quote:Risposta al messaggio di lippi marino inserito in data 26/04/2010 17:34:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Senza sapere ne leggere ne scrivere so' che il diritto di recesso va' esercitato entro 7 giorni con raccomandata r.r.; qualsiasi clausola diversa anche se scritta nel contratto e' vessatoria e quindi nulla. Ciao Giulio
quote:Risposta al messaggio di cippalippa inserito in data 27/04/2010 00:16:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non ho la tua esperienza [;)] pero' un caso analogo (non riguardava un camper ma un' automobile) e' stato discusso a "Mi manda Rai Tre" ed il Prof. Spadafora disse che il "diritto di recesso" e' ormai sempre contemplato, anche quando non previsto sul contratto grazie alla "Carta del Consumatore" che e' diventata Norma. Approfondi' il discorso specificando che contratti con clausole contrarie sono da considerarsi, le clausole, vessatorie. Da che parte devo pensare ? Ciao Giulio
quote:Risposta al messaggio di Sandvik inserito in data 27/04/2010 08:38:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> dalla mia: il recesso è previsto per i contratti conclusi fuori dei locali commerciali, e, se mi è permesso, ci mancherebbe altro! ciao
quote:Risposta al messaggio di cippalippa inserito in data 27/04/2010 09:19:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ubbidisco ! (cit.) [:)] In effetti non ricordo proprio se il caso esaminato in televisione riguardava una compra/vendita in locale commerciale o no. Pero' la "Carta del Consumatore" non e' uno strumento che si applica nell' ambito commerciale (in locali commerciali)? Ciao Giulio
quote:Risposta al messaggio di Roberto66 inserito in data 27/04/2010 14:04:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> non metto in dubbio cosa dice wikipedia... ma ti dico cosa è accaduto a me tempo fa; per una leggerezza feci un acquisto presso un negozio al mattino. Tornai indietro al pomeriggio facendo valere il diritto di recesso. La negoziante ovviamente mi negò tale diritto... io, conscio del fatto che comunque c'era anche una mia parte di colpa chiesi almeno di avere il corrispettivo in buono per fare altri acquisti... Mi negò pure quello. A questo punto, per partito preso chiamai davanti a lei il mio avvocato (è un amico... per quello l'ho potuto fare) il quale verificò e dopo 20 min mi richiamò dicendomi che il diritto di recesso per l'acquisto di beni è sempre valido e contemplato dalla legge (ovviamente nei tempi e nei modi previsti). Mi disse che l'unico caso in cui non vale il diritto di recesso è per l'acquisto di servizi, ma per l'acquisto di beni non c'era storia... dovevano darmi i soldi indietro o se mi andave bene un buono acquisto pari al valore del bene che recedevo. Ebbene... la commessa del negozio dopo questa telefonata chiamò la Direzione (era una catena di negozi) che le disse di darmi tutti i soldi indietro (in contanti!)... I venditori giocano sempre questa parte x scoraggiare i clienti... ma davanti a quei pochi che si incapponiscono possono solo arrendersi davanti a ciò che dice la legge.. (a meno che non si firmino contratti dove si rinucnia al diritto di recesso, per altro anch'essi illegali credo) Caro Marino, dai retta a me... vacci gù duro e di loro che o ti danno retta o gli scateni dietro le associazioni dei consumatori che non vedono l'ora di avere a che fare con cose di questo genere. In bocca al lupo Enzo
http://sosonline.aduc.it/scheda...
beneinteso: a me non me ne viene in tasca nulla e sarei felicissimo se riavesse il suo denaro ma sembra che non sia cosi'. a questo punto solo un legale puo erudirmi(ci) ciao Robertoquote:Risposta al messaggio di elfetto inserito in data 27/04/2010 16:40:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Per me la soluzione sta' nel "buon senso commerciale" del Conce, che ben inteso sia nella ragione, restituendo i soldi non si impoverirebbe ma ne ricaverebbe un ritorno pubblicitario positivo non indifferente. Senza dimenticare che comunque gli rimarrebbe l' alternativa di commutare in vendita di accessori tale somma che rimarrebbe nelle sue tasche, con una percentuale di guadagno minore, ma, forse, con una soddisfazione di "buon operatore commerciale al servizio della sua clientela". Ciao Giulio P.S.:quanto sopra assodato che nel caso in ispecie non vi e' diritto di recesso.
http://www.codicedelconsumo.it/...
