quote:Originally posted by norbiato> ma dico io, è regolare fare una cosa del genere? possibile? non ci sono gli estremi per un ricorso? oddio, lo sò che non conviene, è solo per capire che possibilità di vittoria ci satrebbero. ciao Valerio Valerio
Bene, pensavo proprio di essere l'unico pirla ad essersi fatto fregare, io il cartello proprio non lo visto, solo che appena entrato nel comune imbuto di Dorgali ho notato che la strada era veramente stretta e a senso unico anche perche' la sosta era consentita lungo tutto il tragitto e molti erano parcheggiati sporgenti dalle linee d'ingombro, in ogni caso non fatto formare nessuna coda solo una vigilessa mi ha fatto rallentare per segnarsi senza pieta' il numero di targa in modo da risalire al conducente del mezzo imponendomi di non fermarmi tanto poi il ricordino del comune mi saregbbe arrivato a a casa comunque. Infatti oltre all'importo dell'infrazione ho pagato la notifica di 12 euro + quasi 1 ora di coda alla posta per ritirare la raccomandata. >
quote:Originally posted by vapoluz> C'è una circolare ministeriale dell'arile 2007 ed una del gennaio 2008. Proverei a fare ricorso al Prefetto. Se si perde, però, la multa raddoppia. Proverei ad affidarmi ad una associazione di categoria, una seria, una che un ricorso lo sa scrivere.
quote:Originally posted by norbiato> ma dico io, è regolare fare una cosa del genere? possibile? non ci sono gli estremi per un ricorso? oddio, lo sò che non conviene, è solo per capire che possibilità di vittoria ci satrebbero. ciao Valerio Valerio
Bene, pensavo proprio di essere l'unico pirla ad essersi fatto fregare, io il cartello proprio non lo visto, solo che appena entrato nel comune imbuto di Dorgali ho notato che la strada era veramente stretta e a senso unico anche perche' la sosta era consentita lungo tutto il tragitto e molti erano parcheggiati sporgenti dalle linee d'ingombro, in ogni caso non fatto formare nessuna coda solo una vigilessa mi ha fatto rallentare per segnarsi senza pieta' il numero di targa in modo da risalire al conducente del mezzo imponendomi di non fermarmi tanto poi il ricordino del comune mi saregbbe arrivato a a casa comunque. Infatti oltre all'importo dell'infrazione ho pagato la notifica di 12 euro + quasi 1 ora di coda alla posta per ritirare la raccomandata. >
>
quote:Originally posted by IvanoPP> Quindi si sta zitti e si “subisce” ? Io ritengo che se non se ne fa una questione di principio le cose restano così come sono. Le circolari c'entrano perché dettano un principio: il camper non può essere discriminato. E se lo è stato, l'ordinanza è illegittima! Quindi il Prefetto non può che accogliere il ricorso in base alle due circolari. La libera circolazione (e quindi relativa sosta) ANCHE dei camper non e' che deve essere garantita solo dai comuni NON turistici. Dorgali essendo Turistico deve garantire tutto questo. Signor IVANOPP la leggo troppo arrendevole. Occorre fare qualcosa. Occorre fare, altrimenti giorno dopo giorno i comuni con simili ordinanza aumenteranno sempre di più. Non crede che debba scendere in campo una associazione e far revocare quell'ordinanza con le buone o con le cattive (ricorsi)?
