I lavori piu' piccoli e meno remunerativi sono meno attraenti , bisogna anche dire che a volte anche i clienti non hanno la percezione dei costi veri per un uscita di poco conto .
Da ragazzo per quasi un anno ho lavorato con un elettricista in proprio , mi passava quei lavoretti da eseguire nei condomini per farsi benvolere.
Una presa da sistemare (magari solo due fili allentati) piuttosto che installare una plafoniera...
Alla fine non sapevi cosa chiedere e vi era comunque chi sbottava per 20 mila lire...
Un cliente mi chiese di installare il punto luce su di una parete in marmo avvisandomi che se lo avessi scalfito piu' del necessario mi avrebbe addebitato l' intero costo della lastra.
Scesi dalla scala , salutai e me ne andai ...
Un anziano al quale ripristinai il campanello oltre alle 20 mila lire mi offri' di pranzare con lui (sto buttando la pasta , ne aggiungo volentierii

).
Il mio datore di lavoro mi insegno' una cosa molto importante
A Robbe ' quando finisci il lavoro in una casa fatti dare una scopa e pulisci , non andare mai via lasciando sporco.
Il 90 % delle persone declinava l' invito preferendo di pulire in prima persona ma apprezzava fortemente il gesto.
Ricordo che il montatore di una cucina in casa dei miei al quale chiesi di non fumare in casa sbotto ' stizzito
Se non mi permette di fumare ci mettero' un mese e quando ando ' via trovai il mozzicone spento sulla ceramica in bagno .
La pago' molto cara poiche' lo obbligai a tornare per sistemare un lavoro non perfetto e lo trattenni per ore con una pignoleria fuori dal normale,

Gli feci smontare due volte l' intero piano di cottura poiche' non risultava perfettamente in bolla su tutti i lati e per tutta la lunghezza e misurai tutte le fessure delle battute delle ante con una dima da 2 mm , se in un punto risultava 1,5 o 3 lo facevo lavorare
Era gia' adulto ma penso che imparo' molto bene la lezione ...
Ci sono solo due giorni all'' anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l'' altro si chiama domani, perci� oggi � il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)