In attesa di acquisto

In risposta al messaggio di Vincenzo1966 del 03/08/2018 alle 14:10:59

Buongiorno a tutti, mi chiamo Vincenzo e vivo a Bari; ho 52 anni e da una vita sogno di essere possessore di un camper. Purtroppo, per anni, mia moglie (che lavora) ha sempre visto le ferie in camper come un continuo lavorare

(cucina, lavi i piatti, fai i letti ecc.). Ultimamente però è lei che mi sta spronando all'acquisto del camper, anche per sfruttare le uscite nei week end. Sono innamorato dei furgonati (attualmente siamo in tre con una figlia quasi diciottenne) perché più agili e meno impegnativi. Per questo motivo, negli ultimi mesi, ho ripreso a girare su internet, andrò al salone del camper di Parma e a leggere qua e là un pò di forum. Scrivo in questa sezione perché sono negativamente rimasto stupito di tutto ciò che accade nella vita da camperista (furti, intrusioni, comportamenti scorretti, intolleranze reciproche nelle varie aree di sosta ecc.). Sinceramente, leggendo tutti questi 3D, mi è un pò passata la voglia di avventurarmi in un acquisto anche abbastanza oneroso. Ho sempre visto la vita in camper al di fuori dei campeggi e con soste limitate a pochi giorni (altrimenti avrei piazzato una roulotte fissain un camping e buonanotte). Ma è veramente diventata così difficile la vita in camper? E' un problema italiano o anche all'estero la vita è difficile? E' veramente diventato così pericoloso fare la sosta libera? Grazie a tutti quelli che vorranno incoraggiare o meno... Vincenzo1966

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Ciao coetano, ti incoraggio, avoglia se ti incoraggio.
Ho viaggiato molto ancora minorenne, poi con la famiglia abbiamo continuato tra appartamenti ed alberghi. Poi ho dato retta ad un amico camperista che mi ha dato il consiglio di provarlo e amore fu. Preso a nolo, poi di proprietà, tamponato al primo viaggio, col sedere rotto (per fortuna era il sedere del camper ), ripreso nel 2011.
Io sono SOLO in libera, odio i campeggi, tollero le AA, ma ripeto, al 99% sono LIBERO in LIBERA.
Qua sul forum mi accusano di esterofilia, ma io viaggio solo all'estero, e pur avendo testimonianze di altri utenti che anche all'estero si son trovarti in difficoltà, mi sento tranquillo. Specifico, mi sento tranquillo dove sosto, perchè se non mi sentissi tranquillo non sosterei. (elementare Watson!) Certo che passeggiare nelle grandi città e vedere che non si hanno inferriate, allarmi, recinti, bunker e ronde notturne armate ti fornisce un segnale inequivocabile. Penso che anche qua in italia ci siano posti dove puoi sentirti altrettanto tranquillo. Nei viaggi di trasferimento mi capita di sostare per la notte verso Genova, Torino se vado a sinistra o venezia, verona se vado a destra! e non ho mai avuto la sensazione di pericolo.
Se poi avrai modo di seguire le altre discussioni sul forum ti renderai facilmente conto che viaggiare in camer da delle soddisfazioni che altri modi di viaggiare non danno (vero anche il contrario, dipende dai gusti). Anche mia moglie dice che non si riposa mai, ma io l'aiuto in tutto, anche perchè "spicciare" una casa di 9 mq non è che ci vuole poi molto, e lascio che anche lei si goda la vacanza.
Indirettamente ti ho gia dato un consiglio, prendetelo a nolo una o due volte e trarrete le vs conclusione. Per me lo comprerete, avoglia se lo comprerete!!

In risposta al messaggio di Vincenzo1966 del 03/08/2018 alle 14:10:59

Buongiorno a tutti, mi chiamo Vincenzo e vivo a Bari; ho 52 anni e da una vita sogno di essere possessore di un camper. Purtroppo, per anni, mia moglie (che lavora) ha sempre visto le ferie in camper come un continuo lavorare

