e poi ci lamentiamo che all'estero non ci vogliono

quote:Risposta al messaggio di mototopo 71 inserito in data 24/03/2010  00:16:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Che all'estero non ci vogliano non mi risulta proprio, anzi... Quello che tu lamenti è un diffuso modo di comportarsi tipico dei campeggi che io evito di frequentare esattamente come eviterei la peste bubbonica! Ciao

quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 24/03/2010  09:07:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> A Bled non credo proprio ci siano alternative

Posted - 24/03/2010 : 09:07:41 quote:Risposta al messaggio di mototopo 71 inserito in data 24/03/2010 00:16:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Che all'estero non ci vogliano non mi risulta proprio, anzi... Quello che tu lamenti è un diffuso modo di comportarsi tipico dei campeggi che io evito di frequentare esattamente come eviterei la peste bubbonica! Ciao non serve andare nei campeggi e^ sufficente un ristorante... (evitato anche quello ...) purtroppo i cacciaroni si notano subito e quelli credo che nessuno gli ama e vorrebbe avere ne come paesani ne come vicini per fortuna poi ci sono anche quelli educati che non bastano per smontare la nomea che ci siamo fattiid="size2">id="blue">

quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 24/03/2010  09:14:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Infatti, non essendo possibile sostare liberamente, non vado mai nei Paesi dell'ex Jugoslavia, come, parimenti, non vado in Svizzera (salvo rapido passaggio con sosta tollerata in autostrada). Ciao

quote:Risposta al messaggio di mototopo 71 inserito in data 24/03/2010  00:16:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> I maleducati si trovano in ogni angolo della terra e parlano tutte le lingue, ma probabilmente in Italia ce ne sono in percentuale maggiore..! [:(]

Ad Augsburg nella AA su 20 camper 16 erano italiani di cui 3 con ragazzini che alle 8 di mattina scoppiavano petardi tra i camper, non 1 o 2 ma tanti. Sicuramente erano in minoranza i casinisti ma la voglia di dire " I soliti italiani si fanno sempre notare " era grande e di sicuro sono loro che sono rimasti in ricordo e non noi 13 camper con italiani tranquilli. Poi tutto il mondo é paese come si dice. ciao Emil

quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 24/03/2010  12:04:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>non vado in Svizzera (salvo rapido passaggio con sosta tollerata in autostrada). id="blue"> In Svizzera la sosta libera è ammessa! Molto spesso è invece proibito il campeggio libero, ma questo è un altro discorso. Una decina di giorni fa avevo scritto alla polizia ticinese e grigionese (le uniche dove sicuramente ti rispondo se scrivi in italiano) e me lo hanno confermato. Però se c'è il cartello con il divieto di posteggio camper bisogna rispettarlo, non è illeggittimo come mi sembra di capire sia in Italia, poiché da noi si fa differenza tra tipo di veicolo e cioè automobile da una parte e autoveicolo leggero (camper veicolo abitabile) & furgoncino dall'altra. Quindi non come in Italia in funzione del tipo di trasporto (persone o merci). Un saluto, Pat

Mai avuto problemi all' estero e noi andiamo solo li'. Ciao Giulio

quote:Risposta al messaggio di pat71 inserito in data 24/03/2010  18:55:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Forse hai ragione, ma sia a Lugano sia a Locarno i vigili mi hanno mandato via (con gentilezza, ma mi hanno mandato via) costringendomi ad andare in una A.A. Dove ero parcheggiato non c'era divieto di sosta. Mi dissero che non era previsto dalla legge dormire in camper, quando, non mettendo fuori tavoli e tendalini, era pura sosta. Non conoscendo le leggi svizzere sono andato via e ho proseguito verso la Germania. In A.A., soprattutto se costretto, non andrò mai. Ciao

ciao Prof, in questo forum

https://forum.camperonline.it/#...

trovi copia delle risposte ricevute dalla polizia, poi evidentemente capisco che se i poliziotti della comunale ti invitano a spostarti .. beh non "osi" cantargliene quattro come a casa tua [:D][:D] OT: A Locarno poi è un gran casino, da una parte il comune ha creato un posteggio apposito per i camper (AA è una parola grossa, visto che non c'è nessun servizio), dall'altra il gestore del camping Delta si lamenta in continuazione per campeggio abusivo (non di camper -o almeno non solo- ma in generale di gente che dorme in auto/furgoni e poi il mattino stende sacchi a pelo e quant'altro sul cofano, sistema sedie e tavolini, ecc.) per cui i poliziotti messi nel mezzo ... cacciano tutti [:(][:(]

Giracchiando negli anni l'europa, quasi sempre campeggi(con un certo affollamento di italiani)ho trovato più "disturbatori" stranieri che nostri. Di italiani mi ricordo ragazzini che ti infilavano il pallone sotto il camper o chiacchiericcio con voce un po' alta, per quanto mi riguarda niente di che. Noto che il comportamento dell'italiano all'estero è piuttosto attento. Da "l'altro" sono rimasto sveglio(in due o tre occasioni)sino alle tre del mattino per urletti o piccolo ciadello in generale, la causa era una probabile alzatina di gomito, non è una scusante.

