In risposta al messaggio di damasi del 17/08/2021 alle 19:09:02Premesso che quando scrivo tu non m i riferisco a te, ovviamente
Scusami... ma hai seguito il mio elementare filo logico, o no??
In risposta al messaggio di Subalpino del 17/08/2021 alle 20:18:35Le strade e gli altri servizi li paghiamo con le nostre tasse regionali... a parte la tari che paghiamo tutti, io come dipendente statale, che mi ritengo molto fortunato per il posto di lavoro che ho... mensilmente, come tante altre persone ho una ritenuta mensile tra la regione, provincia e comune... di quasi cento euro per i servizi di cui tutti quanti godiamo, quindi i servizi li paghiamo e strapaghiamo... e se tu qualche volta vieni nella mia regione o comune, non vedo il motivo per cui non devi usufruire di determinati servizi che come ho scritto prima sono già stati strapagati dai residenti... infatti non condivido per niente queste privazioni a cui siamo soggetti... perché se continuiamo di questo passo, vedrai che ci faranno pagare anche quando andremo in un'altra regione dove giustamente non paghiamo le tasse regionali... tempo al tempo e vedremo!
Premesso che quando scrivo tu non m i riferisco a te, ovviamente A me sembrava di si, almeno sul tema dei rifiuti. Aggiungo un esempio personale. Qualche anno fa ero proprietario di una seconda casa in Liguria che utilizzavoprevalentemente nei week end estivi. Ovviamente pagavo IMU e TARI senza riduzioni per 12 mesi. La raccolta rifiuti prevedeva, come in molti comuni, l'obbligo di esporre il contenitore solo il giorno previsto dal calendario (ovviamente differenziato). Morale: la domenica mi ritrovavo il sacchettino nel baule della macchina che mi portavo a casa in città e buttavo nei cassonetti condominiali. Chiaramente ci fosse stato un parcheggio con cassonetti aperti ne avrei approfittato come buona parte della cittadinanza. Non è una questione di diritti violati ma semplicemente il fatto che la raccolta rifiuti, l'acqua, la depurazione sono servizi che si pagano con canoni, non sono come le strade. Che sia giusto o meno è un altro discorso.
In risposta al messaggio di damasi del 17/08/2021 alle 21:41:13Dal mio punto di vista, pur avendola citata, la tassa sui rifiuti è l'aspetto più marginale del problema. Il fatto è che quelli come me, nati negli anni 60, hanno imparato a gestire i rifiuti quando eravamo poco più di 3 miliardi di persone su questo pianeta. Ora, nello stesso pianeta siamo quasi 8 miliardi ! Per cui il nostro modo di pensare, quello che ci hanno insegnato da piccoli, non è più attuabile ! Non possiamo scaricare i rifiuti come abbiamo sempre fatto, non possiamo "non gestirli" come abbiamo sempre fatto e come gran parte della popolazione mondiale continua a fare. In Europa da qualche decennio si stanno gestendo finalmente in modo abbastanza razionale, ma le manchevolezze sono ancora tantissime, troppe ! Il cestino, per raccogliere qualsiasi tipo di immondizia, ce lo dobbiamo dimenticare. Come ho già scritto, fa comodo, ma non ce lo possiamo più permettere. Quindi se vado in una struttura o in una situazione (come in Germania solitamente) dove per la strada trovi i bidoni per la differenziata, la applico anch'io (Dio volesse che i comuni d'Italia si mettessero d'accordo sull'adozione di un identico sistema di separazione, raccolta, identificazione dei rifiuti), ma se capito in un contesto dove questo non avviene, e quindi non ci sono i bidoni o i cestini per strada, devo mentallizzare che quel rifiuto, da me generato, lo devo riportare dove lo posso correttamente separare e conferire. Cioè mi devo mentalmente attrezzare per poter gestire il rifiuto in assenza di qualsiasi assistenza. Guarda che non è difficile, basta pensarci. Le soluzioni ci sono, dobbiamo solamente dimenticarci della situazione più comoda e che abbiamo sempre adottato: il cestino ! Io se parto con il camper e penso di stare in libera più di 3-4 giorni e parto con la dispensa piena (cosa ormai sempre più rara) libero la maggior parte delle cose dai loro imballi, risparmiando spazio e necessità di smaltimento. In garage tengo il "sacco atomico" (leggi sacco della biancheria sporca") e il sacco degli imballi: carta, plastica, bottiglie ecc. Per l'umido ho già scritto più sopra cosa faccio. Ma non è un fastidio, non è una privazione né una limitazione della libertà (Espressione molto di moda ultimamente ...) è solo la reazione di una persona che non butterebbe mai un rifiuto a terra nel caso non trovi un cestino. Ma non c'è nulla di eccezionale in questo, è solo consapevolezza. Ma questa consapevolezza non si può raggiungere se continuiamo a pensare che, dei rifiuti, dobbiamo potercene liberare il più presto possibile. Non credo neanche al fatto che la presenza dei cestini diminuisca lo spandimento... basta vedere cosa c'è ai margini della strade e delle autostrade come se in Italia non ci fosse un autogrill ogni 20 km con i suoi siti per lo scarico dei rifiuti. Faccio l'ultimo esempio e poi mi taccio.... altrimenti diventa una disquisizione sui rifiuti e non è esattamente il tema del topic: Quest'estate in Val Badia mi sono trovato nella necessità di raccogliere i "prodotti" del mio cane e di non sapere poi dove buttarli (cestini "0"). Mi sono "arrangiato" in qualche modo svuotando i sacchetti in posizioni non fastidiose e conservando i sacchetti vuoti che ho poi "cestinato al ritorno in camping. Nel frattempo ho cercato e trovato dei sacchetti biodegradabili che si possono, in teoria, interrare. In realtà ce ne sono diversi tipi e quindi devo approfondire perchè sembra ch non proprio tutti siano effettivamente biodegradabili al 100%. ma le soluzioni esistono.
