quote:Risposta al messaggio di Ninni inserito in data 24/08/2013 18:34:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> [:D][:D][:D] ... a gente che non capisce ... bisogna far capire senza "parlare" ciao, Giorgio
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 24/08/2013 18:05:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> secondo me ... questa primavera, invece di dargli la "cera" ... l'hai spalmato di vischio [:D][:D] ciao, Giorgio
metti questo tizio vicino al camper e vedrai che nessuno ti si avvicinera' piu' !!
dai si scherza ...[:D][:D]
ste estate e' capitato pure a noi certi accollati poco graditi ...uno addirittura per poco non mi picchia via il camper per parcheggiare .
portiamo pazienza [;)]
arduino71 quote:Risposta al messaggio di MarcoBo inserito in data 26/08/2013 15:09:11 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mi sento di quotare quanto dici. I post come quello di Giovanni si moltiplicano nell'anno, e, devo dire, è condivisibile che in un posto pressoché vuoto ci si ponga a una distanza tale da non recare disturbo. Ma quando i posti cominciano a scarseggiare, e ci sono equipaggi in difficoltà, civiltà vorrebbe che si sacrifichi un poco della propria comodità e privacy nel nome del bene comune. Mi rendo perfettamente conto che uno quando arriva spesso è tranquillo, solo, isolato; non è detto che questo possa durare all'infinito. Viaggiare in camper vuol dire utilizzare per la sosta spazi comuni; se uno va in camping uno compera un determinato spazio e forse può stare meglio, ma comunque vi è necessariamente una pesante convivenza forzata. Se uno vuole rigorosamente una privacy o isolamento, consiglio l'affitto di una villa unifamiliare con ampio parco intorno mentre le vacanze in camper non sono molto indicate. Questo ovviamente non giustifica per nulla chi, a fronte di ampi spazi a disposizione, si piazza a due cm di distanzaid="red">id="size6">. Anche io quest'estate ho fatto una fuga quasi per i medesimi motivi: enormi spazi disponibili, camper affiancato. Ma parimenti più di una volta mi sono spostato per fare spazio.
Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare.
R.L. Stevenson
Dario quote:Risposta al messaggio di elidar inserito in data 26/08/2013 18:49:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Azz...pure il saluto en francais[:D][:D] Adesso cosa fai, ti metti pure a sognare in francese..la giovincella che sogghignava[?][?][:o)][:o)][;)] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di marcucciolo inserito in data 26/08/2013 23:48:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Marco, Marco...sogghignava, non "ammiccava" : la sua era un'espressione del tipo "Tiè! Noi siamo felicemente comodi in tre piazzole e voi ve ne state uno ammassato all'altro..."...[:D]
Dario
http://kialacamper.altervista.org
Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani, perciò oggi è il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)
quote:Risposta al messaggio di ezio59 inserito in data 20/09/2013 09:23:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Il fatto di parcheggiare VICINI VICINI in vacanza è una patologia ben nota nel mondo camperistico: LA SINDROME DA RIMESSAGGIOid="size3">id="red"> E' contagiosissima, e colpisce molto gli spagnoli (gestori dei campeggi compresi). Però alle volte, quando arrivate in un posto affollato dove c'è un solo posto libero (ma sono tutti in spiaggia), contate il numero dei tavoli e delle sedie dei vicini: magari quel posto lì è libero per un motivo... e quando tornano dalla spiaggia lo capirete... BUONA SINDROME DA DASH .(\_/). (='.'=) ('')_('')