(cucina, lavi i piatti, fai i letti ecc.). Ultimamente però è lei che mi sta spronando all'acquisto del camper, anche per sfruttare le uscite nei week end. Sono innamorato dei furgonati (attualmente siamo in tre con una figlia quasi diciottenne) perché più agili e meno impegnativi. Per questo motivo, negli ultimi mesi, ho ripreso a girare su internet, andrò al salone del camper di Parma e a leggere qua e là un pò di forum. Scrivo in questa sezione perché sono negativamente rimasto stupito di tutto ciò che accade nella vita da camperista (furti, intrusioni, comportamenti scorretti, intolleranze reciproche nelle varie aree di sosta ecc.). Sinceramente, leggendo tutti questi 3D, mi è un pò passata la voglia di avventurarmi in un acquisto anche abbastanza oneroso. Ho sempre visto la vita in camper al di fuori dei campeggi e con soste limitate a pochi giorni (altrimenti avrei piazzato una roulotte fissain un camping e buonanotte). Ma è veramente diventata così difficile la vita in camper? E' un problema italiano o anche all'estero la vita è difficile? E' veramente diventato così pericoloso fare la sosta libera? Grazie a tutti quelli che vorranno incoraggiare o meno... Vincenzo1966

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Ciao Vincenzo e benvenuto,
anche noi come te alterniamo giorni di relax stanziale in campeggio.  ad altri dedicati alla scoperta delle cose belle, della cultura,del cibo e divertimento, non meno l'aspetto di socializzare con gli altri che ti fa vedere le cose meno drastiche di ciò che sembrano. Che dirti, ciò che dici  tutto vero, ma con un po' di sano buonsenso, non abbiamo mai avuto problemi, nemmeno quando abbiamo sostato in un acampamento di viaggianti Rom, scambiandolo per un'area di sosta. Il consiglio che posso darti, dai sfogo alle tue passioni, cerca di rispettare le regole e gli altri e penso che non ci saranno problemi. Ciao

Come vedi dalla foto abbiamo un furgonato. Appena preso nuovo dopo aver avuto per 5 anni un vecchio modello.
E' sempre pronto a partire, con l'essenziale già negli armadietti perché per noi la vera figata del camper sono proprio i weekend,  i ponti, la possibilità di dire " partiamo" e un'ora dopo essere in strada.
A sciare in inverno ( e nostro figlio si aggrega ), in paesi e città a primavera o autunno, in montagna o al mare in estate...poi ci sono i veri viaggi.
Il camper da un senso di libertà unico.

Noi facciamo quasi solo sosta libera. Mai avuto problemi. Basta un po' di buonsenso e occhio su dove fermarsi.

vai tranquillo e divertiti

In risposta al messaggio di Vincenzo1966 del 03/08/2018 alle 19:30:27

Grazie, faccio tesoro dei tuoi consigli   ;-)

consiglio personale: prendi un furgonato  (possibile utilizzo anche come machina) darai meno nell'occhio,e ,se possibile fai le vacanze in bassa stagione (auguri)

In risposta al messaggio di Vincenzo1966 del 03/08/2018 alle 14:10:59

Buongiorno a tutti, mi chiamo Vincenzo e vivo a Bari; ho 52 anni e da una vita sogno di essere possessore di un camper. Purtroppo, per anni, mia moglie (che lavora) ha sempre visto le ferie in camper come un continuo lavorare

(cucina, lavi i piatti, fai i letti ecc.). Ultimamente però è lei che mi sta spronando all'acquisto del camper, anche per sfruttare le uscite nei week end. Sono innamorato dei furgonati (attualmente siamo in tre con una figlia quasi diciottenne) perché più agili e meno impegnativi. Per questo motivo, negli ultimi mesi, ho ripreso a girare su internet, andrò al salone del camper di Parma e a leggere qua e là un pò di forum. Scrivo in questa sezione perché sono negativamente rimasto stupito di tutto ciò che accade nella vita da camperista (furti, intrusioni, comportamenti scorretti, intolleranze reciproche nelle varie aree di sosta ecc.). Sinceramente, leggendo tutti questi 3D, mi è un pò passata la voglia di avventurarmi in un acquisto anche abbastanza oneroso. Ho sempre visto la vita in camper al di fuori dei campeggi e con soste limitate a pochi giorni (altrimenti avrei piazzato una roulotte fissain un camping e buonanotte). Ma è veramente diventata così difficile la vita in camper? E' un problema italiano o anche all'estero la vita è difficile? E' veramente diventato così pericoloso fare la sosta libera? Grazie a tutti quelli che vorranno incoraggiare o meno... Vincenzo1966

