quote:NON ESSERE TALEBANO, IL CAMPEGGIATORE DI OGGI POTREBBE ESSERE IL CAMPERISTA DI DOMANI APPENA GLI CRESCONO UN PO I FIGLI, E VICEVERSA SE GLI NASCONO E VUOLE UN PO DI COMODITà CHE SOLO IL CAMPEGGIO TI SA DARE.>> Mi dispiace di essere stato frainteso. Io non ho nulla sui campeggiatori i quali usano il campeggio; anzi. Il discorso era solo concentrato su coloro che usano il camper come una roulotte fuori dai campeggi[;)]
quote:NON ESSERE TALEBANO, IL CAMPEGGIATORE DI OGGI POTREBBE ESSERE IL CAMPERISTA DI DOMANI APPENA GLI CRESCONO UN PO I FIGLI, E VICEVERSA SE GLI NASCONO E VUOLE UN PO DI COMODITà CHE SOLO IL CAMPEGGIO TI SA DARE.>> P.S. comunque talebano proprio no! Guarda che anche io molto tempo fa ero fruitore del campeggio, per ovvi ed intuibili motivi[;)]
quote:Originally posted by profros> ....difficile fraintendere....
Il " campeggiatore" è colui che creando assembramenti ,confusione e schiamazzi e lamentandosi se viene mandato via. >
quote:Originally posted by cippalippa>id="size1"> Sei stato più veloce!Hai espresso il mio stesso pensiero! Nicola
Eccomi! Camperista e campeggiatore, cioè, vacanze sempre in camper, e quasi sempre in campeggio. Vediamo un pò: Il camperista, è colui che usa il veicolo per il motivo per cui è stato creato e cioè per lo strumento che ti consente di viaggiare in autonomia,nel rispetto per i luoghi e le genti Il mio veicolo è stato creato per viaggiare ma anche per sostare, non so il tuo. Il rispetto dei luoghi e delle genti dipende dall'autista e l'equipaggio. Se mai, ipotizzo però che sia più rispettosa la sosta in un campeggio che la sosta libera. Mentre la prima è sempre regolare, la seconda non sempre lo è. senza mai naufragare nell'ostentazione c'è chi va in campeggio con un mezzo di 20 anni, e chi in sosta libera con il Carthago. Poi se andare in un campeggio è segno di ostentazione ... siamo messi malino, se uno vuole ostentare va in albergo a 500 euro a notte, e non è per nulla detto ostenti; magari se lo può permettere, beato lui. e nel pensare che i luoghi che ti ospitano diventino di tua proprietà consentendoti di fare ciò che vuoi monopolizzando il territorio, come in una piazzola di campeggio . Per me il monopolio lo compie al più chi si parcheggia davanti al Duomo anche se ciò è vietato, ma questo è un mio pensiero Il " campeggiatore" è colui che solitamente usa il veicolo come si potrebbe usare una roulotte,recandosi solitamente negli stessi posti boh, ho il camper dal 2004, e ho visto mezza europa, quasi sempre in campeggio ... creando assembramenti ,confusione e schiamazzi e lamentandosi se viene mandato via . Sinceramente, gli unici assembramenti li ho visti quando vado in sosta libera. In campeggio ognuno ha la sua piazzola, in AA ciascuno il suo posto, sarà difficile si possa parlare di assembramento Costui è colui che non capirà mai cosè la conoscenza del viaggiare e del conoscere, mortificando la ricchezza che può darti un veicolo nato per questo.. ricchiezza o povertà spirituale, concetti molto personali. Per me la ricchezza che mi dà il mio mezzo è immensa, proprio così come lo uso .... D'altronde c'è chi va in campeggio in Irlanda, Norvegia, e Turchia, e chi va in sosta libera a 50 km da casa (e viceversa). Concludendo, ognuno ha i suoi gusti e le sue possibilità (soprattutto di tempo); ma vedo che gli unici che fanno del razzismo, mi si permetta la parola, sono i patiti della sosta libera... >
quote:inviati - 21/09/2008 : 21:15:09 -------------------------------------------------------------------------------- Eccomi! Camperista e campeggiatore, cioè, vacanze sempre in camper, e quasi sempre in campeggio. Vediamo un pò: Il camperista, è colui che usa il veicolo per il motivo per cui è stato creato e cioè per lo strumento che ti consente di viaggiare in autonomia,nel rispetto per i luoghi e le genti Il mio veicolo è stato creato per viaggiare ma anche per sostare, non so il tuo. Il rispetto dei luoghi e delle genti dipende dall'autista e l'equipaggio. Se mai, ipotizzo però che sia più rispettosa la sosta in un campeggio che la sosta