Inserito il 27/10/2014 alle: 19:13:57
Fa parte del nostro modo di essere ! Purtroppo siamo mediamente molto critici con gli altri e molto poco con noi stessi e solo raramente ci mettiamo dall'altra parte.
Io viaggio molto, per lavoro e cerco di farlo anche per diletto. In auto trovo automobilisti che viaggiano in III corsia anche se le prime 2 sono vuote. Gli chiedo strada, normalmente con la freccia a sx, e dopo averti fatto passare ritornano subito in III corsia anche se non hanno nessuno da superare. Imboccano le rotatorie nella corsia di destra per svoltare a sinistra perchè magari così guadagnano 20 metri causati dalla coda di chi deve svoltare a sinistra.
Sui camionisti sull'autobrennero avrei qualcosa da ridire. Pur condividendo le loro necessità, non accetto che di queste se ne debbano fare un diritto a discapito della libertà e della sicurezza degli altri automobilisti/camperisti ecc. Il limite sulle autostrade per chi traina è di 80 km/h. perchè devo andare più forte ? Potrei non avere il navigatore ed essere convinto che il mio tachimetro indichi la velocità corretta, oppure potrei aver paura a viaggiare ad 85 km/h. Perchè devo essere obbligato ad essere più veloce ?
Fra l'altro.... chi ha detto che il tachimetro indica una velocità sbagliata ? La mia Passat sbaglia mediamente di 7-8 km/h rispetto al GPS. Il mio camper è precisissimo, non sbaglia neanche di 1 km/h !!
Quando si traina si è giocoforza più lenti, io traino un gommone, e dietro al camper, che di suo è 7,3 metri, ne ho altri 7 abbondanti. Ovvio che rallento molto nelle rotatorie, nelle curve strette, negli incroci. Del resto se sbaglio strada poi posso chiedere a chi c'è dietro di me che mi aiuti a tornare indietro ? o mi devo arrangiare ?
L'anno scorso andai in Francia e feci quasi 4000 km senza praticamente sentire un clacson suonare. Ovvio che qualche volta devo aver intralciato il traffico, più che altro per cercare le indicazioni stradali. Normalmente non mi fermo, ma qualche rallentamento sicuramente l'ho fatto. Io me ne accorgo, proprio grazie al fatto che sono in auto tutti i giorni, guardando negli specchi ho sempre visto volti sereni e pazienti. Evidentemente avevano capito che ero in difficoltà e non infierivano attaccandosi al clacson.
La scorsa settimana tornando da Trieste mi sono infilato in una strada un po' angusta, del resto la segnaletica mi dava ragione ed io sono passato. Dietro di me è comparsa all'improvviso un coupè Alfa che ovviamente, ha dovuto rallentare. Dopo neanche 100 metri mi ha suonato in quanto c'era un piccolo slargo, ma troppo piccolo secondo il mio punto di vista per riuscire a farlo passare. Ho fatto circa 3-400 metri a 15-20 km/h fino a trovare uno slargo più ampio dove l'ho fatto passare. é passato via con tanto di sgommate e gestacci. A farla molto grande avrà perso 1 minuto rispetto all'avere la strada libera. Giusto no ?!?!
Quando mi fermo davanti alle strisce pedonali per far passare i pedoni, la maggior parte ringrazia ed alcuni mi guardano sbalorditi ! Già peccato che sulle strisce pedonali la precedenza sia dei pedoni e non c'è alcun motivo per ringraziare nè tantomeno per sbalordirsi. Ma questo la dice lunga sui nostri comportamenti.
Purtroppo in disciplina stradale siamo messi molto male, del resto la sorveglianza è blanda e così, ad esempio, le auto potrebbero non avere le freccie, tanto ormai non le usa più nessuno !
Speriamo che un po' alla volta ed andando sempre più spesso all'estero, i nostri figli imparino che l'Italia non sempre è la terra più bella del mondo ![:(]