camperismo è menefreghismo?

quote:Risposta al messaggio di morodirho inserito in data 29/04/2012  17:58:11 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Molto spesso sono un lupo solitario pure io, però non mi sento mai "padrone" di un luogo al quale possono tranquillamente accedere anche dei gruppi festaioli. Che diritto avrei di voler stare da solo?? Dovrei impedire al gruppo di violare la mia solitudine?? Se mi piacciono mi unisco se no me ne vado. Visto che a differenza di alcuni anni fa, ora siamo in tanti, dobbiamo imparare a condividere civilmente gli spazi senza demonizzare nessuno, se non ci piacciono i Club, cosa dovremmo fare?? un referendum per abolirli?? Saluti Aldo

quote:Risposta al messaggio di rataplan inserito in data 29/04/2012  17:38:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Dimentichi un particolare. Si tratta di una notte bianca. Se queste persone organizzassero la loro festa durante il giorno , non penso che chi si trovasse li da lupo solitario si sentirebbe infastidito più di tanto. Anzi fa sempre piacere vedere persone allegre, se però questa allegria viene vissuta in piena notte ,diventa fastidiosa per chi ha scelto quei posti per una serata tranquilla. L'ho già scritto, se si vuol far festa in orari in cui altri desiderano riposare, si sceglie un luogo adatto in quanto altri non potrebbero gradire . Ciascuno di NOI è libero di divertirsi come gli pare e piace, però sempre nel rispetto degli altri. Mica siamo tutti uguali, nessuno può impormi ciò che non voglio. Io vado in quel posto per riposare, il club ci va per fare una NOTTE BIANCA. Le due cose non si incontrano per cui logica vorrebbe che il club organizzasse la sua festa in un luogo in cui si è sicuri di non interferire con i diritti altrui. Di giorno è diverso e si può anche fare ,sempre educatamente. Io sono uno dei tanti lupi solitari, ma non per questo sono un selvaggio[:D]. Sta agli organizzatori prendere in considerazione il fatto che nessuno ha il diritto di imporre ad altri ciò che altri non vogliono e non per questo tocca agli altri andarsene. Tocca a chi organizza trovare il luogo idoneo e non a monopolizzare per una notte un luogo che appartiene a tutti. Mica è una proprietà privata. Bruno id="size3">id="green"> La Verità è paradossale, noi non la possediamo, è Lei che ci possiede;

quote:Risposta al messaggio di bruno b inserito in data 29/04/2012  19:26:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>Purtroppo quando si organizza non si tengono presenti anche i diritti di altri, questo non per cattiveria o maleducazione è solo non averne tenuto conto. E' stata solo una notte bianca, sarebbe stato peggio di una settimana bianca. Non pensarci e spera che chi organizza e legge questo post ne tengano conto. Saluti Gino

Se tutte le parole scritte su questo argomento facessero rumore, superebbe certamente quello di una notte bianca. Io ritengo che l'unico argomento valido sia legato all'occupazione di suolo pubblico da parte di un'organizzazione per scopi privati e commerciali. In questo caso è indispensabile avere il permesso del comune o chi per esso e PAGARE per l'occupazione di suolo pubblico. Se viene trasmessa musica di qualsiasi genere si deve pagare la SIAE.Naturalmente vanno rispettate le norme relative a orari ecc. Se tutto avviene nel rispetto di tali norme, il "lupo solitario" deve cercarsi un'altro luogo oppure travestirsi da escort e partecipare alla festa[:D] Saluti Aldo

Alla fine sarebbe interessante se qualche "local" andasse un paio di giorni dopo munito di macchina foto per vedere se davvero è stato tutto ripulito a dovere. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson

quote:Risposta al messaggio di rataplan inserito in data 30/04/2012  09:25:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>infatti io ho detto ,,lascio il campo e non mi metto a fare discussioni ,ma piu' di una volta sono tornato a festa finita e con mia moglie abbiamo ripulito la zona lasciata in pessime condizioni,Specifico anche dove e' successo , precisamente in un parcheggio sul lungomare di tortoli dopo l,AA la tanca che poi e'stato chiuso con le barre Per la precisione e' arrivato con me un camperista locale ,e tralascio di riportare i suoi commenti[xx(][xx(] morodirho inveniam viam aut faciam

