Non partirei mai per un viaggio "lungo" (e nemmeno corto) senza una minima preparazione. Quando sono sul posto, poi, devio spesso e volentieri su destinazioni che non avevo previsto.
Io procedo in questo modo: scelta la destinazione, ovvero l'area, la regione, la o le Nazioni da visitare, acquisto le relative guide e, se possibile, anche le carte stradali al massimo 1:300000 e, queste, non sempre si trovano. Consulto anche qualche diario di bordo ma, su questi, non trovo molti spunti, salvo eccezioni, perchè spesso li trovo pieni di grigliate, partite di pallone, lunghe dormite... non è una critica, ognuno è libero di scrivere ciò che ritiene più opportuno.
Quindi, scelte le località, per ogni fonte, le inserisco in Mappoint (o Autoroute) e creo il relativo file testo delle località comprese le coordinate gps. Con due righe di programma (ma si può fare anche con Word, Excel) unisco i file delle varie fonti, aggiungendo al nome delle località, la sigla della relativa fonte. Il file risultante lo inserisco in MapPoint (o Autoroute), trasformo i punti in soste e mi faccio creare l'itinerario ideale per ottenere un percorso più logico possibile. A questo punto estraggo le località (con le relative coordinate gps) e creo un file di Pdi per Tomtom.
Lo stesso elenco lo inserisco su un mio programma nel quale aggiungo, località per località, cosa c'è da vedere (con tempi e giudizio): alla fine ho la tabella di marcia dettagliata e sequenziale dalla data/ora prevista per la partenza, fino al giorno di arrivo, aggiustata per i giorni disponibili; sono naturalmente indicati anche i tempi delle soste per ogni singola località.
Sempre dallo stesso elenco, con un altro mio programma che scarica le aree camper da diversi siti europei (ora è ad oltre 65.000 segnalazioni), che a suo tempo avevo messo a disposizione di tutti ma che ho dovuto eliminare per il comportamento scorretto di qualcuno, mi creo i pdi per il navigatore (catalogati per servizi) che sono presenti nel raggio di 50 km. sul percorso previsto. Di questi, poi, mi stampo anche il supporto cartaceo con tutte le indicazioni compresi gli indirizzi ufficiali desunti dalle coordinate e non dalle a volte scarse indicazioni nella descrizione.
Mi stampo, inoltre, un libretto/librone con la tabella di marcia, le videate di Autoroute o Mappoint zona per zona ed i fogli giornalieri per prendere nota di tutto ciò che potrà servire per il successivo diario di bordo.
Per ogni singola località, in tutti i documenti, ho sempre la fonte ove trovare le indicazioni dettagliate che mi hanno fatto scegliere quella località.
Oltre a ciò, ovvio, ho al seguito anche i pdi totali nazione per nazione.
Insomma, non parto per un qualsiasi viaggio lungo fermandomi eventualmente sul tragitto dove mi capita, ma cerco di farlo dove c'è qualcosa di importante da vedere.
E' un lavoro che impegna mesi, ma - per me - il bello è anche questo.
Elio
Edit: per Tuareg; io non leggo Bella Italia, son 12 anni che non compro riviste per camperisti e non viaggio col computer a bordo.
Modificato da elfetto il 11/04/2010 alle 09:29:41