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Buongiorno Vincenzo,
comprendo le tue iniziali titubanze e sono qui a comunicarti che sono comprensibili. Ho quindici anni di esperienza in camper e come donna confesso che i primi anni con figli preadolescenti (purtroppo abbiamo potuto fare questa scelta solo dopo aver comperato una casa) il lavoro non mancava ...piatti, cani a bordo...ma tutto affrontato con uno spirito di collaborazione indispensabile da parte di tutti i componenti della famiglia. Con il tempo gli stili di vita sono cambiati ora siamo rimasti in due (qualche problema di salute) e la voglia di tranquillità è sopraggiunta. Frequentiamo prevalentemente campeggi e all’occorrenza prendiamo a noleggio un’auto per poter girare la zona a nostro piacere e almeno un pasto al giorno in ristorante. La bellezza della vita in camper è la libertà di potere programmare la tua vacanza secondo le tue possibilità...non ci sono regole. Buone vacanze in libertà!!

Io ti consiglio si, di comprare il camper , ma avendo avuto come ultimo mezzo un 5.99 metri ti sconsiglio un furgonato..
Lo spazio dentro è molto esiguo,sia per carico ma soprattutto per mobilita' interna al mezzo
Praticamente il pilota o sta in piedi,dove non saprei ,oppure al sedile di guida,che sia per mangiare,per vedere la tele o per leggere
In estate il problema si sente poco,ma  in inverno si sente eccome,quando le giornate corte ti obbligano a vivere maggiormente dentro. Per non parlare poi dei letti che vanno preparati ogni sera.
Sono tornato quindi a un sette metri profilato con spazio in abbondanza.
Il camper te lo godi di piu' all'estero,dove non si è costretti a stare in AA pigiati a un metro 'uno dall'altro,avendo come alternativa il campeggio a 50 €. Naturalmente la mia è un impresione soggettiva,dato che le nostra AA al mare sono tutte strapiene e strapigiate a prezzi di 25/30 € che al'estero ti danno dei signori campeggi
Un ultimo consiglio che ti do,se vuoi rispettare la legge,cosa che la maggior parte dei camperisti non fa è quello della tara. se acquisti un mezzo con tara intorno ai 30 , 32 Q avrai buone possibilita' di viaggiare in sovrappeso e quindi fuorilegge.

In risposta al messaggio di Vincenzo1966 del 06/08/2018 alle 10:41:02

Ok grazie e approfitto del post per ringraziare tutti quelli che hanno scritto. Sicuramente, dovessimo decidere, compreremo un furgonato; ci avete trasmesso un pò di tranquillità e vi terremo aggiornati sugli sviluppi. sicuramente continueremo a scrivere anche su altre sezioni in quanto veri inesperti....

Sono passato da un mansardato a un furgonato e non c'è paragone come versatilità e discrezione nelle soste ( ovviamente paghi un po' in vivibilità. Noi abbiamo un 4 posti con letto matrimoniale a castello ( 2 adulti e 2 ragazzi) e ci troviamo bene perché quando saremo in 2 puoi togliere il letto superiore o usarlo come appoggio, o ancora dormire separati, non rubi spazio a pensili in zona giorno che rimane vivibile sempre ( al contrario del matrimoniale basculante abbassato). Per il resto ti hanno già risposto, se vai fuori dai grandi ammassamenti di folla e fai sosta libera con discrezione difficilmente avrai problemi, certo il rischio di incontri spiacevoli esiste, ma questo anche in macchina

In risposta al messaggio di Vincenzo1966 del 03/08/2018 alle 14:10:59

Buongiorno a tutti, mi chiamo Vincenzo e vivo a Bari; ho 52 anni e da una vita sogno di essere possessore di un camper. Purtroppo, per anni, mia moglie (che lavora) ha sempre visto le ferie in camper come un continuo lavorare