Le strade e gli altri servizi li paghiamo con le nostre tasse regionali... a parte la tari che paghiamo tutti, io come dipendente statale, che mi ritengo molto fortunato per il posto di lavoro che ho... mensilmente, cometante altre persone ho una ritenuta mensile tra la regione, provincia e comune... di quasi cento euro per i servizi di cui tutti quanti godiamo, quindi i servizi li paghiamo e strapaghiamo... e se tu qualche volta vieni nella mia regione o comune, non vedo il motivo per cui non devi usufruire di determinati servizi che come ho scritto prima sono già stati strapagati dai residenti... infatti non condivido per niente queste privazioni a cui siamo soggetti... perché se continuiamo di questo passo, vedrai che ci faranno pagare anche quando andremo in un'altra regione dove giustamente non paghiamo le tasse regionali... tempo al tempo e vedremo! Personalmente quando vado in vacanza non ho di questi problemi, perché vado sempre in campeggio o in un'area attrezzata, sia per la sicurezza e sia perché quando faccio le vacanze mi porto sempre l'auto a traino sopra il carrello... perché parcheggiare un mezzo che con il carrello arriva quasi a 14 metri... é alquanto impossibile per non dire impossibile non usufruire di tali strutture... ma non per questo assecondo certe prese di posizioni che personalmente ritengo ingiuste.
In risposta al messaggio di Paolo62 del 17/08/2021 alle 23:33:58Paolo anch'io sono dei primi anni sessanta, dove il rispetto per le persone e le cose ti venivano insegnate dalla famiglia... e ricordo che non potevi trasgredire altrimenti erano cavoli amari, educazione civica che fortunatamente adoperando dolcezza e dialogo sono riuscito a trasmettere anche a mio figlio... infatti condivido tutto quello che hai scritto, ma quello che non sopporto e al quale sono contrario come ho ben specificato nel post precedente... perché tu che vieni da un'altra località non puoi usufruire di certi servizi? servizi che sono già strapagati da chi vi risiede... ma stiamo o non stiamo sullo stato italiano oppure mi sfugge qualcosa?? Invece quello che ho notato in tutti questi anni e che ci stanno mettendo uno contro gli altri per non farci vedere le porcate che fanno da decenni... e noi con tutti i problemi che loro ci hanno causato ci cadiamo per dar sfogo alle nostre frustrazioni... metodi che vengono adoperati da molte aziende per tenere il personale disunito, perché così facendo avendo visioni differenti non saranno mai uniti per cercare di risolvere un problema a loro creato dai vertici... basta vedere come ci hanno messo uno contro l'altro con i vaccini covid... bastava metterlo obbligatorio e si risolveva il tutto, invece così noi discutiamo su cosa sia giusto e no... distogliendoci dai veri problemi della nostra nazione...
