http://www.camper.netsurf.it/fo...
) di seguito alcune indicazioni e note relative a campeggio, sosta/soggiorno, divieti... (e anche in tal caso informo che di tanto in tanto faro' UP! in modo tale da poter far leggere questo messaggio alle persone potenzialmente interessate). Ciao, Ivano. 1) se ci sono divieti di sosta (anche se illegittimi, vedi dopo) c’e poco da fare in quanto la tolleranza e’ molto bassa e quindi si rischia di essere cacciati e/o peggio multati; gli unici rimedi sono: - andare in una AA (se esiste) e/o in un camping - evitare tali localita’ anti-camperiste - se/quando multati fare ricorso presso il GdP o il Prefetto (o presso il TAR ma spendendo circa 5.000 euro !) magari facendo riferimento ed affidandosi alle associazioni di settore e/o ai Camper Club 2) se ci sono divieti di campeggio (ma NON divieti di sosta), si puo’ sostare (anche "prolungatamente" sino ad un eventuale max limite temporale) nelle pertinenze stradali (tra cui i “normali” parcheggi, ovvero quelli da noi chiamati PS) se NON si campeggia (campeggiare significa, cosi' come definito dall'art. 185 comma 2 CdS, aprire il tendalino, usare i cunei sotto le ruote, tirare fuori tavolino/sedie, accendere il barbeque, stendere i panni, etc; a tal riguardo aggiungo che purtroppo a volte succede che il vigile di turno "confonda" la sosta con il campeggio...); la tolleranza in tal caso (se ci sono divieti di campeggio) e’ di solito molto bassa quindi si rischia di essere cacciati e/o peggio multati e i rimedi sono: - andare in una AA (se esiste) e/o in un camping - evitare tali localita’ anti-camperiste - se/quando multati fare ricorso presso il GdP o il Prefetto (o presso il TAR ma spendendo circa 5.000 euro !) magari facendo riferimento ed affidandosi alle associazioni di settore e/o ai Camper Club 3) se NON ci sono divieti di campeggio (e ovviamente anche NON divieti di sosta) , quando si sosta in “normali” parcheggi (in particolare nei centri abitati o nelle loro vicinanze) e' opportuno evitare di aprire il tendalino, usare i cunei sotto le ruote, tirare fuori tavolino/sedie, accendere il barbeque, stendere i panni,… (per non dare "fastidio" a chi ci ospita) 4) per le AA (essendo pertinenze stradali) vale quanto al prec. punto 2 a meno di specifiche leggi regionali e/o ordinanze sindacali (di cui io non sono a diretta conoscenza) che equiparino le AA a strutture ricettive turistiche autorizzate (quali p.e. i camping) consentendone quindi il campeggio; cmq anche in caso di divieti di campeggio, di solito non ci sono problemi a campeggiare nelle AA in quanto la tolleranza e’ molto alta A quanto sopra, poi c’e’ qualcuno (non io !) che afferma che: - anche il solo dormire nel camper (e/o svolgere qualsiasi attivita' che comporta il "soggiorno") implica la condizione di campeggio (che in tal caso non puo' essere contestato al veicolo ma bensi' alla persona fisica, ovvero la multa non puo' far riferimento alla targa del camper ma bensi' all'anagrafica del "soggiornante"), cioe' in tal caso pur rispettando l'art. 185 comma 2 del CdS risulterebbe in ogni caso vietata qualsiasi forma di soggiorno in camper al di fuori di strutture autorizzate - anche i deflussi (stufa, frigo, fornelli accesi) implicano la condizione di campeggio (condizione definita nell'art 185 comma 2 del CdS), cioe’ in tal caso non risulterebbe possibile campeggiare (e quindi neanche soggiornare) nemmeno in AA (ma bensi solo in camping), e se cio’ avviene e’ solo perche’ si e’ “tollerati” Aggiungo e concludo dicendo che: a) le regioni e le amm. locali possono emettere dei divieti di campeggio in quanto normativa inerente il turismo, ma non possono (potrebbero) invece emettere dei divieti illegittimi di circolazione/sosta (illegittimi se/quando non correttamente e suff. motivati cosi’ come chiaramente indicato nella “Direttiva 24 ottobre 2000 del Min. LLPP”, da risposte a interrogazioni parlamentari, dalle tante lettere inviate dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ai comuni anti-camperisti; p.e. barre limitatrici d’altezza, motivazioni indicanti la salvaguardia dell’igiene e salute pubblica, motivazioni indicanti la salvaguardia dei valori paesaggistico-ambientali). b) preso atto che l’attuale normativa indica che nelle immediate vicinanze di parcheggi a pagamento debbano essere obbligatoriamente disponibili anche parcheggi gratuiti, come la si mette con quei comuni che vietano la sosta su tutto il territorio comunale (consentendola solo nelle AA, quando si e’ “fortunati” senno’ solo nei camping, a pagamento) ? c) il camper e' costruito e perfettamente funzionale per non creare problemi di salute e igiene pubblica e le conseguenti indicazioni di abusi e di illegittimita' perpetrate dalle amministrazioni comunali nel limitare/vietare la circolazione/sosta con motivazioni non valide e/o suff. (si veda: "Direttiva 24 ottobre 2000 del Min. LLPP" e "lettere inviate dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ai comuni anti-camperisti") d) e' anche vero che ci sono delle sentenze di cassazione "contro" i camperisti (p.e. "Orosei" del 2001), ma considerato quanto sopra scritto il "dubbio" e' perlomeno lecito. Riferimenti: 1) art 185 CdS : p.e. inhttp://www.codicestradainfantin...
2) Direttiva 24 ottobre 2000 del Min. LLPP :http://www.camper.netsurf.it/fo...
3) lettera del Ministero dei Trasporti del 2 aprile 2007 inerente la corretta interpretazione ed applicazione del CdS in materia di circolazione e sosta delle autocaravan : https://www.camperonline.it/for... 4) proposta di legge nr. 217 del 20/04/2006 dell’On. Fabris. inerente modifiche al CdS per quanto riguarda le autocaravan :http://www.camper.netsurf.it/fo...
5) interrogazioni parlamentari : - dicembre 2005 :http://www.camper.netsurf.it/fo...
- luglio 2007 :http://www.camper.netsurf.it/fo...
- settembre 2007 :http://www.camper.netsurf.it/fo...
6) le tante lettere inviate dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ai comuni anti-camperisti , p.e. :http://www.camper.netsurf.it/fo...
7) sentenza cassazione "Orosei" :http://www.turismoitinerante.co...
Riguardo alla lettera del Ministero dei Trasporti del 2 aprile 2007 (punto 3) da notare le frasi : - "...quando si utilizza il termine “campeggiare” si fa riferimento a una ben precisa condotta, ossia quella implicante lo “stabilimento” di un mezzo in un luogo, mediante collegamenti permanenti al suolo..." id="black"> e per un camper che poggia sul suolo solo le ruote sulla strada cio' non avviene - "Inoltre, per le autocaravan vale quanto previsto all'art. 185 del Codice della strada, cioè si attiva il campeggiare allorché si occupi lo spazio esterno al veicolo"id="black"> quindi se non si usano tendalini aperti, sedie/tavolino fuori, stendipanni, barbeque (ovvero se si sta dentro al camper) si rispetta il CdS, ovvero risulta possibile sostare ovunque (dove ovviamente non vietato) utilizzando il camper nel rispetto dell'art. 185 comma 2 del CdS. Inoltre aggiungo che : - oltre al concetto di cosa e' (e cosa non e') il campeggiare, si ribadisce (per l'ennesima volta) anche che si devono sanzionare eventuali SINGOLE infrazioni (e quindi non vietare a tutti punendo cosi' anche chi si comporta bene cosi' discriminandolo). - si precisa che l'apertura delle finestre non comporta la violazione del divieto di campeggio ma bensi' costituendo pericolo o intralcio per gli utenti della strada viola l’articolo 157 del Codice della Strada Ergo, detto cio' se ne dedurrebbe che se si dorme dentro al camper in tali condizioni non si campeggia. id="blue">quote:Originally posted by IvanoPP> Allora cerchi rogne [:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D]
Pensando che possa tornare utile ai camperisti (o almeno per chi non ne e' a conoscenza, e penso che non tutti "sappiano"...), cosi' come ho gia' fatto per l'argomento "Per tutti i nuovi (ma non solo…) camperisti" (http://www.camper.netsurf.it/fo...