Quindi se ho ben compreso la “trappola” sarebbero i cartelli poco visibili... effettivamente... anche a me e’ capitato alcuni anni orsono di non vedere tali cartelli segnaletici a Dorgali e quindi di trovarmi nel “budello”… ma la vigilessa di turno mi ha “graziato”… Ivano. PS: se si tratta di presentare ricorso per la scarsa visibilita’ della segnaletica stradale, non centrano nulla le circolari Ministeriali del 2/04/2007 e del 15/01/2008. Cmq (premesso che ognuno fa un po’ quel che meglio crede) a parer mio non vale la pena presentare ricorso perche’ costa di meno (in tempo e denaro e smarronature) pagare la multa… (e questo le amm. comunali bel lo sanno e ci “marciano” alla grande…) a meno che non si voglia sollevare una questione di principio. Se invece si tratta di contestare il divieto di transito all’interno del piccolo paesino (che se non erro e’ limitato a poche stradine che attraversano il minuscolo centro del paesino) direi che effettivamente e’ meglio evitare di “avventurarsi” (anche se non ci fossero segnali di divieto...).id="blue"> >
quote:Originally posted by FrancoIV> Ma cosa va dicendo... ma per favore... (l'ho gia' scritto e lo riscrivo: amarcord...) Gli unici divieti LEGITTIMI sono per l'appunto quelli motivati da problematite inerenti la circolazione (p.e. strade troppo strette). Ed io che sto anche a perder tempo a darle corda... PS: ripeto che le circolari del 2/04/2007 e del 15/01/2008 centrano NULLA con il problema della poca visibilita' della segnaletica stradaleid="blue">
Quindi si sta zitti e si “subisce” ? Io ritengo che se non se ne fa una questione di principio le cose restano così come sono. Le circolari c'entrano perché dettano un principio: il camper non può essere discriminato. E se lo è stato, l'ordinanza è illegittima! Quindi il Prefetto non può che accogliere il ricorso in base alle due circolari. La libera circolazione (e quindi relativa sosta) ANCHE dei camper non e' che deve essere garantita solo dai comuni NON turistici. Dorgali essendo Turistico deve garantire tutto questo. Signor IVANOPP la leggo troppo arrendevole. Occorre fare qualcosa. Occorre fare, altrimenti giorno dopo giorno i comuni con simili ordinanza aumenteranno sempre di più. Non crede che debba scendere in campo una associazione e far revocare quell'ordinanza con le buone o con le cattive (ricorsi)? >
quote:Originally posted by IvanoPP> Legga attentamente, le due circolari sono importanti, il nostro interlocuotre che ha attivato questa discussione afferma: Eravamo incolonnati con altre auto ed un grosso furgone davanti e quando ci siamo accorti del cartello che solo alla nostra categoria vietava l'ingresso in paese era tardi ed era più pericoloso cercare di fare manovra che proseguire. La prego, non glissi su quest'argomento importante "della discriminazione dell'autocaravan rispetto agli altri veicoli a parità di masse ed ingombri". Non faccia spallucce. Occorre fare qualcosa. Non stare zitti e subire! E qui e in questi casi che si dimostra se si sta zitti e si subisce oppure c'è qualcuno che fa qualcosa, anche a costo di rimetterci in proprio.
quote:Originally posted by FrancoIV> Ma cosa va dicendo... ma per favore... (l'ho gia' scritto e lo riscrivo: amarcord...) Gli unici divieti LEGITTIMI sono per l'appunto quelli motivati da problematite inerenti la circolazione (p.e. strade troppo strette). Ed io che sto anche a perder tempo a darle corda... PS: ripeto che le circolari del 2/04/2007 e del 15/01/2008 centrano NULLA con il problema della poca visibilita' della segnaletica stradaleid="blue">
Quindi si sta zitti e si “subisce” ? Io ritengo che se non se ne fa una questione di principio le cose restano così come sono. Le circolari c'entrano perché dettano un principio: il camper non può essere discriminato. E se lo è stato, l'ordinanza è illegittima! Quindi il Prefetto non può che accogliere il ricorso in base alle due circolari. La libera circolazione (e quindi relativa sosta) ANCHE dei camper non e' che deve essere garantita solo dai comuni NON turistici. Dorgali essendo Turistico deve garantire tutto questo. Signor IVANOPP la leggo troppo arrendevole. Occorre fare qualcosa. Occorre fare, altrimenti giorno dopo giorno i comuni con simili ordinanza aumenteranno sempre di più. Non crede che debba scendere in campo una associazione e far revocare quell'ordinanza con le buone o con le cattive (ricorsi)? >
>