libera. Mentre la prima è sempre regolare, la seconda non sempre lo è. senza mai naufragare nell'ostentazione c'è chi va in campeggio con un mezzo di 20 anni, e chi in sosta libera con il Carthago. Poi se andare in un campeggio è segno di ostentazione ... siamo messi malino, se uno vuole ostentare va in albergo a 500 euro a notte, e non è per nulla detto ostenti; magari se lo può permettere, beato lui. e nel pensare che i luoghi che ti ospitano diventino di tua proprietà consentendoti di fare ciò che vuoi monopolizzando il territorio, come in una piazzola di campeggio . Per me il monopolio lo compie al più chi si parcheggia davanti al Duomo anche se ciò è vietato, ma questo è un mio pensiero Il " campeggiatore" è colui che solitamente usa il veicolo come si potrebbe usare una roulotte,recandosi solitamente negli stessi posti boh, ho il camper dal 2004, e ho visto mezza europa, quasi sempre in campeggio ... creando assembramenti ,confusione e schiamazzi e lamentandosi se viene mandato via . Sinceramente, gli unici assembramenti li ho visti quando vado in sosta libera. In campeggio ognuno ha la sua piazzola, in AA ciascuno il suo posto, sarà difficile si possa parlare di assembramento Costui è colui che non capirà mai cosè la conoscenza del viaggiare e del conoscere, mortificando la ricchezza che può darti un veicolo nato per questo.. ricchiezza o povertà spirituale, concetti molto personali. Per me la ricchezza che mi dà il mio mezzo è immensa, proprio così come lo uso .... D'altronde c'è chi va in campeggio in Irlanda, Norvegia, e Turchia, e chi va in sosta libera a 50 km da casa (e viceversa). Concludendo, ognuno ha i suoi gusti e le sue possibilità (soprattutto di tempo); ma vedo che gli unici che fanno del razzismo, mi si permetta la parola, sono i patiti della sosta libera... >> Mi sa anche tu come qualche altro mi ha frainteso. Io non disdegno il campeggio, le aree di sosta o la sosta libera dove consentita. Dico solo che il camper non può e non deve essere usato unicamente fuori dai normali canoni per cui è stato creato. Se poi tu pensi che accampati in mezzo ad una via, usando il camper come uno zingaro usa la roulotte e ritrovandosi in ammucchiate selvagge ogni fine settimana,sempre tutti nello stesso posto, ignorando il piacere di diversificare i fine settimana alla scoperta di posti nuovi da conoscere e da visitare, be, allora è un'altra storia.
quote:ne campeggiatore ne tantomeno camperista ,direi fruitore di camper soste libere poche campeggi molti(anche se non mi vanno tanto) aa molte direi le mie preferite anche se non sempre decenti,devo dire che anche quando andavo per mare la sera andavo in porto ecco per me le aa sono i porti del "camperista".>> Va bene così , purchè: come diceva il grande Battisti Siii viaggiare... Buoni Km. e buon uso del VR.[;)]
quote:COME VI DEFINIRESTE? CAMPEGGIATORI O CAMPERISTI? La differenza a mio modesto parere è enorme: Il camperista, è colui che usa il veicolo per il motivo per cui è stato creato e cioè per lo strumento che ti consente di viaggiare in autonomia,nel rispetto per i luoghi e le genti, senza mai naufragare nell'ostentazione e nel pensare che i luoghi che ti ospitano diventino di tua proprietà consentendoti di fare ciò che vuoi monopolizzando il territorio, come in una piazzola di campeggio. Il " campeggiatore" è colui che solitamente usa il veicolo come si potrebbe usare una roulotte,recandosi solitamente negli stessi posti creando assembramenti ,confusione e schiamazzi e lamentandosi se viene mandato via. Costui è colui che non capirà mai cosè la conoscenza del viaggiare e del conoscere, mortificando la ricchezza che può darti un veicolo nato per questo.. >> Credo di aver capito il senso di ciò che dici. Infatti oserei dire che il camperismo non tutti lo pratiacano. Un tempo nel mio paese vi erano motociclisti da bar che si riunivano la sera sfoggiando le loro belle moto e facevano caciara ma più del paese accanto non si spingevano. Poi c'erano i motociclisti che avevano la moto per passione e la usavano come si doveva usare e per viaggiare .