) di seguito alcune indicazioni e note relative a campeggio, sosta/soggiorno, divieti... (e anche in tal caso informo che di tanto in tanto faro' UP! in modo tale da poter far leggere questo messaggio alle persone potenzialmente interessate). 1) se ci sono divieti di sosta (anche se illegittimi, vedi dopo "aggiungo che...") c’e poco da fare in quanto la tolleranza e’ molto bassa e quindi si rischia di essere cacciati e/o peggio multati; gli unici rimedi sono: - andare in una AA (se esiste) e/o in un camping - evitare tali localita’ anti-camperiste - se/quando multati fare ricorso presso il GdP o il Prefetto (o presso il TAR ma spendendo circa 5.000 euro !) magari facendo riferimento ed affidandosi alle associazioni di settore e/o ai Camper Club 2) se ci sono divieti di campeggio, si puo’ sostare (anche "prolungatamente" sino ad un eventuale max limite temporale) nelle pertinenze stradali (tra cui i “normali” parcheggi, ovvero quelli da noi chiamati PS) se NON si campeggia (campeggiare significa aprire il tendalino, usare i cunei sotto le ruote, tirare fuori tavolino/sedie, accendere il barbeque, stendere i panni, etc; a tal riguardo aggiungo che purtroppo a volte succede che il vigile di turno "confonda" la sosta con il campeggio...); la tolleranza in tal caso (se ci sono divieti di campeggio) e’ di solito molto bassa quindi si rischia di essere cacciati e/o peggio multati e i rimedi sono: - andare in una AA (se esiste) e/o in un camping - evitare tali localita’ anti-camperiste - se/quando multati fare ricorso presso il GdP o il Prefetto (o presso il TAR ma spendendo circa 5.000 euro !) magari facendo riferimento ed affidandosi alle associazioni di settore e/o ai Camper Club 3) se NON ci sono divieti di campeggio (e ovviamente anche NON divieti di sosta) , quando si sosta in “normali” parcheggi (in particolare nei centri abitati o nelle loro vicinanze) e' opportuno evitare di aprire il tendalino, usare i cunei sotto le ruote, tirare fuori tavolino/sedie, accendere il barbeque, stendere i panni,… (per non dare "fastidio" a chi ci ospita) 4) per le AA (essendo pertinenze stradali) vale quanto al prec. punto 2 a meno di specifiche leggi regionali e/o ordinanze sindacali (di cui io non sono a diretta conoscenza) che equiparino le AA a strutture ricettive turistiche autorizzate (quali p.e. i camping) consentendone quindi il campeggio; cmq anche in caso di divieti di campeggio, di solito non ci sono problemi a campeggiare nelle AA in quanto la tolleranza e’ molto alta Aggiungo che le regioni e le amm. locali possono emettere dei divieti di campeggio in quanto normativa inerente il turismo, ma non possono (potrebbero) invece emettere dei divieti illegittimi di circolazione/sosta (illegittimi se/quando non correttamente e suff. motivati cosi’ come chiaramente indicato nella “Direttiva 24 ottobre 2000 del Min. LLPP”, da risposte a interrogazioni parlamentari, dalle tante lettere inviate dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ai comuni anti-camperisti; p.e. barre limitatrici d’altezza, motivazioni indicanti la salvaguardia dell’igiene e salute pubblica, motivazioni indicanti la salvaguardia dei valori paesaggistico-ambientali). Per concludere, c’e’ poi qualcuno (non io !) che afferma che anche i deflussi (stufa, frigo, fornelli accesi) implicano la condizione di campeggio (condizione definita nell'art 185 comma 2 del CdS), cioe’ in tal caso non risulterebbe possibile campeggiare (e quindi neanche soggiornare) nemmeno in AA , e se cio’ avviene e’ solo perche’ si e’ “tollerati”. Riferimenti: - art 185 CdS : p.e. inhttp://www.codiceonline.com
- Direttiva 24 ottobre 2000 del Min. LLPP :http://www.camper.netsurf.it/fo...