Dal mio punto di vista, pur avendola citata, la tassa sui rifiuti è l'aspetto più marginale del problema. Il fatto è che quelli come me, nati negli anni 60, hanno imparato a gestire i rifiuti quando eravamo poco più di3 miliardi di persone su questo pianeta. Ora, nello stesso pianeta siamo quasi 8 miliardi ! Per cui il nostro modo di pensare, quello che ci hanno insegnato da piccoli, non è più attuabile ! Non possiamo scaricare i rifiuti come abbiamo sempre fatto, non possiamo non gestirli come abbiamo sempre fatto e come gran parte della popolazione mondiale continua a fare. In Europa da qualche decennio si stanno gestendo finalmente in modo abbastanza razionale, ma le manchevolezze sono ancora tantissime, troppe ! Il cestino, per raccogliere qualsiasi tipo di immondizia, ce lo dobbiamo dimenticare. Come ho già scritto, fa comodo, ma non ce lo possiamo più permettere. Quindi se vado in una struttura o in una situazione (come in Germania solitamente) dove per la strada trovi i bidoni per la differenziata, la applico anch'io (Dio volesse che i comuni d'Italia si mettessero d'accordo sull'adozione di un identico sistema di separazione, raccolta, identificazione dei rifiuti), ma se capito in un contesto dove questo non avviene, e quindi non ci sono i bidoni o i cestini per strada, devo mentallizzare che quel rifiuto, da me generato, lo devo riportare dove lo posso correttamente separare e conferire. Cioè mi devo mentalmente attrezzare per poter gestire il rifiuto in assenza di qualsiasi assistenza. Guarda che non è difficile, basta pensarci. Le soluzioni ci sono, dobbiamo solamente dimenticarci della situazione più comoda e che abbiamo sempre adottato: il cestino ! Io se parto con il camper e penso di stare in libera più di 3-4 giorni e parto con la dispensa piena (cosa ormai sempre più rara) libero la maggior parte delle cose dai loro imballi, risparmiando spazio e necessità di smaltimento. In garage tengo il sacco atomico (leggi sacco della biancheria sporca) e il sacco degli imballi: carta, plastica, bottiglie ecc. Per l'umido ho già scritto più sopra cosa faccio. Ma non è un fastidio, non è una privazione né una limitazione della libertà (Espressione molto di moda ultimamente ...) è solo la reazione di una persona che non butterebbe mai un rifiuto a terra nel caso non trovi un cestino. Ma non c'è nulla di eccezionale in questo, è solo consapevolezza. Ma questa consapevolezza non si può raggiungere se continuiamo a pensare che, dei rifiuti, dobbiamo potercene liberare il più presto possibile. Non credo neanche al fatto che la presenza dei cestini diminuisca lo spandimento... basta vedere cosa c'è ai margini della strade e delle autostrade come se in Italia non ci fosse un autogrill ogni 20 km con i suoi siti per lo scarico dei rifiuti. Faccio l'ultimo esempio e poi mi taccio.... altrimenti diventa una disquisizione sui rifiuti e non è esattamente il tema del topic: Quest'estate in Val Badia mi sono trovato nella necessità di raccogliere i prodotti del mio cane e di non sapere poi dove buttarli (cestini 0). Mi sono arrangiato in qualche modo svuotando i sacchetti in posizioni non fastidiose e conservando i sacchetti vuoti che ho poi cestinato al ritorno in camping. Nel frattempo ho cercato e trovato dei sacchetti biodegradabili che si possono, in teoria, interrare. In realtà ce ne sono diversi tipi e quindi devo approfondire perchè sembra ch non proprio tutti siano effettivamente biodegradabili al 100%. ma le soluzioni esistono.
In risposta al messaggio di salito del 18/08/2021 alle 01:52:52Salito oramai sono anni che ci confrontiamo, ultimamente cerco di evitarti non per cattiveria ma perché mi mi stremi mentalmente... ma é possibile che non hai capito cosa ho scritto??
Mi giunge nuova che tassa su asporto dei rifiuti domestici sullll acqua potabile e recupero acque grigie/nere vengano trattenute direttamente dalla busta paga . Quindi forse sta qui il malinteso diritto di ...
In risposta al messaggio di damasi del 18/08/2021 alle 07:10:27
Salito oramai sono anni che ci confrontiamo, ultimamente cerco di evitarti non per cattiveria ma perché mi mi stremi mentalmente... ma é possibile che non hai capito cosa ho scritto?? comunque a parte tutto ti auguro una buona giornata.
In risposta al messaggio di Trave71 del 18/08/2021 alle 09:09:53Tutto dipende da :se vuoi fare o se ti da fastidio/pesa il fare.
