Cortina in Camper

Carissimi camperisti, lunedì 8 marzo 2010 mi trovavo a Cortina con mia moglie, dove ero arrivato già il sabato sera precedente per passare qualche giorno sulle piste. Il sabato sera abbiamo diligentemente raggiunto l'area sosta camper segnalata in località Fiames, e nonostante questa non fosse stata pulita dallo strato di ghiaccio con numerose buche sul quale ho rischiato di rovinare gomme sospensioni e convergenze, mi sono posizionato per bene buono buono su un lato senza disturbare e lì ho passato la notte. Domenica sulle piste, poi la sera pernottamento al parcheggio dell'impianto Cinque Torri. Il giorno dopo un'altra bella giornata di sci nel comprensorio del Passo Falzarego e poi la sera abbiamo la necessità di acquistare qualcosa (pane, latte etc.) e abbiamo anche voglia di andare a cena in un bel ristorante (anche i camperisti a volte lo fanno), è la Festa della Donna e voglio fare passare una bella serata a mia moglie. Problema: in tutta Cortina non c'è un solo parcheggio per camper, e non è pensabile parcheggiare a Fiames, a 5 Km. dal centro. Provo ad entrare in paese, seguo la strada per Venezia, e vedo che il parcheggio Revis è quasi vuoto, confido nel buon senso dei vigili, e entro. Il cartello indica che il parcheggio è solo per autovetture, sulla legittimità di questo cartello ci sarebbe certamente da discutere ma non è questo che mi interessa ora. Arrivo in fondo al piazzale, dove si stringe, parcheggio a marcia indietro sulla sinistra, col la coda del camper a sbalzo nel vuoto e occupo sul piazzale lo spazio di un'auto, diciamo come un grosso SUV di quelli che si vedono a Cortina. Oltretutto noto che ci sono altre auto nel parcheggio parcheggiate male, in particolare una Fiat Punto posteggiata in mezzo alla corsia, del tutto fuori dagli spazi contrassegnati, che in quella zona del piazzale sono ben visibili essendo liberi dalla neve. Prima di andare via a piedi in direzione "Cooperativa di Cortina" dove faremo la spesa, metto anche un foglio nel quale scrivo "Siamo andati a fare la spesa e a mangiare qualcosa, poi ci sposteremo per la notte, per favore non multateci". Sarò ingenuo, ma credo nel buon senso e nella disponibilità delle persone, anche dei vigili. Facciamo la passeggiata, compriamo il pane etc., torniamo al camper per depositare la spesa e tornare verso un ristorante liberi da sportine, e troviamo la multa. Normale direte voi, l'area era riservata alle autovetture, te la sei cercata. Certamente, però non capisco perché la Fiat Uno parcheggiata in mezzo alla corsia, fuori dagli spazi, non è stata multata. Eppure sul verbale è prevista la multa per "Art.146 commi 1 e 2: 2b-senza rispettare le striscie di delimitazione degli stalli di sosta.". Ci vuole poco a capire che l'intenzione è punitiva solo nei confronti dei camper. Posso dimostrare quanto ho scritto, ho la foto della Fiat Uno parcheggiata male e posso fornirla a richiesta. Dopo avere lasciato il parcheggio siamo passati proprio davanti al comando dei vigili e c'era uno di questi che stava partendo col furgone, chissà, forse proprio l'agente che mi ha multato. Gli ho fatto segno che volevo parlargli, ho chiesto spiegazioni sul perché la multa a me sì e alla Fiat Uno in mezzo al piazzale no. Spiegazione: le striscie bianche sono coperte dalla neve, non si può multare per questo motivo. Rispondo: nella zona in cui era parcheggiata in mezzo la Fiat Uno il piazzale era pulito e asciutto e le striscie ai lati erano ben visibili. Fa finta di non capire. Peccato, confidavamo nel buon senso e nell'ospitalità, ma invano. Mi accorgo che nel Preavviso di accertamento manca l'indicazione dell'importo da pagare, così telefono al Comando della Polizia Locale dove trovo, incredibilmente, due persone davvero gentili. Mi dicono che in Cortina un parcheggio per i camper c'è, presso lo stadio del ghiaccio. Peccato che questo non sia indicato da nessuna parte, l'unica indicazione riguardante i camper che puoi trovare attraversando Cortina nelle vie principali è quella che ti manda a Fiames, a 5 km., e io come potevo saperlo che allo stadio del ghiaccio si parcheggiava? Mi metto a girare per tutti i parcheggi di Cortina con un mezzo di 7 metri? Questi due vigili poi solidarizzano con me essendo un camperista e un ex camperista, e mi danno un sacco di consigli per fare ricorso, al TAR per l'illegittimità del divieto di sosta a mezzi diversi dalle autovetture (nell'Unione Europea deve essere garantita la libera circolazione), al Prefetto, al Giudice di Pace. In particolare quest'ultima sembrerebbe la strada più giusta, oltretutto il verbale è incompleto, manca la cifra da pagare e verrebbe certamente annullato, peccato che dal 01/01/2010 il ricorso al Giudice di Pace costa esattamente 38 euro quanto la multa ricevuta. In più dovrei tornare a Cortina per presentarmi all'udienza pena la nullità del ricorso. A questo punto lo devo dire: io di tornare a Cortina non ci penso proprio, né per l'udienza, né in vacanza. Pagherò la multa perché è la cosa più comoda da fare e ho altro a cui pensare che mettermi a combattere coi mulini a vento, però devo dirlo, le famose "accoglienza e ospitalità ampezzana, ben radicate nella mentalità delle genti ampezzane" grazie al quale "il turista, che un tempo veniva ospitato nel calore delle abitazioni locali, abbia potuto continuare a sentirsi come a casa propria anche quando il turismo di Cortina iniziò a svilupparsi" come leggo nel sito

http://www.dolomiti.org/ita/COR...

