1100 km

La storia del fumo nei locali pubblici credo funzioni perchè quello che fuma e viene richiamato non ha vie di fuga, non si sente protetto come all'interno di un'auto. Credo di averlo già detto, ma ho trovato divertente e giusta l'esclamazione di un autista d'autobus rivolta verso un'automobilista che sbraitava per non si sa bene cosa: -guarda che belva, scommetto che in casa è un agnellino-. Nelle storielle di rientro in terra d'origine dopo un viaggio all'estero, posso testimoniare raccontando che uscendo dalla galleria, nella discesa verso Aosta, peraltro neanche tanto lentamente, per cinque minuti buoni ho avuto alle spalle un 'Alonso italico' che non si dava pace tampinandomi a un metro dal paraurti, finalmente dopo l'ennesima curva schizza di lato mi supera ed evita di un soffio quello che stava arrivando; mi sono rilassato, ero a casa. Bruno

quote:Risposta al messaggio di ah pollo inserito in data 29/01/2014  14:17:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> certe regole,in Italia, vengono percepite come poco importanti un po' come delle convenzioni senza un reale valore; quella del divieto di fumare,addirittura, come una legge che va contro agli interessi dello stato,quindi ,scevra di ogni secondo fine tranne che quello della tutela della salute pubblica. Finché l'italiano continuerà a ragionare così ,anche per l esempio che la politica di ogni colore e livello da, non usciremo dal tunnel. Roby

quote:Risposta al messaggio di chiodo64 inserito in data 29/01/2014  23:47:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Sembra quasi he coloro che scrivono si tirino fuori[:D]. Faccio una domanda: Vivreste in Svizzera?ma ci vuole sincerità perché esternare a partole siamo sempre bravi ma all'atto pratico siamo tutti parte di quel paese dove si vive di regole adattate alla bisogna e ci piace pure. Brunoid="size3">id="green"> Chavez: “Se il clima fosse stato una banca, già lo avrebbero salvato”

quote:Risposta al messaggio di bruno b inserito in data 30/01/2014  08:58:23 (

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> Come scrivevo è un fatto culturale. Non è per niente facile, finanche impossibile, seguire le regole se quasi tutti non le seguono. Gianluca & C.

Last Navarre & Beau Isabeau

quote:Risposta al messaggio di bruno b inserito in data 30/01/2014  08:58:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Hai proprio ragione,in molti si tirano fuori e poi fanno vedere quanto sono civili all'estero,come se il problema fossero sempre gli altri Mi piacerebbe poi vedere se alla fine,sono proprio come dicono o sono semplicemente degli italiani... Spesso la gente non si rende conto nemmeno quante volte viola il codice della strada dalla mattina alla sera... E' cosi' innato in noi italiani,farsi le leggi e crearsi le eccezioni ad personam. Va a finire che berlusconi è proprio a immagine e somiglianza degli italiani,non solo di chi lo vota[:)]

quote:Risposta al messaggio di bruno b inserito in data 30/01/2014  08:58:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ci andrei a piedi scalzi. Svizzera, Francia, Germania, Regno Unito, Scandinavia, Cananda e USA, sono posti dove mi trasferirei domani. Se solo avessi il coraggio di lasciare un lavoro sicuro per far fare a me è alla mia famiglia un salto nel buio. Ma molti lo fanno e non ne conosco neanche uno che si sia pentito. Maurizio. Laika Kreos 3001 (2006)

quote:Risposta al messaggio di bruno b inserito in data 30/01/2014  08:58:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Anche questo è un tipico atteggiamento italiano, avere la convinzione di sapere tutto, anche più degli altri, addirittura su ogni persona. E grazie a questa vonvinzione che ci facciamo fare le scarpe dal resto del mondo. Lascia stare gli altri, che non conosci, piuttosto se ti va, parla di te, se hai convincimenti al riguardo.[;)]

I miei non sono convincimenti[:)] bensì constatazioni. bla bla bla, ma poi tornano tutti qua e partono solo quelli che hanno l'acqua alla gola e non un camper sotto il sedere . Per tutto il resto c'è MasterCard ovvero un pretesto per restare[:)]. Bruno [;)]id="size3">id="green"> Chavez: “Se il clima fosse stato una banca, già lo avrebbero salvato”

quoto pienamente! In Italia basta pensare che le leggi sono fatte tanto per fregare il prossimo che le rispetta, mentre i nostri vicini specialmente tedeschi, fanno ciò che vogliono tanto che le multe prese con autovelox non sono nemmeno notificate perché "straniero" Poi dico anche che è troppo semplice guardare il comportamento altrui, vedi i nostri politici, ma quanti di noi direbbero di no "al favore" a discapito altrui? Personalmente sono dell'idea di non fare agli altri ciò che non vorrei fosse fatto a me[:D]poi è verissimo che in una società dove ti insegnano a prevalere sull'altro "cosi sei figo" non può esserci un grande futuro.. forse mi sono dilungato troppo uscendo dall'argomento[:D][:D]

quote:Risposta al messaggio di maomig inserito in data 26/01/2014  19:35:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>

