Che tristezza

Capitato in ditta, il furbeto beveva dalla bottiglia dell'altro, correzzione ( quanto basta) di guttalax e tutto si è risolto.
E vero , è l'idea di base che è sbagliata( non toccare la cosa d'altri) tutto il resto è una cascata di conseguenze,
Se non sai rispettare le cose d'altri, perchè, io devo rispettare tè?
E non si trattava di una volta x errore ( che ci può stare)

Di gente con la mano lesta pronta ad apprioparsi di cose non sue ne esiste più di quanto si immagiini, purtroppo. Quando avevo l'azienda nonostante ogni banco da lavoro avesse la dotazione di utensili completa, sparivano spesso e volentieri le chiavi fisse di piccole dimensioni,  cacciaviti e pinze. Una volta un dipendente si lamentò che si trovava sempre qualche biglietto da mille in meno nel portafoglio che aveva negli abiti cambiati nello spogliatoio e lasciati nell'armadietto, fino ad allora nessuno utilizzava serrature trattandosi solo di una ventina di persone, alla fine si mise un sensore per scoprire il ladro e  come lo aprì fece accendere una luce in officina e così fu preso con le mani nella marmellata. Licenziamento immediato .

In risposta al messaggio di beppe64 del 01/08/2020 alle 10:15:45

Capitato in ditta, il furbeto beveva dalla bottiglia dell'altro, correzzione ( quanto basta) di guttalax e tutto si è risolto. E vero , è l'idea di base che è sbagliata( non toccare la cosa d'altri) tutto il resto è una

cascata di conseguenze, Se non sai rispettare le cose d'altri, perchè, io devo rispettare tè? E non si trattava di una volta x errore ( che ci può stare)

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beppe64 scrive  Se non sai rispettare le cose d'altri, perchè, io devo rispettare tè?

Per il semplice fatto che TU sei diverso da lui. Altrimenti ti abbassi al suo livello e diventi ESATTAMENTE come lui.

Ecco perché.

Facendo un esempio, se ti rubano l'antenna dell'autoradio dalla macchina cosa fai? Giri nei parcheggi per rubarla al prossimo? O semplicemente ti arrabbi (giustamente) e ne compri un'altra aggiungendo un dado antifurto?

In risposta al messaggio di Gege01 del 02/08/2020 alle 13:05:52

beppe64 scrive Se non sai rispettare le cose d'altri, perchè, io devo rispettare tè? Per il semplice fatto che TU sei diverso da lui. Altrimenti ti abbassi al suo livello e diventi ESATTAMENTE come lui. Ecco perché.

Facendo un esempio, se ti rubano l'antenna dell'autoradio dalla macchina cosa fai? Giri nei parcheggi per rubarla al prossimo? O semplicemente ti arrabbi (giustamente) e ne compri un'altra aggiungendo un dado antifurto?

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L'esempio non calza,  se hai "solo" quel frigo dove mettere l'acqua puoi adoperare solo quello, in quanto a essere superiore, una volta ogni tanto è bene "abbassarsi"al livello degli altri, il mondo è pieno di persone superiori che si fanno pestare i piedi tutti i giorni, ma siamo sicuri che siano veramente superiori

Ma te lo ha prescritto il medico di bere acqua frdda di frigo? Puoi benissimo sopravvivere con acqua a temperatura ambiente....

Se ti poace "abbasarti"al livello degli altri sei liberissimo di farlo, ma come detto diventi esattamente come quelli di cui ti lamenti.

Non è così che si cambiamo le cose, ma con l'esempio.
La maggior parte dei bambini ascolta quello che diciamo, alcuni fanno persino quello che diciamo, ma tutti i bambini fanno quello che facciamo noi (cit.)

In questa citazione si parla di bambini, ma vale anche per gli adulti. 

Per favore, non confondere i comportamenti dei bambini con i comportamenti degli adulti. 
Il mio pensiero è : 
I bambini vanno educati e capiranno.
Gli adulti vanno castigati perché altrimenti non capiranno mai. 
 

In risposta al messaggio di Gege01 del 02/08/2020 alle 20:11:12

Ma te lo ha prescritto il medico di bere acqua frdda di frigo? Puoi benissimo sopravvivere con acqua a temperatura ambiente.... Se ti poace abbasartial livello degli altri sei liberissimo di farlo, ma come detto diventi

esattamente come quelli di cui ti lamenti. Non è così che si cambiamo le cose, ma con l'esempio. La maggior parte dei bambini ascolta quello che diciamo, alcuni fanno persino quello che diciamo, ma tutti i bambini fanno quello che facciamo noi (cit.) In questa citazione si parla di bambini, ma vale anche per gli adulti. 