Se ho capito bene si sta facendo un processo alle intenzioni. Non so come finirà, diciamo che per il momento abbiamo perso tutti. State dando ragione e fate passare per buono tutto quello che pensano di noi i non camperisti e quello che a volte si legge su giornali locali: camperisti = zingari sporcaccioni e ciacioni. Se insistete ancora un po' ci mettono alla pari del disastroso abusivismo edilizio perpetrato da anni nella vicina valle dei templi. Bruno

quote:Risposta al messaggio di Braun48 inserito in data 01/05/2012  13:26:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ben detto e ribadisco: fa più danno la penna (in questo caso la tastiera) della spada. Saluti Aldo

quote:Risposta al messaggio di Braun48 inserito in data 01/05/2012  13:26:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>io sono del parere che bisogna criticare i comportamenti scorretti proprio per evitare che si ripetano,Altrimenti nascondiamo la testa sotto la sabbia e diciamo che tutto va bene, il risultato di questi comportamenti scorretti da parte di pochi purtroppo induce i non camperisti a queste considerazioni.Penso che vadano stigmatizzati e messi in luce.[:(] morodirho inveniam viam aut faciam

quote:Risposta al messaggio di morodirho inserito in data 01/05/2012  15:30:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Non è questione di nascondere la testa sotto la sabbia, i comportamenti scorreti vanno perseguiti possibilmente quando si verificano direttamente o attraveverso le F.O. alle persone coivolte. Se si continua a pubblicizarli sui forum, che viene letto anche da non "camperisti", giornalisti ecc. ci facciamo solo del male da soli. Stai pure certo che chi compie certe scorrettezze non cambia comportamento perchè se ne parla sul forum.... ma non si stava parlando di una notte bianca?? Saluti Aldo

Qui si sta volutamente sviando il discorso per portarlo su di un livello che nella circostanza trattata non riguarda ciò che potrebbero pensare gli altri,bensì ciò che pensiamo tra di noi in quanto quel luogo a quanto pare è isolato ma FREQUENTATO da camperisti. Ripeto il concetto che riguarda esclusivamente una sola parola RISPETTO. Si tratta di una NOTTE BIANCA. Cosa significa?. Baccano baccano baccano, che non disturba eventuali abitanti locali, bensì altri camperisti che solitamente sostano in quei luoghi per un fine settimana di tranquillità. Ora se quella festa avvenisse di giorno, penso che nessuno si lamenterebbe, ma di notte la musica cambia. Sempre che i sostenitori festaioli non considerino i camperisti in cerca di tranquillità, figli di un Dio minore.Il Lupo solitario ha gli stessi diritti del branco scatenato. Per cui come ho già scritto precedentemente, dando per scontato che coloro che faranno la notte bianca siano persone responsabili, il luogo rimarrà sicuramente pulito, e lo stesso senso di responsabilità farà si che alle ore 23, come normalmente dovrebbe verificarsi tra persone intelligenti, prevalga il rispetto per i vicini e la festa finisca. Trovo molto sgarbato l'invito a sloggiare in quanto altri hanno deciso di festeggiare sino a notte fonda. Se le cose si fanno nel rispetto di tutti tutto si può fare , basta usare la testa e un pizzico di consapevolezza che esistono anche gli altri.Diversamente siamo dei selvaggi egoisti che si preoccupano solo di loro stessi[:(!].Bruno id="size3">id="green"> La Verità è paradossale, noi non la possediamo, è Lei che ci possiede;

quote:Risposta al messaggio di bruno b inserito in data 01/05/2012  18:00:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> bruno b, di solito noi andiamo via in camper da soli, ma lo spessore dei tuoi interventi mi ha fatto venir voglia (anche se tiepida, per noi già 5 persone nello stesso posto sono una manifestazione![:)]) di fare un giretto con voialtri... Aggiungerò: -Già viviamo in un mondo popolato dal rumore [xx(] -Già il sovraffollamento e le code ce li dobbiamo sorbire tutti i giorni [xx(] -Già ci sono i villaggi vacanze con relativi animatori tenuti a farti divertire [xx(] (mai frequentati neanche in fototessera) -Già ci sono le discoteche unz unz unz ... [xx(] E vogliamo replicare questi schemi anche quando siamo in giro in camper? [:(][:(][:(] Per me camperismo è -anche- stare ad ascoltare le fronde di un albero mosse dal vento, cercare di captare il richiamo di un rapace notturno, guardare animaletti fosforescenti (alla luce della luna) dove batte l'onda, carezzare il cane del pastore che è venuto in visita - AGGIUNGI QUI LA TUA - Sì, Isolanorvegese, certi posti non li andrò senz'altro a spifferare su COL - altrimenti ci fanno un'altra bella NOTTE BIANCA Buone soste in meditazione da DASH .(\_/). (='.'=) ('')_('')

