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per sapere il costo della tratta. Senza mettere opzioni, il sistema calcolava tragitto e costi passando per l'A12 fino a La Spezia, per poi salire fino a Parma sull'A1 e poi uscire al suddetto casello. Costo 18.40 km 214.1 Selezionando "passa per Piacenza" invece segnalava 2 tratte con due pagamenti uno alla barriera di Piacenza ovest e uno al casello di uscita per un totale di 12.40 (8.60 alla barriera e 3.80 al casello di uscita) km 215.9 Senza neanche pensarci, ho optato per il passaggio da Piacenza (l'A15 se posso me la evito volentieri soprattutto sapendo che faccio solo 2 km scarsi in piu' e costa anche un bel 30% in meno) sia per l'andata che per il ritorno. Ma con amara sorpresa ho trovato nell'estratto dei viaggi un addebito di 18,40 a tratta e non di 12,40 come il sito stesso delle Autostrade diceva. L'unica differenza e' stata che in quei giorni hanno aperto l'interconnessione diretta tra l'A12 e l'A1 e di fatto non ho pagato 2 volte ma una sola all'uscita del casello di destinazione. Ma poiche' non mi tornava il conto, in data 10/8 ho percorso nuovamente questa tratta e, per porvare d'essere transitato da Piacenza e non da Spezia e poi Parma, ho effettuato gasolio e pagato con carta per avere una ricevuta datata e con il luogo ben visibile, dentro l'orario computato della relativa tratta. Nuovamente mi e' stata addebitata la cifra di 18.40. Allora ho fatto il calcolo della stessa tratta ma in due distinte tratte e cioe' GeEst-PcSud e poi PcSud-Terre di Canossa/Campegine. Risultato: 12.60 la prima tratta e 3.80 la seconda per un totale di 12.40 invece di 18.40!!!! Alle mie rimostranze i solerti addetti della societa' (che non si firmano neanche - conssderazioni per il cliente pari a zero...) mi hanno risposto: "Testo: Gentile cliente, la progressiva interconnessione della rete autostradale ha reso necessaria l?adozione di criteri di riferimento per l?attribuzione delle percorrenze e, conseguentemente, dei pedaggi, dato che il percorso compiuto in autostrada viene rilevato soltanto attraverso i caselli di entrata e di uscita. Partendo dal presupposto che, in presenza di più alternative, il cliente scelga la via più breve per compiere il suo viaggio, fu raggiunto all?inizio degli anni ?90 un ?Accordo di interconnessione? fra le società Concessionarie di autostrade, che stabilì l?attribuzione dell?itinerario di lunghezza inferiore ai fini del calcolo del pedaggio. Le ultime interconnessioni realizzate (fra la A1 e la A21, prima a Fiorenzuola e più recentemente a Piacenza) hanno determinato, come é naturale, l?attribuzione di nuove percorrenze per origini/destinazioni che in precedenza venivano intercettate da barriere diaframmatiche. Ciò, aumentando le alternative di percorso, ha però comportato anche l?insorgere di situazioni limite, determinate dall?esistenza, per lo stesso viaggio, di più itinerari di lunghezza molto prossima, che possono presentare pedaggi diversi e non sempre in misura proporzionale alle rispettive lunghezze, a causa dei differenti livelli tariffari applicati dalle Concessionarie. Questo stato di cose comporta, sempre ai fini del pedaggio, la possibile attribuzione di percorrenze non corrispondenti a quelle realmente effettuate, dato che, per piccole differenze di percorso, un cliente può optare per quello di lunghezza superiore se ritenuto più conveniente (ad esempio per la presenza di tratte con minor traffico). Anche nel caso da Lei evidenziato é stato utilizzato il criterio generale: individuazione dell?itinerario più breve e conseguente applicazione delle tariffe chilometriche delle Concessionarie che ne gestiscono i singoli tratti. Nel ribadire la correttezza del calcolo eseguito secondo i criteri generali adottati, Le inviamo cordiali saluti." QUINDI SE PASSATE DA QUESTE PARTI (e magari chissa' quanti altri casi si trovano simili, solo che bisogna scovarli...)ANDATE SUL SITO DELLA SOCIETA' AUTOSTRADE E PROVATE I PERCORSI IN ANTICIPO SE NON VOLETE SORPRESE. Non divento certo ricco con o senza quei 12 euro in meno, ma se calcolati sul totale che avrei dovuto spendere, ne esce fuori che ho speso ben il 30% in piu' e allora non e' piu' una questione di principio.