- interrogazione parlamentare del dicembre 2005 :http://www.camper.netsurf.it/fo...
- lettere inviate dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ai comuni anti-camperisti : p.e.http://www.camper.netsurf.it/fo...
id="black"> Ciao, Ivano. id="blue"> >
quote:Originally posted by aleandrea Allora cerchi rogne [:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D] >> Sono un "masochista" [;)] [:D] Ciao, Ivano.id="blue">
http://liberiperscelta.blogspot...
in HP nell'articolo "01 marzo 2007 - Interessante vademecum: "dritte" su campeggio, sosta/soggiorno, divieti..." Questo ci fa molto piacere, anche per il fatto che la pubblicazione su "Liberi per Scelta" e' stata "spontanea" (ovvero non c'e' stata alcuna comunicazione tramite email e/o quant'altro da parte del Movimento Camperisti, mentre invece era stato fatto in precedenza per altre iniziative p.e. "lettera all'On. Rutelli" e "CS in autostrada").id="blue">quote:Originally posted by itinerante> Da 3 anni (la scorsa settimana). Ciao, Ivano. PS: xche' "malizia" ? id="blue">
Caro IvanoPP vorrei farti una domanda senza malizia. Ma da quanto tempo sei camperista ? >
quote:Originally posted by gianetti> Un'ordinanza sindacale di divieto deve essere resa pubblica con l'apposita segnalazione verticale (cartelli). Ovvero se non ci sono cartelli, non ci sono divieti (addirittura, sul cartello dovrebbero essere indicati gli estremi dell'ordinanza). Ma ci sono altri "problemi" : - puo' bastare anche un solo cartello agli ingressi del comune (e magari anche "seminascosto" cosi' come e' a Spotorno...) e quindi potrebbe anche "sfuggire" alla vista (p.e. e magari di notte) - praticamente tutte le regioni (escluse poche eccezioni, io sono informato solo per la Calabria) vietano il campeggio libero (ovvero al di fuori delle strutture autorizzare ovvero i camping) e quindi cio' significa che tale divieto e' esteso in tutti i comuni della regione. In tal caso non so se la NON presenza di segnaletica abbia delle relazioni con eventuali multe (se qualcun altro puo' rispondere/integrare...) Ciao, Ivano.id="blue">
x IvanoPP. Quesiti da neofita. Se mi reco in una certa località, trovo un' area senza divieti di alcun tipo (diciamo divieto di sosta esplicita per Camper, Autocaravan e simili). Non apro tendalino, cunei, scalino, panni stesi e via dicendo per non "osare" troppo e non dar fastidio...posso cmq incappare in qualche sanzione se il comune/sindaco ha emesso qualche ordinanza in merito, giusto? Quindi: dove posso informarmi se in quella data località hanno emesso appunto un' ordinanza se ci capito per caso e non l' ho pianificata (quindi no ho "diligentemente" provveduto ad informarmi prima) ??? Grazie. >
quote:Originally posted by IvanoPP> Ma se così non fosse, quale differenza ci sarebbe tra noi ed i nomadi? In fond non usiamo anche noi il mezzo per soggiornare?
quote:Originally posted by gianetti> Un'ordinanza sindacale di divieto deve essere resa pubblica con l'apposita segnalazione verticale (cartelli). Ovvero se non ci sono cartelli, non ci sono divieti (addirittura, sul cartello dovrebbero essere indicati gli estremi dell'ordinanza). Ma ci sono altri "problemi" : - puo' bastare anche un solo cartello agli ingressi del comune (e magari anche "seminascosto" cosi' come e' a Spotorno...) e quindi potrebbe anche "sfuggire" alla vista (p.e. e magari di notte) - praticamente tutte le regioni (escluse poche eccezioni, io sono informato solo per la Calabria) vietano il campeggio libero (ovvero al di fuori delle strutture autorizzare ovvero i camping) e quindi cio' significa che tale divieto e' esteso in tutti i comuni della regione. In tal caso non so se la NON presenza di segnaletica abbia delle relazioni con eventuali multe (se qualcun altro puo' rispondere/integrare...) Ciao, Ivano.id="blue">
x IvanoPP. Quesiti da neofita. Se mi reco in una certa località, trovo un' area senza divieti di alcun tipo (diciamo divieto di sosta esplicita per Camper, Autocaravan e simili). Non apro tendalino, cunei, scalino, panni stesi e via dicendo per non "osare" troppo e non dar fastidio...posso cmq incappare in qualche sanzione se il comune/sindaco ha emesso qualche ordinanza in merito, giusto? Quindi: dove posso informarmi se in quella data località hanno emesso appunto un' ordinanza se ci capito per caso e non l' ho pianificata (quindi no ho "diligentemente" provveduto ad informarmi prima) ??? Grazie. >
>
quote:Originally posted by IvanoPP> A futura memoria.