quote:probabilmente ho frainteso. Resta però un fatto: chi possiede un camper è un camperista, e per il solo fatto di possederlo e usarlo, qualunque siano i suoi gusti, non si può stilare una classifica, in quanto i gusti dono del tutto personali. Quello che fai te (te in senso impersonale) può sembrarti da signore, per qualcun altro è da pezzente, per qualcuno da furbo, per altro da stupido. Non dimenichiamoci che ci sono persone che credono che chi ha un camper sia poco più che uno zingaro: dovremo quindi avere imparato a non generalizzare e rispettare i gusti altrui, gusti che, nella nostra materia, sono del tutto personali. saluti>> Infatti in uno dei tuoi passaggi hai centato il problema: Come facevi notare, qualche fruitore del VR a volte si comporta proprio come uno zingaro. Il nocciolo del discorso è questo. Se si usa uno "strmento" così bello in modo incivile creando impatto ed indecenza, è normale che non si riscuota alcuna disponibilità e si viene visti con occhio intollerante. Ciò non accade nel resto dell'Europa dove i comportamenti dei camperisti sono completamente differenti, in quanto per cultura usano il VR come lo strumento che ti serve per il viaggiare,facendoti sentire integrato con il territorio in modo discreto e naturale.
quote:Originally posted by Paolo62> Approvo e condivido al 100% Marco
..................mi piacciono questi post che enunciano............ poi specificano............... poi specificano ancora per evitare fraintendimenti...e volti a categorizzare quando non si può categorizzare una persona per un aspetto che, quando va bene, occupa il 5 % della sua vita !! Io sono nato campeggiatore e penso (ma sicuramente sbaglio) che ogni utilizzatore di camper dovrebbe fare un po' di anni di campeggio per fruire del camper in maniera corretta e non invadente. Perchè penso così ? Perchè dopo tanti anni di campeggio in tenda e poi roulotte ho visto camperisti fare, nei campeggi, le peggiori cose per disturbare gli altri al punto che chi, come me, si metteva nel profondo della pineta al mare, con la roulotte senza allacio elettrico con i bagni a 150 metri o più e davanti alla roulotte la veranda di corredo e basta, aspettava con terrore la domenica mattina perchè si era quasi sicuri di essere svegliati la mattina successiva da 2-3 camper che volevano mettersi vicini tra di loro, ma in pineta però perché c'è l'ombra, e che per posizionarsi a mo' di carovana di coloni, manovrava per mezz'ora con i motori in moto e schiamazzi degni del peggior pollaio !! Queste cose però le ho viste fare anche nei parcheggi e nelle aree di sosta, non solo nei campeggi !!! Allora avrei dovuto pensare che i Camperisti sono per definizione dei rompi...... Non è vero perchè qualche domenica arrivava anche un camper di Vicenza con un signore della mia età e famiglia al completo; arrivava con il motore al minimo, faceva 2 manovre, si posizionava a 10-12 metri da dove di solito ero io e scendeva dal suo mezzo preparandosi in maniera degnissima a passare la sua giornata in tranquillità con la sua famiglia in mezzo al canto degli uccelli ed al frinire delle cicale. Quindi cosa dire: camperisti civili e rispettosi ! Come scrivevo prima ho fatto campeggio dall'età di 8 anni (oggi ne ho 46, fai un po' tu i conti) e non ho mai colonizzato la piazzola. Ho spesso montato la veranda e spesso anche il solo tendalino. Il mio pavimento era la terra, la sabbia, con una stuoia prima vegetale e ultimamente sintetica. So che c'é chi utilizza il campeggio colonizzando invece la piazzola con pavimenti "casalinghi" con frigo, congelatori e