quote:Risposta al messaggio di manuelnagh inserito in data 02/09/2011 09:17:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> come scritto libertà di vacanza per me è dormire con una certa libertà magari nel nord europa (al fresco) sotto un faro ma comodo come (anzi meglio) che a casa mia, col mio bel lettone matrimoniale, il mio bagno, la mia doccia, la mia moca per il caffé. Non sento la necessità di guardare la tv ma preferisco immergermi nella lettura. Se andassi in tenda (esperienza vissuta) dovrei rinunciare a comfort per me imprescindibili che nemmeno il megaalbergo 5 stelle mi può dare. Per me andare in camper non è una questione di soldi, non è che sono più bello se il mio camper costa 50.000 o meglio, 65.000 euro... Non vado per risparmiare ma per fare un certo tipo di vacanza che NESSUN altra modalità riesce a soddisfare ed eguagliare. Il conto economico visti i tempi è un elemento importante, qualche volta fondamentale, ma non orienta la mia scelta che presuppone un modo di vivere la vacanza. Legittimi tutti i modi, certo è che il camper ha un utilizzo che ritengo naturale ed oggettivo, cioè itinerante e vicino ai luoghi della visita. Per essere chiari ed estremizzando: Se mi piazzo esclusivamente 2 settimane in campeggio ho solo svantaggi rispetto al binomio auto+roulotte, ovvero ho svantaggi economici rispetto al binomio auto+hotel/bunker/pensione/alloggio. detto questo nulla vieta di utilizzare il camper così.
quote:Risposta al messaggio di manuelnagh inserito in data 02/09/2011 09:17:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> la prima risposta che mi è venuta in mente è stata: spendo si più perchè cerco una maggiore sicurezza. in effetti è quello che abbiamo sempre fatto, i nostri soldi " in più" sono finiti in mezzi che potessero avere quel filino di sicurezza in più che ci può essere in questo genere di mezzi. quello che abbiamo oggi è "più" sicuro e sicuramente "meno" accessoriato. da questa scelta poi, conseguente a cosa intendiamo e abbiamo sempre inteso come vacanza, deriva un mezzo più mobile, un mezzo che non esce dalle righe e quindi può parcheggiare ovunque ( a parte le maledette sbarre, ovviamente), un mezzo che sta nel carico segnato sul libretto. in compenso un mezzo con "meno " cose dentro, un mezzo che non riproduce la casa e tutte le sue cose. sono proprio scelte fondamentali diverse. dopodichè ancora non riesco a capire perchè camper = spesa obbligata in balzelli vari. se parcheggio l'auto, nessuno viene a chiedermi" tu quanto hai speso nel nostro paese?" perchè col camper si? ma soprattutto perchè noi camperisti ci facciamo un dovere di spendere, possibilmente il più possibile, nei vari luoghi? io non mi sento assolutamente in colpa se durante il viaggio acquisto solo i viveri che mi servono e non mi sento in dovere di andare in campeggio o in area di sosta/attrezzata, sottoposta spesso a regole che non condivido (orari, prenotazioni, e simili)solo perchè il Comune l'ha costruita. quell'area è stata costruita/finanziata con fondi pubblici, quindi in teoria l'ho già pagata con le mie tasse, visto che le pago. scusate, sarò sicuramente finita Ot ma sono un po' stanca di continuare a sentir ripetere che siccome hai un camper sei un pezzente se non spendi a piene mani. p.s. per quanto sicuro comunque, il mio camper è costato molto meno di tante auto.
quote:Risposta al messaggio di stesommo71 inserito in data 02/09/2011 15:50:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> A casa non abbiamo mai avuto TV, ma solo monitor collegati a lettori vari. Fin da piccoli ci hanno sempre seguito in tutti i concerti (IN SALA). A casa di sottofondo c'è praticamente sempre musica classica! Non sono e non sono stati soprammobili. Al contrario sono sempre stati, soprattutto il maschio, esageratamente vivaci... in situazioni normali! Cambiano radicalmente a teatro!
