quote:Originally posted by marcoalderotti>Se ti è possibile rilevare la compagnia del gestore in questione, manda una bella e-mail alla Società Autostrade e, per conoscenza, alla stessa compagnia, spiegando quello che è accaduto (data, ora, ecc.) specificando la scortesia usata da questo loro collaboratore. Anni fa, su un'altra Autostrada, dopo alcune lamentele, la Soc. Autostrade prese provvedimenti addirittura passando l'area di sosta alla gestione di un'altra compagnia petrolifera. Elio
Rientro adesso da roma e intendo segnalarvi il comportamento estremamente maluducato del gestore...>
quote:Originally posted by marcoalderotti> X curiosità, ricordi almeno la compagnia? roberto
Grazie del suggerimento,purtroppo ci sono rimasto cosi' male che ho messo in moto e sono partito senza prendere nota del posto.Comunque un tipo simile avra' molti problemi con i clienti >
quote:Originally posted by zeberone> La legge è legge e và rispettata da tutti...indifferentemente dal marchio! Non ci si può rifornire...e basta!
Confermo, il marchio ELF consente il rifornimento GPL solo per autotrazione. Due anni fa mi è stato rifiutato il rifornimento, da allora, mi fermo da altri che non fanno tutte queste storie. Non prendertela, guarda il lato positivo, mentre lo ******o lavorava, tu almeno eri in vacanza. Saluti zeberone >
quote:Originally posted by bolina>QUOTO e STRAQUOTO.....
quote:Originally posted by zeberone> La legge è legge e và rispettata da tutti...indifferentemente dal marchio! Non ci si può rifornire...e basta!
Confermo, il marchio ELF consente il rifornimento GPL solo per autotrazione. Due anni fa mi è stato rifiutato il rifornimento, da allora, mi fermo da altri che non fanno tutte queste storie. Non prendertela, guarda il lato positivo, mentre lo ******o lavorava, tu almeno eri in vacanza. Saluti zeberone >
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quote:Originally posted by bolina>E dove sarebbe scritto che non ci si può rifornire? Se l'acquirente è in regola con il recipiente per il trasporto di gas compressi e liquefatti, il venditore di gas deve vendertelo. Che sia per autotrazione è solo un attributo del prodotto: è come dire "acqua potabile", ovvero acqua da bere ma nulla mi vieta lavarmi con quell'acqua. Non c'è evasione fiscale perchè il gas venduto per autotrazione paga più tasse di quante ne paghi quello in bombole. Questo rifiuto al rifornimento deriva dalla furbizia italiana di riempire le comuni bombole domestiche dal distributore di gpl, vietato dalla legge, perchè il sistema è privo di qualsiasi sicurezza; quindi, qualche compagnia, al fine di evitare rogne in merito, lo rifiuta a priori. Ma non è la legge a vietarlo; praticamente è una conseguenza del comportamento scorretto di qualcuno. E' una storia che, in Italia, si ripete in molti campi, non solo sul gpl. Elio
La legge è legge e và rispettata da tutti...indifferentemente dal marchio! Non ci si può rifornire...e basta!>
quote:Originally posted by elfetto> Il rifiuto del gestore dell'impianto a rifornirvi il bombolone non è dovuto a motivi fiscali ma solo ed esclusivamente a motivi di sicurezza. Il motivo risiede nella mancata omologazione (non del serbatoio ma dell'intero impianto installato sul VR)che ne avvalori la sicurezza (l'installatore rilascia solo una certificazione di lavoro eseguita a regola d'arte). Consentendovi il rifornimento il gestore rischia la decadenza delle coperture assicurative in caso incidente durante le operazioni di rifornimento. Non da ultimo le licenze d'esercizio rilasciate ai gestori delle stazioni di servizio contemplano il solo rifornimento per l'autotrazione e quindi, nel caso venisse beccato a rifornirvi il bombolone delle utenze, sarebbe soggetto a pesanti sanzioni amministrative. Altra storia è invece il rifornimento di gpl in altri paesi d'europa dove è invece prevista una revisione periodica dell'intero impianto. Per gli scettici preciso che il D.L. 128 del 22.02.2006 fa espresso divieto di riempimento di tutte le "bombole" presso le stazioni di servizio. Saluti
quote:Originally posted by bolina>E dove sarebbe scritto che non ci si può rifornire? Se l'acquirente è in regola con il recipiente per il trasporto di gas compressi e liquefatti, il venditore di gas deve vendertelo. Che sia per autotrazione è solo un attributo del prodotto: è come dire "acqua potabile", ovvero acqua da bere ma nulla mi vieta lavarmi con quell'acqua. Non c'è evasione fiscale perchè il gas venduto per autotrazione paga più tasse di quante ne paghi quello in bombole. Questo rifiuto al rifornimento deriva dalla furbizia italiana di riempire le comuni bombole domestiche dal distributore di gpl, vietato dalla legge, perchè il sistema è privo di qualsiasi sicurezza; quindi, qualche compagnia, al fine di evitare rogne in merito, lo rifiuta a priori. Ma non è la legge a vietarlo; praticamente è una conseguenza del comportamento scorretto di qualcuno. E' una storia che, in Italia, si ripete in molti campi, non solo sul gpl. Elio
La legge è legge e và rispettata da tutti...indifferentemente dal marchio! Non ci si può rifornire...e basta!>
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quote:Originally posted by elfetto> Al di là del vuoto normativo che esiste e che è stato oggetto di interventi anche su riviste speciaizzate del settore (bombole o bombolone...si tratta sempre di contenitori di combustibili non destinati all'autotrazione) su di una cosa non si può discutere:...allo stato la legge vieta il rifornimento di gpl presso le stazioni di servizio per fini diversi dall'autotrazione...punto!
Il prezzo unitario del gpl in bombole è superiore al prezzo unitario al distributore ma le tasse che gravano su questi due formati sono diverse: sono superiori per quello destinato alla autotrazione. Sui costi finali di questo in bombole incide il tipo di distribuzione. Per quanto riguarda il D.L. 128 del 22.02.2006, esso fa espresso divieto di riempimento di tutte le "bombole" presso le stazioni di servizio. Parla di bombole, quelle che con l'uso comune della parola "bombola" si intende quella casalinga. Il tutto dettato, naturalmente, da motivi di sicurezza. Il problema è nato perchè parecchi furbetti del quartiere, di cui abbiamo avuto testimonianze anche in questo forum, riempono le bombole domestiche al distributore del gpl, in barba a tutte le norme di sicurezza. Alcune compagnie, per non trovarsi a rifornire anche involontariamente queste bombole, lo rifiuta a tutti i veicoli non alimentati a gpl. Elio >
quote:Originally posted by fausto rimor>QUOTO e STRAQUOTO..... [/quote Ma cosa quoti!!! io sono sei anni che ho il bombolone regolarmente omologato e non ho MAI trovato nessuno che si rifiutasse di riempirlo Interpellati più di un distributore nessuno era a conoscenza di norme che lo vietano. In autostrada è diverso, c'è molto traffico e molto lavoro per cifre più consistenti di un pieno di gas. Saluti Aldo
quote:Originally posted by bolina> La legge è legge e và rispettata da tutti...indifferentemente dal marchio! Non ci si può rifornire...e basta!
[quote]Originally posted by zeberone
Confermo, il marchio ELF consente il rifornimento GPL solo per autotrazione. Due anni fa mi è stato rifiutato il rifornimento, da allora, mi fermo da altri che non fanno tutte queste storie. Non prendertela, guarda il lato positivo, mentre lo ******o lavorava, tu almeno eri in vacanza. Saluti zeberone >
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