quote:Risposta al messaggio di fuori rotta inserito in data 20/08/2010 18:47:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> E si, da questo punto di vista sono invidiabili..altrochè scoraggiare la bici.[^] Bruno
quote:Risposta al messaggio di Braun48 inserito in data 20/08/2010 18:26:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Un residente HA DIRITTO di poter arrivare a casa propria in qualunque ora del giorno o della notte. E questo anche all'estero! Se non ha garage parcheggia sotto casa o nelle immediate vicinanze. Quello che ti sfugge non è il diritto del ciclista di essere rispettato, cosa che nessuno mette in dubbio, ma il DOVERE anche del ciclista a rispettare la segnaletica (sensi unici, corretto uso delle corsie dove esistenti, stop e precedenze, ecc...). Anche io giro praticamente solo l'Europa. Almeno in Austria e Germania le Bici rispettano sensi unici, semafori e precedenze!!
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 20/08/2010 18:59:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Certo che chiedere a voce alta rispetto e dovere al ciclista in un paese dove ogni attraversamento su strisce è un rischio da mettere in conto; ed in macchina, guardando nello specchietto, ti trovi immancabilmente quello di turno che viaggia a trenta centimetri da te e con telefonino in mano, e tu speranzoso di non dover fare una frenata di emergenza..ecco..la cosa mi lascia un tantino perplesso. Bruno
quote:Risposta al messaggio di Braun48 inserito in data 20/08/2010 19:29:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Con la differenza che tu sei in auto e bene o male i danni in genere non sono drammatici. Un ciclista che va contromano rischia e non è protetto da una carrozzeria!
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 20/08/2010 21:26:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non conosco le statistiche, ma non mi pare quella la priorità. Bruno
quote:Risposta al messaggio di Albè inserito in data 20/08/2010 22:05:04 Battaglia persa, prof! Battaglia persa... >> Hai ragione da vendere! Ahimé
quote:Risposta al messaggio di Braun48 inserito in data 20/08/2010 23:19:08 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> OOHHhhhhhh...YES !! [:D][:D][:D] Ciao
quote:Risposta al messaggio di camperillo inserito in data 20/08/2010 23:31:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Accidenti, sei caduto anche tu nel "benaltrismo", hoi,hoi. Bruno
quote:Risposta al messaggio di camperillo inserito in data 20/08/2010 23:31:01 prof. Sembrerebbe che sei nervoso e poco tollerante in merito alle bici, in Italia, E LO SAI, è molto complicato andare in bicicletta. >> Ciao Camperillo! Un po' nervoso sono, ma non per le biciclette! So anche che è davvero complicato in Italia e ho sempre ammirato ed invidiato la Germania per la civiltà che va dalla bici fino al rispetto degli handicappati, dal rispetto delle regole fino all'amore per la cultura, ecc...
quote: Una domanda, quanto tempo è che non fai una biciclettata? >> Parecchio tempo! La mia città è proibita alle bici perché è tutta una salita!! In giro col camper non la uso perché da solo non mi piace. Come ricorderai mia moglie non è il caso che salga su un qualunque veicolo a due ruote.
quote: Se ogni tanto una bicicletta la conducessi ti accorgeresti che è una grande genialata la mobilità senza rumore. >> Non ho mai messo in dubbio la sua genialità e la sua, cosa non da sottovalutare, salubrità per cuore, polmoni, circolazione sanguigna, ecc... Ho sempre invidiato città come Pesaro, Senigallia, Rimini, Ferrara, ecc... per la possibilità (la pianura!!) di usare la bici.
quote: In Germania c'è grande rispetto per le bici e non solo perchè ci sono le ciclabili, gli automobilisti sono indotti alla precedenza Vs questi mezzi a prescindere, (senza lamentarsi troppo sul rispetto del CdS). >> Lo so alla perfezione! Non dirlo a me. Ma non dimenticare che in Germania un pedone o un ciclista non si comporta come fanno in Italia. In Germania un divieto di transito per un ciclista è come un muro!! in Italia il divieto di transito non esiste, o è per gli altri!!