(cucina, lavi i piatti, fai i letti ecc.). Ultimamente però è lei che mi sta spronando all'acquisto del camper, anche per sfruttare le uscite nei week end. Sono innamorato dei furgonati (attualmente siamo in tre con una figlia quasi diciottenne) perché più agili e meno impegnativi. Per questo motivo, negli ultimi mesi, ho ripreso a girare su internet, andrò al salone del camper di Parma e a leggere qua e là un pò di forum. Scrivo in questa sezione perché sono negativamente rimasto stupito di tutto ciò che accade nella vita da camperista (furti, intrusioni, comportamenti scorretti, intolleranze reciproche nelle varie aree di sosta ecc.). Sinceramente, leggendo tutti questi 3D, mi è un pò passata la voglia di avventurarmi in un acquisto anche abbastanza oneroso. Ho sempre visto la vita in camper al di fuori dei campeggi e con soste limitate a pochi giorni (altrimenti avrei piazzato una roulotte fissain un camping e buonanotte). Ma è veramente diventata così difficile la vita in camper? E' un problema italiano o anche all'estero la vita è difficile? E' veramente diventato così pericoloso fare la sosta libera? Grazie a tutti quelli che vorranno incoraggiare o meno... Vincenzo1966

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Hai provato  il noleggio e ora hai  decso e la consorte accetta il "sistema"

Ma guarda questi posti dove potresti andare , sia in inverno che estate
e godere della natura e del immenso panorama  , anche ad ore strane
che sicuramente da una stanza d'albergo ,con orari fissi , non ti
potresti mai permettere nemmeno di sognare.

https://www.camperonline.it/new...

In risposta al messaggio di Vincenzo1966 del 06/03/2019 alle 12:19:22

Buongiorno, per un aggiornamento alla mia del 3/8/2018, volevo informarvi che finalmente, dopo vari mesi di ricerche e letture, abbiamo optato per un Font Vendomme H 307 usato del 2017 ex noleggio acquistato da concessionario.

Speriamo bene! Logicamente, appena sarà in nostro possesso, mi assaliranno mille dubbi e mi vedrete spesso sul forum. Grazie di nuovo per tutte le dritte.

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Rispondo ai vari quesiti (anche se oramai e' tardi )
lavorare in ferie con piatti e cucina ecc ecc.  preparate cibi semplici , andate fuori a mangiare tutte le volte che potete volete.
oppure asporto , pizza , pollo...
Non trasformatela nella seconda casa con mille cose da gestire , comprare , avere . Macchina espresso , tv sat , Pc , karaoke , clima ... state in camper per dormire e pranzare/cenare per il resto fuori a spasso , leggete un libro , musica in cuffia , carte , scacchi giochi di societa'...
Disagi : spesso si possono evitare scegliendo luoghi , mete , sistemazioni in funzione della circostanza , momento , possibilita' periodi ... non vai in salento in Agosto se vuoi pace tranquillita' e poca gente , fai libera se ne vale la pena altrimenti piuttosto che barboneggiare ai bordi superstrada vai in una struttura.
Furti , servono accorgimenti , atteggiamenti e fortuna ma anche valutazioni del luogo , del momento e della circostanza.
Compagnia , la porti da casa o la trovi in loco (meglio).
Litigi , dissapori con i colleghi , funziona come quando viaggi in auto in strada , qualcosa ti capita ma di norma rappresenta una piccola percentuale , un due settimane di ferie 13 giorni li fai buoni ...
Non fare km inutili , non ti stressare con 300 tappe , non fare conti calcoli e statistiche , non correre non stabilire regole ferree (mai in AA , sempre in AA) parti un po all' avventura ma documentati sulle cosi importanti (soste, cs , regole normative)
Estero ? Italia ? No , si , Ni, tutte le varianti del mondo .
Buon viaggio
 

non sarà tutta rose e fiori ma al cuor e passion non si comanda  

benvenuto in questa baraonda di giramondo 

mario

Ciao,

mi aggiungo a tutti i consigli che ti hanno dato, con due accorgimenti:
1. documentati, se puoi, su tutto ciò che può interessarti nella zona dove vai, poi deciderai al momento cosa vedere e dove andare. Conoscere ti dà maggiori possibilità di scelta, e scegliere è ciò che ti rende davvero libero.
2. prima di una tappa o di un trasferimento, pianifica se puoi un posto dove sosterai (parcheggio, AA, camping, quello che vuoi); ormai con tutti i sussidi che ci sono è cosa assai semplice: arrivare e non sapere dove piazzare il ragazzo non è mai una cosa piacevole. Potrai sempre decidere diversamente, ma magari dopo aver guidato per ore, non hai voglia di decidere.

Buoni Km