Buona giornata a tutti! La scorsa settimana, ce ne siamo andati in giro per l'ovest della Francia, e purtroppo mi sono trovata davanti due situazioni poco piacevoli, che si rifanno al titolo di questo post. In genere facciamo sosta libera, ma può capitare che ci appoggiamo alle aree attrezzate per il cs. Una sera, data l'ora ci siamo fermati in una splendida area, una quarantina di camper, tre italiani, contando noi! Alle sette del mattino, esco per la "passeggiatina" del bobi, assieme a noi, vedo che anche la signora del camper italiano vicino, scende con il suo cane, gli fà fare 10 metri, e poi di corsa sul camper. Non si è degnata di raccogliere i bisogni del cane, ( labrador). Verso le otto, dopo un lungo giro nei campi lungo il fiume, torno all'area e sul mio cammino, trovo l'addetto alla riscossione dei 7 euro per la sosta (con elettricità e cs). Facciamo un pezzo di strada assieme e arriviamo al camper della signora del labrador. Lui bussa più volte...nessuna risposta... trascrive la targa e mi dice: " Quando sono passato prima, ho visto il signore che staccava il cavo della corrente, sò che sono svegli...ah...les italien!", e mi spiega che tante volte fanno finta di non essere sul camper e poi, in mattinata se ne vannno senza pagare. Arriviamo al mio camper, gli chiedo di aspettare che salgo a prendere i soldi, guarda la targa...e mi chiede scusa per la frase di prima. Gli ho risposto che aveva ragione, anche se non tutti gli italiani, sono dei pidocchiosi!

Agosto dello scorso anno, dopo una decina di giorni nel nord Europa, durante il rientro una sera ci fermiamo, come spesso ci capita quando siamo in zona, presso l'area sosta sud di Rothenburg Ob Der Tauber. Pochissimi camper quà e là, una serata tranquilla, ci piazziamo in una zona un pò defilata, proprio per evitare eventuali assembramenti, ci fermiamo solo tre giorni, vuoi proprio dire che... Alla mattina di buon ora partiamo con le bici, ahhh ora ci godiamo la nostra Rothenburg. Alla sera verso le 18, avvicinandoci al nostro camper, facciamo fatica a scorgerlo da lontano, bah dovrebbe essere là. Insomma, area sosta ancora semideserta, però un gruppetto di 4/5 mezzi italiani, forse complice la nostra targa, si è praticamente appiccicato al nostro, 2 mezzi dietro e 3 esattamente paralleli e davanti alla nostra porta cellula. C'era veramente un mare di posto, e ci siamo detti ma vabbè dai, non facciamo gli orsi selvatici, capita vedrai, due chiacchiere insieme, saranno dei simpaticoni che si rilassano (volevamo tanto che fosse così). Il tempo di sistemarci, fare la doccia ed iniziare a preparare la cena, che esattamente di fronte alla nostra porta cellula (un paio di metri divisi da una mini siepe alta 15cm) si materializza la tanto temuta tavolata degli amici italiani. Saranno stati una ventina, lampade da stadio appese ovunque, c'era una luce che attirava le zanze ed i moscerini perfino dal Perù, griglia (fortunatamente a gas) a tutta birra, autoradio di un loro camper bella alta, bambini che litigano e strillano, genitori che per parlarsi strillano anche di più. Io e mia moglie facevamo fatica a sentirci durante la cena all'aperto, tanto che ci siamo spostati da sotto al tendalino per andare a cenare sul lato opposto del camper, sperando che il mezzo facesse da insonorizzante, blocca fumo e blocca luce accecante. Niente da fare, quella sera era impossibile non ascoltarli, per cui abbiamo imparato tutto sul matrimonio di alcuni loro amici, e di tutti i relativi pettegolezzi (tristissimi), il loro parlare a bocca piena fortunatamente attutiva il volume, ma tant'è... sigh, addirittura li abbiamo anche sentiti lamentarsi del volume alto della nostra radio, il massimo direi, poi come per incanto verso le 23.30 silenzio assoluto, ma ormai la cena era andata. Il mattino seguente verso le 8.00 siamo stati svegliati dal PTUMM PTUMM PTUMM del pallone del bimbo del camper dietro di noi che palleggiava a basket sull'asfalto, non a distanza di sicurezza dal nostro mezzo, ma a quel punto il nostro sonno, ma sopratutto l'incanto, del nostro Rothenburg 2009 era veramente compromesso, quindi fatte su le canne quasi in lacrime ci siamo dati alla fuga. So di essere stato prolisso, vi assicuro che ho tralasciato dettagli tristissimi, magari potevo fare questo e quello, sapevo perfettamente che sarebbe finita così e potevo spostare il mezzo, ho incrociato le dita fino all'ultimo ma niente da fare. All'andata abbiamo campeggiato a Koblenz durante il Reno in fiamme, camping stipato, gente accampata ovunque, nonostante il momento festoso alla sera i tedeschi, norvegesi e francesi che avevamo attorno si godevano la cena, le birre ed i fuochi sotto la tranquillità del loro tendalino, illuminato solo dal tenue bagliore delle candele antizanzare, tra loro solo sorrisi e frasi discrete di grande complicità, ci sentivamo in paradiso... Siamo veramente sicuri che solo gli italiani conoscono i migliori modi per godersi la vita? Ciao Davide