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 02/09/2011 19:03:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> A casa di sottofondo c'è praticamente sempre musica classica! una cosa veramente molto bella , io purtroppo sono piu' classico , il solito tiggi in sottofondo interrotto dalle pubblicita' qualche volta mi prende la scimmia e accendo un lettore cd portatile con qualcosa mentre pranziamo , per dal resto dei componenti e' poco apprezzato ...
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 02/09/2011 15:44:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> La cultura È DIVERTIMENTO anche per un bambino! Basta sapergliela porgere nel giusto modo! Ricordo che quando a soli tre anni portai mio figlio (all'epoca non c'era la sorella e io non avevo il camper) a visitare i templi di Agrigento, Segesta e Selinunte praticamente con mia moglie tenemmo una specie di lezione lunga tutta la visita al punto che per ascoltare si erano praticamente aggregate parecchie persone! La storia, corretta nei fatti e nelle situazioni sociopolitiche, veniva resa fantastica per le orecchie del bambino! Le nostre non sono mai state visite tocca e fuggi! Già prima della nascita dei figli le nostre vacanze seguivano alcuni mesi di documentazione storico/artistico/politico. Per un bambino è noioso sapere che fino al 1870 nel castello di Shönbrunn non c'era l'acqua corrente non essendoci l'acquedotto. Diventa interessante e se ne ricorderanno per sempre se gli dici che fino al 1870, siccome non c'erano i rubinetti, l'acqua era davvero corrente perché veniva portata CORRENDO dai servi dal piano di sotto! Sta a noi rendere interessante una cosa! Poi si va a dar da mangiare ai cigni nel laghetto del parco! Quoto perfettamente e prendo al volo l'occasione per ribadire che il camper è una filosofia di vacanza irrinunciabile (se appassiona)....e non una necessità.
quote:Risposta al messaggio di pieandri inserito in data 02/09/2011 22:19:18 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Docce. Perché in sosta libera non si possono fare docce? In libera, se l’acqua volge al termine, si va in un CS e si riempie nuovamente! In camper non avevo 34/40 gradi, ma 20/25 (sai l’aria condizionata è stata inventata!). E se prendo il camper, vivendo in una città di mare, lo prendo per andare al fresco in montagna o a nord. Se per voi la vacanza è il mare, buon per voi! Non tutti lo amano e lo considerano rilassante. Quest’anno sono stato in Sicilia vivendo a 200 m dal mare. Beh… sono ancora bianco come un cadavere! Per scelta! Io in giro col camper usavo le lavanderie a gettone per la biancheria intima. Per il resto creavo montagne di panni sporchi che al ritorno portavo in lavanderia e ritiravo lavata e stirata. In campeggio, quelle rare volte che ci son stato, non ho mai messo piede nei bagni! Se ho preso il camper è per non dover usare bagni e docce pubbliche! Anche noi, il camper lo vivevamo FUORI, spesso tornandoci la sera per dormire dopo una giornata di escursioni! La nostra vita da camper era una vita di lusso esattamente come andare in albergo! Lontani da pseudo-condomini. Per me la sosta libera LONTANO da altri camper era imperativa! L’unica A.A. che trovai piacevole (lago Bodensee) aveva stalli grandi e separati da una altissima siepe che garantiva la mia totale privacy. Le mie soste preferite erano, e ne facevo tante, in mezzo ai boschi delle montagne Bavaresi. Solo, al buio profondo della notte, nel silenzio assordante! Le rare volte che sono stato in campeggio, una volta per provare al mare a 15 Km da casa mia per 6 giorni, mi è venuta la claustrofobia! Non sopportavo la gente che a tutte le ore faceva rumore, gli altoparlanti degli animatori, i bambini che alle 9 del mattino ti mandano pallonate sul camper quando avremmo dormito fino alle 11 e oltre! Non sopportavo la vista di gente un mutande, gente che fa la fila per lavare i piatti o per andare al bagno, gente che resta stupita del fatto che quando uscivamo dal camper io ero in giacca e cravatta e mia moglie con i tacchi a spillo… Mi sembrava di essere un magnate che fa visita in un campo profughi! Orribile!