per me non esistono. L'ospitalità non può essere condizionata al tipo di mezzo con cui si arriva, o al tipo di carta di credito che si porta in tasca. Questa, parafrasando il buon Figaro di Mozart, è ospitalità pelosa, meglio starne alla larga. Per questo gli ampezzani non mi vedranno più, né in camper né in albergo né in moto. Naturalmente accetto smentite, anzi, mi piacerebbe di venire smentito proprio da qualche cortinese, che mi dicesse che questo accanimento contro i camperisti è solo frutto della volontà di qualche politico o burocrate, e non rispecchia il sentimento comune, ma non ci spero più di tanto. Per concludere, della serie, come si dice in Romagna, capiscono solo gli scapaccioni (e i soldi), vorrei redigere un breve bilancio dell'operazione "Multa al Camper" - Casse del comune di Cortina d'Ampezzo = +38,00 euro - Cassa del ristorante del centro di Cortina in cui non sono più andato a mangiare (perché non mi meritano) -60,00 euro minimo per una bella cenetta - Casse degli impianti di risalita il giorno dopo -82,00 euro (il costo di due giornalieri che io e mia moglie abbiamo comprato il giorno dopo a Valdaora - Plan de Corones, luogo molto più ospitale dove ci siamo prontamente spostati la sera stessa. - Cassa del rifugio sotto il monte Cristallo dove saremmo andati il giorno dopo a pranzo sulla pista se non fossimo fuggiti a Plan de Corones circa -30,00 euro Totale: casse comunali + 38,00 - attività commerciali cortinesi -172,00 Complimenti! Amici camperisti, fate ciò che volete e godetevi le vostre vacanze, ma fossi in voi non porterei soldi a chi vi odia.

Sì Carlomario, la corriera c'è anche d'inverno, una ogni ora, l'ultima purtroppo parte alle 19,30 e quindi saremmo rimasti bloccati a Cortina se fossimo andati a cena al ristorante. Certo, ci sono anche i taxi e l'autostop, ma resta il problema di fondo, che è l'odio e la discriminazione a mio avviso ingiustificata verso i camperisti, anche quando si comportano nella maniera più civile. Vorrei di nuovo sottolineare che un'auto parcheggiata irregolarmente, perché COMPLETAMENTE fuori dagli spazi contrassegnati (che erano tutti liberi in quella zona del piazzale), a pochi metri dal mio camper, non è stata multata. Questo per me significa accanimento e discriminazione. Cordialmente.

Ciao Fuori Rotta, e grazie per l'interessamento. Il vigile cortinese di cui parli penso sia proprio uno dei due vigili con cui ho parlato al telefono la sera stessa della multa e che mi ha dato diverse indicazioni per un eventuale ricorso. Seguo il tuo consiglio e per il momento non pago la multa, aspetto la notifica per posta e poi deciderò il da farsi. Ora come ora davvero non avrei tempo da perdere in una causa o ricorso, ma ci voglio pensare bene prima di rinunciare. Seguirò il forum e se avrai notizie per me ti ringrazio fin da ora. A presto Davide

Qualcosa avevo fatto per evitare... ingenuamente ho pensato che in un parcheggio mezzo vuoto un camper parcheggiato quasi del tutto dentro le righe di stallo (sicuramente meglio di altre macchine lì attorno), e con un cartello sul vetro dove si spiega che non si è lì per fare campeggio sarebbe stato "risparmiato" dal buon senso del vigile, in questo ho sbagliato. Alla "Cooperativa di Cortina" ci volevo andare perché sono clienti dell'azienda per cui lavoro come impiegato commerciale, quindi c'era anche la curiosità di conoscere l'azienda. La zona artigiana che dici tu non so dove sia, non conosco Cortina, per quello che avevo potuto vedere passandoci dentro un parcheggio valeva l'altro, cioè tutti vietati, e le uniche indicazioni per i camper portano a Fiames, dove, se permetti, non mi sarei neanche fidato a lasciare il camper incustodito in un'area fuori dal mondo e poco praticabile a causa dello strato di ghiaccio irregolare, dove sarei stato l'unico camper abbandonato nel buio. Non è per il taxi, che comunque non ho mai preso volentieri. Vorrei ribadire, a costo di diventare noioso, che c'è stata disparità di trattamento tra il camper e l'auto parcheggiata fuori dagli stalli, che non è stata multata pur avendo contravvenuto al codice come me (più di me! visto che siamo credo concordi nel ritenere i cartelli di divieto ai camper illegali). Saluti.