quote: Oggi la circolazione delle strade in Italia non è certo compromessa per le biciclette che non rispettano il CdS, e se dovessimo fare delle priorità ai voglia ... >> Non dico che la circolazione è compromessa. Anche in considerazione di quante volte ho evitato l'impatto per puro miracolo, dico che non è bello prendere sotto un ciclista perché ti arriva sparato in pieno controsenso uscendo anche da un angolo!! Un ciclista in una strada stretta che va nel mio senso di marcia lo rispetto e attendo sempre con pazienza che cambi strada o che la strada si allarghi. Non lo tampino! Ma di un ciclista che mi viene contromano in una di queste viuzze non ho un granché di pietà e mi ci inca77o parecchio! È un veicolo come altri!! Puà benissimo percorrere la via parallela allungando il suo cammino di al massimo 100m.
quote: Quest'estate ho fatto dai confini italici in poi grandi biciclettate con grande soddisfazione e auspicherei anche nella Ns Italia una maggior incentivazione a riguardo questo mezzo di trasporto semplice dandogli una priorità a prescindere. >> Ti invidio! Quest'estate non mi son potuto muovere. Anzi mi sono mosso per il "terapic tour"... e Dio solo sa se ne usciremo!
quote: cerchiamo di vivere meglio >> Appunto! Per questo sono pienamente dalla parte del Comune di Pesaro che ha deciso di intraprendere la linea dura anche con i ciclisti indisciplinati e non solo contro i vari veicoli a motore. Ammazzare un ciclista che si butta contromano a tutta velocità (vedi studentelli che escono da scuola) è un attimo, e gradire, sinceramente, evitare anche questa ulteriore preoccupazione! Ciao
quote:Risposta al messaggio di Albè inserito in data 20/08/2010 22:05:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> I discorsi di tutti i forum vanno a finire con il " benaltrismo ". Uno deve pur finire, tanto non serve trovare una soluzione che sarebbe inutile perche non applicata. Noi discutiamo e diciamo la nostra oinione e finisce li. Io ciclista mi sento in pericolo perche sulla ciclabile che frquento quotidianamente immancabilmente tutti i giorni trovo i padroni di cani che lasciano correre i loro amici a quattro zampe sulla ciclabile e se legato al guinzaglio con la corda che attraversa la ciclabile. Io lo trovo un comportamento molto pericoloso sia per il ciclista che per il cane. Se apro un nuovo argomento con il titolo " padroni di cani .. brutta razza ( talvolta)" cosa credi che risolvo? I padroni dei cani che mi insultano non mi servono, quelli li ho quotidianamente perche non conoscone ragione, sono come i ciclisti che vanno contromano e i camperiti che scaricano in modo selvaggio o usano igeneratori in posti tranquilli. Quelli che mi danno ragione non migliorano la situazione e cosi tutto resta come prima e sicuramente andrá a finire con uno che sará il " benaltrista" ( esiste? ).[:(] buon WE a tutti[:)][:)] ciao Emil
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 21/08/2010 00:46:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Antonio, Mi dispiace per come si stanno mettendo le cose per tua moglie... Ti sono vicino comunque, ed è difficile aggiungere qualcosa. In bocca al lupo... Franco
quote:Risposta al messaggio di Braun48 inserito in data 21/08/2010 14:41:14 in alcune strade particolarmente strette e quindi a unico senso di mettere si un divieto, ma di sosta per le auto >> Le strade che portano al centro storico di Pesaro non hanno possibilità di sosta per le auto. Un auto in sosta lascerebbe lo spazio per passare solo ad una moto di piccola cilindrata!
quote:Risposta al messaggio di chorus inserito in data 20/08/2010 23:22:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Hai ragione! Il titolo è un po forte, ma ho usato il "talvolta". Poi nel testo ho spiegato meglio! Sapessi come mi piacerebbe usare la bicicletta e invece in città non posso perché è tutta una salita e fuori neppure perché dovrei andarci da solo! Le notizie sull'iniziativa di Pesaro le ho apprese dai giornali. Se avrò altre notizie sarò lieto di fornirtele. Ciao