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 03/09/2011 01:52:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> "Non sopportavo la vista di gente un mutande, gente che fa la fila per lavare i piatti o per andare al bagno, gente che resta stupita del fatto che quando uscivamo dal camper io ero in giacca e cravatta e mia moglie con i tacchi a spillo…" ...e che qualcuno provi a venirmi a dire che io non mi adatto solo perchè sono per docce frequenti e vestiti puliti[:)]
quote:Risposta al messaggio di pieandri inserito in data 03/09/2011 02:01:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non lo dico perché anche io mi faccio docce frequenti e uso vestiti puliti! Solo che non vado in campeggio e faccio sempre e solo sosta libera!
quote:Risposta al messaggio di pieandri inserito in data 02/09/2011 22:19:18 -DOCCE : perchè considerare il bisogno di due docce quotidiane, una maglietta pulita e lenzuola fresche un "vizio" un "lusso" una "pretesa", cioè, come hanno detto molti, un'incapacità di adattamento? >> non devi! (anche se sono calate da 5 a 2 [:D] concedimi la battuta) se desideri farti due docce non ti devi mettere problemi, il camper, soprattutto in campeggio te lo consente quindi non ci sono problemi. Non puoi però pretendere che anche gli altri abbiano la stessa necessità, se mi sveglio in un posto di mare e sto per tuffarmi in acqua non sento alcuna necessità di farmi una doccia prima anzi, non ne ho proprio voglia! È chiaro che quando non sei in campeggio devi fare un po' in conti con l'autonomia, ma per molti di noi non è un peso e ci dà la possibilità di sostare in luoghi dove altrimenti non saremmo potuti stare. Spesso in Italia mi capita che la sensazione di oppressione io ce l'abbia nel dover entrare in campeggio perché sono in zone dove fanno di tutto per ostacolarmi anche solo con divieti illegittimi. Se per te ha più valore fare 5 docce al giorno non ci sono problemi, ma non per tutti il valore è il medesimo... io non le faccio nemmeno quando sono in campeggio: mi tuffo in mare!
quote: -CAMPER vs ROULOTTE: con lo stile di vacanza che facciamo è sicuramente ideale il camper: sostiamo 3/ 4 gg ( ma anche solo 1) in campeggio ma, tra un campeggio e l'altro, infiliamo toccata e fuga in qualche località interessante sul percorso; durante l'anno facciamo fughe di breve durata e ci appoggiamo dove meglio crediamo sia rispetto al luogo da visitare che al motivo dell'uscita. >> se io avessi saputo di dover fare sempre le vacanze che descrivi tu senza dubbio avrei lottato con mia moglie (perdendo comunque) per avere una roulotte e non un camper... il camper mi da la possibilità di preoccuparmi meno degli orari dei campeggi, che ci sia un campeggio... un amico da anni fa vacanze itineranti per l'europa durante l'estate con la sua caravan e non manca occasione in cui scherzosamente mi faccia notare quanto costa meno a lui in termini d'acquisto, manutenzione, assicurazione oltre al fatto che è più pratica perché poi lui ha la macchina per girare ed avvicinarsi (spesso più di me) ai punti da visitare. Io gli rispondo sempre che lui fa il camperista con la roulotte ma il punto è che molto spesso io credo abbia ragione, l'unica obiezione è che non ho nessuna voglia di organizzarmi e pianificare dovendo sapere ogni sera in quale campeggio dormire.