condizionatori, verande e sovraverande, ma dal mio punto di vista quelle persone si perdono il vero "bello" del campeggio. Io e loro siamo entrambi campeggiatori !! Questa è la tua definizione di "campeggiatore": Il " campeggiatore" è colui che solitamente usa il veicolo come si potrebbe usare una roulotte,recandosi solitamente negli stessi posti creando assembramenti ,confusione e schiamazzi e lamentandosi se viene mandato via. non credi di essere stato un "tantino" supeficiale ??? e non credi che il camper possa esser utilizzato come quel signore di Vicenza che per passare la domenica in tranquillità con la sua famiglia entrava in campeggio piuttosto che rimanere su un assolato piazzale a fare sosta libera o in una pseudo ombreggiata area di sosta ? Io credo che il campeggiatore che cerca un area verde con strade interne che possono anche essere bianche e non necessariamente asfaltate, che abbia un discreto corredo di servizi igienici senza per forza desiderare la Jacuzzi o i miselatori monocomando, che non cerca l'animazione a tutti i costi, che si serva delle dotazioni della propria roulotte, tenda o camper senza illuminare a giorno la zona circostante e senza assordare i vicini con radio e tv, che se c'è un minimo di negozio meglio, ma sennò va bene lo stesso perchè esce dal campeggio e va all'alimentari del paese, sia la persona più adatta a condurre l'esperienza camperistica nel migliore dei modi ! Però anche questa è una mia idea. Io con il camper vado in campeggio, in area di sosta o nelle vie e nelle piazze dei centri abitati. Mi comporto pressapoco alla stessa maniera dappertutto ovviamente con i limiti dettati, oltre che dalle leggi, soprattutto dal buon senso. Ti assicuro che mi sento "SEMPRE" come colui che, come scrivi tu:" usa il veicolo per il motivo per cui è stato creato e cioè per lo strumento che ti consente di viaggiare in autonomia,nel rispetto per i luoghi e le genti, senza mai naufragare nell'ostentazione e nel pensare che i luoghi che ti ospitano diventino di tua proprietà consentendoti di fare ciò che vuoi monopolizzando il territorio, come in una piazzola di campeggio. e aggiungo anche un'altra cosa: per fortuna non siamo in pochi a pensarla e a viverla così !! >
quote:Originally posted by gennarino> Hai assolutamente ragione !!!! Marco
Mi definisco una persona educata. Non sosterei mai in parcheggi di supermercati, piazzali di chiese, parcheggi vari se non espressamente consentito. Sicuramente non è per gente come me che sempre più piazzali mettono le sbarre alte due metri. Per una questione di sicurezza mi piace dormire in zone dove è espressamente consentito sostare con il camper, siano essi campeggi, aree di sosta, aree attrezzate ecc ecc. Se è consentito aprire il tendalino lo apro se è consentito stendere i panni li stendo. Mi piace sostare dove esistono carichi scarichi specifici per poter caricare e scaricare nel rispetto di tutto e di tutti. Un ultimo punto: mi ha sempre dato fastidio allorchè mi trovavo su belle spiaggette, rive di fiumi, bei prati ecc, ripeto mi ha sempre dato fastidio vederci scorazzare moto e macchine (che fino a prova contraria dovrebbero muoversi su strada). Mi da ancora più fastidio quando in questi posti vedo i camper dei cosiddetti veri camperisti (la maggioranza dei quali, parliamoci chiaro, usano questa romantica definizione per risparmiarsi quei pochi euro che ho sempre speso per sostare legalmente, e alla lunga contribuiscono a far aumentare i divieti)che magari non mi permettono di fare una bella fotografia. Ora qualcuno mi definirà pure str..zo, ma tant'è. >