Nell'Agosto 2008 dopo un meraviglioso girovagare per la caldissima Spagna,decidiamo di riposarsi 7 giorni al bellissimo Camping Sanguli di Salau Terragona.Prenotiamo con largo anticipo (Marzo) in quanto il Camping molto rinomato è letteralmente preso d'assalto da mezza Europa.Mai Visto niente di simile in una vita di Plain Air.Una Città dentro una città.Pochi Italiani,molti Tedeschi,Olandesi,Inglesi,Francesi. Il mio mezzo confinava con una famiglia Tedesca e una Olandese. Tutte le sere,ma dico tutte dalle ore 10 fino alle 2/3 di notte Birra a volontà e fiumi di discorsi. Posso dire che i più tranquilli ed educati erano propio gli Italiani. Tra le tante da noi se in una struttura si presentono persone incivili,vengono richiamate ed allontanate,mentre in questo caso sembrava regola fare giorno con la lattina in mano,tanto prima delle 10/11 del mattino non si alzano propio. Caro Mototopo71 quì non è un problema di nazionalità , ma solo di educazione e rispetto verso gli altri, sempre più rara in ognuno di noi. Cordialmente.Massimo

Una volta, su questo forum, per essermi permesso di evidenziare con parole civili che secondo me qualche volta questi gruppi caciaroni esagerano e mostrano scarso rispetto per gli altri, mi è stato detto di rilassarmi, che non sapevo stare assieme agli altri, che ero invidioso del "nostro bel gruppo fatto di gente meravigliosa" (luogo comune che ricorre molto spesso).[:(]

a mio avviso tutti i popoli presi singolarmente non risultano pessimi , sono i gruppi che spesso diventano insopportabili. Forse , noi Italiani abbiamo piu' la propensione a fare gruppo ed e' ovvio che una tavolata di 20 persone non possa essere silenziosa. Ad ogni modo anche io ho notato che il nostro fare da "mercato" e' molto piu' evidente di altri. All' Italiano non disturba gridare e spesso non ne e' distrurbato...

Bah ! Io sono andato un po' in giro in Europa e devo dire che maleducati ne ho trovati un po' di tutte le nazionalità ! Noi tendiamo a notare di più gli Italiani, è normale dal momento che lo siamo anche noi. A me personalmente questi episodi che sono sicuramente veri, sono capitati raramente e a volte erano Italiani, altre volte Francesi, altre volte Tedeschi !!

quote:Risposta al messaggio di enzodc inserito in data 25/04/2010  19:24:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> ahahhahaha, bellissimo[:D]

l'anno scorso in Francia in un camper francese un bambino che urlava è stato ripreso dai genitori con una frase: didon ne fais pas l'italien, il che è tutto dire.id="Century Gothic">id="size3">id="blue">id="Comic Sans MS">id="size3">id="blue">

quote:Risposta al messaggio di Roberto66 inserito in data 25/04/2010  20:04:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Dovresti andare in qualche birreria in Germania...[;)][:D]