quote:Risposta al messaggio di IsolaNorvegese inserito in data 25/04/2012  19:41:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> ciao nel primo post scrivi " che è un piccolo litorale coi ciottoli bianchi distante da tutto e da tutti: " ma se lo facevano in mezzo alle case non era peggio ? Se e' una manifestazione che dura uno o due giorni che differenza vi e' da una festa di paese ? musica , danza cabaret gare di aquiloni mica parliamo di una partita allo stadio con scontri e tafferugli. e il diritto di chi vuole anche un po' divertirsi ? A mio avviso chi cerca pace e tranquillita' in quell' occasione va da un altra parte ... Vienna citta' ordinata e tranquilla a Capodanno viene invasa dalla musica e dalla gente ed e' possibile parcheggiare in centro con il camper tanto per fare un esempio. Ciao

quote:Risposta al messaggio di morodirho inserito in data 01/05/2012  15:30:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra) [...]il risultato di questi comportamenti scorretti da parte di pochi [...] >

> Mi spiace contraddirti, sono molti, forse la maggioranza. Ce ne sono in minima parte qui dentro, molti di più nella RL (real life-vita reale) -- gilby

quote:Risposta al messaggio di obionekenoby inserito in data 02/05/2012  17:20:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Concordo pienamente. Saluti Gino

Leggendo i vari post mi sembra di cogliere alcune contraddizioni che non aiutano a collocare nella giusta posizione il fatto segnalato. Devo dire che è tipico di noi italiani finire di fare confusione quando si parla di diritti infatti molte volte si cade in luoghi comuni o non si approfondiscono particolari aspetti del concetto di diritto, ovviamente tutti sappiamo che oltre al diritto del singolo esistono anche i diritti degli altri, ma è proprio su questi che si finisce di fare confusione. Vorrei provare a fare un po di ordine (soparttutto per me) per vedere se ho capito bene i termini del problema: 1- esiste un luogo splendido, incontaminato di proprietà di...(non si sa), di una cosa comunque possiamo essere certi che di sicuro è proprietà di qualcuno sia esso persona fisica, persona giuridica o ente,quindi quando vi si accede (chiunque vi acceda) viola il diritto di proprietà e dovrebbe avere la autorizzazione della proprietà stessa, laddove cio sia possibile. Ne consegue che se altri, in possesso di detto permesso, occupano lo spazio ed io non ho chiesto il permesso ...l'abusivo sono io r quindi nulla questio e me ne vado senza proferir verbo oppure (all'italiana ) sfrutto la situazione e taccio. Se invece anche gli altri occupanti della zona sono privi di permesso siamo tutti abusivi e qui scatta il senso civico della convivenza e nulla vieta di confrontarsi per cercare un accomodamento sul modus vivendi tale da garantire ad ognuno il giusto diritto di fruire della bellezza dei luoghi senza disturbi oltre il lecito. 2 - Sono totalmente daccordo con chi ritiene che certe oasi di bellezza debbano essere preservate nella loro integrità perchè tutti possano fruirne nel modo giusto. In questo caso (vedasi quanto affermato da tutte le associazioni ambientaliste e di salvaguardia del patrimonio ambientale o architettonico) diventa pregnante il Diritto collettivo a fruire del bene, ne consegue che l'unica azione possibile per garantire tale diritto è quella di viaterna l'uso a chiunque o limitarne l'affluenza in modo restrittivo per eviatere che il diritto di molti si scontri con il diritto dei singoli di accedervi. In altre parole se io scopro un posto bellissimo. non posso pensare che nessun altro lo scopra e, se questo accadesse, non posso sperare che lo scoprano in pochi altrimenti se diventiamo troppi la calca, il cicaleggio delle donne e le grida dei bambini finiscono per alterare la pace del luogo. Questo modo di pensare non rappresenta un diritto, ma bensi un larvato egoismo (presente in tutti) di salvaguardare quel luogo che finiamo di sentire un po come nostro. 3 - Concordo con chi afferma che specifiche organizzazioni di raduni sarebbe opportuno venissero fatte in località idonee senza invadere posti e luoghi tranquilli, ma anche qui bisogna fare alcune riflessioni, faccio un esempio un paio di anni fa in vacanza sul trasimeno in campeggio una notte nel campeggio a fianco (circa 200 metri) hanno fatto la notte bianca con discoteca a volume da...discoteca (di notte sull'acqua come sapete il suono si diffonde molto)ebbene cosa avremmo potuto dire...? In occasione delle notti bianche nelle città, i cittadini abitanti delle case adiacenti cosa possono fare, andare a dormire in albergo o...aimè subire e nemmeno possono chiamare le FO perchè sono organozzate dai Comuni ecc.ecc., ne consegue che secondo i vicini di un luogo potrebbe essere meglio che le suddette feste venissero fatte in luoghi appartati dove non danno fastido a nessuno. In conclusione mi rendo conto che tentando di riordinare le idee su chi ha diritto e quando ha diritto e se ha diritti senza togliere ad altri i diritti...ho perso il diritto del ragionamento e concludo dicendo ...non fare agli altri quello non vorresti fosse fatto a Te...e aggiungo rispetta le idee degli altri cosi come gli altri devono rispettare le tue idee...io ho sempre applicato questo sistema e....in sincerità vivo bene in pace con me stesso e con il mondo Walter (Camperisti del Piemonte e...non solo)