quote:Originally posted by FrancoIV> Non glisso e non faccio spallucce in quanto a parer mio si deve “protestare e fare qualcosa” quando serve. Invece in questo caso (sempre a parer mio) non serve in quanto le caratteristiche delle stradine del paesino effettivamente non sono idonee a veicoli ingombranti, ovvero il VERO problema e’ che il divieto dovrebbe essere esteso a tutti i veicoli con una dimensione sup a xxx (ovvero io anche se non ci fossero divieti eviterei di avventurarmi in tali stradine in camper). Cmq, se proprio ci tiene, la prima volta che andra’ in camper a Dorgali potrebbe volutamente violare tale divieto e poi presentare ricorso contro la multa presa. E poi io interrompo qui il mio dialogo con lei perche’ ho come l‘impressione che lei stia solo cercando di provocareid="blue">
Legga attentamente, le due circolari sono importanti, il nostro interlocuotre che ha attivato questa discussione afferma: Eravamo incolonnati con altre auto ed un grosso furgone davanti e quando ci siamo accorti del cartello che solo alla nostra categoria vietava l'ingresso in paese era tardi ed era più pericoloso cercare di fare manovra che proseguire. La prego, non glissi su quest'argomento importante "della discriminazione dell'autocaravan rispetto agli altri veicoli a parità di masse ed ingombri". Non faccia spallucce. Occorre fare qualcosa. Non stare zitti e subire! E qui e in questi casi che si dimostra se si sta zitti e si subisce oppure c'è qualcuno che fa qualcosa, anche a costo di rimetterci in proprio.>
quote:Originally posted by IvanoPP> Mi spiace che lei si senta provocato. Io le ho citato un semplice passaggio dell'amico che ha preso la multa dal quale risulta chiaramente che sono discriminati i camper, tutti gli altri ci passano, e se ci passano ci "possono passare". Al contrario di ciò che aveva percepito lei stesso. Lei non può ignorare questa cosa e non può ignorare che non c'è bisogno che io vada a Dorgali per affrontare il problema semplicemente perché ci sono già due camperisti che ci sono andati e hanno preso una multa a termini non scaduti per il ricorso e che la sua associazione potrà certamente "cavalcare" il caso a beneficio della categoria, a meno che non soffra di immobilismo anche lei (l'associazione). Quindi al momento la sua posizione è restare fermi ed aspettare chio io vada a predenre una multa a Dorgali, mi pare di capire. Non condivido questa sua posizione di restare immobili. Per dirsela tutta. Eppure avevo percepito che lei era uno di quelli che "si danno da fare". Questi sono fatti, non vuote parole. Un fatto che qualifica "non subire" è che la sua associazione scriva al ministero e faccia revocare il diveto e che scriva il ricorso al nostro amico e lo patrocini con un avvocato stabilendo un principio valido per i camperisti. Secondo me questo significa fare qualcosa. Non è d'accordo con me?
quote:Originally posted by FrancoIV> Non glisso e non faccio spallucce in quanto a parer mio si deve “protestare e fare qualcosa” quando serve. Invece in questo caso (sempre a parer mio) non serve in quanto le caratteristiche delle stradine del paesino effettivamente non sono idonee a veicoli ingombranti, ovvero il VERO problema e’ che il divieto dovrebbe essere esteso a tutti i veicoli con una dimensione sup a xxx (ovvero io anche se non ci fossero divieti eviterei di avventurarmi in tali stradine in camper). Cmq, se proprio ci tiene, la prima volta che andra’ in camper a Dorgali potrebbe volutamente violare tale divieto e poi presentare ricorso contro la multa presa. E poi io interrompo qui il mio dialogo con lei perche’ ho come l‘impressione che lei stia solo cercando di provocareid="blue">
Legga attentamente, le due circolari sono importanti, il nostro interlocuotre che ha attivato questa discussione afferma: Eravamo incolonnati con altre auto ed un grosso furgone davanti e quando ci siamo accorti del cartello che solo alla nostra categoria vietava l'ingresso in paese era tardi ed era più pericoloso cercare di fare manovra che proseguire. La prego, non glissi su quest'argomento importante "della discriminazione dell'autocaravan rispetto agli altri veicoli a parità di masse ed ingombri". Non faccia spallucce. Occorre fare qualcosa. Non stare zitti e subire! E qui e in questi casi che si dimostra se si sta zitti e si subisce oppure c'è qualcuno che fa qualcosa, anche a costo di rimetterci in proprio.>
>
quote:Originally posted by FrancoIV> SI dove/quando serve (per fare un esempio, a parer mio a Massa Carrara dove per l'appunto sono stati rimossi tutti gli illegittimi divieti anti-camper) NO dove/quando non serve (per fare un esempio, a parer mio, e ripetendomi per l'ennesima volta in questo 3D, in questo caso di Dorgali)id="blue">
