Cosa lasciare sempre a bordo del camper?

Una bottiglia di prosecco.
Scherzi a parte noi asciamo un po' di tutto: scarpe, abbigliamento (a seconda della stagione) e cibo non deperibile (pasta, sughi, scatolame vario) unica accortezza: tutto sigillato, non vorrei dover lottare con formiche o sorcetti.
 

In risposta al messaggio di Cosimo20 del 20/11/2023 alle 14:37:10

Buongiorno, sono un ex roulottista e oggi neo camperista, mi chiedevo: - cosa lasciate sempre sul camper (vestiti, cibarie varie, biancheria, ecc...) ? Cosimo

tutto dipende anche dai pesi e di spazio
io non ho problemi ne di pesi ne di spazi ,quindi ho sia roba estiva sia roba invernale sempre dietro, dai costumi, alle catene da neve
poi dipende dalle abitudini personali
 

Se avevi già la roulotte, e ti stai riferendo a vestiti, cibarie varie, biancheria, ecc... io partirei da quello che lasciavi in quella, e per il resto c'è la carta di credito 
Se poi ti riferisci a cosa si porterebbe sul camper che non serviva nella roulotte, dipende da altri fattori, ma a parte le catene (che eventualmente portavi per l'auto), il disgregante (se la roulotte era senza wc), e i cunei (dove usavi i piedini), e forse le bici , in funzione del tipo di vacanza che vorrai fare, sono più le cose che portavi prima e lascerai a casa che viceversa,

stesso abbigliamento inverno/estivo rigorosamente tecnico , poco peso ma grande qualità e nel caso una asciugatura rapida che male non fa . x il discorso sopravvivenza UA e birra in primis poi x tutto il resto ci pensa la moglie . MA l'unica pecca che ho è ... cosa fai da mangiare ? .a volte risposte piacevoli a volte ... vediamo....   .

carlo

Secondo me è fondamentale la frequenza di uso del camper, io lo uso solo per i viaggi lunghi e poi sta fermo anche diversi mesi.
In questo caso svuoto quasi tutto e ricarico ogni volta.
In ogni caso non mi piace lasciare abbigliamento, preferisco fare la borsa in funzione del tipo di viaggio.

Non è facile rispondere, perchè dipende dalle abitudini, dalla frequenza d'uso, dalle mete. Fanno ovviamente eccezione le attrezzature specifiche del camper che restano sempre lì 
Io lascio sempre olio, sale, pepe, aceto,  scatolette di tonno, cracker, qualche pacco di pasta, taralli, biscotti, marmellata sughi pronti, caffè, zucchero in bustine... tutto purché ancora sigillato. 
Quando apro le confezioni e non le finisco le "sbarco" per finirle a casa. 
Piatti, bicchieri, posate, stoviglie restano sempre lì come anche il detersivo da piatti,  
Mutande, magliette, calzini, un paio di maglioni, felpe, pile, un kway, gli scarponi da trekking, i bastoni da trekking, spazzolini da denti, dentifricio, shampoo.
Lascio sempre per il timore di dimenticarmele, una museruola, un guinzaglio ed una pettorina per il cane.

Invece tolgo sempre il vestiario "da sopra" che vado a mettere ogni volta in funzione di méta, periodo, e durata dell'uscita, comprese la scarpe (ad eccezione di un paio di Crocs che sono sempre li), qualsiasi prodotto fresco da mangiare compreso il vino e l'acqua. Sia le bottiglie di acqua da bere, che carico ad ogni uscita con la microfiltrata di casa e quella del serbatoio che pure carico il giorno della partenza.