Pensando che possa tornare utile ai camperisti (o almeno per chi non ne e' a conoscenza, e penso che non tutti "sappiano"...), cosi' come ho gia' fatto per l'argomento "comportiamoci bene !" (http://www.camper.netsurf.it/fo...
) di seguito alcune indicazioni e note relative a campeggio, sosta/soggiorno, divieti... (e anche in tal caso informo che di tanto in tanto faro' UP! in modo tale da poter far leggere questo messaggio alle persone potenzialmente interessate). Ciao, Ivano. id="blue"> 1) se ci sono divieti di sosta (anche se illegittimi, vedi dopo) c’e poco da fare in quanto la tolleranza e’ molto bassa e quindi si rischia di essere cacciati e/o peggio multati; gli unici rimedi sono: - andare in una AA (se esiste) e/o in un camping - evitare tali localita’ anti-camperiste - se/quando multati fare ricorso presso il GdP o il Prefetto (o presso il TAR ma spendendo circa 5.000 euro !) magari facendo riferimento ed affidandosi alle associazioni di settore e/o ai Camper Club 2) se ci sono divieti di campeggio (ma NON divieti di sosta), si puo’ sostare (anche "prolungatamente" sino ad un eventuale max limite temporale) nelle pertinenze stradali (tra cui i “normali” parcheggi, ovvero quelli da noi chiamati PS) se NON si campeggia (campeggiare significa aprire il tendalino, usare i cunei sotto le ruote, tirare fuori tavolino/sedie, accendere il barbeque, stendere i panni, etc; a tal riguardo aggiungo che purtroppo a volte succede che il vigile di turno "confonda" la sosta con il campeggio...); la tolleranza in tal caso (se ci sono divieti di campeggio) e’ di solito molto bassa quindi si rischia di essere cacciati e/o peggio multati e i rimedi sono: - andare in una AA (se esiste) e/o in un camping - evitare tali localita’ anti-camperiste - se/quando multati fare ricorso presso il GdP o il Prefetto (o presso il TAR ma spendendo circa 5.000 euro !) magari facendo riferimento ed affidandosi alle associazioni di settore e/o ai Camper Club 3) se NON ci sono divieti di campeggio (e ovviamente anche NON divieti di sosta) , quando si sosta in “normali” parcheggi (in particolare nei centri abitati o nelle loro vicinanze) e' opportuno evitare di aprire il tendalino, usare i cunei sotto le ruote, tirare fuori tavolino/sedie, accendere il barbeque, stendere i panni,… (per non dare "fastidio" a chi ci ospita) 4) per le AA (essendo pertinenze stradali) vale quanto al prec. punto 2 a meno di specifiche leggi regionali e/o ordinanze sindacali (di cui io non sono a diretta conoscenza) che equiparino le AA a strutture ricettive turistiche autorizzate (quali p.e. i camping) consentendone quindi il campeggio; cmq anche in caso di divieti di campeggio, di solito non ci sono problemi a campeggiare nelle AA in quanto la tolleranza e’ molto alta A quanto sopra, poi c’e’ qualcuno (non io !) che afferma che: - anche il solo dormire nel camper (e/o svolgere qualsiasi attivita' che comporta il "soggiorno") implica la condizione di campeggio (che in tal caso non puo' essere contestato al veicolo ma bensi' alla persona fisica, ovvero la multa non puo' far riferimento alla targa del camper ma bensi' all'anagrafica del "soggiornante"), cioe' in tal caso pur rispettando l'art. 185 comma 2 del CdS risulterebbe in ogni caso vietata qualsiasi forma di soggiorno in camper al di fuori di strutture autorizzate - anche i deflussi (stufa, frigo, fornelli accesi) implicano la condizione di campeggio (condizione definita nell'art 185 comma 2 del CdS), cioe’ in tal caso non risulterebbe possibile campeggiare (e quindi neanche soggiornare) nemmeno in AA (ma bensi solo in camping), e se cio’ avviene e’ solo perche’ si e’ “tollerati” Aggiungo e concludo dicendo che: a) le regioni e le amm. locali possono emettere dei divieti di campeggio in quanto normativa inerente il turismo, ma non possono (potrebbero) invece emettere dei divieti illegittimi di circolazione/sosta (illegittimi se/quando non correttamente e suff. motivati cosi’ come chiaramente indicato nella “Direttiva 24 ottobre 2000 del Min. LLPP”, da risposte a interrogazioni parlamentari, dalle tante lettere inviate dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ai comuni anti-camperisti; p.e. barre limitatrici d’altezza, motivazioni indicanti la salvaguardia dell’igiene e salute pubblica, motivazioni indicanti la salvaguardia dei valori paesaggistico-ambientali). b) preso atto che l’attuale normativa indica che nelle immediate vicinanze di parcheggi a pagamento debbano essere obbligatoriamente disponibili anche parcheggi gratuiti, come la si mette con quei comuni che vietano la sosta su tutto il territorio comunale (consentendola solo nelle AA, quando si e’ “fortunati” senno’ solo nei camping, a pagamento) ? c) il camper e' costruito e perfettamente funzionale per non creare problemi di salute e igiene pubblica e le conseguenti indicazioni di abusi e di illegittimita' perpetrate dalle amministrazioni comunali nel limitare/vietare la circolazione/sosta con motivazioni non valide e/o suff. (si veda: "Direttiva 24 ottobre 2000 del Min. LLPP" e "lettere inviate dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ai comuni anti-camperisti") d) e' anche vero che ci sono delle sentenze di cassazione "contro" i camperisti (p.e. "Orosei" del 2001), ma considerato quanto sopra scritto il "dubbio" e' perlomeno lecito. Riferimenti: - art 185 CdS : p.e. inhttp://www.codiceonline.com
- Direttiva 24 ottobre 2000 del Min. LLPP :http://www.camper.netsurf.it/fo...
- interrogazione parlamentare del dicembre 2005 :http://www.camper.netsurf.it/fo...
- lettere inviate dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ai comuni anti-camperisti : p.e.http://www.camper.netsurf.it/fo...
- sentenza cassazione "Orosei" :http://www.turismoitinerante.co...
id="black"> Ad integrazione di quanto sopra si riporta un estratto dal testo della lettera prot. 0031543 datata 2 aprile 2007 del Ministero dei Trasporti - Dipartimento per i Trasporti Terrestri Direzione Generale per la Motorizzazione - Divisione VIII Da notare la frase "...quando si utilizza il termine “campeggiare” si fa riferimento a una ben precisa condotta, ossia quella implicante lo “stabilimento” di un mezzo in un luogo, mediante collegamenti permanenti al suolo..." e per un camper che poggia sul suolo solo le ruote sulla strada cio' non avviene. Oltre al concetto di cosa e' (e cosa non e') il campeggiare, si ribadisce (per l'ennesima volta) anche che si devono sanzionare eventuali SINGOLE infrazioni (e quindi non vietare a tutti punendo cosi' anche chi si comporta bene cosi' discriminandolo). Inoltre si precisa che l'apertura delle finestre non comporta la violazione del divieto di campeggio ma bensi' costituendo pericolo o intralcio per gli utenti della strada viola l’articolo 157 del Codice della Strada Ergo, detto cio' se ne deduce che se si dorme dentro al camper in tali condizioni non si campeggia. id="blue"> ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^ Talvolta si invoca il divieto di campeggio per giustificare il divieto di sosta per le autocaravan. Quando si utilizza il termine “campeggiare” si fa riferimento a una ben precisa condotta, ossia quella implicante lo “stabilimento” di un mezzo in un luogo, mediante collegamenti permanenti al suolo e necessità di idonee infrastrutture per svolgere le consuetudini di vita. Inoltre, per le autocaravan vale quanto