quote: -CAMPER COSTOSO= NON FARE I PIDOCCHIOSI: da quanto letto fin'ora la sosta libera per molti è forse più una scelta di stile di vacanza che non una scelta dettata dal risparmio, quindi il costo del mezzo centra poco. E pur vero che conosco diverse persone che il camper lo usano pensando di spendere poco in vacanza ( vacanze nei parcheggi dei supermercati). Per qualcuno è così per altri no. >> il camper è sempre costoso, chi pensa di risparmiare è uno stolto anche se fa vacanze parcheggiato nei parcheggi per supermercati se ci mette il costo del mezzo, della manutenzione ecc... in ogni caso a volte sembra che tu abbia idee strane di chi sta fuori dai campeggi ("vacanze nei parcheggi dei supermercati",...) nei primi 20 giorni di vacanza nel nord della Francia quest'anno ho usato per praticità un campeggio una volta (ben 12 euro per una notte!) perché era più vicino ed era in corso una festa medievale con conseguente difficoltà di circolazione e una seconda volta (9.50 euro) perché il comune antipaticamente aveva messo dei divieti in un prato bellissimo a bordo Loira (dove appunto c'era anche il campeggio municipale). In tutti gli altri casi mi sono trovato a dormire in aree sosta camper o parcheggi dove era più che evidente che un camper non dava fastidio (e nemmeno 20!) e che erano più pratici per le aree che volevamo visitare e migliori dal punto di vista dell'ambiente/paesaggio. Esistono anche situazioni di questo genere e non solo le situazioni italiane in cui il campeggio è a bordo mare e l'area camper a 3km nell'entroterra magari in un parcheggio di supermercato "tollerante".
quote: La figura interessante che emerge è quella dell'impavido camperista stile Indiana Jones: ascella pezzata, canotta bisunta, volante in manosmutandato. >> è interessante vedere come ognuno usa il camper, hai ragione. Ma francamente questa tua frase è offensiva nei confronti di molti. Ritengo che ognuno ti faccia un sunto di quelle che sono i suoi comportamenti medi, ma con questo non credo che girino sporchi e puzzolenti, se devono lavarsi lo fanno o almeno nel nostro camper facciamo così. ciao. Marco
quote:Risposta al messaggio di patamoto inserito in data 02/09/2011 12:41:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> non è questione di moda..non è questione di reddito..o di lusso..io intendo solo le comodita' di base...lavarsi non usando le salviettine, parcheggiare su un marciapiede, ..per esempio; solo comodita'(per me') base,,, a questo punto allora ripeto meglio la tenda che è piu' in linea con la vacanza base e avventurosa..al di la' del reddito..chi ha mai parlato o menzionato il reddito? non mi permetterei mai di giudicare una persona perche (buon per lui)ha un alto reddito...un camper da 50.000€ comunque si puo benissimo comperare e pagare a 120 rate e con sacrificio...anche senza avere uh buon reddito ma se poi devo rinunciare alle comodita' di base ..e qui mi ripeto...e ripeto c0omunque che ognuno trova il relax dove vuole..[:)]
quote:Risposta al messaggio di manuelnagh inserito in data 03/09/2011 11:22:37 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Io mi lavo con l'acqua corrente anche facendo la libera... Dici spesso 'sta cosa del non lavarsi...e molti ti rispondono che si lavano lo stesso con l'acqua corrente anche in libera. Sarà perchè ho una autonomia 2,5 volte quella "della casa"...ma basta organizzare il camper che la libera non è assolutamente un "dolore". [;)]
quote:Risposta al messaggio di navarre inserito in data 03/09/2011 01:27:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> goduria...[:p][:p][:p]
quote:Risposta al messaggio di pieandri inserito in data 02/09/2011 22:19:18 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non ti avevo mai letta ma già mi sei simpatca.[:)] Benvenuta nel club dei possessori di camper,io sono il presidente.[:D]
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quote:Risposta al messaggio di Roberto66 inserito in data 31/08/2011 11:29:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Quoto, stesso stile l'anno scorso in Calbria e dove concesso, ho sempre amato la profonda sensazione di benessere che riesco ad avere quando sono parcheggiato in riva al mare d'estate o ai piedi delle montagne in inverno, il resto non mi interessa assolutamente, anche una maglietta indossata al rovescio va benissimo!