Io seguo quanto scrive qui sopra Paolo. Oltre a serbatoi acque chiare, bombolone Gpl, gasolio sempre pieni rasi (metti una scossa di terremoto), a memoria, partendo da in alto a sinistra, dal pensile a me riservato: ricambi vari, termometro laser, antenna portatile (quando la parabola non posso alzarla), misuratore di pressione, aspirapolvere, phon (230v e 12v), nastri adesivi, guide, manuali, ricambi bici (camere d'aria), alcune guide turistiche e stradari; qualcos'altro che non ricordo perché è pieno. A proseguire, pensile per padelle ed arnesi da cucina vari, piatti in ceramica; poi altre padelle; poi pasta, attrezzi per il taglio del pane, bilancia elettronica (mia moglie non si fida del peso ad occhio che faccio della pasta dove al massimo sbaglio di 5 grammi). Negli anfratti di questi tre pensili trova posto lo scatolame, cracker e roba del genere. Abbigliamento intimo e piegato ((camicie, maglie, ecc.) e borse e borselli da battaglia su altri tre pensili e questi, alla partenza, saranno integrati da altri indumenti piegati; mia moglie fa il trasloco anche per un weekend. Nel bagno le solite cose da bagno, resta tutto lì, bottigliette, pettini, saponi, dentifrici, ecc. Nel piatto doccia restano i contenitori per altre cosette, anche un po' di cantina. Sotto il fornello, cassetti con le posate, altri attrezzi da cucina, strofinacci e detersivi, olio evo e di semi. Nel pensile sopra il fornello, soliti piatti e bicchieri, moka, tante altre cosette spicce difficile da elencare. E nell'ultimo pensile, davanti a destra, ricambi per il letto e ricambi asciugamani, coperte per emergenze (estate ed inverno dormiamo sempre solo col lenzuolo e copertina di cotone, al caldo pensa il riscaldatore a gasolio); accappatoi.

Sotto il sedile di guida, una cassetta di attrezzi, fascette di diverse misure e colori, tanti cacciaviti speciali, alcune scatole delle chiavi a cricchetto, fascette termo restringenti. Sui cassetti dello sportello cacciaviti d'uso comune, piccoli e grandi, brugole italiane e francesi e chiavi adatte alla manutenzione del frigo. Sopra il parasole, tester digitale, luce portatile, contenitori per chiavi specifiche. Nella cassapanca sotto la seduta della dinette, niente, perché occupata dalla canalizzazione dell'aria e quando il riscaldamento è acceso, meglio non tenerci nulla. Nel gavone riservato alle bombole, avendone solo una, lo spazio residuo è occupato da barattoli di vernice spray vari colori, vari grassi, un'infinità di bombolette tipo WD40, Svitol, grasso spray, ecc., mazza, pinza americana, rivettatrice, molla, matassine cavi elettrici per riparazioni, tavolette varie misure per spessorare il tandem ed altro.

Gavone: ruota di scorta, due serie di triangoli (obbligatori in Spagna), almeno due pacchi di acqua minerale, poltrone e sedie di varia fattura, scopa, scarpe da camminate in montagna, pala, trapano elettrico 12v, saldatore a stagno, componenti per il portabici sul porta moto (di serie), carta igienica, rotoloni asciuga tutto, cassetta di attrezzi più grande dell'altra, piatti, bicchieri e tovaglioli di scorta, secchio; poi cavo elettrico, tubo acqua, tubo per scarico delle grigie, accessori tandem (pompa, chiavi, ecc,) e, poi, tanta di quella roba che non mi ricordo più. Ah, la doppia cassetta del bagno! 

Giovanni

quello che permette di partire anche decidendo all'ultimo momento
spazzolini dentifricio sapone shampoo ecc
alimentazione di base: pasta pelati condimenti vari biscotti  scatolame ecc
scarpe da montagna, ciabatte, scarpe da ginnastica
un minimo ricambio di mutande e calze, qualche capo di vestiario "strategico"
in inverno tutta la roba da sci tranne gli sci

a quel punto basta una borsa in cui mettere i vestiti necessari e mettere in moto

Va tutto bene quello che ognuno ti ha consigliato, con qualche riserva per gli alimenti.

Se conti di ripartire enttro 2-3 giorni, puoi anche lasciare i cibi deperibili in camper. però...

