Ritrovo camperisti
12 – 13 Novembre 2011 Un tempo il giorno di San Martino (11 novembre) sanciva per i contadini romagnoli la scadenza dei rapporti di lavoro e gli eventuali rinnovi di contratti di mezzadria fra proprietari terrieri e mezzadri; avveniva la compra – vendita del bestiame, di attrezzi agricoli, di scorte alimentari. Era dunque un momento privilegiato di incontri… di ogni tipo.
Ecco il motivo per cui la Fiera di San Martino è ricordata, nella tradizione popolare, come Fiera dei Becchi (i caproni), ovvero la festa dei cornuti.
Nella centralissima piazza Ganganelli, sotto l’Arco trionfale di Clemente XIV, vengono appese, per l’occasione, grandi corna. La tradizione vuole che oscillino al passaggio di persone tradite. Oserete anche voi passare sotto le corna e accettare lo spietato verdetto? Sarete dunque fra i più temerari, esponendovi all’eventuale scherno di amici e presenti? Non dovrete far altro che venire a Santarcangelo, armandovi di un pizzico di coraggio. Ma ricordate bene che a novembre tira sempre vento!!
La Fiera è anche conosciuta come la sagra nazionale dei cantastorie e rappresenta uno degli appuntamenti autunnali più importanti in Romagna. Tutta la città è piena di bancarelle, stand gastronomici, con tante specialità non solo della zona ma provenienti da altre regioni d’Italia. Vi troverete immersi fra colori, sapori e profumi che vi delizieranno. Assolutamente impedibile è il palio della Piadina, una simpaticissima competizione fra improvvisati “piadinari”, non professionisti, alle prese con farina e mattarello.
Punto ritrovo : Poggio Berni RN
Spostamenti con navetta
Programma di massima
Sabato 12 Novembre
Mattina : fiera – rientro ore 11,30
Pomeriggio : 15,00 Passeggiata città vecchia di Santarcangelo di R. e visita con guida alle grotte Il colle di Santarcangelo si caratterizza per la presenza di circa 150 grotte scavate nell’arenarie e nell’argilla. Facoltativo Ingresso a pagamento Gruppo Sup. 20 persone € 3,00 a pers.
Ore 18,00 Museo Mulino Sapignoli (museo di Qualità) ) Il museo “Mulino Sapignoli” intende realizzare un incontro fra patrimonio etnografico della tradizione molitoria e pubblico con l’obiettivo di valorizzare l’arte molitoria e la memoria del territorio di Poggio Berni. Il mulino è un luogo della produzione a cavallo fra mondo contadino e mondo artigianale ed è un luogo della trasformazione di energia, un luogo produttivo importante per l’economia del territorio e per la conoscenza della sua storia. Per la sua particolarità, il mulino è anche il luogo del mistero, luogo di leggende e di presenza di folletti.
Rappresenta la porta per la via dei 165 mulini della valle del Marecchia. Facoltativo Ingresso a pagamento € 3,00 a pers.
Sera : La Magnèda ( cena tipica Romagnola dove anche è un momento di riposo, di riflessione e di abbandono ai ricordi, è un luogo d’incontro tra amici e nemici durante la quale, il tempo scorre lento, in perfetta armonia con i piatti che la compongono. )
O Pizzata
Domenica 13 Novembre : Trasferimento alla Fiera