previsto all'art. 185 del Codice della strada, cioè si attiva il campeggiare allorché si occupi lo spazio esterno al veicolo. La sosta, invece, implica il rispetto di quanto previsto dal suddetto articolo 185 del C.d.S., laddove si ribadisce che deve avvenire “senza” occupare lo spazio esterno al veicolo. In caso contrario, se ciò avviene sulla pubblica via, tale condotta deve essere sanzionata. L’aprire le porte di un veicolo e discendere dallo stesso non è campeggiare mentre il lasciare aperte le porte e le finestre di un autoveicolo, costituendo pericolo o intralcio per gli utenti della strada, non attiva il campeggiare ma viola l’articolo 157 del Codice della Strada. E’ indubbio che un comune possieda il diritto/dovere di intervenire per limitare, reprimere o regolamentare il campeggiare. In tal caso le ordinanze, per essere legittime, devono essere emanate alla luce del primo comma dell'art. 185 del Codice della Strada, il quale stabilisce che le autocaravan sono soggette alla disciplina prevista per gli altri veicoli, e del secondo comma in base al quale “la sosta delle stesse, dove consentita, non costituisce campeggio, attendamento e simili se l'autoveicolo non poggia sul suolo salvo che con le ruote …”. Pertanto, nel caso di autocaravan che poggino sulla sede stradale con le proprie ruote, senza emettere deflussi propri, e non occupino la sede stradale in misura eccedente il proprio ingombro, una eventuale azione sanzionatoria appare decisamente illegittima. ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^id="black"> >
quote:Originally posted by cassiba> Questa cosa è assodata almeno dal 2000, c'è la SENTENZA CORTE DI CASSAZIONE CIVILE Sez. III 18 maggio 2000 n. 6474 ed una nota del ministero che questa volta cita la sentenza della Cassazione. Nota nr. 3773 del 9 dicembre 2004 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Non c'è nulla da fare. Sono sempre i soli sprovveduti che credono ancora nelle favole e nelle invettive di qualcuno che ha interesse a farci credere cose diverse dalla realtà.
salve a tutti, non chiedetemi numeri o sentenze,[?] ma per quanto riguarda la cartellonistica comunale i giudici di pace prov. di brescia riconoscono i cartelli validi anche senza la presenza dell'ordinanza stampata dietro il cartello se la stessa è stata pubblicata nell'albo pretorio (AL comune dove vengono affisse anche le pubblicazioni di matrimonio o le licenze edilizie, per i profani)per almeno 15gg.[:(][:(] sono discutibili se l'ordinanza in questione è stata emanata in un periodo inferiore ai 15gg prima della contestazione del verbale.[:0][:0][8D][8D][xx(] pare inoltre che anche il tar del lazio abbia leggiferato in proposito con le stesse conclusioni.[:(!][:(!] saluto tutti, cassiba >
quote:Originally posted by cassiba> A prescindere che su questo argomento condordo con te (e anche con o'nonno [:0])... ...ma chiedo scusa, questo post centra nulla con questo 3D (si veda il primo post) [;)] Ciao, Ivano.id="blue">
salve a tutti, non chiedetemi numeri o sentenze,[?] ma per quanto riguarda la cartellonistica comunale i giudici di pace prov. di brescia riconoscono i cartelli validi anche senza la presenza dell'ordinanza stampata dietro il cartello se la stessa è stata pubblicata nell'albo pretorio (AL comune dove vengono affisse anche le pubblicazioni di matrimonio o le licenze edilizie, per i profani)per almeno 15gg.[:(][:(] sono discutibili se l'ordinanza in questione è stata emanata in un periodo inferiore ai 15gg prima della contestazione del verbale.[:0][:0][8D][8D][xx(] pare inoltre che anche il tar del lazio abbia leggiferato in proposito con le stesse conclusioni.[:(!][:(!] saluto tutti, cassiba >