quote:Risposta al messaggio di RombodiTuorlo inserito in data 02/12/2010 22:41:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mangiato pesante eh eh digestione difficoltosa!![:D][;)] Saluti P.
quote:Risposta al messaggio di chorus inserito in data 03/12/2010 08:28:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> In Italia mancano piste ciclabili e questo è davvero un male gravissimo! Però i ciclisti se la vanno a cercare! Un conto è pedalare in fila indiana, altra cosa mettersi affiancati e intralciare il traffico. Non parliamo di quelli che per le strette vie di alcuni centri vanno a tutta birra in contromano senza mai rispettare uno stop o un precedenza! Anche i velocipedi sono obbligati al rispetto delle regole del CdS. Poi fate come vi pare... finché riuscite a raccontarla. Non rispettare il CdS può essere assai pericoloso per chi va sulle 2 ruote.
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 03/12/2010 08:43:10 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Caro Professore, hai ragione, in Italia mancano piste ciclabili. Siamo arrivati al paradosso, per coltivare la mia passione sono costretto a relegarmi in una pista ciclabile dove mi sento ghettizzato. E nell'immaginario collettivo vengo altresì invitato ad utilizzare le piste ciclabili e conseguentemente emarginato dalla massa degli altri utenti della strada. E' evidente che anche i ciclisti sono tenuti ad osservare il codice della strada ma, se vogliamo generalizzare, sono più i ciclisti o più gli automobilisti che commettono infrazioni? A chi diamo la palma dell'intolleranza? Quando capiremo che il pedone, il ciclista e il motociclista hanno i medesimi diritti dei conducenti degli altri veicoli a motore? Quando avremo un pò di rispetto per questi utenti deboli della strada?
quote:Risposta al messaggio di m1971b inserito in data 03/12/2010 08:53:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> In circa 30 anni di attività ciclistica non mi sono mai vestito di nero, anzi tutti i ciclisti che conosco ci tengono a vestirsi in modo molto appariscente. Chorus, utente della strada emarginato!
quote:Risposta al messaggio di chorus inserito in data 03/12/2010 09:03:27 E' evidente che anche i ciclisti sono tenuti ad osservare il codice della strada ma, se vogliamo generalizzare, sono più i ciclisti o più gli automobilisti che commettono infrazioni? A chi diamo la palma dell'intolleranza? >> Più che palma dell'intolleranza io assegnerei la palma del "mi-faccio-i-cavoli-miei". Detta palma la consegno proprio ai ciclisti e ai pedoni! A prendere multe per aver violato il CdS sono TUTTI tranne pedoni e ciclsiti. Sinceramente, per quanto di tua conoscenza, quanti pedoni e ciclisti che commettono infrazioni sai essere stati multati? Parlo di percentuali relative ad ogni categoria di utenti della strada. Quando è morta mia moglie ho rischiato di partecipare a due funerali! Uno quello della mia compagna. L'altro quello di un pedone idiota che col rosso per lui scattato da parecchi tempo mi è passato avanti costringendomi ad una frenata brutale. La colonna procedeva col VERDE e il pedone ha deciso di attraversare saltellando tra un'auto ed un'altra. Ho frenato e ho dovuto sterzare a rischio di colpire l'auto che mi fiancheggiava! Ho colpito il pedone con lo specchietto che si è ripiegato. Presente un vigile urbano. Cosa ha fatto? Al pedone proprio nulla! Anzi, visto che mi son fermato e ho protestato per la cosa, mi ha chiesto i documenti! (la violazione la fa il pedone e i cocomeri rotti li ha l'automobilista). Ma se a passare col rosso fossi stato io ora avrei un bel gruzzolo di punti in meno sulla patente e il portafogli svuotato! Col senno di poi, mi spiace solo non averlo buttato giù. Mi sarei davvero divertito con i miei avvocati e chiedere i danni! A Pesaro (ove purtroppo l'iniziativa della Polizia mMunicipale è già svanita nel nulla) se un automobilista osa prendere una via in controsenso sono multe pesantissime (come è giusto che sia). I ciclisti continuano a fare come gli pare fino a quando, come successo davanti al mio Conservatorio, un signora entrando contromano da dietro un angolo in bicicletta è stata investita proprio da un'auto della polizia municipale che viaggiava in senso corretto! Vuoi scommettere che neppure una contravvenzione verrà elevata alla signora?
quote: Quando capiremo che il pedone, il ciclista e il motociclista hanno i medesimi diritti dei conducenti degli altri veicoli a motore? >> Io rovescerei il problema. "quando PEDONI e CICLISTI capiranno che hanno i medesimi DOVERI dei conducenti di veicoli a motore? I motociclisti lo hanno imparato, a loro spese, ma lo hanno imparato!
quote: Quando avremo un pò di rispetto per questi utenti deboli della strada? >> Lo avranno quando lo meriteranno imparando a rispettare per primi le regole del CdS comprendendo che hanno gli stessi doveri e diritti di qualunque utente della strada!
quote:Risposta al messaggio di stesommo71 inserito in data 03/12/2010 12:12:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Nostalgia del medioevo?
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 03/12/2010 12:29:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Assolutamente!! Ad Amsterdam le piste ciclabili e la circolazione in generale è strutturata per fare in modo che la circolazione ciclistica intralci sempre e comunque la circolazione stradale. Risultato finale: si è incentivati a lasciare il mezzo a casa e a muoversi in bici. E' questo è il medioevo che intendo io....[|)] In un paese civile, si difendono a priori i diritti dei più deboli, non gli si mettono limitazioni ulteriori considerandoli un intralcio. AH!! Ma siamo in italia...altro che medioevo....
quote:E' evidente che anche i ciclisti sono tenuti ad osservare il codice della strada ma, se vogliamo generalizzare, sono più i ciclisti o più gli automobilisti che commettono infrazioni? Quando capiremo che il pedone, il ciclista e il motociclista hanno i medesimi diritti dei conducenti degli altri veicoli a motore? Quando avremo un pò di rispetto per questi utenti deboli della strada?>> Parole sante, ma destinate a restare inascoltate, quando uno cerca solo il pretesto per giustificare il proprio atteggiamento strafottente. Geppe