di 1600 km. Volendo si possono impiegare meno giorni ma nel nostro caso otto sono stati appena sufficienti. Abbiamo voluto visitare con accuratezza tutto quello che ci interessava. Ci è dispiaciuto trovare diverse chiese a pagamento. La gente è stata molto cordiale e spesso si proponeva per darci indicazioni. La viabilità è sostenibile. Ci immaginavamo una Vienna ingolfata dal traffico ed invece è molto scorrevole e vivibile. L’autostrada è decisamente conveniente in quanto con 7.70 euro si percorrono tutte le autostrade per 10 giorni.
Notizie utili: Il camping wien è dotato di copertura wireless, per tanto se volete connettervi con il vostro pc ad internet vi conviene trovare un piazzola vicino alla reception. Oppure presso la reception c’è un pc-box a disposizione per navigare ma è perennemente occupato.
Se siete clienti Tre, potete navigare in roming sotto copertura 3AT allo stesso costo dell’Italia. Prima di partire però accertatevi se è ancora attiva la convenzione. Inoltre, sempre sotto copertura 3AT potrete chiamare l’Italia al costo normale più 0.05 euro di scatto aggiuntivo.
Per chi non ha la possibilità di portarsi lo scooter non c’è nulla di cui preoccuparsi. Vienna è ben fornita di mezzi pubblici e con la Viennacard (meno di 17 euro) avrete a vostra disposizione 3 giorni di trasporti sui mezzi pubblici.
La reception del camping Wien è autorizzata alla vendita della carta oltre a distribuire gratuitamente piantine delle città, della metropolitana e brocures sugli eventi mondani.
Ambasciata d'Italia a Vienna Rennweg 27 1030 Vienna tel. 0043 1 712 51 21 fax. 0043 1 713 97 19 e-mail: ambasciata.vienna@esteri.it
* Camping Wien West, Hüttelbergstraße 80, 1140 Wien Tel.: +43 (1) 914 2314 Fax: +43 (1) 911 3594 http://www.campingwien.at/it/ e-mail west@campingwien.at
** Ufficio Informazioni Turistiche Indirizzo: 1. Albertinaplatz / Maysedergasse Orario di apertura: tutti i giorni dalle 9 alle 19 Telefono: +43 1 24 555 Fax: +43 1 24 555-666 E-Mail: info@wien.info
**** http://www.schoenbrunn.at/it/visita/audioguida/italiano.html
***** http://it.wikipedia.org/wiki/Friedensreich_Hundertwasser http://www.hundertwasserhaus.at/1st.html http://www.hundertwasserhaus.info/ http://www.hundertwasser-village.com/