Art. 47. Informazione sul diritto di recesso 1. Per i contratti e per le proposte contrattuali soggetti alle disposizioni della presente sezione, il professionista deve informare il consumatore del diritto di cui agli articoli da 64 a 67. L'informazione deve essere fornita per iscritto e deve contenere: a) l'indicazione dei termini, delle modalita' e delle eventuali condizioni per l'esercizio del diritto di recesso; b) l'indicazione del soggetto nei cui riguardi va esercitato il diritto di recesso ed il suo indirizzo o, se si tratti di societa' o altra persona giuridica, la denominazione e la sede della stessa, nonche' l'indicazione del soggetto al quale deve essere restituito il prodotto eventualmente gia' consegnato, se diverso. 2. Qualora il contratto preveda che l'esercizio del diritto di recesso non sia soggetto ad alcun termine o modalita', l'informazione deve comunque contenere gli elementi indicati nella lettera b) del comma 1. 3. Per i contratti di cui all'articolo 45, comma 1, lettere a), b) e c), qualora sia sottoposta al consumatore, per la sottoscrizione, una nota d'ordine, comunque denominata, l'informazione di cui al comma 1 deve essere riportata nella suddetta nota d'ordine, separatamente dalle altre clausole contrattuali e con caratteri tipografici uguali o superiori a quelli degli altri elementi indicati nel documento. Una copia della nota d'ordine, recante l'indicazione del luogo e della data di sottoscrizione, deve essere consegnata al consumatore. 4. Qualora non venga predisposta una nota d'ordine, l'informazione deve essere comunque fornita al momento della stipulazione del contratto ovvero all'atto della formulazione della proposta, nell'ipotesi prevista dall'articolo 45, comma 2, ed il relativo documento deve contenere, in caratteri chiaramente leggibili, oltre agli elementi di cui al comma 1, l'indicazione del luogo e della data in cui viene consegnato al consumatore, nonche' gli elementi necessari per identificare il contratto. Di tale documento il professionista puo' richiederne una copia sottoscritta dal consumatore. 5. Per i contratti di cui all'articolo 45, comma 1, lettera d), l'informazione sul diritto di recesso deve essere riportata nel catalogo o altro documento illustrativo della merce o del servizio oggetto del contratto, o nella relativa nota d'ordine, con caratteri tipografici uguali o superiori a quelli delle altre informazioni concernenti la stipulazione del contratto, contenute nel documento. Nella nota d'ordine, comunque, in luogo della indicazione completa degli elementi di cui al comma 1, puo' essere riportato il solo riferimento al diritto di esercitare il recesso, con la specificazione del relativo termine e con rinvio alle indicazioni contenute nel catalogo o altro documento illustrativo della merce o del servizio per gli ulteriori elementi previsti nell'informazione. 6. Il professionista non potra' accettare, a titolo di corrispettivo, effetti cambiari che abbiano una scadenza inferiore a quindici giorni dalla stipulazione del contratto e non potra' presentali allo sconto prima di tale termine. Art. 48. Esclusione del recesso 1. Per i contratti riguardanti la prestazione di servizi, il diritto di recesso non puo' essere esercitato nei confronti delle prestazioni che siano state gia' eseguite"id="blue"> Non sono un avvocato (magari lo fossi! [;)]), ma non mi sembra che ci siano clausole del tipo "se acquisto presso un locale commerciale non c'è diritto di recesso". Comunque concordo che solo un avvocato può interpretare al meglio le diverse postille del suddetto articolo. A me sembra di capire che nella firma di un contratto ci devono essere indicate chiaramente le clausole di recesso (che spero siano indicate nel contratto del ns. amico!). In questo caso, sebbene si tratta di una caparra è comunque un contratto e, secondo me, dovrebbe essere prevista una qualche clausola che indichi quali siano le eventuali condizioni di recesso (o meno... in questo caso, se hai firmato non ci sono scappatoie ahimè) Buoni km Enzo