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Penso ( visto che non prevarico nessuno) di poter bere l'acqua alla temperatura che preferisco, ma non prendo quella degli altri, in quanto ad abbassarmi, no problem, ho risolto molte volte delle situazioni, in questo modo, visto che a provare a ragionare,la cantilena era  "io non sono stato", quando, magari si vantava anche con altri, ed in + passavi x c...ne

A proposito di furtarelli, parliamo di cose importanti.
Nella notte tra sabato e domenica, al camping kiefernhein, di Prato allo Stelvio, si sono fregati ben sette bici elettriche. Tagliando i lucchetti con il tronchese.
 

In risposta al messaggio di Taahrna del 03/08/2020 alle 08:03:12

Forse non vuoi capire, io bevo quel che mi pare, compresa la mia urina, se ne ho voglia, calda o fredda che sia, TU, non desiderare la roba d'altri e vedrai che con la MIA urina non ti ci avveleni, chiaro? un solo semplice concetto, non toccare la MIA roba, PUNTO

Tanto per cominciare , leggi e cerca di capire bene quello che scrivo.

1. Non ho mai detto che non puoi bere quello che ti pare. Ho solo detto che l'uso del frigo "comune" non è un diritto, ma una concessione del campeggio. E ho aggiunto che puoi benissimo bere l'acqua calda se non ti piace come viene gestito il frigo comune.
2. Non ho mai scritto che tocco la roba altrui. Al contrario: il 29/07/2020 alle  05:48:40 ho scritto: Tranquillo, mai toccato la roba altrui. Non è nel mio stile.
3. Adesso che spero di averti chiarito alcuni concetti, ti lascio al tuo livello e ti auguro di trovare persone "per bene" come te.

Fine delle trasmissioni!

In risposta al messaggio di Federthago del 02/08/2020 alle 22:22:09

Per favore, non confondere i comportamenti dei bambini con i comportamenti degli adulti.  Il mio pensiero è :  I bambini vanno educati e capiranno. Gli adulti vanno castigati perché altrimenti non capiranno mai.   

E con che diritto ti arroghi il fatto di "castigare" gli adulti? Sei forse un appartenente alle forze di Polizia? Hai l'autorità necessaria per "castigare" una persona? Chi ti ha conferito questa autorità?
Non mi sembra che nella nostra società sia riconosciuta la "legge del più forte", ma magari mi sfugge qualcosa.

Tornando all'esempio dato dagli altri.
Perché quando andiamo all'estero cambiamo il nostro comportamento? E come facciamo a sapere qual'è il comportamento corretto da tenere?
Semplicemente guardando quello che fanno gli altri.
Se vai in un paese dove non trovi una cartaccia a terra nemmeno a cercarla, tu getteresti una carta a terra?
E invece in un paese pieno di rifiuti per strada, la getteresti? Ecco quando dico che con l'esempio si migliorano i comportamenti. Ti adegui più o meno volontariamente all'ambiente circostante. Quanto più questo ambiente è civile e ordinato, tanto più civili ed educati saremo noi.

Certo, ci vuole tempo, ma anche per diventare come siamo oggi c'è voluto del tempo....

In risposta al messaggio di Gege01 del 03/08/2020 alle 11:33:05

E con che diritto ti arroghi il fatto di castigare gli adulti? Sei forse un appartenente alle forze di Polizia? Hai l'autorità necessaria per castigare una persona? Chi ti ha conferito questa autorità? Non mi sembra che

nella nostra società sia riconosciuta la legge del più forte, ma magari mi sfugge qualcosa. Tornando all'esempio dato dagli altri. Perché quando andiamo all'estero cambiamo il nostro comportamento? E come facciamo a sapere qual'è il comportamento corretto da tenere? Semplicemente guardando quello che fanno gli altri. Se vai in un paese dove non trovi una cartaccia a terra nemmeno a cercarla, tu getteresti una carta a terra? E invece in un paese pieno di rifiuti per strada, la getteresti? Ecco quando dico che con l'esempio si migliorano i comportamenti. Ti adegui più o meno volontariamente all'ambiente circostante. Quanto più questo ambiente è civile e ordinato, tanto più civili ed educati saremo noi. Certo, ci vuole tempo, ma anche per diventare come siamo oggi c'è voluto del tempo....