Purtroppo lo smaltimento dei rifiuti non è affatto omogeneo nel territorio, nel comune dove vivo pago la Tari in base alla metratura della mia abitazione non in base a ciò che realmente produco , nel comune di fianco c’èil porta a porta... In camper comunque non è affatto semplice fare una reale raccolta differenziata. Neppure in struttura, a volte parlando con i ragazzi che sistemano i bidoni dei camping si nota che gli avventori non applicano largamente la differenziata
In risposta al messaggio di marinox del 19/08/2021 alle 17:48:33Io normalmente faccio così: l'umido lo metto in un contenitore di plastica ermetico e lo metto sotto la cucina o in freezer se la sua sosta "perdura",
già è difficile fare differenziata in camper visti gli spazi e poi altra GRANA con i sacchetti , nel mio comune plastica e lattine assieme , in altro solo plastica e vetro . non esiste nel nostro territorio una regola chevada bene x tutti , in base se un comune ha o non ha un centro di smaltimento e recupero si comporta diversamente da altri . una cosa che ho fatto notare al centro raccolta del mio comune è lastre di vetrocamera ( ovvero vetro trasparente ) vanno buttate nel materiali POCO ingombranti dove si butta praticamente di tutto MA di piccolo ingombro , facendo presente che sarebbe piu' logico tenerlo diviso ( in germania campane x il vetro verde, il marrone , e il trasparente ) . questo è solo un esempio . poi mi spiegassero chi opta x la libera come operano x il discorso rifiuti tra vetro, lattine e tutto il resto compreso l'umido visto e considerato che ci sono parecchi interventi nel forum dove si ARMANO x fare due o tre giorni in libera , già la libera in inverno pochi problemi MA in estate con 30/35 gradi come si comportano e DOVE conferiscono ? IO ho un furgonato e frequento solo campeggi ( rare le aree di sosta ) e mi chiedo a quanti hanno lo spazio risicato e sopratutto NON hanno bandelle laterali x conferire momentaneamente un minimo di spazio x il riciclabile con zero fumi come fanno e si comportano anche se NESSUNO AMMETTERA' comportamenti .... . carlo
In risposta al messaggio di Omar73 del 13/08/2021 alle 11:56:05Scusate se mi autocito ma a proposito di buon senso...
Basterebbero due cose semplici semplici ma purtroppo merce rarissima: buonsenso e buona educazione. Comunque una sorta di patentino o corso propedeutico all'uso del camper non farebbe male a molti
In risposta al messaggio di marinox del 19/08/2021 alle 17:48:33Io come te uso tutto materiale compostabile, ho fatto adesso due notti in libera, mi sono tenuto a bordo la spazzatura per poi conferirla in campeggio dove sono adesso, mi sembra la cosa più logica da fare...
già è difficile fare differenziata in camper visti gli spazi e poi altra GRANA con i sacchetti , nel mio comune plastica e lattine assieme , in altro solo plastica e vetro . non esiste nel nostro territorio una regola chevada bene x tutti , in base se un comune ha o non ha un centro di smaltimento e recupero si comporta diversamente da altri . una cosa che ho fatto notare al centro raccolta del mio comune è lastre di vetrocamera ( ovvero vetro trasparente ) vanno buttate nel materiali POCO ingombranti dove si butta praticamente di tutto MA di piccolo ingombro , facendo presente che sarebbe piu' logico tenerlo diviso ( in germania campane x il vetro verde, il marrone , e il trasparente ) . questo è solo un esempio . poi mi spiegassero chi opta x la libera come operano x il discorso rifiuti tra vetro, lattine e tutto il resto compreso l'umido visto e considerato che ci sono parecchi interventi nel forum dove si ARMANO x fare due o tre giorni in libera , già la libera in inverno pochi problemi MA in estate con 30/35 gradi come si comportano e DOVE conferiscono ? IO ho un furgonato e frequento solo campeggi ( rare le aree di sosta ) e mi chiedo a quanti hanno lo spazio risicato e sopratutto NON hanno bandelle laterali x conferire momentaneamente un minimo di spazio x il riciclabile con zero fumi come fanno e si comportano anche se NESSUNO AMMETTERA' comportamenti .... . carlo
In risposta al messaggio di marinox del 20/08/2021 alle 08:52:12i "vecchi" piatti in plastica, sono sempre andati con la plastica, quelli di adesso devono andare nel compostabile, se vanno nell'indiferrenziata, non sono ecologici
appena acquistato piatti in melamina e risolto problema di quelli usa e getta di smaltimento visto che NON vanno nella plastica ma nell'indifferenziata come gli scontrini che non sono carta . come ha scritto MAROB è impossibileche qualcuno dichiari comportamenti AUT ma anche nei campeggi ne vediamo delle belle , e x mio buon VIVERE NON vado certo a commentare il SUO comportamento ,me ne guardo bene visti gli esiti che tra parcheggi o sguardi di apprezzamento ultimamente occupano gli organi di informazione . piuttosto informo la direzione e che siano loro a sbrigarsela . carlo
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 20/08/2021 alle 09:38:36Proprio così io uso i compostabili
i vecchi piatti in plastica, sono sempre andati con la plastica, quelli di adesso devono andare nel compostabile, se vanno nell'indiferrenziata, non sono ecologici
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 20/08/2021 alle 09:38:36è scritto non tanto in vista che o sono compostabili oppure NO . e visto che sono piu robusti e piacevoli ho scelto la melamina anche se non te li tirano dietro . li ha scelti mia moglie e li lava lei .
i vecchi piatti in plastica, sono sempre andati con la plastica, quelli di adesso devono andare nel compostabile, se vanno nell'indiferrenziata, non sono ecologici