Mi spiace che lei si senta provocato. Io le ho citato un semplice passaggio dell'amico che ha preso la multa dal quale risulta chiaramente che sono discriminati i camper, tutti gli altri ci passano, e se ci passano ci "possono passare". Al contrario di ciò che aveva percepito lei stesso. Lei non può ignorare questa cosa e non può ignorare che non c'è bisogno che io vada a Dorgali per affrontare il problema semplicemente perché ci sono già due camperisti che ci sono andati e hanno preso una multa a termini non scaduti per il ricorso e che la sua associazione potrà certamente "cavalcare" il caso a beneficio della categoria, a meno che non soffra di immobilismo anche lei (l'associazione). Quindi al momento la sua posizione è restare fermi ed aspettare chio io vada a predenre una multa a Dorgali, mi pare di capire. Non condivido questa sua posizione di restare immobili. Per dirsela tutta. Eppure avevo percepito che lei era uno di quelli che "si danno da fare". Questi sono fatti, non vuote parole. Un fatto che qualifica "non subire" è che la sua associazione scriva al ministero e faccia revocare il diveto e che scriva il ricorso al nostro amico e lo patrocini con un avvocato stabilendo un principio valido per i camperisti. Secondo me questo significa fare qualcosa. Non è d'accordo con me?id="red">>
quote:Originally posted by IvanoPP> sono d'accordo con Ivano. è evidente che ad un paese come Dorgali, non viene spontaneo avventurarsi per il centro con un camper, e comunque i segnali ci sono se ricordo bene. delle volte un po' di buon senso aiuta! saluti e quattro passi a piedi fanno bene facendo risparmiare. Franco
quote:Originally posted by FrancoIV> SI dove/quando serve (per fare un esempio, a parer mio a Massa Carrara dove per l'appunto sono stati rimossi tutti gli illegittimi divieti anti-camper) NO dove/quando non serve (per fare un esempio, a parer mio, e ripetendomi per l'ennesima volta in questo 3D, in questo caso di Dorgali)id="blue">
Mi spiace che lei si senta provocato. Io le ho citato un semplice passaggio dell'amico che ha preso la multa dal quale risulta chiaramente che sono discriminati i camper, tutti gli altri ci passano, e se ci passano ci "possono passare". Al contrario di ciò che aveva percepito lei stesso. Lei non può ignorare questa cosa e non può ignorare che non c'è bisogno che io vada a Dorgali per affrontare il problema semplicemente perché ci sono già due camperisti che ci sono andati e hanno preso una multa a termini non scaduti per il ricorso e che la sua associazione potrà certamente "cavalcare" il caso a beneficio della categoria, a meno che non soffra di immobilismo anche lei (l'associazione). Quindi al momento la sua posizione è restare fermi ed aspettare chio io vada a predenre una multa a Dorgali, mi pare di capire. Non condivido questa sua posizione di restare immobili. Per dirsela tutta. Eppure avevo percepito che lei era uno di quelli che "si danno da fare". Questi sono fatti, non vuote parole. Un fatto che qualifica "non subire" è che la sua associazione scriva al ministero e faccia revocare il diveto e che scriva il ricorso al nostro amico e lo patrocini con un avvocato stabilendo un principio valido per i camperisti. Secondo me questo significa fare qualcosa. Non è d'accordo con me?id="red">>
>
quote:Originally posted by norbiato> il cartello c'è e bello grande proprio dove inizia sia la cosiddetta circonvallazione sud e la nord , meglio che non hai visto il cartello di divieto che non avere visto uno di stop. saluti
Io il divieto proprio non l' ho visto, e neppure immaginavo che potesse essere vietato l'accesso ai camper, in ogni caso in una via cosi' stretta e senso unico per via dei vari parcheggi selvaggi di auto e furgoni sporgenti, non ci sarei mai entrato, non mi piace visitare i centri abitati in camper e al solo pensiero di non potermi fermare rinuncio volentieri a priori ad entrare in un qualsiasi centro abitato. A Dorgali gia' a piedi se uno non cammina sul marciapiede , ammesso sia libero, difficilmente riesce a percorre la via principale senza rischiare di essere investito, figuriamoci in camper, la mia osservazione riguarda la discriminazione verso i nostri mezzi:se deve essere interdetta la circolazione i mezzi ingombranti lo deve essere per tutti con esclusione ovvia per i residenti e gli addetti ai lavori! Tutto qui e non credo di aver torto, in ogni caso ho pagato e basta con la certezza di non ripassarci mai piu' di sicuro inoltre scrivendo il fatto son certo di aver reso noto a molti la cortesia di questo comune! Andre. >