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Hai ragione. Non si più sapere a chi questa bottiglia contaminata vada in pancia. Se al ladro diretto, se al ladro mandante, ricettatore,  commissionario o  se al meschino che involontariamente si trova a bere questo liquido in modo del tutto INCONSAPEVOLE. Tipo aggiunta nel biberon, nella tisana dei piccoli ecc ecc. il guttalax può creare ai piccoli dei traumi all'intestino. la urina è portatrice di gravissime malattie. 
Ditemi voi chi è quell'animale che può correre un rischio così grande di provocare un intestino bucato o di rischiare di infettare un bimbo piccolo. Per una bibita. Mi sembra strano così strano.
Oggi è la vendetta con urina, con guttalax, dai che ci siamo sputiamoci anche dentro e magari abbiamo il covid... Belan che soddisfazione....Mai e poi correre un rischio cosi. 

Secondo me con le leggi attuali il furto è comunemente considerato nulla di grave, tutto al più un rimbrotto. 
Per me invece è un crimine piuttosto odioso e non nego che la legge del Taglione non mi dispiacerebbe affatto.

Riguardo bere l'urina, ricordo che c'è notizia di celebri attrici che praticano l'"urinoterapia", quindi uno è più che legittimato a mettere nel frigo comune quel che meglio preferisce, considerato che il contenuto dovrebbe essere esclusivamente di sua competenza.
 

In risposta al messaggio di navarre del 03/08/2020 alle 14:14:27

Secondo me con le leggi attuali il furto è comunemente considerato nulla di grave, tutto al più un rimbrotto.  Per me invece è un crimine piuttosto odioso e non nego che la legge del Taglione non mi dispiacerebbe affatto.

Riguardo bere l'urina, ricordo che c'è notizia di celebri attrici che praticano l'urinoterapia, quindi uno è più che legittimato a mettere nel frigo comune quel che meglio preferisce, considerato che il contenuto dovrebbe essere esclusivamente di sua competenza.  

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Sbagli, secondo il pensiero detto pocanzi, non metti niente in frigo, e se proprio lo fai, cerca almeno che sia di gradimento altrui.
In quanto (all'esempio) di andare in un paese dove ci sono carte e sporco x terra, secondo l'educazione impartitami, non getto niente, per terra, come non tocco la roba d'altri, non mi adeguo ai comportamenti altrui se questi vanno contro la mia personale decenza, mentre tù ( seguendo il tuo esempio) fregheresti dal frigo l'acqua, visto che lo fanno anche gli altri? ti adegueresti?

Dopo quest'ultima replica di beppe64, credo di non avere altro da aggiungere.

In risposta al messaggio di Gege01 del 03/08/2020 alle 11:33:05

E con che diritto ti arroghi il fatto di castigare gli adulti? Sei forse un appartenente alle forze di Polizia? Hai l'autorità necessaria per castigare una persona? Chi ti ha conferito questa autorità? Non mi sembra che

nella nostra società sia riconosciuta la legge del più forte, ma magari mi sfugge qualcosa. Tornando all'esempio dato dagli altri. Perché quando andiamo all'estero cambiamo il nostro comportamento? E come facciamo a sapere qual'è il comportamento corretto da tenere? Semplicemente guardando quello che fanno gli altri. Se vai in un paese dove non trovi una cartaccia a terra nemmeno a cercarla, tu getteresti una carta a terra? E invece in un paese pieno di rifiuti per strada, la getteresti? Ecco quando dico che con l'esempio si migliorano i comportamenti. Ti adegui più o meno volontariamente all'ambiente circostante. Quanto più questo ambiente è civile e ordinato, tanto più civili ed educati saremo noi. Certo, ci vuole tempo, ma anche per diventare come siamo oggi c'è voluto del tempo....

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Non hai capito male, hai capito malissimo. 
Quando dico che i grandi vanno castigati, non intendo con la giustizia fai da te, bensì dagli organi preposti. 
Qualunque essi siano. 
Così come quando parlo di educare i bimbi, intendo famiglia (ovviamente, non quella che manda i piccoli a fregare l'acqua fresca, bensì scuola ed educatori.
All'estero spesso il comportarsi bene, è dovuto proprio alla consapevolezza di essere castigati per bene. 
Per favore, leggi bene, e non mettere in bocca agli altri parole non dette.