Beh, se il pretesto è un lavoro sicuro... [;)]

Pocamanetta (bel nick [;)]) come vedi è sempre un problema nostro. Ho letto spesso che all'estero ( Austria ?) ti fermano e non ti lasciano andare se non paghi la multa [:D] Da noi mettiamo la macchinetta e ci teniamo il culetto al caldo sperando di incassare [:(!]

quote:Risposta al messaggio di ah pollo inserito in data 30/01/2014  18:21:37 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Molti anni fa è successo a me. Paletta Arriva il poliziotto che mi fa: sfraghenurchencarchenminchienusserwasser io: non parlo tedesco (sperando di sfangarla) Chiamano un poliziotto italiofono che mi spiega l'infrazione e mi dice che o pago subito o mi sequestrano il veicolo. La mia ex comincia a baccagliare, le metto una mano sulla bocca e pago in tutto silenzio.... So anche per certo che sia in Austria che Germania ti fermano col camper per controllare il peso e finchè non rientri nei limiti non te ne vai. Ad un bus hanno obbligato 30 persone a scendere e a continuare il viaggio in treno Maurizio. Laika Kreos 3001 (2006)

Vivo parecchi mesi dell'anno in Svezia dove chi fa il "furbo" viene considerato malissimo e dove i genitori insegnano con l'esempio che rispettare le regole è un dovere di tutti, senza eccezioni e vi assicuro che la vita in questo modo è molto più piacevole e rilassante ..sulle strade svedesi il limite è parecchio basso 110 ( con rarissime punte di 120) su alcune autostrade ( non su tutte) e 90 su strade "normali" e su altre autostrade ..tutti lo rispettano, tutti usano la corsia di destra etc etc non voglio dire che la Svezia sia il paradiso ma è un paese che ha una buona qualità di vita anche x il senso civico della gente on line da Ferrara o da Norrköping

[:(!][:(!][:(!] Muttley, pensa cosa potrebbe essere l'Italia [V][V][V][V] Ecco il motivo per cui Roberto66 scrive è la parte più dura del mio rientro è la rabbia ! Malgrado ci sia qualcuno convinto che sia un atteggiamento di parte e che non riusciremmo a vivere nel rispetto delle regole. Di fatto se si soffre al rientro nel proprio paese è perchè non ci si riconosce in alcuni, diffusi, comportamenti. Minoranza nel proprio paese. Non è proprio bella come sensazione.

Accidenti! quasi mi è scappata la voglia di andare all'estero[:(]cerco e voglio rimanere nelle regole, ma avendo un mansardato di 7m 2 adulti e 2 gnarelli, mi sa che vado oltre la massa consentita[?] non sono mai stato con il VR fuori confine, se mi dite che spesso ti fermano e ti pesano, devo subito mettermi a dieta[:)]

quote:Risposta al messaggio di pocamanetta65 inserito in data 31/01/2014  22:06:05 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Pesalo[:D][:D], e buona fortuna . Se esce di poco alleggeriscilo delle cose che ritieni superflue e mica è detto che becchino proprio te[;)]Brunoid="size3">id="green"> Chavez: “Se il clima fosse stato una banca, già lo avrebbero salvato”

quote:Risposta al messaggio di muttie inserito in data 31/01/2014  03:59:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> in Italia abbiamo avuto (e abbiamo) illustri esempi di personaggi pubblici e politici (anche di alto livello) che se ne fregano delle regole; se questo è l'esempio, come si pretende che tutti le rispettino?? è pur vero però che se vediamo la cosa dall'altra parte, beh, personaggi pubblici e politici sono espressione comunque del popolo italiano... e così purtroppo ci ritroviamo ancora al punto di partenza! deprimente vero?? [:(] saluti sTefaNo

quote:Risposta al messaggio di pocamanetta65 inserito in data 31/01/2014  22:06:05 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>Pocamanetta,non esitare a far fare un bel giro all'estero alla tua familia, non te ne pentirai. Parlo di paesi come la Francia e la Germania che frequento tutti gli anni per le ferie con il VR e anch'io non ho esattamente un "furgonato"; io non so quanti siano stati fermati e pesati io MAI. In questi paesi conoscerai moltissimi Camperisti alla guida di VR come i nostri di tante nazioni e marche diverse . Nessuno mi ha parlato di verifiche particolari da parte delle FF.OO.

quote:Risposta al messaggio di chiodo64 inserito in data 03/02/2014  21:54:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra[/grazie per l'incoraggiamento.. in effetti sono un po' timoroso lasciare il territorio nazionale, intanto faccio un po' di pratica poi sicuramente la prima meta sarà Parigi (visto che è un po' di tempo che la moglie ci vuole andare)[:)]])>

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quote:Risposta al messaggio di pocamanetta65 inserito in data 05/02/2014  12:04:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>A Parigi ci sono stato 2 volte; certo e' una città da vedere ma non è la Francia " vera" ; ti consiglio di organizzarti un'itinerario per raggiungerla in modo da goderti la provincia; le possibilità sono infinite perché Parigi è' a nord. Poi dipende dal tempo che hai ,ma merita. Roby