Gli unici alimenti che non deperiscono sono sale, zucchero, e aceto. L'aceto col caldo ci guadagna.
La pasta secca senza ripieno (NO TORTELLINI/TORTELLONI) è abbastanza resistente

Non lascerei mai una bottiglia del mio prezioso OLIO EV D'OLIVA sotto il sole estivo neanche una settimana
Idem per scatole di tonno, pelati, bottiglie d'acqua.
Edit: anche il vino soffre col caldo, ancor di più quello con bollicine, ad un mio amico è esplosa una bottiglia non refrigerata in Salento con conseguenze immaginabili...

In autunno, inverno e prima primavera si possono lasciare più cose in camper per periodi più lunghi, eviterei solo l'olio che soffre anche col freddo.

 Ciao da Dash
 

In risposta al messaggio di Cosimo20 del 20/11/2023 alle 14:37:10

Buongiorno, sono un ex roulottista e oggi neo camperista, mi chiedevo: - cosa lasciate sempre sul camper (vestiti, cibarie varie, biancheria, ecc...) ? Cosimo

Cosimo non dare retta meno cose hai è meglio è... se ti manca qualcosa ti fermi e la compri

In risposta al messaggio di Cosimo20 del 20/11/2023 alle 14:37:10

Buongiorno, sono un ex roulottista e oggi neo camperista, mi chiedevo: - cosa lasciate sempre sul camper (vestiti, cibarie varie, biancheria, ecc...) ? Cosimo

Io non lascio più nulla!
Quella volta che mi hanno aperto il gavone nel cortile di casa mi hanno portato via la bici e una confezione di birre!
Però una bottiglia di vino annacquata con un bella dose di purgante quasi quasi la lascerei...

chi ha visto il film """la lingua del Santo """ ricorderà senz altro l'antifurto installato nella dispensa ...
ma c'è però la possibilità che inseriscano un contro antifurto ...
ps
confermo che nel primo camper un 530 con due figli poccoli e un metrocubo di loro giocatoli sembrava quello dei zigarne sul vesuvio non lo aprirono   quelli di fianco si 

lascio i due ""guardiani "" perché tolgo poco o nulla solo alimentari deperibili il resto è tutto doppio 

Tralasciando la dotazione di base come cunei , cavo 220 canna acqua che giustamente non citi , di tutto quello che hai elencato lascio solo la biancheria da camper . Vestiti no perche' li uso anche a casa , cibo nemmeno perche' rischi di lasciarlo per anni e come gia' scritto se non e' scatolame in tolle di latta rischi topi o formiche. Fai semplicemente una lista dettagliata estate inverno o altro in modo da poter preparare tutto un paio di giorni prima , cibarie si comprano ai super in viaggio.

ovvio non il guardarobba ""chic ,elegante. (?) ""
ma un minimo di tutto pure di vestiti sempre in camper .
Pure il cash non in camper ma sulla via per il camper.
proprio cash""usati di piccolo taglio che si toccano"" no bankomat ! 
sempre pronto non solo per una partenza improvisa ma pure per un rifugio di emergenza 
​​​​​​

In risposta al messaggio di salito del 27/11/2023 alle 14:15:57

ovvio non il guardarobba chic ,elegante. (?) ma un minimo di tutto pure di vestiti sempre in camper . Pure il cash non in camper ma sulla via per il camper. proprio cashusati di piccolo taglio che si toccano no bankomat !  sempre pronto non solo per una partenza improvisa ma pure per un rifugio di emergenza  ​​​​​​

mah ! io quando rientro lavo cio' che ho portato e usato . al massimo posso lasciare un Kway o un paio di scarponcini o un cappello.
Nulla di piu'. Se si intende lasciarlo pronto per decidere di partire via al volo dopo il lavoro e' un altro discorso.

ovviamente l usato si porta a casa e si lava ma rimane sempre un cambio di non usato.
Se uno lo lascia fermo mesi e non si muove finché non ha programmato tutte le tappe oppure non fa mai un we preso al volo Puo svuotarlo lavarlo disinfettarlo e metterlo sotto naftalina cosi come fanno i roulottari