quote:Risposta al messaggio di appaloosa inserito in data 16/05/2012  20:22:38 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Anche al mio paese si organizzavano le notti bianche finalizzate a risollevare le tasche dei commercianti locali. Io abito in uno stabile dove solitamente mi piazzavano sotto un paio di gruppi che rompevano i timpani fino alle 4del mattino. Più volte ho scritto al sindaco ricordandogli che come cittadino pure io avevo dei diritti. Primo , il diritto al riposo dopo una giornata di lavoro, secondo ,io o altre persone (nella zona abitano parecchi anziani)potevamo avere problemi di salute, e quando si sta male non si sopporta l'altrui baccano. Ho ricordato al mio sindaco che lui abitava alcuni km fuori dal paese per cui Lui poteva scegliere il momento in cui andarsene a dormire mentre io ero COSTRETTO a subire .Gli ho ricordato che certe nottate bianche , frutto di un modo di vivere che non tiene in considerazione il rispetto altrui, si possono fare purché non interferiscano con il diritto degli altri al riposo (penso ai malati, a chi deve alzarsi presto al mattino per lavoro, agli anziani, ai bambini ecc. ). Non contesto (anche se il malessere di chi soffre è uguale)gli eventi straordinari(Capo d'anno, Natale)ma contesto queste abitudini che confondono il giorno con la notte. Forse sarà che io sono cresciuto in un'epoca in cui le sale da ballo (rare le discoteche)chiudevano quando ora aprono. Però penso che il rispetto debba prevalere sul desiderio personale di fare di notte ciò che puoi fare di giorno, fosse anche solo per UNA notte. Sta di fatto che (probabilmente non ero il solo a protestare[:)])ora le notti bianche al mio paese finiscono ad un'ora decente . In questo modo dando un colpo al cerchio e l'altro alla botte[:D] viviamo tutti un po più sereni. Bruno id="size3">id="green"> La Verità è paradossale, noi non la possediamo, è Lei che ci possiede;

quote:Risposta al messaggio di appaloosa inserito in data 16/05/2012  20:22:38 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Anche al mio paese si organizzavano le notti bianche finalizzate a risollevare le tasche dei commercianti locali. Io abito in uno stabile dove solitamente mi piazzavano sotto un paio di gruppi che rompevano i timpani fino alle 4del mattino. Più volte ho scritto al sindaco ricordandogli che come cittadino pure io avevo dei diritti. Primo , il diritto al riposo dopo una giornata di lavoro, secondo ,io o altre persone (nella zona abitano parecchi anziani)potevamo avere problemi di salute, e quando si sta male non si sopporta l'altrui baccano. Ho ricordato al mio sindaco che lui abitava alcuni km fuori dal paese per cui Lui poteva scegliere il momento in cui andarsene a dormire mentre io ero COSTRETTO a subire .Gli ho ricordato che certe nottate bianche , frutto di un modo di vivere che non tiene in considerazione il rispetto altrui, si possono fare purché non interferiscano con il diritto degli altri al riposo (penso ai malati, a chi deve alzarsi presto al mattino per lavoro, agli anziani, ai bambini ecc. ). Non contesto (anche se il malessere di chi soffre è uguale)gli eventi straordinari(Capo d'anno, Natale)ma contesto queste abitudini che confondono il giorno con la notte. Forse sarà che io sono cresciuto in un'epoca in cui le sale da ballo (rare le discoteche)chiudevano quando ora aprono. Però penso che il rispetto debba prevalere sul desiderio personale di fare di notte ciò che puoi fare di giorno, fosse anche solo per UNA notte. Sta di fatto che (probabilmente non ero il solo a protestare[:)])ora le notti bianche al mio paese finiscono ad un'ora decente . In questo modo dando un colpo al cerchio e l'altro alla botte[:D] viviamo tutti un po più sereni. Bruno id="size3">id="green"> La Verità è paradossale, noi non la possediamo, è Lei che ci possiede;